Dall’Annual Report 2023 di AssoBirra, l’Associazione più rappresentativa del settore birrario in Italia, presentato, tra gli altri, dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è emerso che nel 2023 il segmento brassicolo italiano ha fronteggiato le complessità derivanti da inflazione e riduzione del potere di acquisto registrando una contrazione di mercato in termini di produzione, import, export e consumi. Nonostante questo il comparto ha dimostrato resilienza, capacità di adattamento e di reinventarsi.
Il ministro Urso ha commentato che il comparto sta investendo molto in innovazione del prodotto e ha ricordato che la legge quadro sul Made in Italy sta dispiegando i suoi effetti sulle produzioni italiane a cui questo settore ormai appartiene.
Alfredo Pratolongo, presidente di AssoBirra, ha sottolineato che nel 2023 i consumi di birra si sono ridotti di quasi sei punti percentuali ma ha anche espresso fiducia per il futuro dato che la birra è diventata una bevanda da pasto, identificata con la convivialità informale e apprezzata per le sue caratteristiche di leggerezza, versatilità, naturalezza e basso o nullo contenuto alcolemico.
Federico Sannella, vice presidente di AssoBirra con delega a Transizione Ecologica e Sostenibilità, ha spiegato che innovazione tecnologica e sviluppo si nutrono soprattutto di investimenti economici, ed è qui che il ruolo del comparto di trasformazione è strategico e imprescindibile in quanto il cammino verso la neutralità carbonica necessita di un’azione non più solo individuale ma del settore nella sua interezza.
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