Post di Blum. Business as a medium

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Come si misura l’attività di media relations? 📰 Tra le diverse cose di cui ci occupiamo le media relations hanno sicuramente un ruolo centrale, rappresentando uno strumento fondamentale per costruire l’autorevolezza e la credibilità di un’organizzazione – sia essa una pmi, una multinazionale o un ente di ricerca – tanto più nel mondo dell’innovazione. Si tratta di un’attività i cui risultati possono essere misurati in vari modi. Sicuramente i veri obiettivi, riassumibili in benefici in termini reputazionali, sono di difficile quantificazione, seppur solitamente molto tangibili per le organizzazioni nel medio e lungo termine. Ma ci sono altri parametri che possono essere misurati per valutare l’efficacia di una strategia in un orizzonte di tempo delimitato. Ne abbiamo riportati alcuni nel carosello, basandoci sull’attività complessiva di Blum nei primi 6 mesi dell’anno. 🗞️ Il numero di articoli e servizi pubblicati, e il numero di testate in cui sono stati pubblicati, rappresentano un primo valore istruttivo, che va però ponderato rispetto alla visibilità delle testate. 🪧 Un parametro misurabile che offre un’indicazione più qualitativa è l’advertising value equivalency (AVE), ovvero quanto sarebbe costato comprare in pubblicità lo stesso spazio e la stessa visibilità ottenuta organicamente. 📈 Altri parametri che misuriamo e che possono rappresentare criteri di valutazione dell’attività riguardano il numero complessivo di potenziali lettori degli articoli e servizi pubblicati, le keyword più utilizzate, la distribuzione dei vari parametri tra singole testate, e diversi altri. Domande, curiosità? Vi leggiamo 💬

Mattia Frizzera

Orientatore Centro impiego Trento, giornalista Team Europe Direct Italia

3 mesi

Ho già visto altre volte usare il parametro dell'Ave e lo considero estremamente sviante, perchè fa passare l'idea che notizia e pubblicità siano interscambiabili e rinforza l'idea che c'è in molte persone che si va sul giornale o in tv solo se si paga. Penso che valgano di più valutazioni qualitative che un numero che, pur roboante, non vuole dire niente.

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