Post di BPER Banca

Uilca su Bper: bene consolidamento con un Piano senza chiusura filiali ed esuberi https://lnkd.in/e7rqGMj7 #pber #uilca #banche #investimenti #investiremag Uilca Nazionale - Uil Credito, Esattorie e Assicurazioni BPER Banca

https://lnkd.in/d4qJ_e2B BEI e BPER uniscono le forze per sostenere la crescita economica e la #transizione ecologica# delle imprese italiane con 1,7 miliardi di euro. #PMI "Le intese siglate oggi contribuiscono a rafforzare ulteriormente il rapporto con Bper e dimostrano che la Bei è vicina alle Pmi italiane, sostenute da noi per circa 3 miliardi di euro. Questa collaborazione con il sistema bancario è fondamentale per raggiungere il maggior numero possibile di imprese e promuovere due dei nostri principali obiettivi: l'azione per il clima e la coesione sociale”

Tra le tante belle storie che hanno caratterizzato il settore bancario italiano negli ultimi anni una menzione speciale la merita BPER Banca. Non solo per le straordinarie performance di borsa dell'ultimo anno e per le prospettive ancora buone del titolo, quanto proprio per quello che è stato fatto da un punto di vista "industriale" per costruire nel tempo attorno alla ex popolare modenese una delle migliori aggregazioni finanziarie italiane. Le acquisizioni in sequenza di pezzi di UBI, Unipol Banca ma soprattutto Carige hanno aggiunto via via pezzi a una Banca che mentre cresceva acquisiva convinzione e manager di primo livello. Oggi molti di questi, a partire dall'AD Papa, passando per Elvio Sonnino, per il Dir HR Andrea Merenda e molti altri, sono cresciuti in contesti bancari differenti e stanno arricchendo BPER con nuovi approcci e diversa cultura manageriale che si innesta su un substrato di per se molto sano. L'azionista Gruppo Unipol osserva soddisfatto per la propria intuizione e per i propri capital gain e assicura stabilità e sicurezza al management. La Banca ha presentato un piano ambizioso e apprezzato dal mercato per ora prevedendo una crescita autonoma e concentrata sulla creazione di valore per gli azionisti. C'è sicuramente ancora molto valore inespresso nel gruppo su cui lavorare. Eppure molti, me compreso, continuano a vedere Banca Monte dei Paschi di Siena come la naturale evoluzione della crescita degli ultimi anni e con esso la possibilità di competere da pari a pari, almeno sul mercato italiano, con i colossi Intesa Sanpaolo , UniCredit e Poste Italiane. Vedremo. Nel mentre chi ha il titolo in portafogli continua a festeggiare. #ilmondoin200parole fabio carpi Elena Beccalli Elisa Valeriani Monica Pilloni

Corre il Ftse Italia Banks, corre, e ieri è arrivato di nuovo a superare i 19mila punti. Le speculazioni sul risiko bancario — alimentate dal derivato stipulato da Gruppo Unipol per garantirsi un altro 4% su BPER Banca — hanno mandato in fibrillazione i titoli del credito, in particolare quelli che ruotano attorno ai destini di Banca Monte dei Paschi di Siena: Bper ieri ha chiuso a +2%, tenendosi ancora sopra i 5 euro; Mps a +0,96%, Banca Popolare di Sondrio a +0,96%, Unipol a +0,11%, anche se il vero exploit lo ha registrato UniCredit (altra indiziata per le nozze con Siena), che ha sfondato i 37 euro (+1,84%) portandosi a 60 miliardi di capitalizzazione. Negli ultimi mesi c’è chi ha cominciato a prendere posizione nell’azionariato di Bper. È il caso di Inarcassa, l’ente previdenziale degli ingegneri, che qualche mese fa ha investito con lo 0,68%; proprio come in Banco BPM dove ha stretto un patto con altri enti e fondazioni bancarie. Fondazione Enpam invece ha acquisito come gestione del risparmio lo 0,49% dell’istituto guidato da Luigi Lovaglio. Quanto alle fondazioni sempre in Bper: fermo restando il 10,2% in mano a Fondazione di Sardegna, non sono poche quelle che vantano piccole percentuali nella banca emiliana guidata da Gianni Franco Papa. A detenere la quota più rotonda è la Fondazione Carisbo con lo 0,54% a cui seguono Fondazione di Modena (0,17%), CariLucca (0,09%, dopo che Banca Montelucca finì in Carige), Manodori (0,027%) e infine Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì (0,01%). Al momento non si starebbe ragionando di un patto parasociale come quello che alcune di queste hanno stretto in Banco Bpm, ma non sarebbe da escludere in futuro una valutazione in questa direzione. #finanza #banche #mps #risiko #emilia con daniela polizzi

Continua il percorso di crescita nel segmento Private del Gruppo BPER, che ha chiuso il 2023 con un patrimonio di 6,3 miliardi di euro. E’ stato annunciato infatti l’ingresso di Pio Benetti con il ruolo di Responsabile Servizio Investimenti, il quale andrà a rafforzare la Direzione Investment Strategy coordinata da Grazia Orlandini. Vediamo tutto nell’analisi. Chi è il manager Benetti

B:DYNAMIC | Full Value 2027 è il nuovo Piano Industriale di BPER che punta a una importante e sostenibile creazione di valore, facendo leva sull’attuale posizionamento della Banca e sui pilastri strategici del nuovo Business Plan. «BPER è una banca dinamica con fondamentali forti, una posizione solida e distintiva e un enorme potenziale per la creazione di valore, che questo nuovo Piano saprà cogliere. Perseguiremo un’accelerazione in termini di crescita delle commissioni e di economie di scala, con importanti risparmi sui costi, conseguendo un livello significativamente più elevato e sostenibile di remunerazione degli azionisti, mantenendo la robusta solidità del nostro profilo patrimoniale e di liquidità. Questo Piano è realistico e chiaro e siamo pienamente impegnati nella realizzazione di tutti gli obiettivi, continuando a creare valore per tutti i nostri stakeholder».  È questa la vision con cui Gianni Franco Papa, Amministratore Delegato di BPER ha presentato la nuova strategia e il percorso per accelerare la crescita della Banca e liberare tutto il potenziale. Per approfondire: https://lnkd.in/eK5X7Axr

Il nuovo piano industriale di #Bper, presentato ieri, preme forte l’acceleratore sul Digitale. Tra i punti di attenzione strategici ci sono: ✅€650m in IT, #cybersecurity e AI per nuovi processi; ✅rafforzamento del servizio omnicanale (tra digitale e fisico) per avere sempre più servizi erogati fuori sede; ✅ridefinizione della supply-chain per ottimizzare i costi esterni con paradigma zero-based

#𝗩𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗲𝗱𝗙𝗮𝗰𝘁𝗼𝗿𝗶𝗻𝗴 Il 2023 è stato un anno di incredibili traguardi per BPER Factor 🎉 e si conclude con un turnover finale di 9,717 mld, in crescita del 13,7% sul 2022 📣 "𝘚𝘰𝘯𝘰 𝘦𝘴𝘵𝘳𝘦𝘮𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘰𝘥𝘥𝘪𝘴𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘳𝘪𝘴𝘶𝘭𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘰𝘳𝘥𝘪𝘯𝘢𝘳𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘰𝘵𝘵𝘦𝘯𝘶𝘵𝘰 𝘯𝘦𝘭 2023. 𝘓𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘤𝘢𝘱𝘢𝘤𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘪 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘪𝘳𝘦 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘪𝘻𝘪 𝘥𝘪 𝘢𝘭𝘵𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦̀ 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘦𝘳𝘮𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘢𝘭 𝘤𝘳𝘦𝘴𝘤𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘨𝘳𝘢𝘥𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘪𝘮𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦 𝘢 𝘤𝘶𝘪 𝘤𝘪 𝘳𝘪𝘷𝘰𝘭𝘨𝘪𝘢𝘮𝘰. 𝘐𝘭 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘵𝘶𝘳𝘯 𝘰𝘷𝘦𝘳 𝘳𝘪𝘧𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘪𝘭 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘴𝘰𝘥𝘥𝘪𝘴𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘦𝘴𝘪𝘨𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘦 𝘰𝘳𝘨𝘢𝘯𝘪𝘻𝘻𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪, 𝘥𝘪𝘮𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘉𝘗𝘌𝘙 𝘍𝘢𝘤𝘵𝘰𝘳 𝘦̀ 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘦𝘭𝘵𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘧𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘶𝘯 𝘯𝘶𝘮𝘦𝘳𝘰 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘻𝘪𝘦𝘯𝘥𝘦. 𝘎𝘳𝘢𝘻𝘪𝘦 𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘵𝘦𝘢𝘮 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘥𝘶𝘳𝘰 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰, 𝘭'𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘢𝘷𝘦𝘳 𝘳𝘦𝘴𝘰 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘴𝘶𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘰𝘳𝘥𝘪𝘯𝘢𝘳𝘪𝘰." Matteo Bigarelli, Direttore Generale BPER Factor 👇La forza dei servizi di BPER Factor che hanno portato questi risultati: https://brnw.ch/21wGA6x Chi siamo: https://brnw.ch/21wGA6y #BPERFactor #NeedSolutions #VerifiedFactoring #Factoring #Service #Servizi #Business #Digital

«Stiamo preparando un piano basato sulla crescita organica perché vediamo grandi opportunità di crescita organica per la presenza nelle aree più ricche del Paese, per la forte posizione di capitale di liquidità». L'M&A «non è sul tavolo oggi». Gianni Franco Papa sceglie l’appuntamento con la semestrale estiva per dare qualche anticipazione sul nuovo piano industriale di BPER Banca, istituto di cui Gruppo Unipol detiene il 20%. L’ex popolare di Modena «e ben avviata verso il raggiungimento delle ambizioni di fine anno 2024», forte di buona solidità e liquidità e con margine di interesse stabile e commissioni nette positive grazie ai prodotti di risparmio e consulenza. Più nello specifico i conti a giugno vedono un utile netto di 724,2 milioni di euro, in crescita del 2,78% rispetto allo stesso periodo del 2023, ma nel solo secondo trimestre, l'istituto di credito ha realizzato un risultato netto di 266,9 milioni di euro, al di sotto delle stime del consensus che si aggiravano intorno ai 391 milioni, principalmente dovuto – secondo gli analisti di Deutsche Bank – «ai costi dell'ampliamento di un piano di uscite volontarie», pari a 174 milioni di euro e all'origine del rialzo del 17% dei costi operativi. Tornando al semestre, i ricavi «core» salgono a 2,697 miliardi (+7%), mentre il margine di interesse si attesta a 1,682 miliardi, in crescita dell'8,9% con Papa che lo ha aggiornato a «stabile» mentre nel trimestre precedente era previsto in lieve calo. Le commissioni nette sono pari a 1,014 miliardi (+4,0%) con quelle da investimento che fan la parte del leone in volumi (427 milioni) mentre quelle del comparto assicurativo nel ramo danni vedono una crescita maggiore (+37%, 49,9 milioni). #finanza #banche #modena #risparmio #utili #semestrali

LA FINANZA PER LA CRESCITA DELLE IMPRESE | mercoledì 12 giugno 2024 | Bper Factor Assifact patrocina il convegno di BPER Factor dedicato alla gestione del working capital come leva competitiva per lo sviluppo. Tra i relatori Nicoletta Burini, Responsabile Segreteria Generale Assifact, che interviene sul tema del factoring quale partner per la crescita delle imprese.   È possibile partecipare all’evento in collegamento streaming a questo link: https://lnkd.in/dcibusA5 #factoring #credito #banche #supplychainfinance #imprese #reversefactoring #capitalecircolante #crediticommerciali #finanza #crescita