Post di Confindustria Toscana

📘 Confindustria #Puglia, insieme alla Delegazione di Confindustria presso l’Unione europea e al Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria, in vista delle prossime elezioni dell'European Parliament, ha presentato ieri ai candidati pugliesi dei diversi schieramenti politici il documento #FabbricaEuropa che raccoglie le proposte di #Confindustria per un'Europa competitiva. 📑 Il documento programmatico, risultato di una consultazione capillare tra gli imprenditori di tutti i settori e i territori italiani, contiene le raccomandazioni del #SistemaConfindustria per restituire la giusta centralità all’ #industria nell’ #agendaeuropea e per contribuire a indirizzare la politica industriale lungo i tre assi della #sostenibilità (ambientale, sociale ed economica), supportata da un adeguato livello di #investimenti. ➡ All’incontro hanno partecipato gli imprenditori delle Confindustrie provinciali e i candidati pugliesi al Parlamento europeo. 🗣 “Il contesto geopolitico attuale – ha dichiarato vito grassi, Vice Presidente di Confindustria e Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione Territoriale di Confindustria – richiede un rilancio dell’Europa che può essere affrontato solo a livello comunitario. Le elezioni di giugno rappresentano un momento cruciale perché il prossimo #ParlamentoUe sarà chiamato a prendere decisioni che avranno un impatto significativo su cittadini e imprese. L’industria europea ha un gap di competitività che va recuperato con urgenza per competere con grandi giganti come #Usa e #Cina. È indispensabile puntare sull’industria, e per questo abbiamo lavorato al documento ‘Fabbrica Europa’, con l’obiettivo di fornire un quadro utile ad implementare una politica industriale europea ambiziosa, capace di agevolare investimenti adeguati e introdurre misure efficaci per la crescita economia”. 🗣 “L’Europa ha un ruolo fondamentale per la vita delle nostre imprese – ha aggiunto Sergio Fontana Presidente di Confindustria Puglia - I prossimi eurodeputati dovranno assumere decisioni determinanti per il futuro dell' #Unioneeuropea, che avranno ricadute importanti sui sistemi economico-produttivi dei Paesi membri. Per questo auspichiamo un Parlamento europeo più autorevole e forte per poter affrontare le sfide globali definendo una vera e propria politica industriale europea che sostenga e valorizzi i comparti strategici della nostra industria e promuova, al contempo, regole e strumenti in grado di migliorare la competitività dei territori. In questa direzione sarà fondamentale investire razionalmente tutte le risorse comunitarie.” 📰 Qui il servizio uscito su Rai News: https://lnkd.in/ejeWwU88 📘 ➡ https://lnkd.in/eTpvxSFD #UseYourVote #EUElections2024 #Europee2024 #UsaIlTuoVoto #ItaliaMeridionale

#Industria e #competitività siano centrali nell'agenda della nuova #Europa2024. Al di là del risultato, c'è bisogno di una politica economica a sostegno dell'industria, all'altezza della concorrenza delle grandi potenze mondiali, che sappia conciliare sostenibilità, coesione, innovazione e crescita. L'approccio meramente ideologico ha fallito. Servono competenze e concretezza. Il commento del presidente Francesco Somma a Trmtv.it su #elezionieuropee2024 https://lnkd.in/dv_W-KJa

La competitività del territorio e le ambizioni per la crescita del #Lazio, una visione europea per l’industria, le riforme utili al Paese e i valori di Confindustria. Le tensioni internazionali e della nuova globalizzazione, l’impegno su lavoro e produttività, e il ruolo economico della Capitale. Sono alcuni dei temi che saranno affrontati dal nostro Presidente Angelo Camilli nell'Assemblea Generale del 12 marzo, che vedrà la partecipazione del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, e terminerà con l’intervento del Presidente di Confindustria Carlo Bonomi. Davanti a una platea composta da imprenditori e manager, ministri, parlamentari di maggioranza e opposizione, sindacati, autorità locali e nazionali, interverranno anche il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri e il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che si confronteranno in un talk moderato dalla giornalista Rai Tg1 Laura Chimenti. #AssembleaUnindustria2024 #ImpresaAlCentro #Unindustria Ministero delle Imprese e del Made in Italy Eur SpA

Un “Patto per la #competitività dell’UE, ancorato a un #MercatoUnico pienamente integrato” E' quanto previsto dai leader UE, nelle conclusioni del #ConsiglioEuropeo del 17-18 aprile, per affrontare le sfide delle transizioni #verde e #digitale, della concorrenza globale e della sicurezza dell’Unione Obiettivi cui dovranno concorrere, tra le altre cose, un uso strategico degli #appalti pubblici, i finanziamenti della Politica di #Coesione e della #BEI, un approfondimento dell'Unione dei mercati dei #capitali e una nuova strategia per il Mercato unico da elaborare, entro giugno 2025, anche alla luce del rapporto #Letta Per approfondire  👉 https://lnkd.in/dXk7GE-v #EU #EuropeanCouncil #SingleMarket #CapitalMarketsUnion #CMU #rapportoLetta #GreenTransition #DigitalTransition

Il premier discute con i leader delle principali aziende europee di mercato unico, semplificazione amministrativa, formazione e transizione verde

Roma, 30 luglio 2024 – L’Assemblea della #CameraItaloIraniana-CCII ha confermato oggi Giuseppe Zampini Presidente per un ulteriore triennio. “L’Iran è uscito dall’isolamento internazionale ed è cresciuta la sua presenza in organismi multilaterali economici e politici. Non possiamo più considerare l’#Iran solo come un mercato-Paese ma all’interno di un mercato regionale formato da 10 Paesi, cinque dei quali fanno parte dell’Asia centrale, ed al centro di corridoi infrastrutturali che collegano Cina e Europa e India e Europa. È un’area del mondo che si sta strutturando in Mercato Unico: sono nuove geometrie economiche da cui l’Italia non deve restare esclusa. L’Iran industriale, di cui circa il 30 % sono PMI a conduzione familiare come le PMI italiane, continua a considerare il Made in Italy come prioritario, specie nei settori dei #macchinari, dei #dispositivimedici, #farmaceutico e #agrifood. Da gennaio ad aprile 2024, l’interscambio commerciale Italia-Iran è aumentato di circa il 10 % a 245 milioni di euro, secondo i dati del nostro Ministero degli Esteri. Il trend è positivo ma occorre fare di più per supportare le imprese italiane a posizionarsi su un mercato regionale giovane e di grande dinamismo” ha dichiarato Zampini nel corso dell’Assemblea. Ingegnere, Giuseppe Zampini ha una significativa esperienza internazionale ed ha al suo attivo un'ampia carriera in Ansaldo Energia, diventandone Amministratore Delegato e successivamente Presidente fino al 2022. Past President di Confidustria Genova e Confindustria Liguria, dal 2016 è Vice Presidente del Consiglio di amministrazione dell'Ospedale Galliera di Genova e dal 2021 è Presidente della Camera di Commercio e Industria ItaloIraniana-Unioncamere. #imprese | #CamereItaloEstere | #commercio | Unioncamere - Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura | Giuseppe Tripoli | Ministero delle Imprese e del Made in Italy | Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

L’assemblea di Confindustria ha eletto oggi presidente Emanuele Orsini. Designato lo scorso 4 aprile dal consiglio generale, Orsini è stato eletto oggi dall'assemblea di via dell'Astronomia, leader degli industriali per il quadriennio 2024-2028. E' il trentaduesimo presidente di Confindustria. «Vogliamo un sistema che non deve essere conflittuale ma deve avere una visione Paese. Quello che tutti devono avere in mente è una idea di crescita. Fatto questo, vinciamo tutti - ha detto tra le sue prime parole da neopresidente - Ci auguriamo che la prossima Commissione europea metta al centro l’industria, la competitività e la crescita del paese». Leggi di più → https://lnkd.in/dEJsB4xT #unicaenergia #confindustria #emanueleorsini

La mattina del 15 febbraio, si è svolto il vertice intergovernativo tra Italia e Romania a Villa Pamphili, dove il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha accolto il primo ministro romeno Marcel Ciolacu. È stato il terzo tra i due paesi, dopo quelli del 9 ottobre 2008 e del 30-31 maggio 2011. Nel pomeriggio dello stesso giorno, sempre nell'ambito del vertice intergovernativo, si è tenuto un Business Forum presso la Farnesina, che ha visto la partecipazione di circa 200 aziende provenienti da entrambi i paesi. Le principali aziende italiane operanti in Romania sono state rappresentate da Confindustria Romania, guidata dal presidente dott. Giulio Bertola e dall'Ambasciatore d'Italia in Romania. Obiettivo del Business Forum è stato quello di rafforzare ulteriormente i rapporti economici bilaterali, puntando allo sviluppo anche di settori innovativi e tecnologie emergenti nel segno della doppia transizione ecologica e digitale. La premier ha poi annunciato la sottoscrizione ,da parte dei ministri dei due paesi,di 7 tra memorandum d’intesa, intese tecniche e lettere d’intenti, documenti che interessano settori molto importanti: difesa, cooperazione di polizia, giustizia, start up, cooperazione nel settore dell’energia nucleare, la cybersicurezza, il turismo, la protezione civile, la formazione dei funzionari pubblici. È stata dunque un’operazione su due filoni quella che ha visto Roma e Bucarest fare il punto nella capitale sui propri rapporti e, soprattutto, ragionare insieme su come sviluppare ancora di più la collaborazione. I numeri possono aiutare a capire da dove partiamo: con un interscambio di quasi 19 miliardi di euro nel 2022 (+20,8% rispetto al 2021) ed una traiettoria positiva dello stesso nel 2023 (+6,7% nei primi 10 mesi dell’anno), l’Italia rappresenta il secondo fornitore e il secondo cliente della Romania, nonché il principale Paese investitore per numero di aziende registrate (pari al 21%; lo stock di Investimenti diretti esteri italiani in Romania nel 2022 è stato pari a oltre 10 miliardi di euro). Italia e Romania vedono il partenariato economico e industriale come una priorità per attrarre investimenti e avviare progetti in settori ad alto potenziale di sviluppo. Infine a seguito di tale incontro tra le 2 delegazioni, il primo ministro Romeno ha annunciato il coinvolgimento della Romania nel restauro della Colonna Traiana, un monumento di grande significato storico e culturale per entrambe le nazioni, simboleggiando la volontà di preservare e rinsaldare il patrimonio condiviso. . . . . . . #Romania #Italia #Madeinitaly #agroalimentare #business #internazionalizzazione #confindustria #confindustriaromania #Businessforum #turismo #cybersicurezza

Il 7 dicembre 2023 si è tenuto un incontro strategico con rappresentanti di diverse Camere di Commercio Europee (CCE) in Ungheria per discutere le prossime attività in vista del passaggio di consegna della Presidenza EU-Chambers alla Camera di Commercio Italiana per l'Ungheria. Questa riunione, che segna l'inizio di una nuova fase per la nostra associazione, ha rappresentato un momento cruciale per pianificare le strategie future e garantire una transizione a servizio delle imprese. Tra i partecipanti di rilievo troviamo Bernardino Pusceddu, il Presidente della Camera di Commercio Italiana per l'Ungheria, il rappresentante della Presidenza uscente EU-Chambers della Camera di Commercio Irlandese per l'Ungheria, Mr. Damien O’Kane, la Camera di Commercio Rumena per l'Ungheria e il Vicepresidente Eu Chambers, Alessandro Stricca. Uno dei punti chiave della discussione è stato capire come il Presidente EU-Chambers entrante, Bernardino Pusceddu, possa organizzare e affrontare le sfide future, tenendo conto al massimo dell'esperienza del Presidente uscente, Mr. Damien O'Kane. Questo approccio sinergico è fondamentale per garantire una transizione fluida e organizzare prossimi eventi. Bernardino Pusceddu ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le Camere di Commercio, mettendo in evidenza la necessità di un coordinamento efficace, per evitare sovrapposizioni tra le varie organizzazioni. Il nuovo Presidente EU-Chambers, ha enfatizzato il ruolo chiave che la cooperazione tra le Camere di Commercio può svolgere nel successo del programma EU-Chambers 2024. La collaborazione non solo facilita lo scambio di idee e buone pratiche, ma consente anche un approccio più coeso nella realizzazione degli obiettivi condivisi. In conclusione, la riunione del 7 dicembre ha rappresentato un passo significativo nella preparazione del terreno per la nuova Presidenza EU-Chambers in Ungheria. La volontà di collaborare, coordinare e imparare dagli anni precedenti definirà il successo futuro dell'organizzazione, sottolineando l'importanza di un impegno comune per affrontare le sfide economiche e commerciali in un contesto europeo sempre più complesso come quello dell’anno 2024.

Il peso politico si sta spostando dagli Stati nazionali alle grandi regioni europee: un bene, per i distretti industriali, ma non basta. Ecco l’analisi di Guido Guidesi, assessore alle 𝗔𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗣𝗿𝗼𝗱𝘂𝘁𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗱𝗶 Regione Lombardia, presidente dell’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗻𝗿𝗻 (industria chimica europea) e designato per presiedere dal 2025 l’𝗔𝗹𝗹𝗲𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝘂𝘁𝗼𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗲. Clicca il link e leggi l'articolo a cura del Direttore di Economy, sergio luciano #politicaindustriale #statinazionali #regionieuropee #guidoguidesi #regionelombardia #associazionecnrn #automotive #sostenibilità #transizioneenergetica