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Physiotherapist | Innovation, Sustainability & Healthcare Management researcher

Il ruolo dell'hybrid manager per la reale implementazione dei modelli organizzativi in sanità: ecco la strategia chiave per migliorare l'efficienza delle aziende sanitarie. Voi avete già sperimentato l'importanza di questo elemento organizzativo in sanità? 🚀

Visualizza il profilo di Chiara Leardini

Professor of management in healthcare organization and nonprofit organization

Nella recente legge di bilancio si prevede l’adozione di modelli organizzativi innovativi per migliorare l’efficienza e la gestione delle risorse nelle aziende sanitarie. Nel dibattito di queste settimane sembra peraltro mancare l’attenzione su un tassello importante affinché tale misura possa avere un impatto concreto sul sistema. I modelli di innovazione gestionale non si applicano da soli, non si gestiscono da soli, non sono una soluzione che si applica in modo indipendente da coloro che gestiscono l’azienda. I punti chiave evidenziati nel nostro articolo di oggi sul Sole 24 ore: 1.I manager a tutti i livelli possono agire come facilitatori o meno del cambiamento e dell’adozione di innovazione 2. il ruolo chiave degli hybrid manager (figure che abbinano esperienza e competenze prettamente cliniche con capacità gestionali e conoscenza rilevante dal punto di vista manageriale ) nella individuazione prima e nell’adozione poi dei modelli organizzativi più adeguati alle diverse esigenze delle aziende sanitarie 3. la necessità di un decisivo investimento in tema di formazione e di creazione di figure di supporto degli hybrid manager, in quanto questo può alimentare un ciclo virtuoso con questi ultimi al fine a creare una situazione in questi possano concentrarsi sulla presa di decisioni di gestione dei modelli organizzativi basandosi su dati concreti ed aggiornati e precise e puntuali analisi di tali informazioni. 4. I manager hanno bisogno di numeri e dati per implementare i modelli organizzativi. La vera sfida è avere i dati clinici, di volume e di costo e supportare i manager nella conoscenza e nella scelta di soluzioni che a parità di outcome siano in grado di essere le più efficienti organizzativamente parlando per l’azienda stessa. https://lnkd.in/dHRiAuCF Dipartimento di Management - Università di Verona

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daniela angeloni

Direttore Infermieristico / CNO UPMC Salvator Mundi Roma/ Strumentista sala operatoria

1 mese

Concordo in pieno. Essenziale per vincere le nuove sfide nel contesto sanitario odierno e futuro , senza dimenticare che i pazienti e il loro benessere sono il nostro obiettivo . Una leadership illuminata dovrebbe comprendere il ruolo fondamentale dell hybrid manager punto di contatto tra cura e organizzazione, tra kpi e necessità, tra volumi e piani di cura .

Danilo Terzo

Rehabilitation Service Coordinator ISMETT - UPMC ITALY

2 mesi

Grazie per la condivisione e lo spunto di riflessione. Alla domanda rispondo sì. Nel nuovo contesto sanitario è cruciale applicare un hybrid management, aggiungo è altrettanto cruciale una leadership innovativa che valorizzi il potere del collettivo.

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