Post di Davide Agazzi

#Città30: una rivoluzione per la sicurezza, la qualità della vita e l'economia locale Uno studio europeo presentato a Trento durante l'evento "City Flows" conferma ciò che avevamo già discusso mesi fa riguardo Bologna: le zone 30 nelle città portano benefici significativi! Ecco i risultati impressionanti: • -23% di incidenti stradali • -37% di decessi • -38% di feriti Ma non è tutto. La riduzione della velocità a 30 km/h nei centri urbani comporta anche: • -18% di emissioni • -2,5 decibel di inquinamento acustico • -2% di congestione del traffico Ricordate quando parlammo di Bologna nei mesi scorsi e ne "Gli Insostenibili"? La città emiliana è stata pioniera in Italia nell'adozione di questo modello, dimostrando che è possibile ripensare la mobilità urbana in modo più sicuro e sostenibile. Vivibilità e commercio locale: Le città 30 non solo migliorano la sicurezza, ma trasformano lo spazio urbano in un luogo più vivibile e attraente: • Più spazio per pedoni e ciclisti • Aumento delle interazioni sociali • Miglioramento della qualità dell'aria e riduzione del rumore Sorprendentemente, questo ha un impatto positivo anche sull'economia locale: • Aumento del passaggio pedonale davanti ai negozi • Maggiore propensione allo shopping di prossimità • Crescita del fatturato per i negozi di vicinato Studi in diverse città europee hanno mostrato aumenti fino al 40% nelle vendite al dettaglio dopo l'introduzione delle zone 30 e la pedonalizzazione! Questi dati confermano che le città 30 non solo salvano vite, ma migliorano anche la qualità dell'aria, riducono il rumore e rendono le nostre strade più vivibili per tutti, creando un ambiente urbano dove le persone vogliono trascorrere più tempo - con benefici tangibili per l'economia locale. È tempo di ripensare le nostre città mettendo al centro le persone, non le auto. La città 30 è un passo concreto verso un futuro urbano più sostenibile, vivibile ed economicamente dinamico. Cosa ne pensate? La vostra città è pronta per questa rivoluzione che migliora la vita di tutti e sostiene il commercio locale? #Città30 #MobilitàSostenibile #SicurezzaStradale #QualitàDellaVita #EconomiaLocale PS: ripubblico appositamente la stessa immagine del post di qualche mese fa perché gli strenui difensori della sgasata in città contestarono pure quella ed io sono dispettosa dentro 😝 PPS: hai già provato ESG Check, lo strumento gratuito di autovalutazione ESG? Lo trovi su www.robertalombardi.studio

Dal 16 al 22 settembre si celebrerà la #SettimanaEuropeadellaMobilità 2024. E forse qualcuno potrebbe domandarsi qual è l'utilità pratica di una tale ricorrenza. Beh c'è una cosa che non tutti sanno sulla storia di #Amsterdam che può essere illuminante in questo senso. Meno di cinquant’anni fa quello che oggi è conosciuto come il paradiso dei ciclisti, aveva gravi problemi di traffico. Gravi a tal punto che solo nel 1971 oltre tremila olandesi morirono in incidenti stradali, e più di 400 erano bambini che avevano meno di 12 anni. La rivoluzione ciclabile di Amsterdam è nata proprio in risposta a questi numeri. Grazie a questa reazione si innescò la trasformazione che ha reso Amsterdam quella che è oggi: una città non solo sicura ed ecologica, ma anche una meta per i visitatori di tutto il mondo, che nel 2023 ha raggiunto la cifra record di 105 miliardi di euro di introito dal turismo. Questo è il cambiamento che una diversa mobilità può generare. E almeno una settimana all'anno, siamo costretti a pensarci.

🌍Città troppo piene di auto private, traffico e aria irrespirabile. La #startup wecity srl mette l'#IntelligenzaArtificiale a disposizione per cambiare abitudini e promuovere spostamenti ecologici "La missione di Wecity è quella di contribuire a creare spazi urbani più sani, vivibili e sostenibili. Uno dei problemi fondamentali delle metropoli odierne è la mancanza di spazio, soprattutto a causa della presenza massiccia dei mezzi motorizzati privati. Spesso le soluzioni che vengono proposte prevedono un uso sempre più pervasivo della tecnologia, all'interno del mezzo stesso o da parte dell'infrastruttura stradale. Tuttavia, le esperienze di urbanistica più evolute ci mostrano come mezzi privi di tecnologia quali le biciclette sono in grado di performare meglio rispetto alle automobili sia in termini di flussi di persone trasportate che di Pil locale generato e di esperienza e vivibilità generale del tragitto. Nonostante questo, il modello comportamentale di riferimento oggi è un altro (si vedano le frequenti pubblicità di automobili che mostrano città deserte senza traffico e auto che sfrecciano fin sulle piste da sci). Wecity ha deciso di utilizzare la tecnologia non per correggere o attenuare le contraddizioni dell'attuale modello di #mobilità urbana, ma per proporre un modello comportamentale alternativo che stimoli le nuove generazioni a usare la #bicicletta". Mi ha raccontato Paolo Ferri, fondatore e CEO WeCity. A maggio Wecity ha aperto la propria tecnologia a soggetti terzi con una API finanziata da EIT Urban Mobility, iniziativa dell'Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), organismo dell' #UnioneEuropea. Lo sviluppo avviene all'interno di #GreenMob , progetto che coinvolge 4 paesi europei: #Italia, #Spagna, #Francia e #Ungheria, nella realizzazione di un pianificatore multimodale per viaggi sostenibili, in grado di fornire un calcolatore certificato delle emissioni di CO2. Obiettivo -->permette ai cittadini di prendere decisioni informate sulle loro scelte di viaggio, ridurre le emissioni di CO2, promuovere il trasporto sostenibile ed ecologico, aumentare la consapevolezza e i dati sulla sostenibilità. L'articolo completo della storia di wecity srl lo trovate oggi su La Repubblica per Green&Blue 👇🌍👇🌍 https://lnkd.in/dBrPTsHJ

La piattaforma online Get By Bus, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, ha lanciato la seguente sfida: "Immaginate una giornata senza la vostra auto: andare al lavoro, fare la spesa, svolgere le faccende quotidiane, il tutto utilizzando esclusivamente i mezzi pubblici. Sembra complicato?". Da diversi anni non ho un'auto e nel 2020 ho venduto anche la Vespa. Per me, nonostante la famiglia numerosa (siamo in 6), quello che per molti è una sfida è la quotidianità... e non sono più esasperato di chi ha un mezzo proprio, anzi! Vero, forse sono fortunato a vivere in un ambiente in cui il servizio pubblico funziona, ma siamo solo una delle 750.000 famiglie che abitano questa città dove invece sono registrati circa 700.000 autoveicoli (sì avete letto bene! - dati 2021 trend pare in crescita)... e si parla solo di comune non di città metropolitana. Come vedete c'è qualcosa che non torna, in un ambito urbano che ha seri problemi di inquinamento e lo stesso livello di servizi di trasporto. Certo, stare con un sedile sotto le chiappe su delle ruote magari può sembrare più comodo che aspettare e prendere quelli che Il Milanese Imbruttito chiama "spostapoveri" 😂 ma, al di là che sia ricchi che poveri respirano la stessa aria volenti o nolenti, possono essere esperienze più arricchenti e sostenibili, per noi, per i nostri figli e nipoti. Germano Lanzoni Arianna Censi Simona Zandonà ATM - Azienda Trasporti Milanesi Comune di Milano La Svolta

E se la mobilità green e condivisa potesse davvero raggiungere ancora più città italiane? Potremmo contribuire alla creazione di un sistema di trasporto più accessibile, connesso e sostenibile, pensato per le esigenze non solo delle grandi città, ma anche dei piccoli centri. Immaginiamoci un sistema di mobilità a misura di tutti, in cui spostarsi diventa più semplice e sostenibile, ovunque ci si trovi. Ma siamo davvero pronti a riconsiderare lo status che rappresenta l’auto di proprietà? A rinunciare, magari, alla seconda auto per abbracciare il principio della condivisione? In quali città o regioni ti piacerebbe vedere il servizio di car sharing?

Un’occasione per fare il punto della situazione sulla transizione ecologica sarà la seconda edizione di Eco Fest, il Festival della Mobilità Sostenibile e delle Città Intelligenti che si svolgerà a Roma il 17 e 18 settembre. Uno degli obiettivi sarà il coinvolgimento dei giovani, per cercare di responsabilizzarli nelle scelte quotidiane dei mezzi di trasporto – spiega Ludovica Casellati, organizzatrice del Festival. #Sem24 #Motoripensanti #SmartCar Anche su Spotify, iTunes e Google Podcasts #MobilitàSostenibile #Sostenibilità #CittàIntelligenti #Giovani Nel primo commento il link al podcast appena disponibile.

✨ Due settimane fa ho partecipato a #ImmagiNATION, uno degli eventi organizzati da NATIVA per immaginare collettivamente un futuro sostenibile. Gli speaker ci hanno guidato in un viaggio nel tempo, portandoci nel 2034 per immaginare insieme il nostro Paese in quell’anno. Alla fine, è stata proposta un'iniziativa molto coinvolgente: il palco è stato lasciato vuoto e chiunque ha avuto la libertà di salirvi per condividere la propria visione del mondo nel 2034, senza timori o pregiudizi 🌍. Rientrato a casa, ho aperto casualmente l’app del meteo e mi sono trovato di fronte alla mappa della qualità dell’aria. Purtroppo, lo scenario non era per nulla rassicurante, come spesso accade in questo periodo dell’anno. Dopo un anno di piogge frequenti, speravo che nuovi eventi meteorologici potessero migliorare la situazione, ma così non è stato. Da due settimane, la qualità dell’aria a Milano, e in tutta la Pianura Padana, peggiora giorno dopo giorno. Presto leggeremo i soliti titoli su blocchi del traffico , razionalizzazione dei riscaldamenti, e altre misure d’emergenza per fronteggiare l’inquinamento. A quel punto mi sono immaginato anch'io a bordo di quella macchina del tempo, diretto nel 2034, domandandomi: Come vedo Milano in quella data? 🚇 Immagino una città in cui il trasporto pubblico sia davvero incentivato, con orari prolungati della metropolitana, proprio come avevo già proposto in un post precedente. 🚲 Spero in piste ciclabili capillari e tanta, tanta gente che usa la bici per spostarsi. 🚗 Auspico, quindi, una significativa riduzione delle auto in città, senza più il problema della sosta selvaggia su piste ciclabili e marciapiedi. 🌳 Vedo più alberi lungo le vie, creando veri e propri "polmoni verdi" in ogni quartiere. Infine, immagino un’aria più pulita dove non sia più necessario controllare ogni mattina l’app del meteo con la preoccupazione di domandarmi cosa sto respirando. Secondo voi cosa bisognerebbe fare per non vedere più questa mappa nel 2034? 🤔 #sostenibilità #futuro #trasportipubblici #qualitàdellaria 

Le “Zone 30”: un passo verso città più sostenibili? Le “Zone” 30, limitando la velocità a 30 km/h, sono una misura sempre più diffusa nei centri urbani per migliorare la sicurezza stradale e la qualità della vita. Queste aree non solo riducono il rischio di incidenti, ma incentivano anche l'uso di mezzi ecologici come bici stimolando la cittadinanza a “camminare” nelle nostre strade, creando un ambiente più vivibile per tutti. Adottare queste zone significa mettere al centro le persone, rendendo le città più sicure e sostenibili. Le amministrazioni locali, con queste politiche, dimostrano di avere a cuore il benessere di chi vive e lavora in centro. Non c’è tuttavia “unanimità” sulla utilità di queste misure. #Sostenibilità #CittàIntelligenti #Zone30 #MobilitàSostenibile

#Roma, la nostra capitale, è uno degli esempi più evidenti di come il #traffico urbano e il #rumore possano impattare sulla qualità della vita. Oggi, con il nostro team abbiamo avuto modo di mettere alla prova una delle soluzioni sviluppate da noi di talet-e per affrontare questa sfida.  I risultati sono chiari: l'#inquinamento acustico è un problema serio, ma possiamo ridurlo grazie alla tecnologia. Grazie al #retrofit, siamo in grado di convertire due ruote a motore endotermico in mezzi elettrici: silenziosi, efficienti, performanti.  Questo non significa solo abbattere il rumore ma anche ridurre l’impatto ambientale, abbassando le emissioni e migliorando l’#efficienza dei veicoli. Inoltre, il nostro approccio contribuisce attivamente al riutilizzo di materiali, dando nuova vita a mezzi esistenti, con un impatto positivo sull'#ambiente e sul ciclo delle risorse. Le nostre conversioni #elettriche rappresentano un passo concreto verso un #futuro più silenzioso e pulito, che permette alle città di evolvere senza compromettere le performance dei mezzi. 🔋 Meno CO2 🔊 Meno rumore ⚡️ Più performance ♻️ Riutilizzo delle risorse Siamo convinti che la #mobilitàelettrica sia una delle chiavi per migliorare la qualità della vita nelle città, e talet-e è pronta a dare il suo contributo in questa direzione. Se anche tu credi in un futuro più #sostenibile e #silenzioso, scopri di più sul nostro progetto e su come possiamo aiutarti a fare la differenza. #taletemobility #electricmobility #mettiinmotoilfuturo #Roma #retrofit #rumorosità #inquinamentoacustico

🚗 𝗟’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗲' 𝗮𝗹 𝘁𝗼𝗽 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗹𝗮𝘀𝘀𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 𝗲𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝘃𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲: 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝟰𝟭 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻𝗶, 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗱𝗼𝗻𝗼 𝗮 𝟲𝟵𝟯 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝟭.𝟬𝟬𝟬 𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶, 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮 𝗨𝗲 𝗱𝗶 𝟱𝟲𝟬. La crescita esponenziale del parco autoveicoli in Italia non è andata tuttavia di pari passo con un equilibrato sviluppo delle infrastrutture urbane necessarie a rendere sostenibile il sistema della mobilità. Un problema molto sentito soprattutto nelle aree urbane delle città medie e grandi dove, per carenze legislative e sensibilità culturale, all’alto numero di veicoli in circolazione non corrisponde un’offerta adeguata di strutture di sosta. 🅿️ 𝗣𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘀𝗾𝘂𝗶𝗹𝗶𝗯𝗿𝗶𝗼 𝗹’𝗢𝘀𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗔𝗜𝗣𝗔𝗥𝗞 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗻𝗲𝗰𝗲𝘀𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗮𝗴𝗴𝗶𝘂𝗻𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝟲𝟳𝟬.𝟬𝟬𝟬 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶. Spazi pienamente intermodali capaci di offrire aree per la sosta, ma anche servizi aggiuntivi come la ricarica di veicoli elettrici e funzioni logistiche ultimo miglio per la consegna di merci. È essenziale raccogliere dati preziosi sulle abitudini di spostamento delle persone per dimensionare la domanda generata nelle varie zone della città, fornendo così informazioni utili per pianificare al meglio la gestione dello spazio urbano e del traffico privato e offrire soluzioni alla congestione urbana, all'inquinamento, all'accessibilità e all'inclusione sociale. ➡️ Intervento di Fabio Mosconi, già Vice Presidente AIPARK, in occasione della prima sessione di Pdays 2024 https://lnkd.in/dN_DPAuq Laurence A. Bannerman Paola Cossu Roberto Carreri Giuliano Mingardo Francesco Naso Proto Tilocca Paolo Emilio Iacovelli #digitalparking #HubUrbani #Innovazione #LogisticaUrbana #mobilitàurbana #parcheggi #parking #Pdays2024 #SmartCity #sosta #sostenibilità #spaziurbani #parkingmanagment