Il bassotto da 100 milioni
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🧣 Napoli vanta il suo stile inconfondibile nel settore della moda; in un contesto fortemente stimolante, caratterizzato dal connubio tra eleganza ed innovazione nel 1986 Domenico Mennitti ed i soci Enzo Mennitti, Paolo e Massimo Montefusco fondano un’azienda specializzata nella produzione di guanti in pelle. La loro produzione, tuttavia, a causa della concorrenza statunitense è costretta a reinventarsi sul mercato delle cravatte di qualità depositando il marchio Harmont & Blaine. Dal 1994 con la realizzazione anche della prima linea di costumi da bagno, l’azienda continua la sua produzione introducendo sempre nuovi capi e dedicandosi anche alla linea junior e femminile.
🐾 La domanda che tutti si pongono: “Perché il bassotto?”. La risposta è semplice, intrisa nella storia e nella filosofia del Brand. Il bassotto nel mondo animale rappresenta l’animale tedesco perfetto per la caccia; il suo fisico particolare e non molto efficiente gli ha permesso di affinare il suo fiuto, intuito e perspicacia. Allo stesso modo, l’azienda dal 1986 ha effettuato un percorso non del tutto facile, ed il suo peregrinare, unito alla sua capacità di reinventarsi, le ha permesso ad oggi di essere un affermato marchio nel mondo.
📈 Sul profilo economico e finanziario, l’azienda evidenzia una costante crescita nel tempo grazie alle diverse strategie, quale ad esempio, importanti investimenti sul marketing e la comunicazione che nel 2008 ha richiesto oltre 2 milioni di euro. In questo modo il posizionamento a livello globale è ottimo: oggi sono presenti ben 81 negozi monomarca, 469 boutique multimarca e 75 department store con corner e shop-in-shop attraverso 46 paesi nel mondo, impiegando ben 600 dipendenti diretti e più 1000 indotti. Nel 2019 l’azienda ha voluto fare un ulteriore investimento, puntando ai diversi mercati stranieri e consolidando il Brand nel mondo con l’introduzione di un sito e- commerce. Harmont & Blaine ottiene straordinari risultati, concludendo il primo trimestre del fiscal year con una crescita del 30%, ben oltre il budget. I margini attuali, rispetto al 2022 sono di 28,1 milioni superando sempre le previsioni, del 6,4%. Si registra, inoltre un retail in aumento del 36,3% rispetto allo stesso trimestre del 2022 ed il suo ebitda positivo di oltre 3 milioni di euro. Grazie all’ingresso del nuovo socio, Bassotto 2.0, che ha rilevato da Clessidra il 40% di quote del private equity, l’azienda mira a concludere il 2023 con un fatturato di 100 milioni, superando del 12% i ricavi del 2022 (di circa 90 milioni).
✍🏼 Vincenzo Mattia Coppola
🖼️ Mario Di Marzo
Consulente di marketing e personal branding per l'ottico moderno
9 mesiGrande Federico! Iniziativa davvero interessante 👏🏻 Le community sono diventate fondamentali per un negozio di ottica moderno. Investire nella costruzione e nel consolidamento è parte di una strategia vincente a lungo termine. Bravo!👏🏻