Post di Etjca - Agenzia per il lavoro

Non c’entra l’età e non c’entra l’essere troppo schizzinosi: attualmente, il 36,7% delle #persone che si candida per un nuovo #lavoro decide di #rifiutare per via di #aspettative #disattese sotto vari punti di vista. Incoerenze e incongruenze dal punto di vista economico, indicazioni poco chiare su eventuali progressioni di #carriera, assenza di #benefit e scarsa considerazione del #worklife balance sono fra i tasti più dolenti di chi si imbarca nell’impresa di #cambiare #professione: a dirlo è un’#indagine di Adecco. La società hla condotto lo #studio su un ampio campione di #lavoratori #italiani che sognano di cambiare occupazione. Dalle indagini è apparso subito chiaro che tutte le persone intervistate hanno #aspettative ben #precise e non siano disposte a scendere a compromessi su aspetti cruciali per il loro #benessere #lavorativo e #personale. Purtroppo, però, queste caratteristiche si scontrano con un’#offerta #lavorativa ancora #immatura.

Nel nostro ultimo #sondaggio, abbiamo voluto sapere quale fosse secondo voi la percentuale di lavoratori interessati ad ampliare le proprie competenze professionali, al di là delle loro ambizioni di carriera. La vostra risposta? È perfettamente in linea con il #WorkMonitor di Randstad, secondo cui un sorprendente 72% dei lavoratori ritiene che la formazione e lo sviluppo siano cruciali sia per la loro posizione attuale che per future opportunità di lavoro. Nei prossimi giorni esploreremo insieme i #trend #topic più attuali in ambito formativo e scopriremo quali argomenti sono tra le priorità di apprendimento dei lavoratori. Stay tuned!

Più ambizione, meno carriera ovvero 'Sale l'ambizione, ma scende la carriera.' e la carriera, scivola al nono posto. Interessante l'ultima ricerca di Randstad, gli italiani danno oggi priorità ad altri fattori come l’equilibrio tra vita e lavoro, la retribuzione, la sicurezza, la flessibilità, i giorni di ferie, la formazione e l'assicurazione sanitaria. Si dà più importanza alla vita privata e all’equilibrio con il lavoro, all’appartenenza e alla flessibilità, piuttosto che al salto di carriera. Sul luogo di lavoro la maggior parte dei nostri connazionali si definisce “ambizioso”, ma meno della metà vuole un avanzamento, un terzo non vuole ruoli manageriali, meno di uno su 10 vuole diventare CEO. Alle aziende  mi sentirei di consigliare sempre l’ascolto e la vicinanza alle proprie persone. Alla luce dei dati, le politiche rivolte al benessere in azienda potrebbero essere molto valide sia per la 'retention' che per 'l’attraction' dei talenti. Interessante il Randstad Workmonitor 2024 che vi riporto al seguente Link : https://lnkd.in/dX8Y34_

👨💼 Felice Festa dei Lavoratori! 👩💼 Oggi celebriamo non solo i successi e le conquiste nel mondo del lavoro, ma anche le sfide e le opportunità di crescita personale e professionale. Meditare sulla propria situazione lavorativa è un passaggio cruciale nella vita di una persona, ed è per questo che oggi è necessario riflettere sull'importanza di avere una guida esperta al proprio fianco, che ti aiuti a comprendere quali aspetti della tua carriera non ti soddisfano e come migliorarli. Grazie al supporto dei career coach di Jobiri, avrai l’opportunità di soddisfare ogni tua esigenza professionale! 👩💻 Prenota subito una sessione di career check up gratuita con uno di loro. 👉 Troverai qui tutti gli slot disponibili:  https://lnkd.in/dHHM3N-t #Jobiri #PrimoMaggio #CareerCoaching #CrescitaProfessionale

Tra vent'anni, le uniche persone che si ricorderanno se hai lavorato fino a tardi sono quelle che ti aspettano a casa ogni sera. La citazione di Charles Bukowski bene si adatta a raccontare l'eterno dilemma tra carriera e vita privata: almeno metà dei lavoratori (non solo italiani) confessa di avere perso la spinta, e l’ambizione, per dedicarsi a occhi chiusi solo alla prima. Ne parliamo, con dati e cifre, sul quotidiano Il Mondo del Lavoro

Con l'allungamento della vita (anche) lavorativa, la gestione della #multigenerazionalità in azienda diventa un'opportunità da sfruttare attraverso strumenti come #reversementoring e #jobshadowing

🎯 𝗔𝗠𝗕𝗜𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗩𝗦 𝗤𝗨𝗔𝗟𝗜𝗧𝗔̀ 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗩𝗜𝗧𝗔! Come è cambiata (e continuerà a cambiare) la visione del mondo del lavoro! Nel nuovo studio di Randstad sul monitoraggio del lavoro è sempre più evidente come la vita professionale e quella privata vadano cercando un equilibrio che da tempo mancava. Non si è più ambiziosi? No, si è forse più consapevoli dei propri bisogni personali oltre che di crescita lavorativa. Le persone iniziamo a mettersi al centro e l'ago della biilancia lo fa il tempo che dedichiamo a ciò che reputiamo importante. Non è mancanza di ambizione quindi, ma maggiore attenzione alla qualità della vita.

🔔 Fare #carriera non è più la #priorità per molti lavoratori. Questo è quello che emerge da una recente indagine fatta da Randstad, che mette in evidenza e in % quanto siano cambiati e stiano cambiando giorno dopo giorno a partire dalla pandemia i #bisogni e le #priorità dei lavoratori. Questi i fattori considerati più importanti della carriera: 📌Equilibrio Vita-Lavoro 📌Flessibilità 📌Formazione e Sviluppo professionale 📌Ambiente di Lavoro 📌Allineamento ai propri Valori e Passioni Tutto questo è sempre più evidente che comporterà nuove #sfide. 1️⃣ Per le persone: sarà sempre più necessario lavorare su se stessi, per conoscere le proprie #passioni, #idee, #assetti valoriali, #significati, per riuscire a condurre una vita davvero significativa e #allineata a sè. 2️⃣ Per le aziende: sarà sempre più necessario mettere il #focus sulle #persone, sulla #motivazione, sullo #sviluppo, sulla #formazione, sul #welfare, sull'#inclusività. Io mi rendo conto che si tratta di sfide per nulla banali, le cui gestioni e soluzioni non possono essere improvvisate o affrontate superficialmente. 💡 Ecco, quindi, che il ruolo di figure di #formatori, sia di hard che di soft skills, #Coach, esperti del #benessere risulterà fondamentale. E io sono estremamente orgogliosa ed entusiasta di farne parte e di potere dare in questo quadro il mio prezioso #contributo. ❓ E tu cosa consideri più importante nel tuo lavoro? Cosa pensi di questo cambio di scenario? Ti leggo nei commenti 💬

La tua felicità non è una priorità né per le aziende che assumono né per i recruiter che selezionano i potenziali candidati. Non perché tutti siano malvagi, ma solamente perché non è il loro lavoro renderti felice. Le imprese quando assumono puntano a realizzare il miglior affare possibile, vogliono portarsi a casa la massima professionalità al minor prezzo, mentre i recruiter cercano di soddisfare i loro clienti all'interno di fasce salariali e requisiti sempre più stringenti. Il settore del reclutamento di personale funziona così, è nebuloso, opaco, non da la possibilità alle persone di protestare, se non ti sta bene sei fuori e avanti un altro. Non c'è alcun tipo di responsabilità nei confronti delle persone. Questo però non significa che non esistano buone opportunità di lavoro e ottimi professionisti, al contrario per la maggior parte lo sono, si tratta solo avere l'acume e la pazienza di identificare le offerte di lavoro win win, dove vince l'azienda assumendoti perché sei esattamente quello che sta cercando alle condizioni ideali, e vinci tu, perché quello che ti offre è esattamente quello che desideri. Non buttarla sul personale, usa la stessa modalità, se non è l'azienda giusta per te, via e avanti un'altra. Ti auguro il meglio. Fammi sapere. 🐞 #LavoroVeritas #IlCodiceDelleRisorseUmane

L’impatto della flessibilità lavorativa e della possibilità di crescita sono tra gli elementi che maggiormente influiscono sulla vita di ognuno. Le opportunità lavorative delle Aziende Associate AVEDISCO forniscono l’occasione per creare il proprio equilibrio e raggiungere una grande soddisfazione e crescita professionale. #AVEDISCOForFuture #VenditaDiretta #Intraprendenza