Post di FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Ottime riflessioni piene di tanto, tanto, buon senso.

Comunicato del Presidente FPI Flavio D’ambrosi Welcome tomorrow. La nuova sfida del pugilato italiano. Dopo l'ultimo comunicato del CIO e le dichiarazioni del Presidente del CONI, Giovanni Malagó, sembrano non esserci più dubbi. Salvo improvvisi ed imprevisti colpi di scena, a settembre si aprono nuove strade per il pugilato internazionale olimpico ed ovviamente quello italiano. Come è noto, la presenza del pugilato italiano dilettantistico nel "circuito olimpico" e quindi l'affiliazione al nostro Comitato Olimpico nazionale, sono un'assoluta necessità che anche la nostra tradizione rivendica senza se e senza ma. Così, la Federazione Pugilistica Italiana è pronta ad affrontare la nuova sfida con equilibrio e prudenza istituzionale ma soprattutto con quella professionalità e positività che ci ha caratterizzato fin qui e che ha permesso all'intero movimento pugilistico italiano di vivere uno straordinario momento di crescita quantitativa e qualitativa. Certamente la FPI chiederà garanzie di poter partecipare - anche nel nuovo scenario organizzativo che si sta delineando - ad una serie di tornei internazionali (continentali e mondiali) propedeutici ai futuri Giochi olimpici di Los Angeles 2028 ed utili alla crescita del movimento pugilistico internazionale ovvero dei giovani pugili italiani facenti parte delle Squadre Azzurre. Peraltro, l'Italia chiederà di poter essere protagonista dei processi decisionali e di essere rappresentata nel "board" del nuovo Ente che dovrà essere riconosciuto dal CIO. Ciò in forza dell'innegabile tradizione del pugilato italiano e del suo inconfutabile contributo qualitativo che dimostra in ogni torneo internazionale. Come più volte preconizzato dallo scrivente, nel prossimo quadriennio vivremo un cambiamento epocale che non si limiterà solo al nuovo assetto internazionale del pugilato, ma si spingerà ad una profonda rivoluzione nel "modello gestionale federale" che dovrà consolidare ed implementare la crescita qualitativa del pugilato italiano e delle nostre tante società affiliate. Le nuove sfide andranno affrontate con pianificate strategie ed efficaci strumenti di risoluzione delle criticità, volti all'effettivo raggiungimento degli obiettivi. Il sottoscritto avrà l'onere - se confermato nella prossima assemblea elettiva - di traghettare il movimento pugilistico nazionale verso il futuro. Nessun timore, noi siamo pronti...ad iniziare dai Giochi olimpici di Parigi con i nostri 8 atleti qualificati. Welcome tomorrow. Il Presidente Fpi Dott. Flavio D'Ambrosi

🏉 Manca pochissimo all’attesissimo match del Sei Nazioni di Rugby tra Italia e Scozia allo Stadio Olimpico di Roma! 📌 Il Sei Nazioni di Rugby affonda le sue radici alla fine del 1800. Istituito nel 1883, includeva inizialmente Irlanda, Scozia, Inghilterra e Galles, motivo per cui inizialmente veniva chiamato "Home Nations Championship". Tra il 1910 e il 1931, e tra il 1947 e il 1999, venne rinominato "Cinque Nazioni", a seguito dell'inclusione della Francia nella manifestazione. È solo dal 2000 che il torneo prende il nome di "Sei Nazioni", con l'ammissione dell'Italia al torneo. 🏆 Il Galles e l'Inghilterra si contendono il primato di vittorie, con 39 ciascuna. Al terzo posto si colloca la Francia con 26 vittorie, seguita dall'Irlanda con 23 e dalla Scozia con 22. Chiude la classifica l'Italia, che non ha ancora ottenuto alcun titolo Sei Nazioni. 🚀 Ed è grazie a Sage, sponsor del torneo, che possiamo vivere queste straordinarie emozioni insieme ai nostri partner. Scopri cos'è e come funziona la smartball, la tecnologia Sage che permette di avere statistiche e informazioni di gioco in tempo reale. 👉 https://lnkd.in/eQbdNruu #SixNations #SageRugby #SageInsights #ImpresoftGroup #YourDigitalBoost #StrongerTogether

Ieri a Trieste si è giocata la finalissima della Coppa Italia di pallavolo femminile. La scelta della sede è stata un rischio, Trieste non ha squadre di pallavolo che militino in categorie di alto livello ed è geolocalizzata molto lontano dalle regioni del centro-sud e isole così come è una sede lontana per i residenti in Piemonte e Lombardia, oggi le regioni con più squadre di alto livello in Italia. Nonostante tutto, c'erano ben 6.743 spettori ad assistere dal vivo alla finale. La scelta ha permesso il coinvolgimento di una città che da sempre vive di sport e ha dato i natali a tanti campioni di diverse discipline sportive. Cosa risalta dal "test" sulla location di queste finali? Il grande volley piace, non solo nelle piazze in cui c'è una squadra di serie A, ma ovunque. La pallavolo femminile, secondo sport di squadra per praticanti in Italia dopo il calcio maschile, è sì lo sport femminile più giocato e più seguito, ma è anche uno tra gli sport più spettacolari da vedere, inclusi quelli maschili. Ha il doppio privilegio di essere un prodotto televisivo eccellente, per efficacia delle riprese e per bellezza del gesto sportivo, risaltato da inquadrature e replay di grande qualità, ed è uno spettacolo molto coinvolgente dal vivo, per dinamicità del gioco e susseguirsi del punteggio, per l'atmosfera gioiosa che lo contorna, per il rapporto tra tifoserie e per la disponibilità di società ed atlete al contatto con un pubblico educato e appassionato. Attualmente, in serie A1, la nostra è la squadra più a Sud; ci piace sapere che tutto il movimento pallavolistico del centro sud ci segue ed essere un esempio per altre società centro-meridionali e delle isole. Servono investimenti negli impianti, servono sponsor e noi possiamo essere la dimostrazione che pubblico, media, sponsor e istituzioni sono pronti a dare visibilità e sostegno ai progetti innovativi e virtuosi. #sportshow #sportmanagement #CoppaItalia #volleyball #Roma #sponsors Aeroitalia SMI Technologies & Consulting Acea Betacom Group | Progettazione Consulenza Sviluppo di Soluzioni IT Crown Tours City Express Srl Rocco Giocattoli Fiat LEONORI SPA Lega Pallavolo Serie A Femminile Italian Volleyball Federation Zètema Progetto Cultura Roma Capitale

Una federazione con una visione moderna.

📊È stato presentato a Roma il Report sull'impatto socio-economico dei Campionati Europei di #Pallavolo 2023 🏐🏐🏐   La manifestazione infatti si è rivelata un successo senza precedenti.   📌Stiamo infatti parlando di numeri davvero eccezionali: dagli oltre 37,4 milioni di spettatori totali nelle dirette TV di Rai e Sky, ai 2,9 milioni di incassi generati dalla biglietteria, così come i 4 milioni di utenti che hanno interagito sui social della Fipav durante le due manifestazioni. Per chiudere è stato registrato un indotto economico complessivo pari a oltre 234 milioni di euro.   Nello specifico sono stati Roberto Ghiretti e Roberto Lamborghini a illustrare nel dettaglio il report, spiegando i criteri, i dati e risultati finali contenuti nel documento.    Il report è stato presentato in anteprima al Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e al Ministro dell'Economia e Finanze Giancarlo Giorgetti.    All’evento erano anche presenti il Presidente della FIPAV Giuseppe Manfredi, il Presidente CEV Aleksandar Boričić, l’amministratore delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris, il segretario generale del CONI Carlo Mornati, il vice presidente senior CEV Renato Arena, i vice presidenti federali Luciano Cecchi e Adriano Bilato e il presidente della Lega Pallavolo Serie A - Italian Volleyball League maschile Massimo Righi.     #volley #SportAdvisor #SGPlus #Sport #sportlife #motivation #lifestyle #sports #management #comunicazionesportiva #marketing #sportmarketing #eventi #advice #advisory #consulenza #vitadaconsulente Andrea Cerato

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Interessante articolo sul valore economico e su altri vantaggi delle Olimpiadi, al di là del valore sportivo della partecipazione e delle medaglie.

Siete pronti per i Giochi olimpici? Tantissimi gli atleti e le atlete africani/e presenti nelle più svariate competizioni. (Quest'anno il 50% dei partecipanti è donna). In questo articolo vi presento alcune delle stelle nascenti (ma anche le star) in gara. #olimpiadi #giochiolimpici #Parigi2024 #Olimpiadi2024 #africa #atletiafricani

Ho diverse proposte per quanto riguarda l'organizzazione di future olimpiadi per migliorare la qualità dell'evento. 1)dare modo ad atleti olimpici di condividere un villaggio olimpico con atleti paraolimpici 2) poter gestire meglio il problema della balneabilità di alcuni bacini d'acqua scegliendone altri in modo più semplice per garantire lo svolgimento di alcune gare garantendo quindi la sicurezza della salute agli atleti 3)Ridurre l'impatto economico che incombe sull'economia di un paese ospitante nel lungo periodo ripartendo quindi i costi in maniera più equa tra tra più paesi ospitanti 4) garantire poi lo svolgimento di più sport senza dover privare alcuni sport dello svolgimento nel programma olimpico 5)Ridurre quindi i costi e quindi aumentare il valore degli effetti diretti,indiretti e indotti sull'impatto economico dell'evento 6) Garantire la partecipazione di più atleti alle gare in virtù del fatto che si possono almeno sulla carta avere a disposizione più impianti e infrastrutture su cui poter far svolgere le competizioni La seconda proposta invece è nel fare assessment center e gap analysis nella conoscenza del regolamento da parte dei giudici negli sport dove può avere un ruolo la valutazione del giudice al fine di evitare decisioni un po' controverse come è capitato stasera a macchi. Mi piacerebbe piacere sapere cosa ne pensate su questa idea