Post di Giovanni Gallo

Articolo molto interessante di l'Espresso che ritorna sui problemi del SSN e soprattutto sulla questione liste d'attesa. Eccone alcuni estratti: 👉 Mantoan, esperto conoscitore del sistema pubblico, fa notare che in quattro anni – a fronte di un numero di medici stabili, il numero di prescrizioni ambulatoriali è aumentato del 44 per cento, mentre il numero di risonanze magnetiche della colonna vertebrale, ad esempio, è aumentato del 60 per cento. Bastano questi quattro numeri per confermare,che il problema del Ssn non è l’allungamento delle liste d’attesa in sé, piuttosto l’assenza di una seria riforma del Servizio che, a fronte di risorse economiche inadeguate, sappia mettere davvero al centro la cura dei pazienti, specialmente quelli cronici? ❗❗Dicono i dati Agenas che tra il 2019 e il 2023 le prescrizioni delle prime visite sono aumentate del 31%, con punte del 268% in Calabria, del 145% in Alto Adige, più 115% in Emilia Romagna.... Eppure, mentre le visite prescritte aumentano, quelle erogate si riducono del 10 per cento Come sottolineato anche dal presidente del GIMBE Nino Cartabellotta , analizzando la situazione nel suo complesso , appare ovvio che uno dei problemi che emerge non é solo quello dei tempi e delle liste d'attesa, ma anche e soprattutto quello della #adeguatezza delle prescrizioni : 👉E aggiunge: «Le misure previste dal Dl inseguono la domanda, aumentando l’offerta. Una strategia perdente: come dimostrano numerosi studi, infatti, una volta esaurito il cosiddetto effetto spugna nel breve periodo, l’incremento dell’offerta induce sempre un ulteriore aumento della domanda. appare dunque chiaro come l'appropriatezza sia un criterio fondamentale e che dovrebbe eventualmente anche aiutare a ripensare il paradigma del dialogo ospedale-territorio e dell'adeguatezza delle cure da erogare ai pazienti cronici, sempre più lontani dalla presa in carico territoriale con molti che rinunciano alle cure per inadeguatezza della risposta alla loro domanda di salute. #SSN #GIMBE

Giorgio Scita

Indipendent Medical Market

7 mesi

e ricordiamoci anche della Spada di Damocle(aggiuntiva) del Payback Dispositivi Medici..

Giuliano Tecchio

Supporto i Medici Competenti con i servizi infermieristici - Aiuto le aziende nella Sorveglianza Sanitaria

7 mesi

Lavoro in sanità da più di 20 anni, oltre alle aziende ci rivolgiamo ai privati con prestazioni infermieristiche e fisioterapiche domiciliari, tocco con mano tutti i giorni la situazione che c'è anche in una regione "virtuosa" come il Veneto. Purtroppo la mancanza di un'organizzazione efficace, di una programmazione seria e a lungo termine crea un circolo vizioso che porterà solo ad un peggioramento della situazione attuale.

Gabriele Mattia

Dirigente medico e Specialista in Ortopedia e Traumatologia

7 mesi

Giusta osservazione!

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