Chi Sono i Tuoi Clienti? Tutti? Allora Non Hai Clienti!
Uno degli errori più comuni è pensare che il prodotto o il servizio possa essere per "tutti". Tuttavia, questa visione può essere fuorviante e spesso dannosa per il successo del business.
Dire che il tuo prodotto è per tutti può sembrare allettante. Dopo tutto, un mercato più ampio dovrebbe significare più vendite, giusto? Sbagliato. Puntare a un pubblico troppo vasto rischia di disperdere gli sforzi di marketing e di non riuscire a soddisfare le esigenze specifiche di nessuno.
Esempio:
Immagina di avere una linea di abbigliamento. Dire che la tua linea è per "tutti" significa competere con giganti del settore come Zara o H&M, ma anche loro #non possono affermare che i loro clienti sono tutti...chi è Curvy? Chi è super formale/classico o estremamente informale?Chi detesta i colori standard e vuole solo abiti glitterati? Esempi a caso ma testimoniano che tutti non è una risposta. #Tanti è la risposta giusta? No.. #quali? Ecco cerchiamo quali! Senza una chiara distinzione o una nicchia di mercato, il tuo messaggio si perderà nel rumore...tanto rumore
Per avere successo, è fondamentale definire il tuo target di riferimento...anzi le #persone alle quali risolvi un problema! Investi tempo e risorse, studiali per poterli stupire, dedicati maniacalmente nell'identificazione del tuo pubblico e vedrai un ritorno significativo sui tuoi sforzi di marketing e vendite.
Ricorda: non si tratta di #escludere, ma di #includere nel modo giusto. Conosci il tuo pubblico, parla il loro linguaggio e soddisfa le loro esigenze. Solo così potrai trasformare i potenziali clienti in clienti reali e fedeli. Prodotti, vendite e marketing vengono dopo, molto dopo vero Pasquale Acampora (Pacci)?
L'immagine mostra un pubblico enorme (100.000 persone al concerto degli #ACDC), sono tutti uguali? Tutti classificati come fan della mitica Band? Assolutamente no... 100.000 persone diverse, per età, esperienza, vissuto, passione, ecc.ecc. con #una passione in comune, si, ma non tutti uguali. E' difficile da comprendere? No! Perchè allora non lo applichiamo nell'80% delle aziende che viviamo e spariamo newsletter come se non ci fosse un domani, indirizzate a tutti? Oppure creiamo contenuti senza distinguere, ad esempio , se rivolti ad una #GenerazioneZ o a dei #Millennial o #babyboomer? Pensate tutti abbiano la stessa modalità di interazione con quello che raccontiamo?
Siamo strani... 😃