🏡 𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐂𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭à 𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡é 𝐟𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐝𝐢𝐬𝐜𝐮𝐭𝐞𝐫𝐞?
Le Case di Comunità sono un pilastro del nuovo modello di sanità territoriale previsto dal PNRR. Si tratta di strutture multidisciplinari che dovrebbero accogliere medici di famiglia, infermieri, specialisti e altri professionisti sanitari, offrendo ai cittadini un punto di riferimento per la cura e la prevenzione. L'obiettivo è migliorare l'accesso alle cure, ridurre il carico sugli ospedali e promuovere una sanità più organizzata.
Tuttavia, per molti, questa visione non tiene conto di una realtà fondamentale: l'Italia dei piccoli comuni, in particolare quelli montani e rurali.
Come sottolinea la dottoressa Federica Aimeri in un recente intervento su Il Sole 24 Ore, centralizzare i servizi sanitari potrebbe significare allontanare ulteriormente i servizi essenziali dai centri più isolati, aggravando una situazione già critica.
In molte aree, i piccoli comuni si stanno spopolando, con la conseguente perdita di scuole, uffici postali e negozi. Ora, la prospettiva di trasferire i medici di famiglia in grandi strutture potrebbe rappresentare un ulteriore colpo per queste comunità. Gli anziani, che sono spesso i principali fruitori dei servizi sanitari, rischiano di rimanere ancora più isolati, dovendo percorrere chilometri per una visita o una prescrizione.
👉 Vale davvero la pena sacrificare la prossimità per un’ipotetica efficienza economica?
👉 Se l’obiettivo è preservare e valorizzare i piccoli centri, non dovremmo ripensare a modelli che mettano il paziente e il territorio al centro, anziché allontanarli?
💬 Tu cosa ne pensi?
È possibile innovare la sanità senza compromettere la vitalità dei piccoli comuni?
Qui l'articolo "Io medico di famiglia in un piccolo paese vi dico perché non credo nelle Case di comunità" 👉 https://lnkd.in/ehjTm4uD
#Sanità #CaseDiComunità #MedicinaGenerale #PNRR #PiccoliComuni #SanitàDiProssimità Marco Bussone