📣 “Crescere Nonostante”: prima giornata di formazione il 17 dicembre. Appuntamento martedì 17 dicembre a #Bologna, al Villaggio del Fanciullo, per la prima giornata di formazione dedicata al progetto “Crescere Nonostante”, capofila CEIS A.R.T.E, compreso tra le iniziative promosse dal bando “Liberi di Crescere” finanziato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il #contrasto della #povertà #educativa minorile. Obiettivo del progetto: migliorare la capacità del sistema locale nella Provincia di #Modena e nella Città Metropolitana di #Bologna di individuare, prendere in carico e garantire l’accesso a opportunità di socializzazione, crescita e integrazione per #minori con #genitori #detenuti. 🗓 Programma della giornata: 9:30 – 10:30: Presentazioni e riflessione condivisa sul contesto detentivo 10:30 – 11:00: Un primo sguardo sul contesto carcerario 11:00 – 11:30: Mantenere i legami affettivi durante la detenzione 11:45 – 12:15: I contesti del progetto “Crescere Nonostante”: dati, realtà coinvolte e stesura del protocollo condiviso 12:15 – 13:00: Verso la definizione del protocollo: PEI e progetto di vita, quali sguardi includere? 14:00 – 15:00: Riflessione su PEI e altri possibili strumenti 15:00 – 16:00: Condivisione delle idee emerse, dibattito e roadmap per la stesura del protocollo 🎤 Interverranno: Prof. Luca Decembrotto (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna) Francesca pilotto (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna) Davide Nora (Gruppo CEIS) 💬 Davide Nora: “La giornata di formazione è rivolta a tutti i partner del progetto, agli operatori e operatrici. L’intento è formare una base di conoscenza e competenze comune a tutti gli attori coinvolti, costruire linee guida sull’operatività e ragionare sui punti di riferimento da proporre alle istituzioni dei Comuni di Modena e Bologna. L’obiettivo è costruire un protocollo d’intesa per la presa in carico dei minori. Come Gruppo CEIS, ci proponiamo da un lato di ripensare, insieme ai partner e all’ Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, i processi di presa in carico di questi minori, e dall’altro di offrire loro opportunità di integrazione e socializzazione. Questo ambizioso progetto si prefigge anche l’obiettivo di #sensibilizzare e #formare tutte le parti coinvolte nella progettazione e realizzazione delle azioni educative, garantendo percorsi di formazione specifica sia agli operatori degli istituti penitenziari che agli educatori che si relazioneranno con i beneficiari.”
Post di Gruppo CEIS
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Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo in collaborazione con il Tavolo per l’Affido Familiare, Confimi, le Istituzioni preposte e con gli Organismi del Terzo Settore, ha inteso avviare un progetto di promozione dell’Istituto dell’Affido Familiare finalizzato a sensibilizzare le famiglie all’accoglienza temporanea di minori che si trovino in stato di abbandono materiale o morale, per permettere loro di crescere armoniosamente nel calore familiare e potersi costruire un futuro. Dai dati acquisiti dal Tavolo per l’Affido Familiare è emerso un fenomeno massivo di abbandono scolastico, di uso di sostanze stupefacenti e di abuso alcool, quale espressione della devianza sociale di minori che non risiedono in un nucleo familiare. Abbiamo osservato sul tessuto regionale un aumento esponenziale in età adolescenziale, pertanto unitamente a Confimi Industria Abruzzo, intendiamo promuovere un progetto di accoglienza, orientamento professionale, formazione al fine di convertire un problema sociale in una grande opportunità di benessere e crescita per la nostra Regione. Il completamento di tale iniziativa si evidenzia nella volontà di incentivare politiche di orientamento, volte ad indirizzare i giovani verso quelle figure professionali e quelle competenze che le Imprese Regionali richiedono e che hanno difficoltà a reperire. Costituire in seno al tavolo, l’Osservatorio Regionale Lavoro Giovani, significherebbe avere una chiara visione delle problematiche che insistono sul territorio e coniugare formazione, domanda ed offerta sull’intero tessuto economico produttivo Regionale. L’Abruzzo sarà la prima Regione ad attuare un programma di tale portata ed a promuovere presso il Ministero del Lavoro il progetto pilota, per una estensione a livello Nazionale.
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In occasione della XXIV edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia civile, il tradizionale appuntamento di Aiccon (Centro Studi dell’Università di Bologna), in corso a Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena sono stati presentati alcuni dati Istat sulla povertà educativa in Italia. Dai dati è emerso che la povertà educativa è in crescita in Italia con con il 70,5% dei bambini e dei ragazzi tra i 3 e 19 anni che non è mai andato in biblioteca nel 2023, mentre il 39,2% non ha praticato sport nel corso dell’anno. Allarme anche per il dato che registra come il 14% dei minori in Italia viva in condizioni di assoluta povertà >>> https://shorturl.at/Y6Ig8
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In occasione della XXIV edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia civile, il tradizionale appuntamento di Aiccon (Centro Studi dell’Università di Bologna), in corso a Bertinoro, in provincia di Forlì-Cesena sono stati presentati alcuni dati Istat sulla povertà educativa in Italia. Dai dati è emerso che la povertà educativa è in crescita in Italia con con il 70,5% dei bambini e dei ragazzi tra i 3 e 19 anni che non è mai andato in biblioteca nel 2023, mentre il 39,2% non ha praticato sport nel corso dell’anno. Allarme anche per il dato che registra come il 14% dei minori in Italia viva in condizioni di assoluta povertà >>> https://shorturl.at/Y6Ig8
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Di cosa si occupano le Sezioni UILDM sul territorio? Quali difficoltà hanno affrontato negli ultimi anni e quali prospettive stanno coltivando per il futuro? Grazie al progetto "E.Re. - Esistenze Resilienti" è stato possibile raccogliere dati e spunti per costruire strumenti e strategie sempre più al servizio dei volontari UILDM e delle comunità dove operano. Da qui nasce il documento, scaricabile nell'articolo qui sotto, che si pone come una guida pratica, evidenziando le buone prassi sviluppate, tra cui percorsi formativi e iniziative sociali, volte a migliorare la qualità della vita di questa popolazione.
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🌟Un impegno condiviso per il benessere degli adolescenti 🌟 Siamo entusiasti di annunciare la firma di un importante accordo di collaborazione con LUMSA - Libera Università Maria SS. Assunta. Questo accordo rappresenta un grande passo avanti nella promozione di politiche educative e di inclusione sociale nelle nostre comunità. Insieme, promuoveremo azioni di sviluppo locale, dando particolare attenzione alle politiche educative e al benessere giovanile. Nell'ambito del progetto "Sfide" sarà sviluppata insieme a LUMSA una politica municipale per il benessere degli adolescenti a Mazara del Vallo, coinvolgendo adolescenti, docenti, enti del Terzo Settore, pubblica amministrazione, imprese e cittadini attivi. Per approfondire: https://lnkd.in/dD5_8Tqs Per iscriverti ai tavoli di co-progettazione della Child Municipality Policy per Mazara del Vallo: https://lnkd.in/dJGbMSn5 Il progetto Sfide è stato finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU- PNRR M5C3 – Investimento 1. 3 – Interventi socio-educativi strutturati di contrasto alla povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore, che si inserisce nel “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Agenzia per la coesione territoriale AVSI Foundation
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🎙️ “Crescere Nonostante”: nel 2025 al via le azioni operative Il progetto “Crescere Nonostante”, capofila CEIS A.R.T.E., entra nel 2025 nella sua fase operativa, dopo i primi mesi dedicati alla sensibilizzazione e alle attività metodologiche. Nel 2024 sono stati organizzati incontri nei territori di #Modena e #Bologna, nelle #carceri e con gli #operatori e #operatrici, per presentare le linee guida e sensibilizzare le istituzioni e le associazioni sui temi trattati. Ora, il progetto si concretizza con una serie di iniziative sul campo. “Il 2025 – spiega Davide Nora, responsabile CEIS per il progetto – vedrà 📚 otto giornate di #formazione, organizzate dal Centro, destinate agli operatori delle carceri e agli altri professionisti coinvolti. Questi appuntamenti, equamente suddivisi, si terranno alla Casa Circondariale Sant’Anna di Modena e alla Dozza di Bologna, e affronteranno tematiche cruciali come la genitorialità in carcere, la gestione dei conflitti, l’intercultura e la prevenzione del consumo di sostanze. 🎨 Un elemento distintivo sarà anche l’avvio imminente, a cura del CEIS, di un #laboratorio di #arte - #terapia alla Casa Circondariale Sant’Anna, che arricchirà ulteriormente l’offerta formativa e il trattamento educativo. 👧 👦 Il filo conduttore di tutte le iniziative sarà come rispondere in modo efficace ai bisogni dei minori che vivono la difficile condizione di avere un genitore detenuto. È evidente come la presa in carico di questi bambini e bambine non possa prescindere dal supporto delle associazioni, che si pongono come alleati delle istituzioni nel garantire opportunità di socializzazione e crescita. Per questo motivo, il progetto proseguirà anche con un’accelerazione delle attività di confronto e collaborazione con i territori per individuare possibili casi da prendere in carico”. Leggi l'articolo completo -> https://lnkd.in/dHZ4smXt
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Prende il via il #progetto "¿De Qué Depende?", nato dalla collaborazione tra COSEP Società Cooperativa Sociale, Equality Cooperativa Sociale, e Cooperativa Sociale Diogene, e finanziato dal Dipartimento delle Politiche Antidroga (DPA). Si propone di intervenire in tre importanti aree del Veneto – Padova, Vicenza e Venezia Mestre – con un focus particolare sulla #prevenzione delle #dipendenze tra i #giovani e la limitazione dei rischi legati all'uso di sostanze. L'obiettivo centrale del progetto è #sensibilizzare gli #adolescenti sui rischi legati al consumo di sostanze e prevenire le dipendenze comportamentali. Attraverso un approccio innovativo, "¿De Qué Depende?" punta a creare spazi fisici e digitali che offrano percorsi alternativi e sicuri per i giovani. Le attività includeranno formazione nelle scuole, interventi nei luoghi di aggregazione giovanile e partecipazione a eventi, per agganciare e sensibilizzare i giovani più esposti a rischi. Tutte le azioni si inseriscono in un quadro di iniziative territoriali svolte in sinergia con altri attori e servizi, sia degli enti locali – Comune e Ulss - che degli enti del terzo settore: lo sviluppo di Comunità e i CAT, l’unità di strada per la riduzione del danno Route4, i progetti di contrasto alle povertà educative, le iniziative di prevenzione e sensibilizzazione del SerD. Uno degli elementi chiave di "¿De Qué Depende?" è l'uso di metodologie innovative di prevenzione, come la #peereducation e l’utilizzo dei social media, che permetteranno di coinvolgere direttamente i giovani nella diffusione di messaggi di sensibilizzazione. Inoltre, il progetto si distingue per la creazione di strumenti replicabili, che consentiranno di applicare le strategie di prevenzione sviluppate in altre aree del Paese.
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Le persone di minore età si trovano oggi a crescere in un Paese caratterizzato da importanti disuguaglianze territoriali anche rispetto ai servizi afferenti all’infanzia e adolescenza. Lo conferma la terza edizione del Rapporto 𝗜 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗳𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 – 𝗜 𝗱𝗮𝘁𝗶 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲, redatto con cadenza triennale dal 𝗚𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝘂𝗶 𝗗𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗜𝗻𝗳𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝘇𝗮 (𝗚𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗖𝗥𝗖 ) formato da 100 associazioni tra cui la Fondazione Roberto Franceschi Onlus. 👉 Leggi l'editoriale e il Rapporto del #GruppoCRC: https://lnkd.in/dM9RNGrs #diritti #infanzia #adolescenza
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Fondazione con il Sud - Evado a lavorare 🎯 Obiettivo dell'Incentivo Sostenere concreti processi di reinserimento sociale e lavorativo per detenuti con pene residue non superiori a quattro anni, favorendo la loro autonomia e riducendo i tassi di recidiva. L'iniziativa mira a offrire una reale seconda possibilità attraverso un approccio integrato. 🔧 Progetti Finanziabili Gli interventi ammissibili includono: -Creazione di opportunità lavorative dignitose. -Percorsi di responsabilizzazione e reintegrazione della comunità. -Promozione di reti di sostegno accoglienti e inclusive. -Implementazione di percorsi di riparazione. -Attivazione o potenziamento di servizi per garantire una connessione adeguata tra il dentro e il fuori del carcere. I progetti devono includere componenti occupazionali come strumento di riscatto e inclusione sociale, promuovere l'acquisizione di competenze di vita e rafforzare le relazioni affettive dei detenuti, con attenzione a tutte le dimensioni rilevanti della vita. 👥 Soggetti Ammissibili Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS o alla previgente anagrafe delle ONLUS, costituiti prima del 1° gennaio 2022. Sede legale e/o operativa: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia. 💰 Contributo Dotazione finanziaria complessiva: 3.000.000 Euro. 📅 Date e scadenze In corso: Scadenza 25 settembre 2024. 🔧 Settori Interessati -Sociale -Servizi -Sanità -Sviluppo Territoriale Non perdere altre occasioni e ISCRIVITI ORA a PJ MONEY ALERT.
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Un'occasione importante per approfondire gli strumenti posti dalla #L112/2016 sul #DOPOdiNoi e conoscere alcuni dei progetti (best practice) già realizzati sul territorio
Il tema del #Dopo_di_Noi riguarda un vasto panorama di persone che affrontano ogni giorno le sfide legate alla disabilità. I webinar proposti dall’Associazione xVivaio, nell’ambito del progetto TUTTI INCLUSI! sostenuto da Regione Lombardia in partnership con Fondazione La Comune e Associazione DIESIS a.p.s., si rivolgono a famiglie, operatori del sociale, persone disabili e a tutti gli stakeholder che sono interessati ad approfondire i contenuti della Legge n. 112/2016, conosciuta come Legge Dopo di Noi. Nel secondo incontro del 16 aprile pv, la D.ssa Cristiana P., impegnata da anni nell’attività di ricerca e monitoraggio dei progetti per il #Dopo_di_Noi racconterà le esperienze più significative ad oggi realizzate sul territorio (best practices), legate a progetti attuati coi fondi messi a disposizione dalla Legge. Nel corso dell'appuntamento, coordinato da Paola Baldini, è messo in risalto il significato e il valore del Progetto di Vita, vero caposaldo di ogni percorso per il Dopo di Noi. Per registrarsi al webinar inviare una email a: progetti@la-comune.com #Dopodinoi #inclusion #progettodivita
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