Post di GSK Italia

Forum 2024 Federprivacy Etica e responsabilità sociale per le nuove tecnologie al servizio dell’uomo. La privacy negli ordini professionali tra compliance, deontologia, etica ed opportunità.

Anche quest'anno, Nicola Capello e Federica Bianchi stanno monitorando le strategie di prevenzione della #corruzione adottate da tutti gli oltre 120 enti #sanitari italiani, analizzando i #PIAO e i Piani anticorruzione #PTPCT.    Quest'anno lo studio tocca anche i contenuti delle analisi di #ContestoEsterno, che - come prescritto dall’Autorità Nazionale Anticorruzione - sono funzionali ad interpretare le dinamiche territoriali e settoriali e, di conseguenza, individuare gli interessi da cui gli enti sono minacciati.    Per questo, lo studio si sta concentrando in particolare sul #PNRR come elemento di radicale cambiamento economico-sociale in #Italia. Considerare il PNRR nell'analisi di contesto esterno è necessario affinchè gli enti siano consapevoli sia dell'evoluzione economica e sociale del territorio sia dei rischi a cui sono potenzialmente esposti - non solo internamente nel contesto aziendale - ma anche derivanti dall'ambiente in cui operano. Infatti, come sottolineato anche dall'Unione Europea 🇪🇺, le ingenti somme dei finanziamenti PNRR attirano interessi criminali ed illeciti, esponendo gli enti beneficiari ad alti rischi di corruzione, #frode, #riciclaggio, #conflittodiinteressi, #doppiofinanziamento.    Dai dati preliminari analizzati appare che quasi la totalità degli enti sanitari analizzi il contesto esterno, mentre - ancora oggi - alcune aziende (2%) non compiano questo passaggio. Solo un terzo degli (34%) sta tenendo in considerazione il cambiamento che il PNRR sta apportando nel contesto economico-sociale italiano, mentre il restante 64% non ha analizzato questo fattore. Per questi enti, tale mancanza potrebbe rappresentare un limite per la corretta identificazione dei rischi e la conseguente gestione dei fondi.    Secondo te, quale argomento non può mancare nell'analisi del contesto esterno?   

Ogni venerdì il #podcast La settimana de #ilQG. Luca Dentis, della Redazione #wolterskluweritalia, racconta la settimana tra #giustiziariparativa nel #CorrettivoCartabia e diritto al #clima, passando per i presidi antiriciclaggio nelle #astegiudiziarie dopo la #Cartabia, la nullità della misura cautelare non tradotta in lingua nota all’imputato che non conosce l’italiano, fino alla Strategia #IA 2024-2026 AGID. #agid #antiriciclaggio #giustizia #imputati #imputato

📢In attesa dei dati italiani dell' Edelman #TrustBarometer 2024, che verranno approfonditi da Fiorella Passoni CEO-Edelman Italia e dal nostro Presidente, Steven Sprague durante la #live del 20 Marzo (save the date!) scopri i dati globali della ricerca "Innovation in Peril" che sono stati presentati questa settimana al World Economic Forum ⬇️⬇️⬇️ . #BCCICommunity #UKItaly

#anticorruzione ❓ Si tratta dunque dell'eterna questione morale della politica e della società italiana che ritorna? 🎙 A Rai Radio Tre, Radio24 e RBE, abbiamo discusso dei fenomeni corruttivi e dell'integrità della politica, in Italia e in Europa. Abbiamo portato il contributo dell’Indice di Percezione della Corruzione #CPI2023, dove l'Italia si mantiene stabile ma con alcune questioni che continuano ad incidere negativamente sulla capacità del nostro sistema di prevenzione della corruzione nel settore pubblico. Dalle carenze normative che regolano il tema del conflitto di interessi, per il quale chiediamo una legge organica in grado di identificare per tempo i potenziali conflitti e stabilire dei limiti per regolamentare efficacemente le incompatibilità. Alla alla mancanza di una disciplina in materia di lobbying, per il quale chiediamo un registro dei portatori di interessi, delle agende e dei contenuti degli incontri, senza i quali il sistema di relazioni tra pubblico e privato rimane opaco e privo di regole e controlli che ne assicurino la necessaria trasparenza. Sul tema dell’integrità politica in Italia, abbiamo richiamato l’attenzione su alcune criticità riscontrabili nelle modalità di finanziamento della politica e negli interessi privati e abbiamo proposto alcune raccomandazioni, tra queste la richiesta della massima trasparenza delle relazioni tra politica ed interessi privati - in Italia e in Europa. Ma non solo, in occasione degli #StatiGenerali del Finanziamento alla Politica, insieme a The Good Lobby Italia, Volt Italia e Raise the Wind, abbiamo proposto ai partiti italiani di contribuire alla redazione di un Manifesto del finanziamento #etico #trasparente #democratico, che possa farsi portatore di una forte etica comune volta all’integrità e alla trasparenza della politica italiana.

Il tema corruzione entra in agenda al #G7 con il Gruppo di lavoro #anticorruzione, promosso quest’anno dal nostro Paese e avviato su indicazione del Vice Presidente del Consiglio Tajani, per consentire il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi nell’ambito della prevenzione e repressione dei fenomeni corruttivi. Si parte dall’assunto che la corruzione sia un ostacolo alla crescita delle economie e all’abbattimento di stereotipi e disuguaglianze, oltre che fenomeno che indebolisce la fiducia dei cittadini nelle Istituzioni, e che dunque vada affrontato con la massima priorità e con un’azione collettiva a livello internazionale. Tra i punti chiave sui quali intervenire, figurano: l’educazione all’anticorruzione per rafforzare la capacità dei giovani di diventare “leader dell’integrità” e un miglioramento dei criteri di misurazione della corruzione, verso standard sempre più oggettivi e universali. Il mio articolo sul magazine online dell'Eurispes (leurispes.it) https://lnkd.in/dXRbfVdh

Se lo chiede provocatoriamente l'economista Marcello Esposito, di fronte ad alcune sfide «sottaciute» nel documento, come il protezionismo verso le grandi imprese che «fanno utili senza il bisogno di innovare». Al di là del green o delle spese per la difesa, bisogna rimettere al centro degli investimenti le istanze dell'economia civile e della società che cambia. Leggi l'articolo di Nicola Varcasia 👉 https://lnkd.in/dprfUnmQ

Come può uno scoglioooooo arginare il mareeeeee? Dipende da quanto grande è lo scoglio. L'Italia è il primo paese europeo a legiferare sul tema dell'#IA, ma lo fa, di contro, allocando 1 miliardo di risorse pubbliche nello sviluppo proprio di questa tecnologia. Ci sarebbero molte considerazioni da fare, che non vedo approfondite in nessuno degli articoli che riporta la notizia di oggi, escluso quello su La Repubblica, secondo cui la misura è "spostata molto più sulla minaccia della punizione che sulla prevenzione e la promozione di best practice". In ogni caso, questo potrebbe essere un primo singolo esempio di come l'Europa si sta muovendo sul tema e su come #AIAct può effettivamente avere un impatto. Lo dicevo 1 anno fa, lo ribadisco adesso: fare finta che queste cose non stiano succedendo non ha alcun senso, specialmente a livello aziendale. Se pensate che non occupandovi di #intelligenzaartificiale lei non si occupi di voi vi sbagliate di grosso. E vi dirò un segreto: le vostre persone in azienda utilizzano già quei "sistemi non adeguati alle misure di sicurezza" (tipo il GDPR, per dirne una eh), anche se non ve lo dicono e voi non lo sapete. E probabilmente le usano per cose che poi riportano in azienda. Occupatevene ora o si occuperà lei di voi. Come dice Riadi: Legal is Business

Si avvicina l'evento annuale FPA - FORUM PA - A DIGITAL360 Company Company e anche quest'anno saremo presenti (presto tutti i dettagli!). Per entrare nel clima, intanto, condividiamo l'approfondimento sul tema "PIAO e Piano anticorruzione, entro aprile 2024 l’adozione per le PA locali: come la tecnologia facilita la redazione", con un focus finale sulla nostra soluzione per la gestione del PIAO. #settorepubblico #amministrazione #paitaliana #italiadigitale #italiadigitale2026 #digitalizzazione #cittadini #cittadinanza #servizi #politica #strategicpa #ecohmedia

Approvata la #CSDDD dagli stati membri, al via la corsa al Parlamento! La normativa di Due Diligence, sebbene in una versione meno stringente di quella inizialmente proposta - infatti sarà rivolta alle aziende con più di 1.000 dipendenti e un fatturato netto mondiale superiore a 450 milioni di euro - segna un grande passo verso la salvaguardia del pianeta e delle persone. Infatti, le aziende dovranno monitorare e rendicontare il loro impatto ambientale e sociale lungo tutta la propria #supplychian. L'auspicio è che, oltre ai numerosi vantaggi in termini di #sostenibilità, porti ad una standardizzazione delle informazioni e ad una comunicazione sempre più trasparente!