Post di Gustavo Troisi

Fino al 2 agosto 2024 sarà in #consultazione pubblica il documento "Il dialogo di #sostenibilità tra #PMI e #Banche" elaborato dal Tavolo di coordinamento sulla finanza sostenibile costituito e presieduto dal #MEF. Il Ministero offre così l'opportunità ai professionisti del settore e agli interessati di esaminare e influenzare le prossime modifiche legislative. Affrontando temi cruciali come la trasparenza e l'adeguatezza delle coperture, la consultazione mira ad agevolare lo scambio di informazioni di sostenibilità, aumentare la consapevolezza delle PMI sul tema e porre le basi per iniziative formative dedicate alle PMI. Scopri i dettagli e come inviare i tuoi commenti 👇

E’ stato pubblicato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) il documento, in consultazione pubblica fino al 2 agosto 2024, che descrive l'introduzione di 45 indicatori di sostenibilità per le PMI. Questi indicatori, racchiusi nelle Linee guida sul dialogo di sostenibilità fra PMI e banche, misurano l'impegno ambientale, sociale e di governance delle aziende, mirano a supportare le PMI nella produzione di informazioni attinenti agli impatti ambientali, sociali e di governance (ESG) per facilitare la comunicazione e la comprensione con le banche sui temi della sostenibilità.  L'obiettivo è creare una "carta d'identità verde" per le imprese, suddividendo gli indicatori in cinque categorie: informazioni generali, mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, ambiente, società e forza lavoro, governance e condotta aziendale. L'iniziativa, parte di un più ampio sforzo normativo a livello comunitario e nazionale, mira a rendere le PMI più attrattive per il credito bancario e a integrarle meglio nella transizione verde. Le grandi imprese, già soggette a rigorosi obblighi di reporting secondo la direttiva CSRD, trasmetteranno queste esigenze lungo le catene di fornitura, coinvolgendo gradualmente anche le PMI. Chi sarà pronto a rispondere a queste nuove esigenze beneficerà di un accesso al credito più facile e meno costoso. In sintesi, l'implementazione di questi indicatori di sostenibilità rappresenta un passo cruciale per le PMI italiane verso la sostenibilità e una maggiore competitività, allineandosi alle dinamiche di mercato e ai requisiti normativi emergenti.

Una importante documento che traccia le future linee guida per la sostenibilità delle PMI in rapporto con il mondo finanziario.

🎯 𝗟𝗶𝗻𝗲𝗲 𝗴𝘂𝗶𝗱𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗲𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗿𝗲𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗣𝗠𝗜 ⚠ Importantissimo documento pubblicato dal MEF Il Documento si compone delle “Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche” e della “Guida Metodologica” con i relativi allegati. L’obiettivo è quello di supportare le PMI non quotate nel processo di transizione verso un’economia sostenibile alla luce delle specificità nazionali. Il documento mira a promuovere un modello di riferimento per le PMI per la trasmissione delle informazioni di sostenibilità alle banche nell’ambito dei rapporti creditizi, evitando, nei limiti del possibile, la proliferazione di richieste complesse e diversificate, e per questo onerose. ✅ Noi della 𝗖𝗹𝗼𝘂𝗱 𝗙𝗶𝗻𝗮𝗻𝗰𝗲 da tempo stiamo lavorando ad un software che supporterà le PMI italiane nella redazione del report di sostenibilità standardizzando il processo e semplificando al massimo la sua stesura.

Al termine della consultazione pubblica, è stata pubblicata la nuova versione del documento ‘Il dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche’, elaborato dal Tavolo per il coordinamento sulla finanza sostenibile promosso dal MEF. Il Documento è finalizzato a: 👉 agevolare lo scambio di informazioni tra #PMI e #banche, tenendo conto di criteri di standardizzazione, proporzionalità, efficienza ed economicità 👉aumentare la consapevolezza delle PMI sull’importanza delle informazioni di #sostenibilità 👉porre le basi per iniziative di #formazione e progetti pilota volti a innalzare le competenze delle PMI in materia di sostenibilità. Il Documento non si propone come uno standard di rendicontazione quanto piuttosto come uno strumento per la semplificazione dello scambio informativo tra banche e imprese, evitando, nei limiti del possibile, la proliferazione di richieste complesse e diversificate. Il Documento si compone di 40 indicatori (sia qualitativi che quantitativi), suddivisi in 5 sezioni: ✔️Informazioni generali ✔️Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico ✔️Ambiente ✔️Società e forza lavoro ✔️Condotta d’impresa https://lnkd.in/dMX6xTPD #sostenibilità #banche #PMI

Le reazioni delle aziende sono ancora deboli e formali, c'è chi chiede dove mettere le spunte alle domande, chi crede che tanto sono tutte inutili scartoffie, ma è tutta colpa di chi non ha saputo sino ad oggi spiegare cosa è una vera sostenibilità, o meglio la capacità di produrre valore nel tempo.

🌱 𝗟𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁à 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗮 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗽𝗶ù 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗲 “𝗱𝗲𝗳𝗶𝗻𝗶𝘁𝗮”. Il MEF ha promosso un documento guida di 85 pagine, attualmente in consultazione, che mira a misurare i livelli di impegno ambientale, sociale e di governance delle imprese. 👉 Il documento contiene 𝟰𝟱 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁à per le PMI, evidenziando che questi indici sono diventati fondamentali per avere accesso al credito. Un approccio graduale e proporzionale è previsto per le microimprese, con 𝟭𝟳 𝗱𝗮𝘁𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗼𝗿𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗮𝗿𝗲. Il quadro normativo sta diventando sempre più definito, rendendo la sostenibilità un elemento imprescindibile per accedere al credito. Le imprese devono essere pronte a fornire informazioni dettagliate su come stanno gestendo le sfide della sostenibilità ambientale e sociale. 🚀 Rewind boutique di advisory che combina finanza, tecnologia e sostenibilità, è il partner ideale per accompagnare le PMI ad alto potenziale in questa sfida verso un mondo più sostenibile, garantendo le performance aziendali. Il 27 giugno discuteremo di questi temi nel webinar che abbiamo organizzato con Mafalda M., responsabile ESG di Rewind Iscrivetevi qui: https://lnkd.in/d5u3pwMs

📝 Hai già consultato la guida pratica del Ministero che aiuta le PMI a raccogliere e trasmettere le informazioni di sostenibilità alla propria banca? Il Ministero dell'Economia e delle Finanze il 25 giugno ha pubblicato il documento "Dialogo di Sostenibilità tra PMI e Banche", (puoi scaricarlo al link in fondo), disponibile nell’attuale versione fino al 2 Agosto, con l'obiettivo di migliorare la comunicazione delle performance di sostenibilità delle PMI verso il sistema finanziario. Ora è chiaro che la sostenibilità è una priorità per il MEF. Il Ministero la considera un’opportunità per far crescere le PMI, renderle più innovative, competitive, capaci di attrarre investimenti e di rispondere in modo adeguato alle sfide del futuro. Qual è il contenuto del documento? Innanzitutto, individua quali sono “Le informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche” suddividendole in cinque categorie: ✔️ Informazioni generali ✔️ Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico ✔️ Ambiente ✔️ Società e forza lavoro ✔️ Governance e condotta aziendale Per ognuna di queste categorie, nella “Guida metodologica” che segue, vengono forniti ulteriori dettagli anche con esempi, per aiutare le PMI a capire quello che debbono fare. Perché dovresti consultare il documento se sei una PMI? Il Documento, una volta redatto nella versione definitiva, costituirà un punto di riferimento non solo per il sistema finanziario ma anche per tutte le filiere produttive che avranno la necessità di acquisire informazioni sulla sostenibilità dei loro partecipanti. Non bisogna dimenticare che è stata pubblicata il 5 Luglio la CSDDD (direttiva 2024/1760 del 13 giugno 2024) che rende responsabili le imprese in tutti i settori dell’economia per gli impatti negativi reali e potenziali, sull’ambiente e sui diritti umani, che possono derivare dalla propria attività e dalle relazioni con tutta la catena di fornitura. Se non riesci a fornire informazioni chiare sulla sostenibilità, rischi non solo di pagare di più per i finanziamenti e di perdere la fiducia degli investitori ma di essere escluso dalle filiere produttive che contano. Questo documento, con tutti i suoi limiti, fa chiarezza su ciò che va misurato, calcolato e preparato per essere comunicato a chi lo chiederà. Non lasciare che la burocrazia ostacoli la tua crescita. Contattaci per ulteriori informazioni, chiarimenti o supporto su come fare di quello che ti viene chiesto sulla sostenibilità un elemento propulsivo della tua azienda e non solo un farraginoso adempimento. Il nostro team di esperti è pronto a guidarti verso una gestione sostenibile ed efficace #mef #sostenibilita #pmi

💡 Nuovo sistema di rating per la sostenibilità delle PMI: un passo avanti nel dialogo con le banche Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha introdotto un sistema di rating semplificato per misurare la sostenibilità delle PMI. Grazie alle linee guida “Dialogo di sostenibilità tra PMI e banche”, le imprese avranno un quadro chiaro e condiviso per presentare le informazioni necessarie, riducendo le inefficienze e le ambiguità tipiche delle valutazioni tradizionali. 👉 Quali sono i vantaggi per le imprese e le banche? • Migliore trasparenza: Le PMI possono comunicare con precisione il loro impegno verso pratiche sostenibili. • Valutazioni più efficaci: Le banche avranno gli strumenti per stimare con accuratezza il profilo di rischio delle aziende. • Premialità per la sostenibilità: Le imprese che adottano strategie sostenibili potranno accedere a finanziamenti a condizioni più favorevoli. 🔍 Focus per le PMI: È fondamentale fornire informazioni relative a pratiche ambientali, sociali e di governance (ESG). Dimostrare impegni chiari in queste aree non è più solo un requisito etico, ma un vantaggio competitivo. 🌱 Un’occasione unica per rafforzare la fiducia tra il sistema imprenditoriale e finanziario. La sostenibilità non è solo un valore, ma una leva strategica per il futuro. Cosa ne pensate di questa iniziativa? La vostra azienda è pronta a raccogliere la sfida? 💬 Condividete le vostre opinioni nei commenti! #PMI #Sostenibilità #Finanza #ESG #Innovazione

In queste ore, molti stanno condividendo il documento dell’EFRAG sugli standard volontari di rendicontazione per le PMI non quotate (VSME), ma pochi si fermano a spiegare la reale utilità di questi strumenti per le imprese. Questi standard nascono per rispondere a una duplice esigenza: semplificare le richieste di dati ESG provenienti da banche, investitori e grandi imprese e offrire un quadro strutturato di rendicontazione che faciliti l’integrazione delle PMI nelle catene del valore sostenibili, evitando così il rischio di richieste frammentate e disorganizzate come accade oggi. Si evidenzia inoltre l’importanza di facilitare l’accesso alle misure di finanza agevolata a livello europeo, offrendo alle PMI un’opportunità concreta per migliorare la loro trasparenza, rafforzare i rapporti con il sistema finanziario e aumentare la competitività in un contesto sempre più orientato alla sostenibilità. A questo proposito, è opportuno segnalare anche la recente pubblicazione del Documento per il dialogo di sostenibilità tra PMI e banche, realizzato dal Tavolo per la Finanza Sostenibile presieduto dal MEF, con il contributo di partner istituzionali quali il Ministero dell’Ambiente, Banca d’Italia, CONSOB, IVASS e COVIP. Questo documento tiene conto delle informative previste dagli standard dell’EFRAG, fornendo strumenti concreti per migliorare il dialogo tra PMI e settore bancario sui temi della sostenibilità, con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito e rispondere alle nuove esigenze informative ESG. Più che limitarci a condividere il documento, è fondamentale spiegare alle PMI perché questi standard e strumenti rappresentano un vantaggio strategico, fornendo loro le basi per prepararsi alle sfide future, crescere e competere in un contesto economico in rapida evoluzione.