La prevenzione oncologica è l’insieme delle azioni volte a ridurre o eliminare il rischio che si possa sviluppare un tumore. Uno stile di vita sano (con una dieta equilibrata, regolare attività fisica, contrasto alla sedentarietà, eliminazione del fumo e limitazione dell’alcol), per esempio, rientra nella cosiddetta prevenzione primaria. Controlli medici regolari, l’esecuzione di alcuni esami seguendo le indicazioni mediche e la partecipazione ai programmi di screening nazionali contribuiscono a un’eventuale diagnosi precoce. Scopri Dentro Humanitas Cancer Center: https://bit.ly/3UgBm04
Post di Humanitas Research Hospital
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Malattia IgG4 correlata: forse non hai mai sentito parlare di questa patologia. Si tratta di una patologia fibro-infiammatoria cronica autoimmune, poco conosciuta che può interessare quasi tutti gli organi e colpisce 1-5 persone su 100.000, generalmente tra i 50 e i 70 anni. La sua progressione lenta, i sintomi simili a quelli di altre malattie infiammatorie e la mancanza di test specifici rendono difficile la diagnosi, che può arrivare anche a distanza di molti anni. Questo ritardo incide profondamente sulla qualità di vita dei pazienti, spesso costretti a convivere con sintomi invalidanti che, a seconda dell’organo colpito, possono influenzare la vita quotidiana in ogni aspetto. La collaborazione tra tutti gli specialisti e gli stakeholder coinvolti e le innovazioni nella ricerca scientifica potranno fare la differenza per comprendere i meccanismi alla base della malattia IgG4 correlata e sviluppare strategie terapeutiche sempre più personalizzate ed efficaci. Sfoglia il carousel per saperne di più. #AmgenItalia #IgG4
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La #neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è una malattia genetica rara e complessa, a trasmissione autosomica dominante. Questa sindrome precancerosa aumenta il rischio per chi ne è colpito di sviluppare tumori con una probabilità superiore alla norma. In Italia, almeno 20mila persone sono affette da neurofibromatosi. Il #neurofibroma #plessiforme è certamente la manifestazione più tipica e più disabilitante della neurofibromatosi di tipo1, interessando infatti circa il 50% dei pazienti affetti da questa malattia genetica. Si tratta di un tipo di tumore benigno che si sviluppa lungo i nervi e si diffonde diffusamente nei tessuti circostanti. Da poco esiste una cura specifica. SCARICA IL PDF https://lnkd.in/dz6AMT_T Martina Messina Valeria Riccobono Marina Macchiaiolo Opocher Enrico Elisa Spelta Marinella Lovisone Paola Liverani @carol leoni Francesca Bezzan LINFA Neurofibromatosi
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In Italia, sono oltre 200.000 i pazienti affetti da #Linfoma e ogni anno vengono diagnosticati più di 16.000 nuovi casi. La maggior parte dei pazienti sono uomini di età superiore ai 70 anni. I fattori di rischio per i Linfomi includono l’esposizione ad agenti infettivi (es. EBV), stati di immunodepressione secondaria a patologie autoimmuni o indotti da farmaci, ed esposizione a sostanze tossiche (es. pesticidi e derivati del benzene). Ad oggi, per i Linfomi non esistono programmi di prevenzione primaria e secondaria. Ciò nonostante, dal punto di vista terapeutico assistiamo all’ingresso di nuovi trattamenti sempre più innovativi che rappresentano ulteriori opzioni terapeutiche per i pazienti; grazie a numerosi studi è stato dimostrato come la ricerca clinica abbia ridotto l’uso della chemioterapia per i Linfomi di Hodgkin, verso un aumento significativo dei trattamenti immunoterapici. In aggiunta, un altro ruolo fondamentale è quello delle CAR-T, innovazione fondamentale già in uso in alcuni tipi di Linfoma, le cui indicazioni saranno estese a breve anche ad altri settings. Per saperne di più, contatta CentroStudi_Italia@iqvia.com #WorldLymphomaAwarenessDay #GiornataMondialeLinfoma
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Dati interessati relativi agli effetti protettivi degli SGLT2 ininitori in altro setting...quello dei pazienti oncologici
Un ampio studio retrospettivo ha analizzato circa 8600 persone con diabete di tipo 2 sottoposte a cure per il cancro che possono danneggiare il cuore. Nessuno di questi pazienti aveva problemi cardiaci prima dei trattamenti. I risultati hanno mostrato che i farmaci della classe SGLT2i possono aiutare a ridurre il rischio di problemi cardiaci causati dalle terapie oncologiche e abbassare il tasso di mortalità per tutte le cause. Anche se questo è uno studio osservazionale e saranno necessari ulteriori studi per confermarne i risultati, gli autori suggeriscono un ruolo di spicco di tali farmaci nella prevenzione primaria della disfunzione cardiaca da terapie oncologiche. Scopri di più sul nostro sito: https://lnkd.in/dJjjrVsN #AMD #NewsHighlights
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Cosa rende difficile la diagnosi precoce del tumore ovarico? ➡️ La collocazione delle ovaie, non facilmente accessibile. ➡️ Sintomi generici che, oltre a essere comuni ad altre patologie, possono variare da una donna all’altra. Per tali motivi circa l’80% delle pazienti la diagnosi viene effettuata quando il tumore è già in stadio avanzato. Nonostante la diagnosi precoce di questa patologia sia molto difficile, è importante conoscerne sintomi, fattori di rischio e sottoporsi agli accertamenti richiesti dal medico. 🧑⚕️Presso Center Med puoi prenotare una visita ginecologica e gli eventuali esami diagnostici necessari. Per info: 📞06 5080792 - 06 5080755. 📌 Siamo in Viale Caduti per la Resistenza, 43 (Spinaceto). #centermed #prevenzioneginecologica #ginecologiaspinaceto #prevenzionedonnaroma
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parlerò di esosomi nel corso di un meeting che guarda alla prevenzione in oncologia con occhi molto aperti ed uno sguardo verso futuro diverso
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Con oltre 15.000 nuove diagnosi stimate in Italia nel 2023, il tumore dello stomaco è il quinto tumore più comune al mondo. Tuttavia, viene diagnosticato precocemente solo in un paziente su cinque, spesso a causa della natura aspecifica dei suoi sintomi iniziali che vengono confusi con altre condizioni meno gravi, rendendo difficile una diagnosi tempestiva. In questo contesto, la prevenzione riveste un ruolo fondamentale per identificare la malattia nelle sue fasi iniziali. Sottolineiamo inoltre, l’importanza di un approccio multidisciplinare nel trattamento di questa patologia, per definire il piano di cura più adeguato per ogni paziente. 📹 Scopri di più sul carcinoma gastrico, ascolta l’intervento del Prof. Nicola Silvestris: https://lnkd.in/dETkTs2e #BMSItalia #WeInnovate #StomachCancerAwarenessDay
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Il tumore al #pancreas resta una delle patologie più difficili da trattare. La diagnosi precoce è complessa, ma nuovi studi stanno aprendo strade promettenti. Secondo i dati più aggiornati, l’Europa Occidentale è una delle regioni del mondo a più elevato rischio di sviluppo di questa patologia. #TumoriRari
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🩸 La Malattia da Agglutinine Fredde (CAD) è una rara condizione autoimmune in cui alcuni anticorpi del sistema immunitario si legano ai globuli rossi. Ciò provoca la rottura dei globuli rossi (anemia emolitica) attraverso l'attivazione della via classica del complemento (parte del sistema immunitario). La CAD comporta anemia, fatica estrema, difficoltà respiratorie e dolore toracico. Attualmente, i pazienti affrontano un lungo percorso diagnostico e trattamenti che si concentrano solo sul sollievo sintomatico, senza una cura definitiva. La qualità della vita è significativamente compromessa dalla fatica debilitante e dalla necessità di adattare la propria routine. 🔜 In Recordati Rare Diseases, siamo impegnati nello sviluppo di nuove soluzioni terapeutiche per migliorare la gestione della CAD e rispondere alle esigenze dei pazienti. #MalattieRare #innovazione #ricerca
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ℹ La diagnosi della malattia di Alzheimer è particolarmente complessa e l’iter difficoltoso per i pazienti che ne soffrono. 🎤Il Dott. Giuseppe Di Fede ha condiviso le complessità che i pazienti si trovano ad affrontare, dai primi sintomi fino alle procedure diagnostiche di primo e secondo livello. Il Besta da diverso tempo è attivamente impegnato in linee di ricerca innovative, focalizzate sullo studio molecolare della malattia di #Alzheimer e sull'identificazione di biomarcatori fondamentali per una conoscenza più approfondita della malattia e per lo sviluppo di un iter diagnostico sempre più preciso e precoce. 💊Nonostante i progressi nella ricerca stiano portando allo sviluppo di farmaci sempre più efficaci, una diagnosi tempestiva rimane cruciale. 👇🏻Per ulteriori dettagli, vi invitiamo ad ascoltare l’intervista completa. #IstitutoNeurologicoBesta #Alzheimer #ricerca #biomarcatori
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