Post di Iara Cantarutti

Siate imperfetti, siate voi stessi, le imperfezioni ci rendono unici!   Nell’inflazione editoriale su come scrivere un curriculum mi ha fatto pensare quanto riportato in questo articolo dal titolo emblematico “I curriculum sono diventati obsoleti ?”. Come sta accadendo in tanti ambiti in cui si standardizza tutto, rinunciando alla nostra originalità e rimettendoci a prodotti artefatti con l’impiego dell’IA, un timore espresso nell’articolo citato è che “una cosa che probabilmente succederà sempre di più nei prossimi anni, e che contribuirà a rendere i curriculum sempre meno interessanti per i reclutatori, è che sarà sempre più facile farli fare ai programmi di intelligenza artificiale”. Ma siamo sicuri che ciò ci renderà unici agli occhi dei nostri reclutatori? La nostra unicità sta anche nelle nostre imperfezioni (premesso che siano imperfezioni), che non dobbiamo avere timore di esprimere, innanzitutto perché ci rendono “persone” e non “macchine” e poi sono manifestazione di consapevolezza, che è alla base di ogni processo di crescita e trasformazione. Personalmente, ciò che più mi ha colpito in un colloquio di selezione è stato quando il candidato, proveniente dalla cosiddetta “gavetta”, ha ammesso che, magari, qualche volta “sbaglia i condizionali ma mette tutto il cuore in quello che fa” (… ed ho percepito in pieno ció) ed un altro, con il quale ho avuto, poi, il piacere di lavorare, ha espresso tutta la sua umanità ed umiltà quando ha cominciato a raccontarsi parlando di ciò che aveva imparato dalla sua prima esperienza lavorativa di contadino, da cui sono derivate immense ricchezze di pensiero, più di quelle che si possono trovare in altri più blasonati (…ma non è detto che siano effettivamente così) impieghi. Può l’IA farvi arrivare tutto questo dando colore al grigiore di stereotipi ai quali cerchiamo spesso di conformarci ritenendo, erroneamente, che ci facciano apparire al meglio al giudizio degli altri? Vi lascio con questo ennesimo interrogativo riportato nell’articolo sperando possa esservi di aiuto nelle vostre riflessioni prima di andare ad un colloquio di selezione: «Siamo sicuri che il blasone della azienda da cui arrivi valga di più del racconto di quello che hai imparato in un’azienda magari più piccola e meno conosciuta, ma dove le tue capacità sono state messe maggiormente alla prova?

Siamo talmente sommersi dall'informazione che oggi tutti hanno imparato a "vendersi" bene. Si presentano concettualmente come il leader raffigurato nel disegno di destra, ma per natura saranno come quello rappresentato a sinistra. In molti mi chiedono del perché faccio della mia selezione un modo per sperimentare. La risposta è molto semplice. Da quando nel mondo della selezione è entrato prepotentemente il dictat delle agenzie del lavoro con le loro selezioni "studiate scientificamente", oggi avere un candidato che non si sia preparato a dovere è difficile. E quando dico preparato dico nella sua accezione negativa. I candidati sanno già le risposte dei test, delle "solite e banali" domande di colloqui preimpostati e soprattutto conoscono a memoria un iter selettivo che diventa un copia-incolla ovunque. Anche i CV in questo senso non hanno più valenza. Tutti scritti da mano terze per essere in linea con il sistema....peccato che poi mi risultano non essere in linea col titolare del CV stesso. Ed ecco la mia idea di selezione: leggere l'essenziale dal CV, non dare spazio a test beceri e datati e di contro far parlare tanto il candidato. Farlo parlare in situazioni sempre diverse. Portarlo ad essere quanto più possibile quello che realmente è, senza artefizio e megalomanie interiori. La selezione è un momento importante, cruciale e non solo per il candidato o per l'azienda che assume. La selezione ha in sé un valore assoluto. Provate ad immaginare tutte le selezioni fatte con coscienza e serietà. Il risultato sarebbe avere ogni singolo tassello al posto giusto. Il risultato sarebbe avere aziende che funzionino perfettamente. Il risultato sarebbe una economia efficace e proficua. #selezione #risorseumane #lavoro #leadermotivante #businessman

📌Salvatore Caruso, 𝐄𝐱𝐞𝐜𝐮𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐌𝐚𝐧𝐚𝐠𝐞𝐫 𝐝𝐢 𝐉𝐇𝐮𝐧𝐭𝐞𝐫𝐬, insieme ad Adnkronos e Labitalia ha stabilito una serie di #regole e #consigli per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, con le dritte per comporre un curriculum vitae perfetto. 📃L’importanza del #curriculumvitae quando si cerca lavoro è primaria, per questo Salvatore ha tracciato i consigli per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, con tutte le dritte che può dare un vero e proprio cacciatore di teste. “Il curriculum vitae è un 𝐝𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 per la ricerca di lavoro ed è la prima cosa che i selezionatori vedranno di te. È quindi importante che il cv sia scritto in maniera incisiva, efficace e coerente con la posizione a cui si aspira” afferma l'Executive Manager. 👉Vuoi saperne di più? Leggi l'articolo uscito su Sky TG24 per imparare a scrivere un cv perfetto! #cv #hr #headhunter #lavoro #neolaureati #neodiplomati Sky Italia

Il mercato del lavoro odierno è estremamente competitivo. Far risaltare la propria candidatura tra le tante non è sempre facile. Quali sono i consigli dei nostri esperti e delle nostre esperte per creare un curriculum vitae d'impatto? Non creare un documento troppo lungo: non superare due pagine di lunghezza. Utilizza un font di facile lettura come Ariel o Calibri. Il tuo profilo professionale è importante: inserisci una presentazione sintetica ed efficace di te nella fascia più alta del tuo CV. Può essere utile includere i tuoi hobby e i tuoi interessi se dimostrano competenze ed esperienze rilevanti. Hai bisogno di maggiore supporto nella stesura di un curriculum vitae vincente? Accedi con AKG al Programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL). https://bit.ly/4bRPCCs

Nell'arte dell'assunzione, il curriculum vitae rappresenta solo la punta dell'iceberg. Per navigare con successo nel mare delle competenze, è essenziale immergersi più a fondo, esplorando le retribuzioni passate e la traiettoria di crescita di un candidato. Queste informazioni non solo arricchiscono la nostra comprensione del valore che un professionista può portare, ma guidano anche verso offerte di lavoro eque e basate su dati concreti. Scoprite come approfondire l'analisi dei vostri candidati e costruire relazioni lavorative solide e durature su https://lnkd.in/dX_f8Gzm #Leadership #Talento #InnovazioneNelleAssunzioni

Sei solo un CV, 𝐧𝐨𝐧 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚❗️ Spesso ci troviamo ad essere giudicati in base a ciò che è scritto sul nostro CV. Siamo rappresentati da una lista rigorosamente sequenziale di esperienze, titoli accademici e competenze. La mia carriera mi dice però che le persone sono quelle che non possono essere definite dalle righe di un documento formale. Sono coloro che portano con sé un bagaglio di esperienze uniche, competenze apprese in modi non convenzionali e passioni che vanno al di là di ciò che si può scrivere su una pagina. Sono autodidatti, creativi, innovatori e sognatori. Le persone dimostrano il loro valore attraverso azioni, progetti, e contributi tangibili. Possono non avere un percorso di carriera tradizionale, ma la loro dedizione e il loro impegno sono indiscutibili. Sono la prova vivente che il talento non può essere semplicemente misurato da una serie di parole su una pagina. Oggi, voglio invitare tutti noi a riconoscere e celebrare le persone e non i CV nella vostra rete. Scoprite le loro storie, imparate dalle loro esperienze e aprite le porte alle opportunità che possono portare. Non lasciamoci influenzare solamente da ciò che appare su un CV, ma guardiamo al di là di esso per scoprire il vero potenziale delle persone. Vi siete mai trovati di fronte a situazione simili? #Strategia #Successo #Businessplan #Diversità #Innovazione

Ieri ho avuto il piacere di partecipare all'open lesson di Fabiana Andreani, intitolata “Oltre il CV: come costruire le basi della propria identità professionale”, organizzata da Radar Academy. 💡 Ecco 4 tips che Fabiana ci ha lasciato riguardo i percorsi di carriera non lineari. Vorrei condividerli soprattutto con i miei coetanei, perchè ci sono passata anche io da poco, da venticinquenne, e so come ci si sente! ▸ La vita non finisce a 30 anni. ▸ Cambiare non è un errore. È una grossa opportunità. ▸ Non pensatevi per ruoli o per lauree. Pensatevi per competenze, non per etichette. ▸ Siete voi a dare un valore alle vostre scelte. Non mettete nelle mani degli altri la valutazione sul vostro conto.   🤝 Sogno una puntata di un podcast in cui Fabiana Andreani e Stefania Andreoli discutono di giovani adulti e futuro del lavoro.    #grazie #orientamento #careertips #lavoro #under35 #HR #RisorseUmane #CV #selezione #formazione #carriera #placement

𝗛𝗮𝗶 𝗺𝗮𝗶 𝗱𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗶𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲? Spesso vediamo candidati altamente qualificati, ma che trascurano la preparazione del loro curriculum. Ecco perché abbiamo preparato quattro domande che ti aiuteranno a scrivere il tuo curriculum con consapevolezza, evidenziando la tua vera esperienza e competenza per il lavoro che desideri.  💼 Prima di tutto, rifletti su queste domande che troverai sfogliando il carosello che abbiamo preparato per te, salvane o condividilo con i tuoi amici. Se desideri un aiuto aggiuntivo per sistemare il tuo curriculum e massimizzare le tue opportunità lavorative, non esitare a contattarci! Siamo qui per aiutarti, sia nei nostri studi che online, a parlare del tuo curriculum e a lavorare insieme a un consulente del lavoro competente.  #Curriculum #LavoroDeiSogni #ConsulenzaLavoro

Parlando con un collega di colloqui per le nuove assunzioni, mi sono sentito dire questa frase: "I nuovi junior? Ce li fanno tutti con lo stampino." In effetti dalle accademie di formazione di primo livello escono centinaia di nuovi dev ogni anno, ma i programmi didattici sono -giustamente- standardizzati e generano una marea di CV tutti uguali, con le stesse competenze e spesso lo stesso grado di esperienza lavorativa. E allora come scegliere il prossimo candidato per la propria azienda? Valutando le extra skill. La propensione al miglioramento. L'approfondimento degli argomenti preferiti. La capacità di produrre ragionamenti che vanno oltre la risoluzione puntuale del problema di oggi. Emergere dalla massa è la nuova missione. #JuniorDev #interview #DevelUp

C'è qualcosa di sbagliato nel mondo del lavoro. Sembra un titolo ironico ma non lo è. Durante le ultime settimane sto effettuando degli screening di curriculum e prendendo appuntamenti per delle candidature. Ci sono alcuni elementi che tornano: 1. il disallineamento tra cv e annuncio; 2. l'incompletezza dei cv; 3. lo scarso rispetto. Sui primi due punti che sono dati oggettivi riporto che - a parte rarissimi casi - nessun curriculum aveva una delle parole chiave degli annunci. Ora, pur non credendo alla regola di avere un curriculum per ogni annuncio, personalmente sono convinta della necessità di avere almeno 2 o 3 diversi formati di curriculum/portfolio. Il primo per la figura professionale di cui abbiamo principalmente competenza e per la quale abbiamo desiderio di ricerca. Il secondo per una figura professionale che possiamo definire "jolly" dove eviterei le parole come "tuttofare" ma andrei a dettagliare le soft skills che si usano in lavori che sono svolti occasionalmente. Il terzo potrebbe essere un portfolio lavori che in alcune professioni è fondamentale e spesso anticipa o si allega al curriculum. Ma finché c'è desiderio di dialogo le lacune materiali possono essere sanate. Quello che non credo si possa sanare è la mancanza di rispetto. Cosa intendo? - non avviso di ritardi a colloqui; - non avviso di assenza ai colloqui; - nessuna risposta ad una telefonata e ad un messaggio di richiesta ricontatto seguito presentazione candidatura. Personalmente non comprendo come - in un contesto lavorativo non semplice - sia così diffusa la mancanza di rispetto. Mi rincuora non occuparmi di selezione con regolarità perché potrei davvero diventare aggressiva. #Riflessioni #Lavoro #CV #colloqui