Post di il Nautilus

Inaugurazione a Genova del tunnel sub-portuale

Definiti gli obiettivi di sviluppo dei porti, i collegamenti di tipo viario e ferroviario e le aree portuali, retroportuali e di interazione porto-città 👇

Le nuove opportunità per l'interporto Vespucci e il porto di Livorno

Trasporti eccezionali, lavori sul collegamento tra Umbria e il Porto di Civitavecchia #camion #anas #trasportieccezionali #trasporti #trasporto #ast #umbria Regione Umbria ANAS SpA Arvedi AST Enrico Melasecche Ambro Carpinelli Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale - Porti di Roma e del Lazio #trasport #trasports #infrastrutture Leggi l'articolo ⬇️

Bocciato il raddoppio ferroviario Poggibonsi Siena

In Calabria avere una nuova strada statale 106 sicura, veloce e confortevole è fondamentale, un tracciato di tipo autostradale con due carreggiate separate. Nel video, i lavori in corso del terzo megalotto tra Sibari e Roseto, è il cantiere stradale più grande d'Italia e si prevede che i lavori si completeranno prima dei tempi previsti. I prossimi lotti saranno realizzati fra il 2024 e il 2032 e sono identificati come prioritari quelli compresi tra Sibari e Catanzaro. In partenza nel 2025 i lavori tra Catanzaro e Crotone e tra Sibari e Corigliano-Rossano. Tutto già finanziato in soli due anni di governo Occhiuto per 3,5 miliardi, ora avanti per reperire le risorse anche per i tratti tra Corigliano-Rossano e Crotone e tra Soverato e Reggio Calabria. In totale, la SS106 richiederà 15 miliardi di euro per essere ammodernata per intero e rivoluzionare la costa Jonica calabrese.

Simulazioni di manovra per l'ampliamento al Porto di Augusta Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale

Infrastrutture Venete ha aggiudicato i lavori del ponte ferroviario a Rosolina Nei giorni scorsi, Infrastrutture Venete ha aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito dal Consorzio stabile ODOS SCARL e GEOVERTICAL S.r.l.i lavori di completamento del ponte ferroviario sulla linea ferroviaria Rovigo-Chioggia, che attraversa il canale di Rosolina, tra il Comune di Loreo e il Comune di Rosolina. L’investimento complessivo è di 7 M€ di cui 4 M€ per lavori appaltati; il finanziamento degli interventi è della Regione del Veneto e quota parte, 2,4 milioni di euro, arriveranno dall’UE grazie al riconoscimento del progetto ricevuto nell’ambito del bando CEF TRANSPORT 2021. “Il ponte ferroviario – spiega Alessandra Grosso DG di IV- di attraversamento del Canale di Rosolina rappresenta il principale collo di bottiglia per la navigazione lungo la tratta Venezia – Mantova del Po di Brondolo, perché la sua ridotta altezza libera costituisce da sempre un ostacolo al pieno sfruttamento delle potenzialità del canale. Al fine di risolvere questa importante criticità, come da progetto esecutivo da noi approvato, verrà realizzato un intervento di ripristino della funzionalità della campata centrale mobile del ponte che ne garantirà il sollevamento, attraverso un sistema di movimentazione oleodinamico, fino a 7m sul livello medio mare. Un intervento strategico molto atteso dal territorio e dagli operatori che ci auguriamo possa consentire di rivoluzionare il sistema dei trasporti del polesine grazie alla possibilità di ridurre il trasporto su gomma a vantaggio di quello su acqua con conseguenze positive anche sull’ambiente”. La definizione del progetto è avvenuta in stretta collaborazione con RFI società proprietaria dell’infrastruttura, con cui a marzo 2022 è stato sottoscritto, in forza di una convenzione di maggio 2021 tra Regione del Veneto, RFI ed Infrastrutture Venete S.r.l., un “Protocollo lavori” per la puntuale ripartizione e disciplina dei compiti rispettivamente di RFI ed Infrastrutture Venete nell’ambito del processo di realizzazione dell’opera. I lavori inizieranno nel corso del mese di settembre 2024 e comporteranno la chiusura della linea ferroviaria da Chioggia ad Adria con implementazione di un servizio di bus per la sostituzione del trasporto ferroviario, come convenuto in esito al tavolo di trattativa condotto il 4/03/24 dalla Vice Presidente della Regione del Veneto con delega alle Infrastrutture, Avv. Elisa De Berti, in contraddittorio con i Sindaci del territorio coinvolti. Una volta ultimati i lavori, la messa in funzione del sistema di innalzamento della campata del ponte potrà avvenire solo a seguito della conclusione della procedura di autorizzazione presso ANSFISA che comporterà ancora circa 6 mesi.

𝐏𝐑𝐄𝐒𝐓𝐎 𝐀𝐋 𝐕𝐈𝐀 𝐈 𝐋𝐀𝐕𝐎𝐑𝐈 𝐃𝐈 𝐏𝐎𝐓𝐄𝐍𝐙𝐈𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐄 𝐑𝐈𝐐𝐔𝐀𝐋𝐈𝐅𝐈𝐂𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐏𝐎𝐑𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐕𝐀𝐒𝐓𝐎 Grazie a uno 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝟏𝟐 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨 partiranno a breve i 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐕𝐚𝐬𝐭𝐨, che riguarderanno la Diga foranea, il Molo di Levante e il Molo Martello. Il progetto, per il quale CONTECO Check ha svolto l’𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐯𝐞𝐫𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐞𝐝 𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐚, intende trasformare il porto in una un’𝐢𝐧𝐟𝐫𝐚𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐜𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨. L’intervento prevede il prolungamento dell’esistente diga foranea per circa 200 metri secondo il vigente #PRP approvato dalla Regione Abruzzo. Sono previste anche ulteriori fasi lavorative come la parziale resecazione del Molo Martello e del Molo di Levante con la finalità di incrementare la luce del canale di accesso al porto. Ulteriori interventi riguarderanno la 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐛𝐥𝐞𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 portuali di natura statica, impiantistica, viabile e di arredo portuale lungo le banchine di riva, ponente, levante ed a margine dei piazzali. Il porto, entrato a far parte lo scorso agosto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale, intende far diventare la regione sempre più protagonista del #trasporto merci via mare, a tutto vantaggio della propria 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐜𝐚. #vasto #abruzzo #infrastrutture #porti #wecheckvalue https://lnkd.in/dSNm3fZk

🇪🇺 Quanto è importante il trasporto ferroviario nel porto della Spezia? Simone Pacciardi è stato invitato a raccontare i numeri, gli investimenti e le attività dell'AdSP su questo tema al “Multimodal Logistics Taskforce ERCI SC Meeting“ presso la sede del Port de Barcelona, organizzata da ERCI European Railway Clusters Initiative ASBL, con le caratteristiche di un porto leader nel trasporto ferroviario nell’area mediterranea. Nel porto spezzino viene già raggiunto il 35% di traffico container trasportato via treno, e nuovi investimenti dell'AdSP sono già in programma, in particolar modo per quel che riguarda la nuova stazione ferroviaria di La Spezia Marittima e il potenziamento di Santo Stefano di Magra tramite il servizio di navettamento. Ma non solo, perché anche lo scalo di Marina di Carrara ha notevoli potenzialità sul trasporto ferroviario, integrando anche la digitalizzazione per ottimizzare i processi e aumentare l’efficienza dei terminal 🛤️ 𝙰𝚍𝚂𝙿 𝙼𝙻𝙾 𝙻𝚊 𝚂𝚙𝚎𝚣𝚒𝚊 𝚎 𝙲𝚊𝚛𝚛𝚊𝚛𝚊