Post di IMAGINE

Manca meno di un mese a Beauty to Business Summit, l'evento dedicato alla supply chain cosmetica che si terrà a Bergamo il 16 e 17 ottobre. Parola d’ordine: incontro. Incontro di intenti, di obiettivi e di professionalità. “Siamo convinti delle nostre scelte e altrettanto certi che espositori e visitatori troveranno ciò che cercano: contatti, opportunità, rapporti concreti – spiega Davide Lenarduzzi, ceo di Fiera Bergamo - Promoberg srl -. Ci aspettiamo almeno 2mila visitatori, intesi come addetti ai lavori, la scelta ripeto è stata chiara fin dall’inizio: fare incontrare e dialogare la filiera con obiettivi di business. In futuro, l’obiettivo è scalare l’aspetto locale e diventare sempre più internazionali, abbiamo tutte le carte in regola per farcela e non manca l’appoggio a livello politico-istituzionale e importanti sinergie che si sono create con realtà come il Polo della Cosmesi”. E le premesse per un successo ci sono tutte: Beauty To Business vanta un nutrito programma di convegni e appuntamenti realizzati grazie al supporto di esperti, docenti, associazioni ed enti del settore. #BeautytoBusiness #savethedate #supplychain #cosmetics #beauty #beautyindustry #cosmeticsindustry #madeinitaly #business

#ItadalMondo 💅🏻 #cosmetica L’Italia si conferma il 3° fornitore di cosmetici per gli #StatiUniti 🇺🇸, con una quota di mercato dell'8,4%. Le importazioni statunitensi di cosmetici dall’Italia nei primi cinque mesi del 2024 hanno raggiunto i 765 milioni di dollari, segnando una crescita del 19,8% rispetto allo stesso periodo del 2023. 🗓️ L’industria del #beauty con Agenzia #ICE in mostra a #Cosmoprof North America: un successo per il settore cosmetico #MadeinItaly. ICE, in collaborazione con Cosmetica Italia e BolognaFiere Cosmoprof, ha portato l’eccellenza manifatturiera di 30 piccole, medie imprese a uno degli appuntamenti più rilevanti per gli operatori americani del settore cosmetico. La manifestazione, svoltosi quest’anno a Las Vegas, ha registrato la presenza di 1.100 brand espositori e 25.000 visitatori. #ITANewYork #ICENewYork #ICE Italian Trade Agency - New York Cosmetica Italia - associazione nazionale imprese cosmetiche

Caro Flavio Sciuccati concordo in pieno. Se si continua ad avere driver unicamente di marginalità a doppia cifra la parte debole diventa la produzione, che risulta essere quasi sempre terziarizzata Da ex manager del settore partecipai nel 2008 alla mappatura fornitori per la certificazione SA8000, idea e progetto importante ma che alla luce di quanto si vede oggi necessita di quella moral suasion che giustamente suggerisci unita ad una reale tutela del concetto di Made in Italy come valore aggiunto determinante

"Con onore e senso di responsabilità raccolgo oggi la fiducia dei tanti colleghi imprenditori che mi affidano l’opportunità di essere il presidente di Cosmetica Italia, un’Associazione di categoria di grande pregio capace di rappresentare circa 650 imprese associate sull’intero territorio nazionale. Per il prossimo triennio, assieme alla squadra dei vicepresidenti – che ringrazio per il cammino che da oggi intraprendono al mio fianco – guarderemo a un macro-obiettivo: costruire le condizioni favorevoli affinché le aziende associate possano cogliere le opportunità di crescita in Italia e all’estero, supportandole nel preservare e incrementare la generazione di profitto anche in una congiuntura economica complessa, e apportando valore a tutta la filiera. Un traguardo raggiungibile solo facendo sistema e legando, nel comune intento di affermare il valore economico, scientifico e sociale del prodotto cosmetico (elemento indispensabile per il benessere di ciascuno in ogni fase della vita), stakeholder, industria, istituzioni e mondo politico. Lavoreremo, infatti, per individuare una politica industriale solida e concreta a favore del settore cosmetico nazionale. Lo faremo con il supporto di progetti di advocacy, analisi di mercato e attività di responsabilità sociale per sostenere lo sviluppo e la reputazione di un settore chiave per la crescita e la competitività del Sistema Paese, capace di generare ricadute positive in termini socioeconomici e occupazionali. Come sempre, al fianco del partner BolognaFiere Cosmoprof, ci occuperemo di internazionalizzazione per valorizzare l’eccellenza del cosmetico italiano sui mercati esteri e promuovere l’omonima fiera di riferimento. Non solo, Cosmetica Italia continuerà a parlare anche ad un pubblico allargato grazie alla nuova edizione di Milano Beauty Week, un progetto culturale di riconosciuto successo e utilità che, concretamente, ci offre l’opportunità di mostrare le diverse sfaccettature della filiera della bellezza e affermare ancora una volta che la cosmesi è un’industria che fa bene al Paese”, questo il commento del neoeletto presidente di Cosmetica Italia - associazione nazionale imprese cosmetiche Benedetto Lavino

Il Made in #Italy è un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale per le sue qualità, il design e l’artigianalità. Oggi per quei prodotti italiani iconici con marchi da almeno 50 anni di storia è possibile ottenere il riconoscimento di “#Marchiostorico”. Vediamo di cosa si tratta nell'approfondimento di Avv. Teresa Di Carlo

Settore beauty: 15 miliardi di euro per il fatturato dell’industria cosmetica italiana. Sta per iniziare la 55esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna che si terrà dal 21 al 24 marzo 2024 presso il quartiere di Bologna Fiere. Cosmetica Italia, segnala che il settore cosmetico è resiliente con il raggiungimento dei 15 miliardi di euro per il fatturato totale dell’industria cosmetica italiana nel 2023. Un valore trainato dall’export, 7 miliardi, che rispetto al 2022 è cresciuto del 19,5%. “Il settore ha continuato a svilupparsi e ci si attende crescerà nel 2024 del 7,9% a livello mondiale. Una crescita maggiore rispetto all’ultimo quinquennio quando aveva registrato un +4,6 per cento”, ha commentato il presidente di Cosmetica Italia Benedetto Lavino, evidenziando come nel 2023 le esportazioni siano aumentate del 19,5% con un boom della profumeria alcolica (+36%). Leggi l'articolo per conoscere i trend e i mutamenti di questo ricchissimo settore: https://lnkd.in/dkxx9Rtc

Yves Rocher Italia compie 40 anni. Dal suo arrivo in Italia, nel 1984, è stata protagonista di una crescita feconda e continua, dal primo store a Bologna ai 109 punti vendita attuali, a cui si sommano Napoli Epomeo e Siracusa e le future aperture di Pompei e Megalò. Con il nostro Paese c'è senza dubbio un rapporto speciale. Non solo Yves Rocher è l'8° brand come market share nel campo della cosmesi italiana - il 1° in Francia, dove 1 donna su 3 acquista un prodotto Yves Rocher - ma l'Italia è il secondo paese al mondo per fatturato, subito dopo la Francia, con un turnover di 145Mio di € e 17 Mio di prodotti venduti nel 2023. Nella conferenza stampa di ieri, Carlo Bertolatti e Celia Delahalle hanno parlato degli impegni futuri e dei prossimi lanci: dalle eco-ricariche del Bagnodoccia in plastica riciclata alle importanti novità in arrivo a settembre - nuova brand identity globale e Lift Pro Collagen, linea skincare frutto di 12 anni di ricerche e detentrice di 3 brevetti. Stay tuned! #YvesRocher #YvesRocherItalia #novità #beauty #sustainable #SocietàBenefit #innovation #skincare #haircare #40years #anniversary #sustainableinnovation #PlantforLife #dermobotanicalbeauty #ActBeautiful Polo della Cosmesi

Cos'hanno in comune la cipria di Charlotte Tilbury, l'eyeliner di Chanel, la palette di Bobbi Brown? Non sono realizzati direttamente dai brand ma da #terzisti -- perdipiù, spesso e volentieri, italiani -- che per loro curano tutto, con soluzioni "chiavi in mano" che vanno dal packaging alla formula. Il terzismo italiano è un fenomeno interessante e per certi versi sorprendente che rappresenta una fetta enorme del mercato cosmetico (ca il 60% della produzione **mondiale**). Si tratta di +/- 500 brand dai nomi sconosciuti ai più (Intercos, Ancorotti...), concentrati nel cosiddetto "triangolo d'oro della cosmetica", tra Bergamo, Milano e Crema -- sarà per questo che sono stati recentemente indetti i #CremaBeautyDays, nuovo salone della #cosmesi in partenza a settembre 2024? A questo tema, poi, se ne allacciano tanti altri (dalla qualità dei prodotti di #lusso vs #massmarket, ai bollini green e col coniglietto...) affrontati magistralmente da Beatrice Mautino nei suoi libri e nel video che vi lascio nel 1° commento. Questa riflessione scaturisce dalla notizia sotto, riguardante una tra le aziende pioniere del terzismo italiano, Intercos; notizia che, se non si sa bene come funzionano le cose nel campo, potrebbe facilmente passare inosservata. Tutto ciò a riprova del fatto che per chi (come noi traduttori e comunicatori specializzati) lavora in un dato settore è primordiale conoscerne l'assetto profondo e tenersi al passo con gli sviluppi che lo riguardano. E voi, conoscevate il fenomeno del terzismo cosmetico? Fatecelo sapere, se vi va, nei commenti. #comunicazione #tradurrelacosmesi #traduzione #copywriting #marketing

Chi l'avrebbe mai detto che un giorno avremmo potuto vedere il 𝗺𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁à 𝗜𝗚𝗣, finora riservato alle eccellenze agroalimentari, 𝗮𝗽𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘂𝗶 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝘀𝗶 𝗺𝗮𝗻𝘂𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗮𝗹𝗶?  Eppure, è proprio quanto sta per accadere grazie a una nuova normativa europea!   🔍 Dal 1° dicembre 2025, infatti, le produzioni non alimentari più autentiche e legate ai rispettivi territori d'origine potranno ottenere l'ambita Indicazione Geografica Protetta. Stiamo parlando di vere e proprie opere d’arte come i merletti di Cantù, le maschere di Venezia, la ceramica di Caltagirone e tantissimi altri gioielli del nostro artigianato, purché rispettino rigorosi criteri di legame con l'area geografica tradizionale e di eccellenza qualitativa.   📑 Secondo il Regolamento, potranno richiedere l'IGP solo quei manufatti realizzati con metodi tipici della zona e con una porzione significativa del processo produttivo svolta all'interno di quell'area delimitata. Un segno distintivo che ne certificherà l'autenticità alle origini!   Immaginate il valore aggiunto per le nostre produzioni artigianali più iconiche, finalmente tutelate da una protezione giuridica valida in tutta Europa e nei Paesi extracomunitari aderenti. Un freno ai falsi e alla concorrenza sleale, oltre che un giusto e importante riconoscimento! 👏   📌 Per saperne di più su questa importante novità, vi invito a leggere il nostro recente articolo: https://lnkd.in/d2sXW5Xf Troverete tutti i dettagli su requisiti, procedura per ottenere l'IGP non alimentare e i benefici che ne deriveranno. 💡   𝘊𝘰𝘴𝘢 𝘯𝘦 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘵𝘦? 𝘚𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘷𝘰𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘪 𝘦𝘤𝘤𝘦𝘭𝘭𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘔𝘢𝘥𝘦 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘺 𝘮𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢𝘯𝘰 𝘮𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰𝘳𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘪𝘭 𝘳𝘪𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘐𝘎𝘗?   #IGP #IndicazioneGeograficaProtetta #MadeinItaly #Artigianato #ProprietàIndustriale #Marchi

L’origine della profumeria di “nicchia” risiede nella richiesta di esperienze uniche appagate solo parzialmente dalla profumeria tradizionale. Questa esigenza ha portato alla creazione di fragranze senza tempo, con una forte identità olfattiva, spesso audace e distintiva.   La domanda "Come può un profumo indossato da tutti farmi sentire davvero speciale?" riflette il desiderio di esclusività nel campo delle fragranze.   Sono questi i temi affrontati e presentati durante i nostri corsi di formazione PROFUMERIA ARTIGIANALE INTERNAZIONALE e PROFUMERIA ARTIGIANALE MADE IN ITALY: un’immersione nel mondo dei marchi e dei prodotti più significativi del mercato, in un viaggio alla scoperta delle essenze che raccontano storie senza tempo. https://lnkd.in/dxChJkHC   𝗟𝗔 𝗧𝗨𝗔 𝗖𝗥𝗘𝗦𝗖𝗜𝗧𝗔 𝗣𝗥𝗢𝗙𝗘𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗔𝗟𝗘 𝗜𝗡𝗜𝗭𝗜𝗔 𝗖𝗢𝗡 𝗡𝗢𝗜 #formazioneaziendale #formazione #scuoladiprofumeria #olfatto #profumo #fragranze