Cosa accade quando accettiamo i limiti e trasformiamo l'imperfezione in una forza creativa? Andrea Ficarelli ne parla nel nuovo articolo pubblicato su Imperfezione Creativa. Attraverso storie di collaborazione, autenticità e normalità, ci mostra come i limiti possano diventare il punto di partenza per qualcosa di straordinario. 👉 Scopri di più leggendo l'articolo: https://lnkd.in/dGW-kSxs #ImperfezioneCreativa #Autenticità #Collaborazione #Inclusione #AndreaFicarelli
Post di Imperfezione Creativa
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🔴 L’immaginario collettivo è cambiato, ma quanto davvero? Stereotipi, sessualizzazione e rappresentazione sono ancora temi centrali nella comunicazione. 👀 Tu come la vedi? Ne siamo davvero usciti? Parliamone nei commenti! 👇 Ella Marciello, Niccolò Di Vito #VidensLive #BodyImage #Comunicazione #Stereotipi
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Chi siamo? Domanda molto difficile... Quando pensiamo alla nostra #identità, spesso la associamo a qualcosa di profondamente personale e #intimo. Ma in realtà, la nostra identità non nasce solo dentro di noi: è un dono #sociale, il risultato di relazioni, interazioni e riconoscimenti che riceviamo dal nostro contesto. Ci #riconosciamo come individui attraverso lo sguardo degli altri, attraverso i valori condivisi dalla nostra #comunità e dalle esperienze collettive che viviamo. Le persone intorno a noi giocano un ruolo fondamentale nel definire chi siamo... In un'epoca di #interconnessione globale è importante riconoscere l'importanza delle relazioni sociali nella costruzione delle nostre identità. Ogni incontro, ogni scambio, ogni collaborazione è una nuova possibilità di crescere, arricchirsi e, allo stesso tempo, contribuire a formare l'identità degli altri. Il valore che portiamo nel mondo è in gran parte frutto di questo scambio costante, di questo dono reciproco che riceviamo e offriamo. #Identità #Società #Relazioni #CrescitaPersonale #Comunità
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Identità e Radici: La Sfida di Chi Viaggia Come ti descriveresti se dovessi metterti nei panni di qualcun altro? In questo video, esploriamo l'identità di chi ha vissuto tra più culture e come può essere difficile sentirsi a casa ovunque. Scopriamo insieme le sfide di chi è radicato in più posti. #IdentitàECultura #EsperienzeDiViaggio #RadiciCulturali #ViaggiatoriDelMondo #IdentitàPersonale #RadiciGlobali #ViaggiatoriSenzaConfine #AppartenenzaCulturale #ViaggioInteriore #EsploratoriDelMondo
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Perfettibile comunicazione, ma sempre un importante passo avanti
Un colore è da maschio o da femmina? E un gioco? Una professione? Il termine genere non indica la distinzione biologica tra uomo e donna, ma un insieme di ruoli, aspettative e rappresentazioni che evolvono nel tempo e nelle culture. Capirlo è fondamentale per rispettare le persone nella loro unicità, soprattutto quando il loro genere non coincide con il sesso assegnato alla nascita. Solo comprendendo la complessità del genere possiamo costruire una società più rispettosa e inclusiva, in cui ogni identità venga riconosciuta e valorizzata. #NonSoloParole, un progetto Valore D in collaborazione con Feltrinelli Education dedicato a 15 parole che possono aiutarci a comprendere e vivere la realtà in modo più inclusivo e rappresentativo delle diversità, in vendita su lafeltrinelli.it: https://lnkd.in/dCEsMpUg Illustrazione di Icaro Tuttle represented by Yoonik
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La questione dell'identità è un tema fortemente legato al processo narrativo, in quanto esperienza universale e naturale, a cui ci approcciamo fin da bambini. Secondo Bruner, psicologo e pedagogista, il racconto media tra il Sé e la realtà esterna. Il concetto di Sé narrativo viene ripreso da più studiosi: per il filosofo Gallagher il Sé è costituito dall'insieme delle narrazioni che raccontano la vita del soggetto costruite dall'individuo stesso e dagli altri nel tempo. Ricoeur ha definito il concetto di "identità narrativa", sostenendo che l'atto narrativo sviluppa l'idea di identità dinamica che concilia due dimensioni ritenute contrastanti, cioè l'identità e la diversità. Attraverso differenti suggestioni e studi indagheremo, scrivendo soprattutto, un tema esistenziale fondamentale nella ricerca e conoscenza di sé: CHI SONO IO? Tutto questo all'interno del percorso "Scritture al femminile". Vi aspetto!
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Questo #mito della #negoziazione si basa sull'idea che rivelare le proprie #esigenze, i propri #interessi o le proprie #emozioni sia un segno di #debolezza o una perdita di vantaggio. In realtà, rivelare qualcosa di sé può creare un clima di #fiducia e di #collaborazione, facilitare la comprensione reciproca e aumentare le possibilità di trovare una #soluzione vantaggiosa per entrambi.
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Questo #mito della #negoziazione si basa sull'idea che rivelare le proprie #esigenze, i propri #interessi o le proprie #emozioni sia un segno di #debolezza o una perdita di vantaggio. In realtà, rivelare qualcosa di sé può creare un clima di #fiducia e di #collaborazione, facilitare la comprensione reciproca e aumentare le possibilità di trovare una #soluzione vantaggiosa per entrambi.
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⚒ IDENTITY NEEDS NO APPROVAL. Parliamo spesso della produzione, dello stile e dei nostri valori, ma non possiamo lasciare nell’ombra la realtà che ci impegniamo a costruire ogni giorno. Siamo un collettivo e, come tale, sappiamo quanto sia importante l’unione e la collaborazione e quanto la diversità sia necessaria per ideare pensieri liberi e fuori dagli schemi. Siamo consapevoli di vivere in una società pregna di stereotipi, bias sociali e culturali, di cui è difficile prendere coscienza. Far parte di un gruppo in cui vi è una pluralità di voci, pensieri e visioni diverse ci aiuta a decostruire questo meccanismo, arricchendoci e insegnandoci ad avere maggiore attenzione verso i bisogni e i diritti di ogni individuo. Siamo persone che lottano ogni giorno con convinzione per poter esprimere i propri valori e identità personali e ci mettiamo al fianco di chi difende l’umanità, l’uguaglianza e la libertà senza scuse e senza approvazione. Uno dei nostri obiettivi primari nell’ambiente moda è quello di riuscire a far sentire ogni persona rappresentata e valorizzata attraverso i nostri capi e artwork, ma desideriamo anche esprimere messaggi importanti, come quello che ci sentiamo di condividere oggi: IDENTITY NEEDS NO APPROVAL. BE PROUD. Buon Pride Month a tuttə. #pridemonth #blowhammer #noapprovals
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🌍 L’omologazione: una scelta o una gabbia? 🤔 Ci avete mai pensato? L’essere umano, dotato di infinite possibilità di espressione, creatività e unicità, troppo spesso preferisce seguire il branco piuttosto che spiccare il volo. 👥➡️👤 Vestiti uguali, canoni estetici standardizzati, tradizioni ripetute senza chiedersi “Perché?”. È come se il desiderio di appartenenza avesse un prezzo: l’abbandono della propria identità. Ma fermiamoci un attimo: davvero vogliamo vivere secondo schemi preconfezionati, senza mai valorizzare ciò che ci rende unici? 🎨🌟 E se invece scegliessimo di celebrare ciò che ci distingue dagli altri? Se iniziassimo a guardare alla diversità come a una forza anziché un motivo di insicurezza? 💪🌈 🔑 L’unicità non è un difetto, è il superpotere che ci distingue. Il mondo non ha bisogno di altre copie, ma di originali. ✨ Fermiamoci, ascoltiamo noi stessi e proviamo a dire: “Io sono questo, e va bene così.” 🧡 📢 Voi cosa ne pensate? Quanto pensate che la società influenzi le nostre scelte personali? Condividete nei commenti! ⬇️ #Unicità #Autenticità #EssereSeStessi #Meditate
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Chiacchiere, dicerie, pettegolezzi. Tossici e pericolosissimi, eppure tentazione della nostra umana fragilità. La scultura "Les Baverders" ossia "Le pettegole" di Camille Claudel descrive il momento di chiacchiere indiscrete e inopportune di un piccolo gruppo e rappresenta bene l'impatto di questo comportamento disfunzionale all'interno di una comunità. ❗Alza dei muri e crea isolamento ❗Distrae dalla realtà, creandone un'altra artefatta ❗Volta le spalle a chi non è presente Nella mia esperienza dicerie, chiacchiere e pettegolezzi sono prassi diffuse nelle organizzazioni anche se altamente costose e profondamente tossiche per la #sostenibilità; diversamente dalla scena ritratta da Camille, alimentate tanto dagli uomini quanto dalle donne. Sparliamo ogni volta che: 🚫 commentiamo il modo di essere o di fare di qualcuno con terze persone e non con quelle direttamente interessate; 🚫 esprimiamo opinioni personali basate su nostre percezioni senza portare dati o elementi osservabili a supporto con un intento costruttivo; 🚫 diamo giudizi valutativi sulla base del nostro punto di vista senza valutare l'impatto delle nostre parole e azioni; 🚫 facciamo affermazioni spinti dalla nostra emotività e reattività e non da una riflessione ponderata; 🚫 parliamo senza aver valutato seriamente il contesto, gli interlocutori, le nostre intenzioni, le conseguenze; 🚫 manipoliamo le informazioni in nostro possesso o attribuiamo colpe; 🚫 alimentiamo notizie e commenti senza averle vagliate ed esserci messi in discussione. Il pettegolezzo, anche se c'è chi ne evidenzia anche la valenza sociale, a mio avviso è un indicatore di un tessuto relazionale malsano che compromette il raggiungimento dei risultati perché crea instabilità, insicurezza, ambiguità, malessere. Oltre a non essere un comportamento etico, è anche poco vantaggioso: minaccia la prosperità dell'organizzazione. Solo che ci vuole tanto coraggio a mettersi in gioco, a utilizzare la competenza del #feedback, a riflettere prima di parlare e agire per dare un contributo costruttivo al #benecomune. #relationdesign #responsability #socialskills #awareness #leadership #performance #peoplestrategy Ph: Camille Claudel, Le pettegole, Musée d'art et d'histoire, Ginevra (1893-1895)
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Servizi di supporto organizzativo e promozionale per l'industria culturale e creativa. Presentazioni aziendali, rassegne stampa, mappe mentali.
2 mesiLa creatività si chiama così perché crea vita. Grazie Andrea Ficarelli per ricordarcelo!