Post di Marco Tacconi

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Agronomo presso antonio vallana

Quando ci si trova in ambienti marginali, estremamente eterogenei e confinanti con zone altamente selvatiche, la convivenza risulta difficile. La gestione di vigna complessa. Dopo mesi di riprese e osservazioni, di studio comportamentale e stime di danno da parte delle incursioni di cinghiali pubblico questo video che ritengo significativo per diversi motivi: - La struttura famigliare numerosa, stabile e coesa. Ciò determina un danno ingente in poco tempo sia a terra che sulle piante. Abbiamo filmato cinghiali strappare via interi capi a frutto. - La differente efficienza del recinto elettrico che, nonostante sia attivo, pare non sia efficace poiche i piccoli passano sotto e i grandi, se non toccano con il grugno umido, non risultano disturbati. La spessa cotenna e setole isolano l'animale. - L'elevata prolificità e la bassa mortalità giovanile creano gruppi numerosi di adulti fertili che spesso restano in gruppo come visto in vari video. Gruppi in cui ci sono più adulti con decine di cuccioli. - La limitata paura verso l'uomo e il pascolo diurno. Molti dei video catturati sono di gruppi che grufolano di giorno e, spesso, li si trova in vigna anche durante le lavorazioni agricole. Allora che fare? L'unica strada possibile è una cooperazione con l'ente parco confinante é un potenziamento dei recinti (per quanto possibile). Certo è che portare uva a maturazione sarà un'impresa anche quest'anno.

Daniele Priarone

C.E.O. & Founder GreenEco Wastewater srl

9 mesi

Marco, grazie per la condivisione!

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