Foto: L'identità del luogo. Fiuggi oggi, ci prova ad essere ordinata, a sistemare le facciate sulle vie principali, le aiuole, ma quell'aria decadente, non si cancella con un restilyng. Tante le strutture ricettive abbandonate, fatiscenti, tante transenne, sbarramenti, abbandono; altre aperte, ma tristi, rabberciate, approssimative, insomma dove non si entrerebbe mai e che, chissà come, ancora resistono. Vanno bene i "grandi" o gli "charme" che puntano sulle SPA, sui pacchetti weekend, sulle "esperienze", ma le strutture che vivevano soprattutto grazie alle convenzioni con la sanità nazionale, dove gli ospiti si accontentavano di poco, sono affondate. È il destino di molti altre località termali: Montecatini, Montegrotto, Abano Terme... Spesso, in alcuni centri nel periodo di boom, furono realizzati anche edifici senza pregio, che nell'impossibilità o nell'antieconomicità di un recupero, ora andrebbero solo demoliti e sostituiti con interventi di riqualificazione. Brutte palazzine senza forma ne progetto, alluminio e cortina, scrostature e accrocchi. Serve un programma globale per rilanciare, seriamente i centri termali, una strategia nuova e condivisa, che coinvolga tutte le categorie, che passi da una pianificazione urbanistica e architettonica, che valorizzi, recuperi, elimini e rilanci. Senza un PROGETTO, queste ex eccellenze, continueranno solo a "galleggiare", tra molti "naufragi" immersi in quella tristezza nascosta dai sorrisi delle facciate imbiancate e dalle aiuole fiorite. . . . #Fiuggi #Terme #centritermali #recupero #rilancio #valorizzazione #eccellenze #instalazio #ig_lazio #programmazione #progettazione #spa
Post di Maria Clara Lanzara
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Gran parte del patrimonio immobiliare costruito in Italia nel secolo scorso dev’essere adeguato alle nuove normative sia in materia di sismicità sia per la salubrità intesa come salute dell’utenza e salute del pianeta, visti i forti consumi energetici presenti. Anche sul territorio gardesano ci sono queste problematiche, come ad esempio con l’Ospedale di Desenzano del Garda, il più grande comune lacustre. La rigenerazione di questi edifici per rispettare le nuove normative europee, dev’essere quindi realizzata secondo termini di sostenibilità intesa nella sua triplice declinazione di salvaguardia ambientale, economica con l’utilizzo razionale delle risorse e sociale generando benessere e salute dell’utenza. La scelta della ricostruzione del patrimonio edilizio in quest’ottica, non rappresenta sempre una soluzione sostenibile, poiché vengono meno alcune caratteristiche del concetto di sostenibilità, come ad esempio il substrato sociale e funzionale che alcuni edifici o complessi di edifici rappresentano e risulta non sufficiente considerare la sola fattibilità finanziaria ed economica. Per rigenerare tali immobili ci sono varie soluzioni e tra queste alcune che traggono ispirazione mimetica dal mondo naturale e che provvedono ad una riqualificazione integrata; sia strutturale, come sistema di consolidamento e di dissipazione dell’energia sismica, sia energetica attraverso la ridefinizione dell’involucro, sia funzionale attraverso la riorganizzazione o l’estensione della superficie interna, sia architettonica ridefinendo la facciata dell’edificio come interfaccia di relazione tra spazio interno ed esterno. L’esoscheletro è un rivestimento esterno che protegge gli organi interni; negli insetti, nei crostacei e aracnidi, l'esoscheletro avvolge l'intero corpo, proteggendolo come una corazza. Nel primo degli incontri che come L.A.CU.S., associazione di Operatori Culturali, abbiamo organizzato per il 5 ottobre alle ore 18 in collaborazione con i referenti regionali del MIC ( Ministero della Cultura) e con docenti di UniBS presso la Villa Romana di Desenzano del Garda, approfondiremo queste tematiche con studi inediti di valore scientifico. Tutti possono partecipare, cittadini, comitati di cittadini, amministratori locali, referenti di associazioni, progettisti, studenti e imprenditori. La prenotazione è obbligatoria, via mail a drm-lom.villadesenzano@cultura.gov.it o via telefono al n. 0309143547. #lagodigardabenecomune #gardasostenibile #lacus_lagoambienteculturastoria #flipthescript
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Esperto di sviluppo sostenibile. Ideatore e curatore progetti culturali turistici e sociali. Attività di project management
Gran parte del patrimonio immobiliare costruito in Italia nel secolo scorso dev’essere adeguato alle nuove normative sia in materia di sismicità sia per la salubrità intesa come salute dell’utenza e salute del pianeta, visti i forti consumi energetici presenti. Anche sul territorio gardesano ci sono queste problematiche, come ad esempio con l’Ospedale di Desenzano del Garda, il più grande comune lacustre. La rigenerazione di questi edifici per rispettare le nuove normative europee, dev’essere quindi realizzata secondo termini di sostenibilità intesa nella sua triplice declinazione di salvaguardia ambientale, economica con l’utilizzo razionale delle risorse e sociale generando benessere e salute dell’utenza. La scelta della ricostruzione del patrimonio edilizio in quest’ottica, non rappresenta sempre una soluzione sostenibile, poiché vengono meno alcune caratteristiche del concetto di sostenibilità, come ad esempio il substrato sociale e funzionale che alcuni edifici o complessi di edifici rappresentano e risulta non sufficiente considerare la sola fattibilità finanziaria ed economica. Per rigenerare tali immobili ci sono varie soluzioni e tra queste alcune che traggono ispirazione mimetica dal mondo naturale e che provvedono ad una riqualificazione integrata; sia strutturale, come sistema di consolidamento e di dissipazione dell’energia sismica, sia energetica attraverso la ridefinizione dell’involucro, sia funzionale attraverso la riorganizzazione o l’estensione della superficie interna, sia architettonica ridefinendo la facciata dell’edificio come interfaccia di relazione tra spazio interno ed esterno. L’esoscheletro è un rivestimento esterno che protegge gli organi interni; negli insetti, nei crostacei e aracnidi, l'esoscheletro avvolge l'intero corpo, proteggendolo come una corazza. Nel primo degli incontri che come L.A.CU.S., associazione di Operatori Culturali, abbiamo organizzato per il 5 ottobre alle ore 18 in collaborazione con i referenti regionali del MIC ( Ministero della Cultura) e con docenti di UniBS presso la Villa Romana di Desenzano del Garda, approfondiremo queste tematiche con studi inediti di valore scientifico. il sottoscritto sarà moderatore e tutti possono partecipare, cittadini, comitati di cittadini, amministratori locali, referenti di associazioni, progettisti, studenti e imprenditori. La prenotazione è obbligatoria, via mail a drm-lom.villadesenzano@cultura.gov.it o via telefono al n. 0309143547. #lagodigardabenecomune #gardasostenibile #lacus_lagoambienteculturastoria #flipthescript
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COMPLESSO ARCHITETTONICO DI VIA ASTESANI 39-45, MILANO. LE RAGIONI PER UNA TUTELA ✍🏻 Maurizio Boriani e Fulvia Premoli Premessa. Sulla piattaforma URBANFILE del 27 marzo u.s. è stato pubblicato l’articolo: “Milano | Affori – Nuovo destino per il ‘tamburello’ di via Astesani 47” (autore Roberto Arsuffi), che illustra il progetto di trasformazione del ‘tamburello’ di via Astesani in una torre residenziale di 10 piani. L’edificio fa parte di un complesso ormai storico del quartiere, di cui motiviamo qui di seguito la nostra viva contrarietà all’intervento. A nostro avviso, se da un lato è ragionevole concentrare l’edificato urbano attorno a un hub di servizi pubblici per la mobilità quale il vicinissimo nodo di interscambio tra la MM linea gialla e le FNM attestato alla stazione di Affori Nord, appare più che evidente che le alte volumetrie già costruite nei dintorni in questi anni, cui si aggiungono le imponenti e massive torri in via di completamento proprio a ridosso della ferrovia, sono un contributo più che consistente alla logica di potenziamento immobiliare di tale posizione strategica. La trasformazione del ‘tamburello’ nell’ennesima torre infierisce sul paesaggio urbano, prendendo a prestito ed esautorando un brano di quartiere nato con una logica diversa, che ha tuttora ragion d’essere. Ovvero: la costituzione di un sistema integrato di residenza e servizi rivolto ai cittadini del quartiere. Il fatto che il ‘tamburello’, nato con la finalità sopra citata, sia stato adibito a sede bancaria, poi dismesso per 20 anni durante i quali fu anche temporaneamente occupato come “centro sociale”, non ne motiva la trasformazione in residenza, laddove di questa esiste un’offerta già esuberante – peraltro con il suo inevitabile corollario di traffico automobilistico. Semmai dovrebbe essere, per l’amministrazione della città, Municipio 9 incluso, uno stimolo a cercare partners per soluzioni di carattere socio-economico a favore del quartiere. CONTINUA NEI COMMENTI👇🏻
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Le Dimore di Veio sono il risultato di un importante intervento di #RigenerazioneUrbana, nelle immediate vicinanze della Cassia in zona Roma Nord. Le Dimore di Veio, oltre a favorire il riutilizzo del suolo già edificato, favorendo l'insediamento delle destinazioni d'uso previste dalle norme tecniche di tessuto, mirano ad incentivare l'utilizzo di materiali innovati ed ecosostenibili. Le murature in canapa e calce favoriscono la salubrità degli ambienti, alzando di gran lunga la vivibilità degli appartamenti e riducendo significativamente in consumi energetici. Regolano autonomamente l'umidità degli ambienti, offrono un elevato isolamento sia termico che acustico e soprattutto assorbono Co2. #Edilizia e #Sostenibilità , un accoppiata che può coesistere, quando si incontrano i giusti player. #PropertyDev #NuoveCostruzioni #RigenerazioneUrbana #SviluppoImmobiliare
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In Italia, il fenomeno della ristrutturazione è un fenomeno particolarissimo. Tra centri storici, storia e palazzi antichi è necessario rinnovare attraverso l’intervento edilizio della ristrutturazione e riqualificazione. Scopri di più nelle slide. Puoi ascoltare la rubrica di Bruno Vettore "Un alto punto di vista" ogni mercoledì dalle 10.30 su CASA RADIO. #ristrutturazione #immobiliare #realestate
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Grazie OGB STUDIO cominciamo a capire perché è importante la sostenibilità negli edifici storici
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Rigenerazione urbana a Carini: costruire spazi che uniscono. La riqualificazione degli spazi urbani è un passo fondamentale per affrontare le sfide della coesione sociale, dell'inclusione e della sostenibilità. Un progetto ben riuscito non solo rivitalizza un’area, ma crea opportunità economiche e migliora la qualità della vita per tutti i membri della comunità. In "Italiano Costruzioni Srl" siamo orgogliosi di lavorare alla realizzazione della nuova piazza nel comune di Carini, un esempio concreto di come la rigenerazione urbana possa dare nuova vita a spazi sottoutilizzati. Seguendo i principi delineati da UN-Habitat, il nostro obiettivo è creare uno spazio pubblico inclusivo, accessibile e sostenibile, che valorizzi la comunità locale e rafforzi i legami sociali. Un progetto come questo non è solo una sfida architettonica, ma una responsabilità sociale. Siamo lieti di contribuire alla crescita di Carini con un’opera che avrà un impatto positivo e duraturo. Ogni mattone posato è un passo verso un futuro più sostenibile e coeso. #ItalianoCostruzionisrl #Carini #villagraziadicarini #InclusioneSociale #Sostenibilità #Comunità #RigenerazioneUrbana #Sostenibilità #RiqualificazioneUrbana
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L’opera architettonica di cui vi parleremo oggi, data la recente fine lavori, è l’importante avventura di progetto che ha visto protagonisti e complici progettuali: Euro Project Srl e #CinoZucchiArchitetti. Un’occasione per i due Studi di stringere una complice alleanza e progettare, in concerto, la riqualificazione dell’ex ospedale e la realizzazione di una comunità di assistenza residenziale in grado di sviluppare un nuovo modello di #ArchitetturaSocioSanitaria che al pari della scienza medica concorre nella cura e nel benessere dell’anziano e del personale di servizio. #Healthcare Si convalida ora, la necessità di realizzare un sistema resiliente capace di adattarsi al mutare delle esigenze sociali, economiche ed ambientali oggi in atto ideando gli spazi come core centrali dalle quali emerge la volontà di creare ambienti in contrasto con la tendenza alla segregazione che storicamente accompagna queste strutture. La nuova RSA di Riva (per un totale di 60 posti letto) si integra con il contesto e prospetta un centro socio-sanitario in grado di abbracciare una visione dell'architettura che si impegna a plasmare gli spazi interni in forma #Umanizzata e si fa, nel pensiero di progetto, forza generativa della cura e strumento utili a trovare il giusto equilibrio tra: le componenti lavorative, gestionali, di #Sicurezza e quelle di degenza dell’anziano che si trova a vivere in ambienti confortevoli che garantiscono contatto diretto con l’esterno ma anche dimensioni spaziali adeguate a facilitare la movimentazione dell’anziano sia nelle camere, bagni (con uso di materiali facilmente igienizzabili, antimicrobici e robusti, accessoriati con sistemi di automazione temporizzata, implicanti bassi costi di consumo energetico, idrico e anche di installazione e manutenzione) e sia dei percorsi interni pensati brevi e opportunamente collegati. #Sostenibilità Inoltre si precisa che i materiali scelti sono in stretto rapporto con l’ambiente circostante, con il fine di raggiungere alte prestazioni energetiche certificate con il grado #LEEDGold. Per questo anche tutti processi di realizzazione sono stati studiati seguendo una streamline precisa, attraverso la scelta di fornitori, lavorazioni, gestione rifiuti, etc. il tutto funzionale alla gestione sostenibile delle lavorazioni e alla diminuzione dei costi relativi. La particolare forma a Stella sviluppa uno spazio che interagisce sia con l’ospite anziano sia con il contesto esterno con l’intento di richiamare elementi naturali e riflettendo il tessuto urbano (la posizione centrale dei giardini, la disposizione interna dei corridoi, delle stanze e delle aree comuni) ed estendendo il ruolo di organo di cura nella dimensione urbana. Per scoprire di più sul nostro progetto clicca qui: https://lnkd.in/eP2s8V2Q #CinoZucchiArchitetti #Sostenibilità #ArchitetturaSocioSanitaria #LEEDGold #Sicurezza #Umanizzazione #BIM
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BorgoNaturae: un'oasi di benessere immersa nella tecnologia. #BorgoNaturae è un nuovo complesso residenziale che sorge a Barletta in Puglia, immerso nella bellezza incontaminata della campagna. Le residenze sono state progettate e costruite con i migliori ritrovati tecnologici in materia di edilizia, offrendo un connubio perfetto tra comfort abitativo e rispetto per l'ambiente. Cinque punti chiave che rendono BorgoNaturae un esempio di edilizia innovativa: 1. Efficienza energetica: Le abitazioni sono in classe energetica A4, con un elevato livello di isolamento termico e acustico. Questo permette di ridurre drasticamente i consumi energetici e le emissioni di CO2, garantendo un ambiente confortevole in ogni stagione. VMC (ventilazione meccanica controllata): Il comfort indoor è quella sensazione di benessere che si avverte quando gli ambienti chiusi offrono condizioni ambientali ottimali e piacevoli per le persone che li occupano. In particolare, ci sentiamo bene negli spazi in cui la temperatura e l’umidità sono adeguate, in cui c’è una buona illuminazione, in cui ci sono bassi livelli di rumore e dove l’aria è pulita e ricca di ossigeno. La salubrità dell’aria, quindi, è una condizione fondamentale affinché un edificio possa essere considerato davvero confortevole. 3. Materiali ecosostenibili: Per la costruzione sono stati utilizzati materiali ecocompatibili e riciclabili, a basso impatto ambientale. 4. Risparmio idrico: Grazie a sistemi di raccolta e riutilizzo dell'acqua piovana, il consumo idrico viene ridotto al minimo. 5. Riscaldamento - Raffrescamento a pavimento: Lo sapevi che l’impianto a pavimento può essere utilizzato, oltre che per riscaldare la casa, anche per raffrescare gli ambienti? Rispetto ai climatizzatori tradizionali, inoltre, la sensazione di comfort termico è più naturale e salutare, perché la temperatura risulta omogenea e non si creano shock termici e flussi d’aria sgradevoli. Gli impianti radianti presentano tantissimi vantaggi. Questo sistema aderisce perfettamente alle richieste di abitazioni di prestigio e in strutture dove si ricerca l’alta qualità energetica con elevati standard di benessere. BorgoNaturae non è solo un complesso residenziale, ma un vero e proprio stile di vita. Un luogo ideale per chi desidera vivere in un ambiente confortevole, sicuro e sostenibile, a contatto con la natura. Per maggiori informazioni, visitate il sito web https://lnkd.in/eX3gK8Fk o contattate l'ufficio vendite ai numeri +39.0883.347867 // +39.347.0610439 #borgonaturae #ediliziainnovativa #risparmioenergetico #domotica #materialiecososostenibili #accessibilità #mastropasquacostruzioni
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Come ripensare aree dismesse e interi quartieri? E’ la sfida che gli operatori del settore #immobiliare, insieme ad istituzioni e i maggiori players in ambito architettonico e nello sviluppo si trovano ad affrontare oggi. Considerando la densità crescente nei #centriurbani, diventa mandatorio riuscire a far rivivere alcune aree dismesse o periferiche, ridando loro nuovo lustro, e soprattutto la capacità di rispondere alle nuove #esigenzeabitative di una popolazione che cambia. Ecco quindi fiorire nuove operazioni di #riqualificazioneurbana che puntano a sfruttare il #patrimonioimmobiliare esistente, lavorando ad esempio sull’ampiezza e l’altezza degli spazi disponibili spesso con volumi importanti, e ripensando la destinazione d’uso. La differenza si gioca sui #servizi: sempre più le persone non guadano solamente all’involucro funzionale, ma sono alla ricerca di #soluzioniabitative inclusive, vivaci, in cui il valore aggiunto è dato dalla componente di commodities e nuovi servizi che vanno a completare l’ #offertaimmobiliare. L’approccio innovativo si basa sulla capacità di valorizzare zone e quartieri dismessi, contribuendo alla #crescitasostenibile delle città. #immobiliarewsgroupmonzacentro #agenziaimmobiliare #playerimmobiliare #abitare #funzioneabitativa #casa #abitazione #ripensarelacittà #rigenerazione #sostenibilità
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