Post di Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Una nuova sfida per le aziende del polo industriale di Siracusa. Se ne è parlato nella sede di 𝐂𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐝𝐮𝐬𝐭𝐫𝐢𝐚 𝐒𝐢𝐫𝐚𝐜𝐮𝐬𝐚 nell’ambito di una prima riunione con i deputati nazionali e regionali, i sindaci della zona industriale ed i sindacati provinciali volta a favorire un dialogo costruttivo attorno alle necessità e le priorità di sviluppo per il Polo. Confindustria Siracusa, in rappresentanza delle sette grandi aziende insediate nel polo – ISAB S.r.l., Versalis, Sonatrach Raffineria Italiana, Sasol, Brown 2 Green, Air Liquide, Buzzi – in collaborazione con The European House-Ambrosetti ha, infatti, avviato uno studio finalizzato alla definizione di una nuova visione per la Decarbonizzazione e la Competitività del 𝐏𝐨𝐥𝐨 𝐈𝐧𝐝𝐮𝐬𝐭𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 Siracusano. L’iniziativa vuole affrontare le sfide e le opportunità legate al percorso di 𝐝𝐞𝐜𝐚𝐫𝐛𝐨𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 del Polo Industriale di Siracusa per garantire lo sviluppo, la 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐞𝐭𝐢𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ e la 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ delle aziende del Polo identificando la traiettoria da seguire, i fattori abilitanti e quelli attualmente bloccanti e quindi da rivedere. Due le priorità emerse nella prima fase dello studio in corso per le aziende del Polo Industriale di Siracusa: lo sviluppo di una infrastruttura comune per il trasporto e lo shipping della CO2 catturata, la cosiddetta Carbon Capture and Storage – CCS – a servizio di tutte le aziende del Polo e lo sviluppo di una filiera dell’idrogeno rinnovabile e low carbon integrata nelle attività del Polo. Gian Piero Reale Sergio Corso https://lnkd.in/dAjiAc6t

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) con decreto sugli “Investimenti sostenibili 4.0” finanzierà un progetto della Recuperi Pugliesi che prevede il miglioramento del ciclo produttivorispettando l’ambiente e risparmiando energia Bari - Ecosostenibilità ed economicità sono le due direttrici su cui si articola il recente cambio strategico avviato della Recuperi Pugliesi, Srl

L’esperienza italiana di gestione della raccolta differenziata degli imballaggi messa in atto con successo da CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi e dai consorzi di filiera rappresenta una buona pratica da esportare.

Innovazione e sostenibilità, pilastri dello sviluppo economico Il Veneto unisce sviluppo economico e sostenibilità attraverso innovazioni nei settori agroalimentare, manifatturiero, energia e territorio, come sostiene Serena Granziera, del GGI Confindustria Veneto Est Continua a leggere su https://lnkd.in/dzey4Puu Simona Savoldi

𝗚𝗹𝗶 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶 𝗱𝗶 𝗦𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗲 Gli Accordi di Sviluppo rappresentano un'opportunità significativa per le imprese italiane. Padroneggiare tali strumenti richiede una profonda ed accurata conoscenza della materia gestita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy #MIMIT. ✅ 𝗖𝗼𝘀𝗮 𝘀𝗼𝗻𝗼 ♻ Sono strumenti di agevolazione finanziaria che supportano grandi progetti di investimento in settori strategici per l'economia italiana, rivolti principalmente a: - Grandi Imprese e PMI (Piccole e Medie Imprese) - Progetti di Rete: iniziative che coinvolgono consorzi o reti di imprese. ✅ 𝗢𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 💻 Sostenere la ricerca, lo sviluppo e l'#innovazione #tecnologica. 💻 Migliorare la #competitività delle imprese italiane sul mercato globale. 💻 Favorire progetti che promuovano la #sostenibilità ambientale e sociale. 💻 Incrementare l'#occupazione attraverso nuovi investimenti produttivi ✅ 𝗩𝗮𝗻𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 🌍 Accesso a Finanziamenti Agevolati: Le imprese possono ottenere #contributi a #fondo #perduto, finanziamenti agevolati e altre forme di sostegno finanziario per realizzare i loro progetti. Questi fondi possono coprire una parte significativa dei costi di investimento, riducendo l'onere finanziario per l'impresa. 🌍 Incentivano le attività di #ricerca e #sviluppo, favorendo l'innovazione tecnologica e il miglioramento dei prodotti e processi aziendali. Le imprese possono #collaborare con università, centri di ricerca e altre imprese per sviluppare nuove tecnologie. 🌍 Gli accordi prevedono un percorso amministrativo #semplificato e coordinato tra vari enti pubblici, riducendo i tempi e i costi burocratici per le imprese. 🌍 La partecipazione delle Regioni permette di allineare gli interventi con le specificità e le esigenze locali, favorendo uno #sviluppo #territoriale equilibrato. 🌍 I progetti che promuovono la sostenibilità ambientale e #sociale possono ottenere priorità nell'accesso ai finanziamenti. Le imprese sono incentivate a implementare pratiche sostenibili e #responsabili, migliorando la loro reputazione e l'accettazione sociale. ✅ 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗔𝗰𝗰𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗔𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶 𝗱𝗶 𝗦𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗼 ➕ Le imprese interessate devono presentare una proposta dettagliata del progetto di investimento, indicando obiettivi, costi, benefici attesi e tempi di realizzazione. ➕ Il MIMIT, in collaborazione con le Regioni e altri enti, valuta il progetto e negozia i termini dell'accordo, definendo le agevolazioni finanziarie e le modalità di erogazione dei fondi. ➕ Una volta raggiunto l'accordo, viene formalizzato attraverso la firma di un contratto tra le parti coinvolte, delineando gli impegni reciproci e le condizioni di finanziamento. ➕ Durante l'implementazione del progetto, le imprese devono fornire report periodici sullo stato di avanzamento, garantendo la trasparenza nell'uso dei fondi ricevuti.

AREE DI CRISI INDUSTRIALE “EMILIA-ROMAGNA, TOSCANA, MARCHE” (Eventi alluvionali del 1° maggio 2023 – BANDO 2024) BENEFICIARI: • Imprese costituite in forma di società di capitali, incluse cooperative e società consortili, iscritte nel Registro delle Imprese; • Contratti di rete, con un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese con le caratteristiche di cui sopra. ATTIVITA': • Estrazione di minerali da cave e miniere (escluse miniere di carbone non competitive); • Attività manifatturiere; • Produzione di energia (solo per programmi di investimento produttivo, o per programmi di investimento per la tutela ambientale relativi alla produzione di energia da fonti rinnovabili o il risanamento di siti contaminati); • Attività dei servizi alle imprese; • Attività turistiche finalizzate allo sviluppo dell’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva. PER INFORMAZIONI: info@moireagevolazioni.it 0861.1777043 #moirecentrostudiassociati #dottoricommercialisti #finanzaaziendale #finanzagevolata #fontidifinanziamento #bandi #incentivi #agevolazioni #contributi #marche #emiliaromagna #toscana

Nei giorni scorsi, l'Unione Industriale Biellese ha ospitato la terza tappa del progetto “I fondi europei per la Triplice Transizione”, promosso dal Gruppo a2a e volto a facilitare le comunità imprenditoriali nell'utilizzo delle risorse finanziarie messe a disposizione dalle istituzioni europee per la transizione ambientale, energetica e digitale. "La triplice transizione energetica, ambientale e digitale è una grande sfida per le imprese, una conditio sine qua non dello sviluppo aziendale, che richiede grande impegno, ma è anche un’enorme opportunità. - commenta Christian Ferrari, presidente del Comitato Piccola Industria Uib Per poterla cogliere al meglio, sono necessari investimenti significativi che necessitano di un adeguato supporto. in questo senso, accedere ai fondi europei è fondamentale per investire nella triplice transizione che le imprese stanno affrontando. Ad oggi, però, le aziende italiane hanno utilizzato poco questa possibilità. Ecco perché, soprattutto per le piccole e medie imprese, è importante avere una visione ampia, informata e strategica rispetto ai fondi disponibili e alle “regole” dell’Europrogettazione". Scopri di più: https://lnkd.in/dizfbfjW Seguici https://lnkd.in/edFMg7hW

AREE DI CRISI INDUSTRIALE “EMILIA-ROMAGNA, TOSCANA, MARCHE” (Eventi alluvionali del 1° maggio 2023 – BANDO 2024) BENEFICIARI: • Imprese costituite in forma di società di capitali, incluse cooperative e società consortili, iscritte nel Registro delle Imprese; • Contratti di rete, con un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese con le caratteristiche di cui sopra. ATTIVITA': • Estrazione di minerali da cave e miniere (escluse miniere di carbone non competitive); • Attività manifatturiere; • Produzione di energia (solo per programmi di investimento produttivo, o per programmi di investimento per la tutela ambientale relativi alla produzione di energia da fonti rinnovabili o il risanamento di siti contaminati); • Attività dei servizi alle imprese; • Attività turistiche finalizzate allo sviluppo dell’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva. PER INFORMAZIONI: marche@anpit.it #anpitmarche #dottoricommercialisti #finanzaaziendale #finanzagevolata #fontidifinanziamento #bandi #incentivi #agevolazioni #contributi #marche #emiliaromagna #toscana #anpititalia

TERSAN PUGLIA spa ottiene la certificazione ‘B Corp’ È italiana e opera a Modugno, in provincia di Bari, la prima azienda in Europa del settore del compostaggio di scarti organici a ottenere la certificazione ‘B Corp’, che valuta le performance aziendali in termini sociali, ambientali e di trasparenza. Tersan Puglia spa, attiva nel compostaggio dei #rifiuti organici per la produzione di biofertilizzante e #biometano, è, in particolare, una impresa ‘rigenerativa’ che, nello svolgimento delle proprie attività, restituisce al pianeta e ai propri stakeholder più valore economico, sociale e ambientale di quanto ne assorba. Ad attestarlo è la prestigiosa certificazione internazionale ‘B Corp’, ottenuta col punteggio di 98,8, di molto superiore a 80, soglia spartiacque tra le imprese con un modello economico ‘rigenerativo’ (al momento le ‘B Corp’ sono solo 8.090 nel mondo, circa 264 in Italia e 7 in Puglia) e le ‘estrattive’, che sottraggono più risorse economiche, ambientali e sociali di quelle che restituiscono. La società pugliese ha conseguito la certificazione a valle di un percorso durato 18 mesi durante il quale l’ente certificatore B Lab ha analizzato l’approccio e i risultati di Tersan Puglia in cinque diverse aree aziendali: ambiente, lavoratori, comunità, clienti e governance. 🎤 Leonardo Delle Foglie, amministratore delegato di Tersan Puglia, dichiara: “Il fatto di essere da oggi una B Corp, cioè un’azienda che nelle sue attività opera anche per il bene comune, ci inorgoglisce. Condividiamo il risultato con i nostri dipendenti, tutti coinvolti e motivati nell’affrontare questo impegnativo percorso che ha certificato il paradigma economico circolare e rigenerativo di Tersan. Un percorso di un anno e mezzo che solo poche volte (meno del 3%) si conclude positivamente”. #business #imprese #madeinitaly #sostenibilità #industria #ambiente #energia

💥 La Regione Emilia-Romagna ha lanciato un’iniziativa volta a promuovere l’#EconomiaCircolare e la riduzione dei #rifiuti ♻ Con un investimento complessivo di 10 milioni di euro, il nuovo bando regionale mira a sostenere progetti innovativi di micro, piccole e medie imprese che rispondono alla sfida della #sostenibilità. Come abbiamo anticipato qualche giorno fa, la dotazione finanziaria è in gran parte destinata al settore del trattamento e #riciclo dei rifiuti, con 7 milioni di euro per il potenziamento o la realizzazione di nuovi impianti. Al contempo, il bando apre le porte anche a una vasta gamma di iniziative volte alla riqualificazione delle attività produttive. I contributi a fondo perduto verranno concessi a fronte di progetti il cui valore non sia inferiore a 100 mila euro e l’entità dei contributi massimi (fino a 2 milioni di euro) può variare in base al regime applicato e alla capacità di riciclo dell’investimento. 🕙 Le imprese interessate possono presentare le domande a partire dalle ore 10:00 del 9 aprile fino alle ore 13:00 del 21 maggio 2024.