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Esplora le implicazioni per la salute e la sicurezza nel lavoro su piattaforma nel settore socio-sanitario. Scopri le criticità e gli obiettivi del documento dell'Agenzia europea EU-OSHA. Lascia un commento! #sicurezza #sicurezzasullavoro #sicurezzalavoro #rischisullavoro #decreto81 #euosha #lavorosupiattaforma

L'approvazione della legge sul diritto alla disconnessione in Australia segna un passo significativo nella tutela dell'equilibrio tra vita privata e lavoro, un tema di crescente rilevanza globale. Mentre altri Paesi iniziano a regolamentare questo diritto, l'Europa e l'Italia muovono i primi passi verso una normativa più chiara. Questa legge apre un dibattito fondamentale sulle dinamiche lavorative moderne, evidenziando l'importanza di proteggere i lavoratori dall'invasività del lavoro, con l'obiettivo di migliorare il benessere e la produttività a lungo termine. Per leggere l’articolo completo, trovi il link qui sotto 👇

Speriamo possa essere attuato anche in Italia

Il 26 agosto 2024 l’Australia ha introdotto una legge che tutela il diritto dei lavoratori a non rispondere a e-mail, chiamate o messaggi lavorativi al di fuori dell'orario di lavoro.    In Italia, il diritto alla disconnessione esiste ed è stato introdotto con la normativa sul lavoro agile del 2017, ma la sua applicazione è ancora limitata e priva di una regolamentazione dettagliata.     Con l’aumento del lavoro ibrido e remoto, la mancanza di adeguate tutele rischia di esporre i lavoratori a una continua reperibilità.    Come intervenire a tutela di benessere e produttività? L’approfondimento nell’articolo. https://lnkd.in/dCEB2cUk #normativa #normativalavoro #lavororemoto #email #regolamentazione #diritto #dirittodisconnessione #hr #hrnews #lavoroibrido #smartworking #lavoratore

#Sostenibilità e #safety: quali punti di interconnessione? Innanzitutto la Salute e Sicurezza sul Luogo di Lavoro è uno dei diritti fondamentali dei Lavoratori, quindi risulta già di per sè uno dei temi di Sostenibilità (sociale) per eccellenza. Operativamente poi, oltre al presupposto di preservare la salute e sicurezza delle persone in azienda, il tema della Diversity & Inclusion, nonchè della prevenzione di molestie e abusi, richiamano indissolubilmente ai rischi psico-sociali o fisici, così come sancito dal ns D.Lgs. 81/08. Se volete fare 'la prova del 9', date un'occhiata al GRI 403, all'ESRS S2, alla PdR 125 e alle nuove direttive che riportiamo in allegato.

Qualche giorno fa, è stato approvato dal Governo australiano un provvedimento sul “diritto alla disconnessione”, una misura che ristabilisce il confine fra vita lavorativa e vita privata (chiamato anche work-life- balance) dopo che, con la diffusione dello smart working, con la pandemia e più in generale l’aumento dell’utilizzo degli smartphone, sono cresciuti i casi in cui i dipendenti vengono chiamati dopo la fine del turno di lavoro per svolgere straordinari, a volte neanche pagati. Dopo l’approvazione di questo provvedimento, gli australiani potranno trascorrere del tempo di qualità con i loro cari senza dover rispondere continuamente a telefonate e messaggi di lavoro irragionevoli. Di diritto alla disconnessione si è iniziato a parlare negli ultimi anni, per i motivi già citati e per via del continuo contatto di un datore di lavoro con i suoi dipendenti come conseguenza dello smart working. In questo periodo storico gli individui sono sempre raggiungibili tramite gli smartphone che ciascuno di noi ha nella tasca, attraverso le email o i tradizionali canali di comunicazione come social e watsapp, anche al mare sotto l'ombrellone. Questo stare continuamente connessi, però, porta i dipendenti a svolgere compiti fuori orario per cui non sono pagati e ha, soprattutto, un notevole impatto sul benessere psicologico. Stare in vacanza ma non staccare mai o avere un orario di lavoro che vale solo sulla carta perché le telefonate continuano a squillare anche quando si è a casa spinge al burnout. La legge australiana si applica a tutti i dipendenti pubblici e dall’anno prossimo anche a quelli delle piccole imprese private, coprirà di fatto la maggior parte dei dipendenti australiani. Un primo passo importante che alimenta la riflessione sul giusto equilibrio da mantenere tra la vita personale e il lavoro. Oltre all’Australia anche Germania, Canada, Belgio e Italia hanno una normativa simile. Quest’ultima, purtroppo, si limita a permettere una regolamentazione mediante contrattazione individuale tra datore di lavoro e lavoratore. Per approfondire 👇 https://lnkd.in/e5-ES-KH

L’OIL (’Organizzazione Internazionale del Lavoro) celebra il 25 aprile 2024 la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. ARTICOLO 1 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA: L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sulla MORTE del lavoratore. DECRETO 81/08: Articolo 2 - Definizioni 1. Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al presente decreto legislativo si intende per: a) «lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, E NON DI MORIRE. In Italia mediamente muoiono circa 1000 lavoratori all'anno. Conclusione: cari lavoratori una volta timbrato il cartellino pensate a portare la pelle prima di tutto a casa.

Sicurezza sul lavoro sempre più trascurata in Italia. LEGGI SUBITO 👉 https://lnkd.in/dhYZPt9B In Italia si continua a dare poca importanza alla salvaguardia dagli incidenti sul luogo di lavoro: una sfida da affrontare come l’aumento dei salari a favore di chi, come ad esempio gli operai edili, guadagnano troppo poco, sono troppo poco tutelati e rischiano la vita ogni giorno. Ecco il nostro approfondimento di oggi. #economy #economia #bonus #italia #lavoro #SicurezzaSulLavoro #sicurezza #Italia #News #investimento #investment #business #money #work #online #goodmorning

🌟 Una novità interessante in arrivo dall'Australia: la proposta di legge sul "diritto alla disconnessione", che potrebbe rivoluzionare le modalità di gestione di lavoro e tempo libero. 🕒 Questa normativa consentirebbe ai dipendenti di ignorare telefonate e messaggi del proprio datore di lavoro al di fuori dell'orario lavorativo, promuovendo così un sano equilibrio tra vita professionale e personale. 🧘♂️ Mi pare un'importante riflessione su come gestiamo la nostra presenza digitale e il nostro benessere emotivo. ✨ Riflessione formativa: nel contesto della formazione e dello sviluppo professionale, questa proposta solleva interessanti domande: -come possiamo integrare il concetto di "diritto alla disconnessione" nei programmi formativi aziendali? -quali strategie educative possiamo adottare per sensibilizzare i dipendenti sull'importanza del bilanciamento tra lavoro e vita privata? 📚 Come possiamo applicare questo concetto nel contesto lavorativo italiano? 💬 Condividi le tue idee e opinioni nei commenti! #DirittoAllaDisconnessione #EquilibrioLavoroVita #BenessereEmotivo #Formazione #SviluppoPersonale 🚀

👴 D.Lgs. n. 29/2024: salute sul lavoro di persone anziane È stato pubblicato ad aprile il Decreto Legislativo 29/2024, con un focus specifico sulla popolazione anziana. All'interno del decreto, l'articolo 5 introduce importanti indicazioni per i luoghi di lavoro. 🆕 Le novità dell'articolo 5: 1)   Promozione della salute e prevenzione: nei luoghi di lavoro, il datore di lavoro è tenuto a promuovere la salute, la cultura della prevenzione e l'invecchiamento sano e attivo della popolazione anziana. Questo avviene attraverso la valutazione dei fattori di rischio e la sorveglianza sanitaria, in conformità con il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Viene inoltre raccomandato il modello di Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro (Workplace Health Promotion - WHP) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e le indicazioni del Piano Nazionale della Prevenzione (PNP), che includono processi e interventi per rendere il luogo di lavoro adatto anche alle persone anziane mediante adeguati cambiamenti organizzativi. 2) Lavoro agile per anziani: Il datore di lavoro deve adottare iniziative volte a favorire lo svolgimento del lavoro in modalità agile da parte delle persone anziane, nel rispetto delle norme previste dai contratti collettivi nazionali di settore vigenti. 🦺 Queste misure rappresentano un passo significativo verso l'inclusione e il benessere della popolazione anziana nei luoghi di lavoro, garantendo un ambiente di lavoro più sicuro e salutare per tutti. Per essere sempre informato sulle ultime novità nell’ambito della salute e sicurezza, registrati su AimSafe ®️ https://www.aimsafe.it/