Per le #aziendeitaliane, uno dei COSTI OCCULTI molto importanti risiede nel rapporto con i propri #dipendenti e nelle loro interazioni. Segui questi 3 consigli per l'Eliminazione degli #sprechi aziendali. #pmi #costi #sprechi #resopt
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per loro è più facile additare i concorrenti che in teoria fanno il loro stesso lavoro ma che vengono pagati il doppio, come “ladri” invece che farsi un esame di coscienza e chiedersi: “cosa devo fare concretamente per valere almeno come gli altri sul mercato?” In realtà gli altri, che sarebbero ladri, si fanno un culo così dalla mattina alla sera, senza orari, per risolvere i problemi dei loro clienti, per inventarsi soluzioni che a volte vanno cercate direttamente in strada, dovendo alzare il culo dalla sedia per andare a prendersi 4 vaffa in faccia e dover esibire i documenti perchè “un residente” ha chiamato la polizia. Questi “ladri” che lavorano su sé stessi per migliorare come persone, mentre chi si lamenta se ne sta seduto, a crogiolarsi nei suoi alibi che gli impediscono di farlo sentire realizzato come persona. Che lo fanno sentire frustrato, perché è solo in grado di guardare quello che fanno gli altri e lui invece fa le stesse cose da vent’anni, e nel tempo i suoi risultati, invece che aumentare, sono pure diminuiti Guarda il nostro video completo su YouTube! https://lnkd.in/dW_ZECCE #mercato #mercatoimmobiliare #consulenteimmobiliare #settoreimmobiliare #compravenditaimmobiliare #investimentoimmobiliare #affareimmobiliare #immobili #venderecasa #caseinvendita #casa #forlì #comprerecasa #targetfocus #agenti_immobiliari
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Ho parlato più volte della verità. A mio avviso, in questo mondo essa manca pesantemente: nella professione e non solo, e queste nuvole rosa non fanno bene a nessuno. Il relativo costo oramai è esorbitante anche per la collettività, figuriamoci per ognuno di noi. Se abbiamo paura di essere noi stessi, non riusciremo a dimostrare al mondo i nostri veri talenti. Non siamo 100 dollari per piacere a tutti, si troveranno le persone che apprezzeranno proprio noi (Clienti, amici e in generale quelli che vorranno entrare nella nostra vita). Mi state chiedendo come fare con i Clienti che non piacciono? Non prenderli. Il costo implicito del fastidio quotidiano è da mettere sul conto. (Per i professionisti c’è anche la responsabilità professionale in certi casi). Per quelli che mi diranno che bisogna fare anche la spesa all’Esselunga: si, però guardate il costo delle cure psichiatriche o quantomeno del vostro sonno mancato. Se abbiamo paura di cambiare, troppe persone faranno quello che non piace e non da forze. Putroppo ci sono gli imprenditori che non devono proprio fare l’impresa ma fanno lo stesso perché lo fanno da 30 anni (pur accumulando i debiti). Lo stesso riguarda i professionisti, ahimè. Se abbiamo paura delle difficoltà, sarà impossibile scoprire il nostro vero potenziale ed arrivare alla vera soddisfazione.
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SE VUOI CAMBIARE IL MONDO VA A CASA ED INIZIA AD AMARE LA TUA FAMIGLIA Si sono persi quasi totalmente 2 valori fondamentali per far sì che una società sia sana: - la famiglia classica, - l’istruzione classica. La famiglia come l’ho vissuta parzialmente io attraverso i racconti dei miei nonni (nati dal 1906 a seguire) credo che possa esistere occasionalmente … con tanta condivisione, nessuna tecnologia ad isolare la conversazione … tutti uniti a cena e generalmente nella vita di tutti i giorni. Oggi tutti cercano la libertà … ma da cosa … un valore effimero … vuoto come i tanti discorsi che sento da molto tempo a questa parte! Tutti isolati con smartphone e cuffie … a spendere soldi con vari giochini scaricati. Vedo questo negli uffici, in metro … nelle famiglie … Perché non guardate gli estratti conto delle carte di credito per valutare il danno economico prodotto? A questo aggiungete che danni si stanno provocando all’interno del nucleo familiare e non solo! L’istruzione classica, invece, orienta le coscienze non verso un pensiero unico … induce al ragionamento … proprio quello che si vuole evitare oggi. Non deve più esistere la persona che ragiona con la propria testa e va fuori dal coro. Bisogna ritornare al passato con un nucleo familiare coeso ed in grado di riparare ciò che non va … senza l’uso e getta … ed un’istruzione che possa essere da supporto … non da divisione. Se ripartono i fondamentali, anche la società potrà ripartire e con essa anche una economia sana. Una società malata sta generando guerre, tradimenti, divisioni a tutti i livelli. Corsi e ricorsi storici … Ad azzerare una società malata c’è stata sempre una guerra che, per quanto traumatica, è servita a rimettere ordine … e forse è per questo che tutti stanno inconsciamente remando verso un’altra grande guerra. Una società sana non vuole la guerra … una società malata la vuole a tutti i costi!
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VARIE ED AVARIATE Premesso che il Potere e la Ricchezza non sono necessariamente coincidenti e il primo non necessariamente coincide con la seconda e viceversa, abbiamo due categorie di Potenti: 1. I Parvenu, miracolosamente assurti al potere e più di una volta, senza merito, costantemente altalenanti tra l'incredulità per cotanta grazia ricevuta e l'auto compiacimento più smodato, e 2. i Dinastici, che spesso si sentono immeritevoli dell'eredità familiare e pertanto sono circospetti e contenuti ma, che, pur tuttavia hanno sedimentato uno skill così articolato che solo coloro che fin da piccini hanno respirato l'aria del Deep State possono averne inteso le logiche profonde. O sposandole acriticamente e/o fatalmente o contrastandole inutilmente (pochi in realtà), laddove si trasformano in abuso (di potere appunto). Pertanto la risposta a una possibile domanda implicita, per quale delle due categorie propenderei, sarebbe già contenuta nella breve descrizione suesposta.
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Anno nuovo e cervellotica ritorna con un pezzo sui buoni propositi. Leggi qui per iniziare al meglio il 2024 👇
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La #gestione del #denaro è un'abilità cruciale per mantenere stabilità finanziaria e raggiungere #obiettivi personali. Si tratta di #pianificare e monitorare #entrate, #spese e #risparmi in modo consapevole. Avere un #consulentefinanziario può essere estremamente utile per una corretta gestione del denaro, soprattutto in contesti di maggiore complessità finanziaria. Un consulente finanziario offre #competenze specializzate per pianificare e #ottimizzare le risorse finanziarie, aiutando a definire obiettivi chiari e strategie per raggiungerli. Questo può includere la pianificazione per la #pensione, #investimenti, #gestione dei rischi e #risparmiofiscale. Per chi non ha familiarità con i mercati finanziari o le leggi fiscali, un consulente può prevenire errori costosi e migliorare il rendimento degli investimenti. Un recente sondaggio di Morningstar, mette in luce quanto i clienti apprezzano i consulenti che li aiutino a definire i loro obiettivi e li affianchino nel cammino per raggiungerli. Anche se non preferiscono il concetto di “coaching comportamentale”, riconoscono la necessità di essere aiutati a gestire le proprie abitudini finanziarie e apprezzano i consulenti che possono aiutarli a farlo. La #Consulenzafinanziaria è anche questo.
𝐋𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐝𝐢 Nonostante ormai da anni i candidati (e ancor più i vincitori) al #PremioStrega non mi entusiasmano e cerco di evitarli, ogni anno poi ci casco e presa dalla curiosità del tema, dal titolo o dalla copertina accattivante un paio ne leggo sempre. Quest’estate, tra gli altri, ho letto quindi l’ultimo romanzo di Melissa Panarello: “𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒊 𝒎𝒊𝒆𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒅𝒊”. Proprio come il tema del sesso in “100 𝑐𝑜𝑙𝑝𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑧𝑜𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑑𝑜𝑟𝑚𝑖𝑟𝑒” fece scalpore nel 2003, quest’ultimo mette al centro del racconto i #soldi, un elemento essenziale nelle nostre vite (nostro malgrado) ed evitato nelle nostre conversazioni perché considerato una cosa volgare, personale, miserabile, spesso associato alla corruzione dell'animo e alla perdita dei valori spirituali. Il libro narra la storia della protagonista mettendo al centro i suoi #soldi, il suo #contocorrente che in pochi anni cresce a dismisura e in altrettanti pochi mesi precipita vertiginosamente sotto lo zero. Clara T. mette a disagio perché è una donna che parla sempre di soldi e ti spiega tutto con i #soldi: il rapporto con la madre, col padre, col fratello, coi suoi partner, col figlio. Niente di ciò che spiega Clara T. prescinde da un conto corrente. Effettivamente non avevo mai pensato a quanto un conto corrente possa parlare di noi: i viaggi, le spese, i piccoli vizi o i doveri familiari, le libertà che ci prendiamo e le catene pesanti a cui siamo legati. Clara T è un personaggio di fantasia, ma assomiglia alla storia di tante persone per lo più dello spettacolo o del cinema che hanno goduto un periodo di fama e di successo e che poi dopo un periodo di silenzio leggiamo che sono caduti in rovina, facendo sorgere una domanda spontanea: "ma come è potuto succedere?". La protagonista infastidisce perché #sperpera il proprio #denaro, nonostante il suo ingente capitale non ha un proprio piano di #risparmio pensa di vivere di mese in mese contando solo sullo stipendio, un errore enorme perché non si considera la possibilità di un imprevisto che può causare il caos. Saper gestire in maniera corretta i propri soldi e imparare a non spendere più del necessario o a non fare acquisti impulsivi è molto importante e non è assolutamente una cosa facile che tutti sappiamo fare. Le caratteristiche individuali come l’impulsività, la fiducia in sé stessi e la disciplina giocano un ruolo significativo nella gestione del denaro, così come le scelte finanziarie non sono semplicemente il risultato di calcoli razionali, ma piuttosto il riflesso di complessi processi psicologici, influenzati da fattori interni ed esterni.
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Immaginate di abitare vicino ad una stazione ferroviaria. Probabilmente dopo un po’ il rumore dei treni non lo sentirete più. Ciò che succede a livello sensoriale, accade anche per i beni materiali, come ha dimostrato lo psicologo sociale, Philip Brickman in uno dei suoi esperimenti nel 1978, con un gruppo di persone che avevano vinto alla lotteria. A distanza di tempo notò che le persone che avevano vinto la lotteria non erano assolutamente più felici degli altri. Notò anzi, con grande sorpresa, che erano proprio le persone che non avevano vinto a possedere una maggiore capacità di godere delle piccole cose nel quotidiano. Tutto questo per dire che ci abituiamo facilmente a quello che accade, a quello che proviamo, a quello che abbiamo e a quello che facciamo. Quante cose arriviamo a dare per scontate: camminare, correre, aprire il rubinetto e vedere uscire l’acqua, alzarsi da un morbido materasso dopo un rinfrancante dormita. Dopo un po’, tutto diventa normale anche ciò che per un secondo ci è sembrato eccezionale. Il pericolo è iniziare a dare tutto per scontato, anche ciò che ci è costato sforzo e sacrificio. La gratitudine invece è un valido antidoto a questo meccanismo, a volte utile ma a volte perverso. Lo Psicologo Robert Emmons ha condotto uno studio dimostrando che le persone grate erano quelle più felici. La gratitudine non ha nulla a che vedere con il sentirsi in debito o obbligati nei confronti di qualcuno. La gratitudine è un sentimento che può esserci utile soprattutto nelle giornate no. Quelle giornate in cui magari, invece che focalizzarci su ciò che di brutto ci sta accadendo, potremmo provare ad essere grati nei confronti di ciò che di buono abbiamo o viviamo. Dire costantemente " grazie" per i successi, per le cose belle della nostra vita, anche quelle all’apparenza più banali, ci porterà in uno stato d’animo costruttivo e positivo. Essere grati agli altri in ogni occasione significa riconoscerne il valore nella nostra nostra vita, innescando un circuito di relazioni empatiche e profonde. Chi sa essere grato per gli aiuti, i sostegni ricevuti, è una persona in grado di riconoscere i propri limiti ed è anche una persona in grado di avere fiducia in se stesso. Maria Grazia Rinaldi Psicologa&Coach
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Responsabile Educazione Finanziaria | Esperto in Pianificazione Finanziaria, Assicurazioni, Finanziamenti, Investimenti, Previdenza | Formatore, Informatore, Divulgatore | Prima di agire è importante conoscere e capire |
CHE ANNO È, CHE GIORNO È ❓ Oggi Lucio Battisti avrebbe festeggiato il suo compleanno e probabilmente starebbe ancora cantando emozioni 🎼. Io credo che la ragione principale del suo successo fosse legata alla sua capacità di raccontare in modo semplice e diretto, attraverso le emozioni 💌, situazioni di vita in cui era facile immedesimarsi. Semplicità poi purtroppo abbandonata con la serie dei c.d. “Album Bianchi”, seppur bellissimi. Bastano tre accordi e si ritorna con la mente a falò, bagni a mezzanotte e allegre schitarrate 🎸 con gli amici. Le sue canzoni, poi, mi ricordano anche gli aspetti fondamentali che andrebbero curati per una corretta gestione della propria #finanzapersonale e che, come faceva lui, potremmo associare in modo semplice e diretto ad una sola parola. Tu chiamala se vuoi…𝗽𝗶𝗮𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. 𝗕𝘂𝗱𝗴𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗲 𝗚𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗱𝗲𝗯𝗶𝘁𝗶 🎶 “Al 21 del mese i nostri soldi erano già finiti.” 🎵 Noi compriamo, sprechiamo, ci indebitiamo e poi restiamo stupiti. È davvero tutto necessario? 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 🎶 “Come può uno scoglio, arginare il mare?” 🎵 Pensiamo davvero che, senza protezione, in caso di imprevisti, i nostri risparmi possano davvero bastare? 𝗣𝗿𝗲𝘃𝗶𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 🎶 “Che anno è? Che giorno è? Questo è il tempo di vivere con te.” 🎵 Già, peccato che la mia pensione forse non basterà neanche per me. 𝗜𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 🎶 “Le discese ardite e le risalite, su nel cielo aperto e poi giù il deserto e poi ancora in alto con un grande salto.” 🎵 Siamo certi di conoscere adeguatamente i concetti di diversificazione, rapporto rischio/rendimento e orizzonte temporale? 𝗣𝗮𝘀𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 🎶 “Perché non è una promessa ma è quel che sarà, domani e sempre, sempre vivrà.” 🎵 Preparare il passaggio generazionale è un atto d'amore verso i nostri cari e pianificarlo oggi assicura un futuro a chi ci sopravvivrà. Messi a fuoco 👓 questi argomenti chiave su cui ragionare, sarà forse più semplice avviare un confronto con quel “gran genio” del nostro consulente di fiducia, in modo da tradurre i pensieri in parole e le parole in una corretta pianificazione finanziaria🗓. In fondo, gestire i propri risparmi è come partire 🚗. Bisogna aver chiaro dove si vuole arrivare 🏁, mettendo in conto che ci vorrà del tempo e che forse durante il percorso ci saranno dei rallentamenti o degli ostacoli, esattamente come cantava Battisti: 🎶 “Sì, viaggiare, evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure, gentilmente senza fumo con amore." 🎵 Ciao Lucio 🪁 e buona Educazione Finanziaria a tutti. #EducazioneFinanziaria #ConsulenzaFinanziaria #Economia #Finanza ---------------------------------------- Trovi altri post su #robertopugliesi ----------------------------------------
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Aiuto le persone a sviluppare una ✨leadership che trasforma. La mia missione è : aggiungere valore 💎 agli altri | Coach
Pillola 💊 Perché le #crisi ? Perché rapporti, amicizie, partnership si spezzano? La risposta è duplice e collegata. Innanzitutto le #aspettative pur sembrando uguali, quasi sempre, sono profondamente diverse. Le aspettative pur avendo un obiettivo comune, alla base hanno radicato il PROPRIO #interesse, quindi prima o poi vanno in #rotta di #collisione. Questa #unione di #intenti si rivela così #opportunistica e #temporanea, quindi mancante del principio più importante cioè la #LEALTÀ! Sarebbe bello pensare che la mancanza di lealtà sia da attribuire a una parte sola. La verità è invece che ambo le parti rompono l’unione perché ignorano il #principio FONDAMENTALE di #aggiungerevaloreaglialtri. Lo #spirito di #servizio non si basa sul sospetto ma sul bene comune, non sulla #infedeltà ma sulla #lealtà. Cambiare partner non è mai la scelta giusta BISOGNA #sapere #scegliere bene a INIZIO ESPERIENZA sulla base della potenziale lealtà e fedeltà, perché #preparare è meglio che #riparare - specialmente quando sul tavolo è in gioco il bene comune! Guy-GLA
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Interessante argomentazione di Antonello Orlando (Studio Nevio Bianchi & Partners) su un tema molto importante quale una soluzione per migliorare il #vitalizio, in risposta ad una lettera inviata a Plus24, settimanale economico de Il Sole 24 Ore. Per l'articolo completo: Il Sole 24 Ore
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