Post di Rinnovabili

👗 Un mondo in cui le montagne di #plastica monouso, che costituiscono una minaccia per il nostro pianeta, possono trasformarsi in risorse preziose in meno di 48 ore non è più un sogno irraggiungibile. Questa realtà, quasi da racconto di fantascienza, prende forma attraverso una @scoperta rivoluzionaria proveniente dal King's College London. Gli esperti hanno scoperto che un #𝐞𝐧𝐳𝐢𝐦𝐚, 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐢𝐞𝐠𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐞𝐭𝐞𝐫𝐬𝐢𝐯𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐛𝐮𝐜𝐚𝐭𝐨, 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐞𝐝𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 ♻ 𝐝𝐞𝐠𝐫𝐚𝐝𝐚𝐫𝐞 (𝐞 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐢𝐜𝐥𝐚𝐫𝐞) 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐩𝐥𝐚𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐦𝐨𝐧𝐨𝐮𝐬𝐨. Il team di ricerca ha sviluppato un metodo inedito che sfrutta questi enzimi per #degradare rapidamente il materiale plastico. 👩🏭 Il nuovo processo converte la plastica in un materiale dissolvibile in appena 24 ore. Inoltre, mantenendo la plastica a una temperatura elevata per un ulteriore giorno, essa 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚 𝐚 𝐬𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢 𝐢𝐧 𝐦𝐨𝐥𝐞𝐜𝐨𝐥𝐞 𝐬𝐢𝐧𝐠𝐨𝐥𝐞, che possono poi essere riutilizzate per la produzione di nuove plastiche. 👉 https://lnkd.in/dnTaXiCm

I batteri che potrebbero aiutare a combattere l’inquinamento Un team di ricercatori della Northwestern University ha scoperto che una famiglia di batteri comuni nelle acque reflue, i Comamonadaceae, è in grado di degradare la plastica per nutrirsi. Questo studio, pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology (https://lnkd.in/exZTBjMP), apre nuove prospettive per il trattamento dei rifiuti plastici. I microrganismi, dopo aver frammentato la plastica, rilasciano un particolare enzima che la scompone ulteriormente, permettendo ai batteri di cibarsi del carbonio al suo interno. I batteri possono aiutare contro l’inquinamento da plastica? È possibile. Per la prima volta, i ricercatori hanno dimostrato che un batterio presente nelle acque reflue può deteriorare, frammentare e scomporre la plastica fino a utilizzarla come fonte di carbonio. Ludmilla Aristilde, leader del progetto, ha spiegato che il batterio è capace di degradare il polietilene tereftalato (PET), uno dei materiali plastici più diffusi al mondo, utilizzato principalmente per imballaggi alimentari e bottiglie. LEGGI LA NOTIZIA COMPLETA https://lnkd.in/eeP2YJEQ #ambiente #batteri #green #plastica #verde

Un recente studio ha rivelato che le nanoplastiche, microscopiche particelle che derivano dalla degradazione dei rifiuti di plastica, possono danneggiare la fotosintesi degli alberi. Le piante svolgono un ruolo vitale nel ciclo del carbonio e nella nostra salute ambientale, e l’accumulo di nanoplastiche potrebbe minare questo equilibrio. Per ridurre l’impatto della plastica sull’ambiente, è fondamentale adottare materiali sostenibili, come ad esempio le bioplastiche compostabili. 🔗 Leggi di più https://bit.ly/4dV5WnG #Polycart #Sostenibilità #Nanoplastiche #Ambiente #Plastica #EconomiaCircolare #bioplastica

ℑ'𝔞𝔫𝔤𝔬𝔩𝔬 𝔡𝔢𝔩𝔩'𝔬𝔭𝔦𝔫𝔦𝔬𝔫𝔦𝔰𝔱𝔞 🖋 ~ ♻️ Sostenibilità e Superbatteri: Nuove Minacce nei Rifiuti di Plastica Una recente scoperta scientifica ha rivelato come i #superbatteri stiano prosperando sui #rifiutidiplastica, soprattutto negli ambienti più contaminati. Questa notizia, che solleva preoccupazioni significative, getta luce sull'impatto ambientale della plastica, non solo come inquinante, ma anche come terreno fertile per l'evoluzione di microrganismi resistenti agli antibiotici: https://lc.cx/MW-ePg . 🌍 Cosa significa questo per la sostenibilità? I rifiuti di plastica non rappresentano più solo un problema di inquinamento visibile, ma diventano anche una minaccia sanitaria. La presenza di superbatteri, microrganismi resistenti agli antibiotici, complica ulteriormente la gestione dei rifiuti e il loro impatto sugli ecosistemi. 🚧 Sfide e Opportunità: È sempre più urgente adottare soluzioni che non solo riducano la produzione di plastica, ma che promuovano il riciclo e la ricerca su materiali alternativi. Le tecnologie di riciclo esistenti dovranno adattarsi per affrontare anche le implicazioni microbiologiche di questi materiali inquinanti. 𝔏𝔞 𝔪𝔦𝔞 𝔬𝔭𝔦𝔫𝔦𝔬𝔫𝔢 🖋 L'idea che i rifiuti di plastica possano ospitare batteri resistenti agli antibiotici rappresenta una minaccia molto più grande di quanto si pensasse. La gestione dei rifiuti di plastica deve includere un approccio più ampio che non solo riduca l'inquinamento visivo, ma che affronti anche le conseguenze per la salute pubblica e la biodiversità. È ora che tutti i settori, dalla scienza all'industria, si uniscano per trovare soluzioni innovative e sostenibili che possano combattere sia l'inquinamento da plastica che la crescita di superbatteri. ℭ𝔬𝔰𝔞 𝔫𝔢 𝔭𝔢𝔫𝔰𝔦? 🦉 Credi che il riciclo della plastica possa essere una risposta anche a questa nuova sfida sanitaria? Condividi la tua opinione con noi! Come Possiamo Aiutarti? In Green Tech Sentinel, aiutiamo le aziende a trovare soluzioni sostenibili per la gestione dei rifiuti di plastica e a implementare strategie che proteggano l'ambiente. Lavora con noi per adottare tecnologie innovative che affrontano queste sfide urgenti. 📧 info@greentechsentinel.com 🌐 www.greentechsentinel.com #RifiutiPlastica #Sostenibilità #Superbatteri #GreenTechSentinel #EconomiaCircolare #Innovazione #Plastica

La produzione di #plastica e la gestione inadeguata stanno causando gravi danni agli #ecosistemi a livello mondiale. Per questo motivo si è alla ricerca di soluzioni adeguate da applicare su larga scala. Affinché queste siano veramente efficaci, è fondamentale conoscere non solo le emissioni globali di plastica ma anche quelle a livello locale. Serve quindi un inventario globale della plastica. Per scoprire di cosa si tratta leggi l'articolo scritto per Microbiologia Italia ⬇️🔗 #microbiologiaitalia #biologia #scienza #inquinanti #inquinamento #biologo #emissioni #ambiente #plasticosi #divulgazione #divulgazionescientifica #giornalismoscientifico #inquinantiambientalu

🧴Negli ultimi anni si è assistito ad un accumulo di #inquinamento da #plastica, sia nel suolo che nell’acqua, che rappresenta un problema per la salute, in primis umana, ma anche della #biodiversità. La plastica, materiale ormai utilizzato comunemente ed eccessivamente prodotto, deriva da fonti fossili, che essendo non biodegradabili, si accumulano nell’ambiente. La plastica dispersa subisce deterioramento creando frammenti di diversa forma denominati “microplastiche”. ⚠️ Le #microplastiche possono subire ulteriore degradazione e trasformarsi in “nanoplastiche”, ovvero frammenti minori di 1μm, le quali però sono difficili da rilevare e quantificare. Le loro dimensioni così ridotte le rendono facilmente ingeribili e penetrabili nelle cellule, dove possono espletare la loro potenziale azione dannosa. È nota la loro grande stabilità, che le rende degli inquinanti persistenti nell’ambiente per decenni. Per saperne di più, leggete il nostro articolo 👉🏻 https://lnkd.in/dZdySAgZ

l'inquinamento da plastica è ovunque. Nel mediterraneo, un bacino piccolo, l'equilibrio è ancora più precario. i pescatori lasciano polistirolo e residui plastici , da terra sversiamo nei fiumi di tutto

All’inquinamento da microplastiche vanno aggiunte anche quelle delle plastiche contenute nelle lavastoviglie e gli oggetti in #plastica – piatti, bicchieri, contenitori per #alimenti – che vi vengono inseriti. Un recente #studio (Sol et al., 2023) ha valutato gli effetti dei #lavaggi, anche a carico vuoto e senza detersivo, sulla cessione di microplastiche nelle acque di scarico. I principali parametri operativi (i.e. tempo, temperatura) e la pre-contaminazione delle acque di lavaggio hanno influito sul rilascio di #microplastiche che, in ogni caso, è diffuso. L’#impatto delle microplastiche sull’#ambiente, la #salute umana e #animale – in una logica ‘One Health’ viene ancora ignorato dai governi e le autorità incaricate alla valutare dei rischi, nonostante le raccomandazioni di WHO (2019) sulle acque potabili. Ed è evidente, sulla base delle ricerche già pubblicate, la necessità di intervenire alla fonte. Quando? #plasticfree #pianeta #ricerca #progetto #dati #analisi #green #ecologia

Il tessuto non tessuto (TNT) utilizzato in numerosi settori, dall’industria medica a quella dell'igiene. Tuttavia, il suo riciclo presenta alcune sfide, come la composizione eterogenea e la contaminazione. Attraverso tecniche di riciclo meccanico e chimico, è possibile recuperare fibre e materiali per nuovi prodotti, riducendo l’impatto ambientale. Le aziende stanno investendo in soluzioni sostenibili come l’uso di materiali riciclati e lo sviluppo di TNT biodegradabile, migliorando così il ciclo di vita del materiale. Il futuro del TNT punta a migliorare la sua riciclabilità e a favorire l'economia circolare. L'innovazione in questo campo sarà determinante per affrontare le sfide ecologiche del futuro. #RicicloTNT #Sostenibilità #Nowotec #TessutoNonTessuto #InnovazioneVerde

Una svolta per l'ambiente: creata la plastica che si autodistrugge grazie a spore speciali. Questa innovazione potrebbe rivoluzionare il modo in cui utilizziamo e smaltiamo la plastica, contribuendo a ridurre l'inquinamento e a salvaguardare il nostro pianeta. #futuro #futuroprossimo #ambiente #plastica #innovazione