Post di Salvatore Cucco

ELICA S.p.A. Benvenuti carissimi appassionati di #economia e #finanza nella nostra ormai consueta #RassegnaTitoli, il cui unico scopo è quello di divulgare la conoscenza -prevalentemente- delle #PMI 🇮🇹 Gradirei evidenziare -come sempre- che non vi è alcuna intenzione attraverso la stessa di offrire #PastiGratis, dato l'elevato #rischio intrinseco dei #MercatiFinanziari. Pertanto, qualora decideste volontariamente di operare sugli stessi, senza le adeguate, opportune e necessarie competenze, conoscenze ed esperienze, il rischio di perdere preziose risorse economiche -soprattutto per chi ne ha già poche- è davvero alto. #ElicaSpA è una società per azioni fondata a Fabriano (An) nel 1970 grazie all'ingegno di Ermanno Casoli, sopravvisuta alla Sua morte -l'azienda- viene guidata e ampliata dalla moglie e dal figlio Francesco. Essa opera ed è specializzata nella produzione di cappe da cucina, piani cottura a induzione e motori elettrici per cappe e per caldaie da riscaldamento e conta oltre 2600 dipendenti. #HISTORY "L'azienda viene portata avanti secondo lo stile del fondatore, amante dell'arte e del design, sostenitore del coinvolgimento di tutto il personale nella conduzione dell'impresa. Nel corso degli anni, tramite acquisizioni e puntando anche di più sul design, inizia un percorso di internalizzazione fino a raggiungere le attuali dimensioni di un gruppo presente nel mondo con sette stabilimenti tra Italia, Polonia, Messico, India e Cina con una produzione di oltre 21 milioni di cappe" Dal 2006 è quotata alla #Borsa di Milano negli indici #FTSEItaliaSTAR e #FTSEItaliaSmallCap. Nel #grafico a 5 anni è possibile cogliere la fine della fase rialzista e purtroppo l'inversione del trend, che ha riportato inesorabilmente a causa anche degli ultimi bilanci -non proprio brillanti- l'#azione a quotare nuovamente sotto i 2 euro e con una capitalizzazione di mercato pari a 118M. Giornata rossa anche per il #FUTSEMIB che cede l'1,08% Forza #ELICA e in bocca al lupo, soprattutto per i tantissimi Vostri piccoli #azionisti fidelizzati 💪🏽 I risultati finanziari del 2023, chiudono l'esercizio con ricavi per 473,2 milioni di euro ed un calo del 13,7% rispetto all’anno precedente, il margine operativo lordo è sceso del 15% e la marginalità è peggiorata dal 10,3% al 10,2%. Il risultato finale normalizzato è stato positivo per 11,88 milioni di euro, l’utile netto del gruppo è stato pari a 9,78 milioni, mentre l’indebitamento netto è salito a 54,48 milioni di euro, rispetto ai 51,9. "Il #management ha precisato che la riduzione delle vendite è riconducibile a una persistente flessione della domanda, principalmente dovuta all’incertezza generata dal rallentamento economico, amplificato dall’alto costo del denaro e dalle persistenti tensioni geopolitiche." #AnalisiFinanziarie #Trader #Trading #SostanzaControFumo

Comunicato stampa 29/07/2024 RICAVI PRE-CONSUNTIVI CONSOLIDATI A CIRCA 26,4 MILIONI DI EURO NEL  PRIMO SEMESTRE 2024, +7,3% RISPETTO AL 1H2023 Nusco comunica che nel primo semestre 2024 i ricavi pre-consuntivi consolidati risultano pari a circa 26,4 milioni di Euro, +7,3% rispetto ai 24,6 milioni di Euro registrati al 30 giugno 2023, di cui circa 9,7 milioni di Euro generati da Pinum. Il portafoglio ordini da evadere alla data del 30 giugno 2024 risulta in linea con il semestre precedente ed è pari a circa 13,5 milioni di Euro, di cui 5,8 milioni di Euro derivanti dalle attività di Pinum Doors & Windows. “(...)L’incremento costante dei ricavi è certamente supportato dall’aumento dei volumi venduti, ma ancor più dagli effetti positivi della progressiva entrata a regime del nostro piano di #investimenti, che si è dimostrato molto lungimirante grazie all’introduzione di attività di #ricerca e piani di investimento che hanno anticipato i trend e sono oggi perfettamente in linea con il mercato e le politiche attuali, sempre più attenti alla #sostenibilità (...)" ha commentato Guerino Vassalluzzo, residente e Amministratore Delegato di Nusco. Il comunicato completo è presente nella sezione investor del sito nuscospa.com e su 1info.it #nusco #porte #infissi #growth #euronextgrowthmilan Ing.Matilde D. Michele Nusco Nello L. Marco Nardi Francesco Curcio Antonio Garofano Banca Profilo

Diario di bordo: La crescita rapida, realtà possibile o solo un'Illusione? Per anni ho accarezzato il sogno della crescita rapida e del fatturato esponenziale. Quando hai tra le mani un prodotto straordinario, è facile immaginare che un'infinità di clienti stia solo aspettando di acquistarlo, pronti a strapparlo dalle mani di altri desiderosi acquirenti. Poi arriva la realtà, e ti accorgi che i clienti sono abitudinari, (giustamente) egoisti, pigri rispetto alle innovazioni e più attenti alle opinioni di sconosciuti che ai tuoi test di laboratorio. Nel 2014, dopo aver abbandonato un mercato profittevole per dedicarci anima e corpo al nostro nuovo progetto, abbiamo fatturato solo 35.000 euro con Atum. La domanda era: cosa fare? Tenere duro, tornare indietro o chiudere? Abbiamo scelto di tenere duro. Considerando il prodotto come un punto fermo, ci siamo concentrati sul marketing e sulle vendite per portarlo ai clienti con la giusta consapevolezza. Grazie all'aiuto del compianto Marco de Veglia, il nostro brand positioning è stato completamente riformulato. Ci siamo concentrati sulla distribuzione, ma le barriere all'ingresso erano enormi, e il lavoro necessario per coinvolgere colorifici e imbianchini era eccessivo per una piccola azienda come la nostra. Nonostante le difficoltà, abbiamo deciso di consegnare Atum solo agli artigiani disposti a certificarsi per crescere professionalmente. Il fatturato è cresciuto, ma mai in modo veramente soddisfacente, stabilizzandosi poco sopra i 300k. Questo non era abbastanza, né per la qualità e unicità del prodotto né per la nostra capacità di reinvestire in ulteriori innovazioni. Vendere il prodotto a una multinazionale? Mai piaciuta l'idea. Il mio scopo è aiutare le famiglie con bambini a risolvere i problemi di muffa in casa, non trarre profitto immediato sacrificando la nostra missione originaria. Dopo innumerevoli test e verifiche, abbiamo deciso di rischiare e portare il prodotto, insieme a un servizio di consulenza di alto profilo, direttamente ai privati. Due anni di lavoro ulteriore ci hanno portato, nel 2024, a proporci in modo organizzato e strutturato nel Veneto con Domei. Oggi, siamo a +157% sull'intero fatturato del 2023 e le richieste continuano a crescere. Questo ci ha costretto a rivedere rapidamente l'organizzazione interna, i corsi di formazione e l'assistenza ai clienti. Dopo 13 anni di lavoro, siamo finalmente a un punto che, spero davvero, possa essere il passo decisivo verso la crescita dell'azienda e la conquista del mercato che meritiamo. Mi emoziona pensare a quanta strada abbiamo percorso. E sarei davvero curioso di conoscere le esperienze di altre persone che guidano un'impresa e hanno vissuto situazioni simili.

#BEGHELLI La #BeghelliSpA è un'azienda italiana, attualmente con circa mille #dipendenti, che opera nel settore  elettronico e della  sicurezza, è stata quotata dal suo #founder e attuale #ceo #GianPietroBeghelli nel 1998 alla Borsa di Milano nell'indice #FTSEItaliaSmallCap. La prima lampada portatile d'emergenza con nome Beghelli risale al 1978, quando Beghelli, gestiva tre piccole aziende artigianali per l'assemblaggio elettromeccanico. Successivamente realizza la prima lampada d'emergenza a installazione fissa, fondando così nell'82 la Beghelli. Nel tempo amplia l'attività, dall'illuminazione per l'emergenza all'illuminazione a risparmio energetico sino ai sistemi elettronici per la sicurezza domestica e industriale, attraverso i sistemi antintrusione, i rivelatori di gas, la teleassistenza ed il telesoccorso. A metà degli anni '90 lancia il Telesalvalavita, un sistema pensato per anziani e persone non autosufficienti che permette di inviare a numeri telefonici memorizzati delle chiamate, in seguito nasce il Centro SOS Beghelli (una centrale operativa in grado di fornire assistenza in tempo reale agli anziani in difficoltà). Nel duemila inizia attraverso delle acquisizioni, l'espansione all'estero, in Repubblica Ceca in Canada, in Germania ed apre anche filiali, dagli Stati Uniti alla Cina. Nel 2009 in seguito al lancio di un servizio per i Comuni che prevede l'installazione di impianti di illuminazione di nuova generazione a costo zero, finisce in mezzo alla crisi economica, aggravata anche dal taglio agli incentivi al #fotovoltaico e con una pesante esposizione con le banche che congelano i crediti. Solo nel 2013, con il fatturato in continuo calo, i magazzini pieni di merce i conti in rosso, scatta il piano di risanamento. Finalmente dal 2015, grazie anche all'apporto dei Suoi tre figli (Luca, Graziano e Maurizio), inizia una lenta ma costante ripresa, che continua tutt'ora e lascia ben sperare. Sono anni che seguo questo #titolo, fortemente penalizzato dal mercato (a causa dei troppi anni di dura crisi e pessimi bilanci), tanto da raggiungere una quotazione minima e storica di 16 centesimi ad #azione. Nel grafico di oggi scelto su di un orizzonte temporale di un anno possiamo, apprezzare in questa nostra ormai consueta #RassegnaTitoli dedicata principalmente alle #PMI 🇮🇹 l'ottima performance della seduta di oggi, che gli permette di guadagnare circa il 20% chiudendo al prezzo tondo di 26 centesimi e attestandosi ad una capitalizzazione di mercato pari a 51,2 M. In bocca al lupo Beghelli a te e a tutti i tuoi tanti piccoli investitori fidelizzati. 🤞🏼💪🏽👏🏽 #AnalisiFinanziarie #Trader #Trading #Mercati #Azioni #SostanzaControFumo #Investing.com

Puntata Nr.2 - Contraddizioni 5.0 📣 📣 Primi dati sul Piano #Transizione50 (fonte Warrant Hub - Tinexta Group) : Stante la partenza tardiva di Agosto ad oggi sono stati raccolte domande ex-ante per meno di 70Mln€ rispetto ai 6,3 miliardi disponibili. Che dire Un avvio lento…. e a mio avviso incomprensibile vista la semplicità 🫣 delle procedure 🤣🤣 Non so se ridere o piangere ma da tecnico e da imprenditore sono estremamente preoccupato, la #politica deve ammettere subito il fallimento e darsi una mossa veloce per cambiare questo incentivo dai più oramai definito come la corsa dei 400m/ostacoli (10 barriere in totale) #transizione40 #agevolazioni #industria #finanzaagevolata #mimit #innovazione #sviluppo

𝐈𝐥 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐥𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨: SACMI archivia il 2023 con ricavi oltre i 2 miliardi di euro (2,036, +12%), con patrimonio netto a quota 883 milioni. Cresce anche l’occupazione, 5.200 persone nel mondo, +8% sul 2022. Nel 2023 SACMI ha rafforzato reputazione e leadership, investendo in innovazione e nuove competenze, valorizzando i giovani talenti: oltre la metà dei nuovi assunti l’anno scorso in SACMI ha meno di 30 anni. L'impegno per la sostenibilità sempre al centro: SACMI ha proposto al mercato innovazioni esclusive, per accompagnare i clienti nella transizione verde, e migliorato il profilo ambientale delle sedi produttive. Investimenti sul capitale umano, solidità patrimoniale ed economica e una chiara strategia orientata all’innovazione che, come sottolineato dal Presidente di SACMI Paolo Mongardi, “consentono di guardare con coraggio e fiducia al 2024, nel 𝟏𝟎𝟓° 𝐚𝐧𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚”. #cooperazione #lavoro #futuro https://lnkd.in/dRUEMpzD

Come ogni anno, la classifica IRN100 delle maggiori società di #noleggio al mondo offre una visione privilegiata sui principali trend che stanno plasmando l’evoluzione del mercato. Guardando allo scenario europeo, ad esempio, non possiamo non citare la grande crescita di cui sono state protagoniste le società di maggiori dimensioni, frutto di un processo di espansione in cui le acquisizioni hanno giocato un ruolo chiave. Anche a livello globale risalta la sempre maggiore concentrazione del mercato, con livelli di spesa record per l’ampliamento delle flotte. Il nostro approfondimento ➡️ https://lnkd.in/eVTAhX3U

Crescita e creazione di valore. Sono le due parole chiave del bilancio 2023 di Estra approvato dal CdA. Dati alla mano - Ricavi oltre 1.212 milioni di euro, Margine Operativo Lordo (EBITDA) 142,9 milioni di euro (+37%) e utile netto di 28,1 milioni, raddoppiato rispetto al 2022 - Estra si conferma solida e riprende il trend di crescita al di là delle turbolenze del mercato internazionale dell’energia. E la crescita crea valore e sviluppo economico locale. Perché è il nostro modello, da sempre centrato sulla prossimità e vicinanza ai territori, che ha consentito di ottenere queste performance e ci conferma, oggi, tra le aziende più attive in Italia nella transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico.

IL MERCATO HA SEMPRE RAGIONE Oggi #Siam40 accende i riflettori su #DeLonghi titolo protagonista di una due giorni di fuoco. Gli analisti hanno di recente accordato alla realtà trevigiana un #FairValue di 34-35€ e giù tutti a comprare come non ci fosse un domani. Il tutto in attesa che arrivi la trimestrale. Ma chi ha ragione, quelli che hanno venduto o quelli che hanno comprato? La stessa cosa la potremmo dire per #Tesla che ha presentato i conti. Quindi, il dilemma di ogni investitore è: che faccio vendo? con il dubbio che il prezzo sia troppo basso; oppure è: che faccio compro? con il dubbio che il prezzo sia troppo alto. Perché, da molti mesi i conti di #Saipem migliorano, le perdite sono diventate utili e il prossimo anno si intravvede lo stacco di un dividendo... ma il titolo non decolla e il #FairValue al di sopra di 3€ sembra lontano e irraggiungibile. Poiché non s'intravvede una soluzione razionale, ogni investitore risponde alla sua pancia, al suo cuore e alla sua testa. Motivo per cui non si dovrebbe chiedere agli altri: cosa faresti tu.

Si è svolto oggi, 16 luglio, il Consiglio Direttivo di Assodel, un incontro ricco di condivisione e propositività per delineare le strategie e le attività dell'Associazione per il secondo semestre 2024. Durante l'incontro sono stati anche condivisi i dati dell'Osservatorio di mercato per Q2 2024. Sostanzialmente è stato registrato un calo a due digit, del -20%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un calo atteso, senza sorprese, che fotografa una situazione di mercato complessa e che continuerà anche nel terzo e quarto trimestre. Per la ripresa dovremo aspettare inizio 2025 con qualche timore su un nuovo possibile shortage e allungamento dei lead time . Tornando all'Associazione, il Trend dei soci ha riportato una crescita: il n° delle aziende associate è aumentato negli ultimi anni andando ad abbracciare tutti gli attori della filiera, quali distributori, manufacturer, EMS e produttori di PCB. Al Presidente e ai Consiglieri di Assodel facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro per il prosieguo di questo importante percorso verso il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi. #Assodel #elettronica #componentielettronici Diego Giordani Caserta Dino Ermanno Maffè giuseppe salafia Roberto Barbieri alberto maggi walter ripamonti Giuseppe Gustinetti