Nella prestigiosa sede del Senato della Repubblica, si è svolto un incontro di grande importanza per la seconda edizione del Progetto NET-HEALTH, Sanità in Rete 2030, che ha coinvolto istituzioni e stakeholder del settore.
È stato un privilegio coordinare il terzo gruppo di lavoro coinvolto nel progetto, che è stato dedicato alla governance dei dati sanitari e al loro uso secondario (o riuso) per finalità di interesse pubblico.
Partendo dall'analisi del Regolamento UE "Data Governance Act" (DGA), abbiamo sviluppato linee di indirizzo per l'applicazione del DGA in Italia, concentrandoci su ricerca scientifica e programmazione sanitaria, identificando criticità e proponendo soluzioni concrete.
Le proposte a supporto all’attuazione nazionale del DGA riguardano sostanzialmente:
1. la piena valorizzazione degli strumenti normativi già esistenti in Italia, abilitanti l’uso secondario dei dati sanitari
2. l’individuazione di una strategia sistemica di riuso dei dati sanitari, con definizione di governance e piano d’azione
3. la comunicazione pubblica di tale strategia sistemica, dei suoi benefici e potenziali rischi
4. l’individuazione di organismi nazionali per la condivisione dei dati sanitari, dotati di ambienti sicuri per il loro trattamento
5. la promozione di partenariati cooperativi a rafforzamento del piano di azione
Grazie allo studio legale LS CUBE Studio Legale per aver promosso l’iniziativa, ai componenti del gruppo di lavoro - giovanni comande, Emanuele Di Angelantonio, Massimiliano Marinozzi, Daniele Perucchini, Maria Petruccelli, Paolo Sciattella, Rosanna Sovani - per l’impegno, alla Società italiana di leadership e management in medicina (SIMM) e alla Fondazione Periplo per i contributi.
#net-healthsanitainrete2030
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1 meseEgregi Professori, qualcuno ha già un business plan di quanto incamererete col prelievo forsoso dello 0,75% a danno delle aziende? Ossia, quanti milioni di euro vi aspettate? Quanti ve ne servono? - chiedo per un amiico-Sono decenni che le regioni hanno l’HTA, a cosa è servito? A sforare per miliardi di euro la spesa destinata ai DM! E a classificare come DM imprese edili e imprese funebri. Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, beh, questo non è un buongiorno. Fiumi di denaro sottratti alle imprese che devono erogare senza sapere perché, come e quando. Solo in 🇮🇹 Italia. L’unica cosa che il mio amico ha capito è come vi spartirete il bottino: un terzo, un terzo e un terzo… giusto? BUONE FESTE‼️