𝗜 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗼 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗰𝘂𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼. Per questo, anche in situazioni di emergenza, in ognuno dei 𝟭𝟯𝟲 𝗣𝗮𝗲𝘀𝗶 in cui la nostra Organizzazione è presente, offriamo loro 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮, creiamo 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶 𝗮 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼, assicuriamo 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗽𝘀𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 e, per prevenire la loro separazione dalla famiglia, offriamo 𝗰𝘂𝗿𝗲 𝘀𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲, 𝗰𝗶𝗯𝗼, 𝗿𝗶𝗽𝗮𝗿𝗼, 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗲𝗱𝘂𝗰𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶. 🤝 Oggi, nel #WorldHumanitarianDay, ribadiamo con forza l’importanza di 𝘁𝘂𝘁𝗲𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶, 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶, 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲 che nel mondo sono colpiti da conflitti, calamità e crisi umanitarie e ringraziamo ognuna delle persone, dei 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶 grazie ai quali possiamo offrire loro una risposta. #SOSVillaggiDeiBambini
Post di SOS Villaggi dei Bambini - Italia
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😞 Una tragedia ha colpito Paderno Dugnano, dove un ragazzo ha ucciso i genitori e il fratello minore. 🧠 Spesso si tende a spiegare questi eventi drammatici con la mancanza di intelligenza emotiva dei giovani (sicuramente uno dei fattori di rischio) e purtroppo, se ci si può aspettare questo da persone non addentro le dinamiche psicologiche, vedo che esimi/e colleghi e colleghe cadono nella stessa trappola semplificativa: disagio = poca educazione - intelligenza emotiva. 👨👩👧👦 Credo che le radici di queste tragedie siano invece molto più profonde e complesse. Non si può semplificare il tutto riducendo il problema a una sola causa. Le difficoltà educative che le famiglie affrontano oggi sono molteplici, multifattoriali e interconnesse. ❤️ È fondamentale promuovere la salute della famiglia fin dalle sue fasi iniziali, investendo in prevenzione e supporto alla genitorialità. Solo così potremo costruire una società più sana e prevenire tragedie come questa. #PadernoDugnano #CronacaNera #Famiglia #SaluteMentale #Genitorialità #Prevenzione #salute #health #psicologia #promozionedellasalute #psicologiadellasalute https://lnkd.in/dVYtmaEe Andrea Moi Dott. Andrea Moi - Psicologo della Salute La Clessidra - Cooperativa sociale ONLUS
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Le case rifugio rappresentano uno strumento di protezione essenziale. L'Italia è ancora un paese in cui la violenza domestica rimane una questione irrisolta. Per cui la presenza capillare nel territorio di queste strutture è importantissima per dare un porto sicuro per molte donne e bambini. Ma come funzionano? Le case rifugio sono alloggi a indirizzo segreto che forniscono protezione alle donne che subiscono violenza e ai loro bambini. Il tutto a titolo gratuito e indipendentemente dal luogo di residenza, con l’obiettivo di proteggere madri e figli, salvaguardandone l’incolumità fisica e psichica. Le strutture garantiscono l’anonimato e la riservatezza a chi vi si rivolge, offrendo anche i beni primari per la quotidianità. L’accesso alla casa rifugio può avvenire tramite segnalazione diretta, se proveniente dalle vittime di violenza, o indiretta, se trasmessa per esempio dal Pronto soccorso, dalle forze dell’ordine o dalla rete dei servizi sociosanitari e assistenziali del territorio. E quando rivolgersi ad una casa rifugio? Questo è l'aspetto più delicato. Perché spesso si tarda a rivolgersi ad un centro. I realtà, qualsiasi donna che abbia subito o stia subendo episodi di violenza, o che si trovi in una situazione di pericolo, può chiedere aiuto a un centro specializzato. Una scelta fondamentale per uscire dalla spirale della violenza e dell'isolamento. Chiedere aiuto è infatti il primo fondamentale passo verso raggiungere la serenità e la piena libertà. #100donnevestitedirosso #centririfugio #assistenza #centriantiviolenza #protezione #violenzadigenere #violenzasulledonne Rosella Scalone Simonetta De Luca Musella Mariangela Cassano Massimiliano Margarone Inclusione Donna SAVE THE WOMAN Fondazione Libellula
👩 Con la nuova #casarifugio “Mimosa”, salgono a undici le case rifugio della Regione Liguria per le #donne vittime di #violenza e i loro figli minori, per un totale di 64 posti letto disponibili a titolo gratuito su tutto il territorio regionale 🔎 Nel dettaglio, si tratta di strutture a indirizzo riservato o segreto con personale femminile adeguatamente formato sul tema della #violenzadigenere 🤲 Grazie alla sinergia con i centri #antiviolenza e i servizi territoriali, le case rifugio garantiscono a donne e bambini tutto il supporto necessario, dal sostegno psicologico a quello legale Per saperne di più 👉 https://lnkd.in/dD-XmNzc
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𝑹𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒂𝒎𝒊 𝒖𝒏 𝒑𝒓𝒐𝒈𝒆𝒕𝒕𝒐 - 𝑨𝒇𝒇𝒊𝒅𝒊 Fondazione per il CAM sovvenziona le numerose attività del CAM – Centro Ausiliario per i Minori che hanno l’obiettivo di offrire un futuro migliore ai giovani con gravi difficoltà sociali. Una di queste è la collaborazione con le varie realtà fortemente presenti sul territorio per promuovere e sensibilizzare riguardo la cultura degli affidi familiari. Approfondisci il tema dell'affido familiare ➡️ https://lnkd.in/dtcbEhHr
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Il tema della "lettura dei bisogni" è uno dei grandi elefanti nella stanza quando si parla di sistemi territoriali di welfare perchè: 1. un lavoro serio su questo avrebbe implicazioni enormi sia sul lato della modalità di fare pianificazione territoriale lato PA (i vecchi piano di zona oggi riconosciuti come inutili dagli stessi che li scrivono), sia su quello dell'impostazione settoriale delle amministrazioni locali che continua a osservare la persona in maniera frammentata (anche se si dice che sta al centro) 2. rende lampante come oggi non si possa "leggere" il territorio e i suoi bisogni senza una collaborazione strettissima tra amministrazioni locali e realtà di terzo settore, il che a sua volta dovrebbe implicare il riconoscimento di come quest'ultimi diventano centrali anche nella costruzione delle POLITICHE territoriali 3. la questione del TEMPO.... ci vogliono nuovi strumenti e radar per "leggere" il territorio in tempo reale , altrimenti quando si partono con i progetti il bisogno è già cambiato
Sono 57 i progetti attivi sul benessere psichico di bambini e ragazzi, grazie ai due bandi Attenta-Mente di Fondazione Cariplo. I primi 34 progetti, partiti un anno fa, seguono 640 ragazzi con profili gravi e una presa in carico strutturata: il 70% era fuori dai radar dei servizi. In dialogo con Katarina Wahlberg. Sara De Carli #salutementale
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Tavola rotonda con magistrati, mediatori, psicologi,avvocati, assistenti sociali. Grata di poter rappresentare i mediatori famigliari con professionisti di altissimo profilo e coinvolgimento sul territorio astigiano e con la Garante dei diritti infanzia e adolescenza del Piemonte e della Valle d'Aosta per creare una SINERGIA di IDEE e di CONFRONTI sulla prevenzione e sulla tutela dei bambini e degli adolescenti nel conflitto tra papà e mamma. #mediazionefamiliare#A.I.Me.F.#minori#benesserefamiglia#dirittideiminori#psicologia#diritto di famiglia#dirittoallafamigliaanchenellaseparazione
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I partner Assoteam sempre impegnati nel sociale: Tinet Srl rinnova il suo impegno per l'autismo, rinnovando la partnership con i Bambini delle Fate, un'organizzazione non profit operativa in progetti di inclusione sociale tra cui il tema dell’autismo. Per approfondire: https://lnkd.in/dMtc9KEm #social #responsibility #autismo
🔵 Tinet per il Sociale: Il Nostro Impegno per l'Autismo 🔵 😊 Da anni, a Tinet ci sta a cuore il tema dell'autismo e siamo orgogliosi di essere partner di i Bambini delle Fate, un'organizzazione non profit operativa in progetti di inclusione sociale tra cui il tema dell’autismo. 🌟 Un focus speciale è dato all'Autismo infantile, disturbo che si manifesta nei primi anni di vita, caratterizzato da difficoltà persistenti nella comunicazione e nell'interazione sociale in vari contesti, accompagnati da comportamenti, interessi o attività limitati e ripetitivi. 📊 Secondo i dati del Ministero della Salute, un bambino su 77 tra i 7 e i 9 anni presenta un disturbo dello spettro autistico, con una prevalenza di +4,4% tra i maschi rispetto alle femmine. Il quadro rivela un 80% di casistiche gravi, mentre il 20% sono persone con buone aspettative di inclusione sociale e lavorativa. 🏠 Proprio di recente abbiamo ricevuto un breve video della casa ristrutturata e recentemente inaugurata dall'associazione F.A.R.C.E.L.A con l'Autismo, donata da "I Bambini delle Fate". Con questa casa hanno potuto iniziare il progetto dell'autonomia abitativa per i più grandi. ❤️ 🙏 Grazie a tutti gli operatori per il lavoro di ogni giorno e un speciale ringraziamento a Bianca Gumiero - la voce narrante del video! #community #autism #business
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Contrastare la povertà di famiglie con figli minorenni interrompendo il circuito di trasmissione generazionale attraverso sostegni concreti per affrontare le nuove fragilità nate durante la pandemia di Covid-19. È questo, in sintesi, l’obiettivo che si è posto il progetto triennale Cuore Visconteo. Fondazione di Comunità Milano Percorsi di secondo welfare
Cuore Visconteo: un'intera comunità al fianco delle famiglie in povertà
https://www.secondowelfare.it
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Brianza per il Cuore stanzia diecimila euro per un progetto che non ha età: insegnare la prevenzione e riconoscere i segnali di un malessere che necessita la chiamata dei soccorsi. Dai più piccoli della scuola materna agli adolescenti delle scuole superiori con un unico obiettivo: “donare” le conoscenze, le tecniche, il sapere, la professionalità per imparare i comportamenti fondamentali per la nostra salute e quella degli altri, quindi il saper prevenire, il saper riconoscere e il saper agire.
Brianza per il Cuore entra in classe a formare futuri soccorritori - MBNews
mbnews.it
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Senza parole
Sono una volontaria "di strada" che aiuta da anni a trovare casa a cani e altri animali abbandonati. 📲 3468760522 (Chiara) 📲3404522099 (Ilaria) 📧ipelosettidisilvanaonlus@gmail.com
😱 CUCCIOLI ABBANDONATI CON ANCORA IL CORDONE OMBELICALE ATTACCATO!!! 😱 😱😔😢 Era il 19 Febbraio 2024 quando, è arrivata la segnalazione di cuccioli sparsi nel terreno, con il cordone ombelicale ancora attaccato.😱😔😢 😢 Un signore che era nei campi a lavorare ha sentito forti grida, li ha portati in salvo dentro uno scatolone, ma della mamma niente.😢😔 🙏🏼 Miracolosamente sono stati portati in salvo, uno dei cucciolini è stato adottato da una volontaria, gli altri sette desiderano tanto trovare presto casa (anche temporanea). 🙏🏼 😍 Come puoi ben vedere sono uno più bello dell’altro, stanno bene, sono socievoli e giocherelloni. 😍 📣🆘 Hai per favore la possibilità di ospitare uno di loro? 🙏🏼🙏🏼🙏🏼 Oppure sei interessato ad adottarne uno? 🆘📣 🐾Sono nati indicativamente il 18-19 Febbraio 2024 (2 mesi) e saranno indicativamente una futura taglia media, intorno ai 18-20 kg. 🚗 Si trovano in Calabria e, vaccinati, microchippati e sverminati, raggiungono centro e nord Italia per stallo o adozione. 🚗🏡 Per info: ☎️ : 3404522099 Ilaria oppure 3468760522 Chiara (è gradita breve presentazione tramite sms/whatsapp) 📩 : ipelosettidisilvanaonlus@gmail.com 🌍: https://lnkd.in/ekvCR3s Aiutaci ad aiutarli Cuccioli abbandonati Cercasi stalli Volontari cercasi
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Abbiamo presentato oggi Non sono emergenza, la campagna di comunicazione che indaga il disagio degli adolescenti. Ansia, depressione, disturbi alimentari, bullismo e baby gang, identità sessuale e isolamento, eco ansia, sono alcune facce di un fenomeno complesso e in forte crescita ma ancora poco esplorato. Attraverso una narrazione “altra”, la campagna mira a superare una visione emergenziale e fortemente critica sul mondo giovanile, fare emergere le dimensioni del fenomeno nel suo complesso e promuovere il protagonismo delle nuove generazioni. Si può aderire su www.nonsonoemergenza.it Perchè le nuove generazioni non possono essere un’emergenza ma devono essere una risorsa e il loro benessere un obiettivo condiviso. #nonsonoemergenza
📣Al via “Non sono emergenza”: la campagna di comunicazione che indaga il disagio degli adolescenti attraverso un fotoreportage di Riccardo Venturi e un documentario di Arianna Massimi, con le storie e l’ascolto diretto di ragazzi e ragazze, i dati sul fenomeno elaborati dall’Osservatorio #conibambini in collaborazione con openpolis e la partecipazione delle “comunità educanti”. 🔍 Ansia, depressione, disturbi alimentari, bullismo e baby gang, identità sessuale e isolamento, eco ansia, sono alcune facce di un fenomeno complesso e in forte crescita ma ancora poco esplorato. 💁Proponendo un diverso approccio al tema del disagio degli adolescenti, attraverso una narrazione “altra”, la campagna mira a superare una visione emergenziale e fortemente critica sul mondo giovanile, fare emergere le dimensioni del fenomeno nel suo complesso e promuovere il protagonismo delle nuove generazioni. 👉Qualsiasi ente e organizzazione che intende aderire alla campagna puó farlo tramite il sito web: www.nonsonoemergenza.it Perchè le nuove generazioni non possono essere un’emergenza ma devono essere una risorsa e il loro benessere un obiettivo condiviso. #nonsonoemergenza — Non Sono Emergenza è una campagna partecipativa promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per portare all’attenzione dell’opinione pubblica il fenomeno del disagio giovanile e promuovere il protagonismo di ragazzi e ragazze, con il contributo di tutti.
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