Che cosa cela il botta e risposta tra #Mediobanca e #Mps. L'approfondimento di Liturri https://ow.ly/PItM50UQ30I
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Le mire delle grandi famiglie e i piani dei banchieri: la rete da Siena a Piazzetta Cuccia tocca il riassetto della finanza, il governo e il fortino Generali
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#PMI #RUSSELL2000 Quali sono i fattori che potrebbero spingere ulteriormente il listino delle società americane a piccola e media capitalizzazione? Ester Corvi ha trattato la questione sull'ultimo numero di Milano Finanza. Per Carlo De Luca ecco quali sono tutti i pro e i contro nell'ingresso in questo segmento. #consulenzafinanziaria #gestionipatrimoniali
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Cosa dicono le voci di mercato su #Mps-#Mediobanca? I ben informati pongono l'attenzione sul fatto che un aumento di capitale di 5 miliardi del Monte per arrivare ai 13 necessari per la Ops potrebbe essere difficile da realizzare. Vero è che siamo a una sfida decisiva tra salotto e mercato, tra Roma e Milano. A lanciarla Caltagirone e Delfin, soci a Siena e Milano, con appoggio esterno Dello Stato. Sullo sfondo? #Generali, dove a maggio c'è il rinnovo del cda. La manovra di Mps potrebbe essere letta come un’azione sinergia del partito romano, che va da Caltagirone al governo, sostenuto dall’arrembante Delfin per scalare Milano e via Piazzetta Cuccia arrivare a Generali https://lnkd.in/drRfuctx
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e niente .. Lo ha detto veramente Analizziamo solo il titolo "Mps? È patrimonio del paese" T. Si , Lo sono le sedi storiche e già protette dai beni culturali. Mentre per quanto riguarda il loro interno potremmo parlare per ore "Montepaschi ha resistito alle crisi, e alle inchieste, perché ha radici forti" T. Non ha resistito ad un bel niente in quanto le inchieste, su più fronti, sono ancora in corso e la crisi è piena perché se non è crisi attingere alle risorse pubbliche e non riuscire, dopo una marea di anni, a restituire nemmeno la metà, dei fondi pubblici, con una perdita di valore, della banca, immensa .. cosa si può definire crisi? Ha radici forti T: le radici, cioè la fondazione, è stata la prima a sfilarsi e correre a gambe levate per non parlare della città , e di tutte le fondamenta della banca, che sono stati i primi a rivoltarsi totalmente . Nessuna radice forte ha permesso alla banca di resistere! È stata tenuta in piedi, con uno spago, dal sostegno pubblico e svuotata dei crediti, passati ad amco, che poi hanno spostato il recupero crediti a soggetti estranei, rispetto ai clienti dello zoccolo duro toscano, sparsi in tutta italia Non esiste più niente di MPS Il marchio, dal valore Addirittura Inestimabile, é un bene immateriale basato sul copy "banca dal 1472" ma non c'è nessun plus racchiuso in 550 anni di Banca ed ora mps è quasi come una start up che deve dimostrare, da zero, tutto e che sarà assorbita da altro istituto trasferendo solo problemi
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Sterrato, fango e ghiaia sono elementi non comuni nel ciclismo su strada. Per questo quando si decide di affrontare la «Strade bianche» — la storica corsa di 215 chilometri lungo le carrarecce tra #Siena, Montalcino e Asciano — consigliano di avere sempre dietro camere d’aria, attrezzi ma soprattutto allenamento e preparazione mentale. Un kit che Luigi Lovaglio sa di avere già con sé altrimenti non si sarebbe lanciato anche lui nell’offerta di pubblico scambio azionario «Strade bianche», che vuole invece portare Banca Monte dei Paschi di Siena fuori dalla Val d’Orcia al matrimonio con la finanza milanese e internazionale di Mediobanca. Il ceo che ha risanato Mps, l’ha messa in sicurezza e la sta rilanciando, è un lavoratore instancabile: è quasi sempre a Rocca Salimbeni, soprattutto lo è stato negli ultimi frenetici giorni per chiudere i numeri dell’operazione prima della riunione del consiglio di amministrazione. Venerdì, dopo la call con analisti e giornalisti, ha incontrato i sindacati, per spiegare il senso industriale e di sistema di un merger che prefigurava già nel 2022, dopo aver portato a termine la ricapitalizzazione del Monte. Un meeting dai toni sereni e tranquillizzanti, dice chi era presente. Mps conta 1.200 filiali e 16.800 dipendenti contro i 103 sportelli e i 5.400 dipendenti di Mediobanca: con l’unione Siena dunque tornerebbe ad avere un personale sopra le 20 mila unità. Nei prossimi giorni poi toccherà sempre a Lovaglio incontrare gli investitori mentre al presidente Nicola Maione spetterà il compito si svolgere gli adempimenti procedurali. Non si sa se a tappe ravvicinate, sicuramente in una triangolazione Siena-Milano-Roma che si allargherà — in una nuova fase — anche a #Londra, dove hanno il loro hub europeo i grandi fondi internazionali che in questa partita giocano un ruolo non da poco. Come lo hanno giocato nelle varie tranche di privatizzazione che hanno fatto scendere il Tesoro dal 64% all’11%. E in questa gara i chilometri nelle gambe a Lovaglio non mancano, lo dimostra lo standing internazionale maturato negli anni al vertice di Bank Pekao S.A. all’interno di UniCredit. «La migliore operazione che possa esistere nel panorama competitivo», come l’ha ribattezzata Lovaglio, ha una ratio strategica che poggia sulla combinazione dei business più che sull’aumento dimensionale. Mps con l’integrazione — dice Lovaglio — intende proteggere i brand Mediobanca e riporterà in casa il credito in consumo (Compass) che aveva venduto nel 2019, e che potrà distribuire attraverso la sua rete; inoltre si arricchirà anche dell’investment banking e del wealth management, allo stesso tempo Widiba e Mediobanca Premiere diventeranno un attore di spicco nell’asset gathering. #finanza #credito #risiko #milano #roma Ministero dell'economia e delle finanze Presidenza del Consiglio dei Ministri
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Josè Rallo di Donnafugata, Marco Bernardi di Banca Generali e Rodolfo Fracassi di MainStreet Partners sono ospiti della prima puntata del nuovo format in partnership con Banca Generali, che racconta il ruolo che la rete dei consulenti gioca nel sostegno agli imprenditori. Come le imprese stanno rispondendo alle richieste normative e sfruttando le enormi opportunità offerte dalle pratiche sostenibili? ▶️ https://lnkd.in/dtyNR_yQ Milano Finanza, Class CNBC
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A #FinancialoungeOnAir parliamo delle perdite di #Pirelli e #Tim a #PiazzaAffari, dell’annuncio di Ipo di #GoldenGoose e del tasso di #disoccupazione in Italia
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Parrebbe che le grosse banche d'affari si sostituiranno all'Eurotower nella sottoscrizione di titoli di stato in cambio di utilizzo dell'equity per realtà dello stato e del parastato. Se all'incontro fosse stato presente Del Fante vorrebbe dire che il risparmio postale non sarebbe più sufficiente a tenere in piedi la baracca dello stivale: si potrebbe anche congetturare che l'equity di Cdp a gestione Palermo non abbia giovato poi tanto (per spostarlo all'Acea è indubbio che non lo si poteva mettere in uscita con vincoli di riserbo assoluto).
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🤝 Costruire relazioni molto forti tra il banker e il cliente di riferimento basate su una condivisa visione di lungo periodo per affiancare famiglie e imprese tra le complesse dinamiche del #passaggiogenerazionale rinnovando il patto di fiducia con gli eredi. 🌐 Dai servizi di #WealthAdvisory a quelli per la consulenza internazionale fino all'offerta specializzata nell'investment banking con Intermonte, il nostro Vice Direttore Generale Marco Bernardi ha illustrato durante l'intervista con Il Quotidiano Nazionale Network progetti e strategie che consentiranno a Banca Generali di proseguire nel percorso di crescita che negli ultimi 10 anni ha consentito di triplicare le masse ormai giunte oltre i 100 miliardi. 🎙 Leggi l'intervista completa su 👇 https://lnkd.in/dgpgECgT
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