[Studio BL - Focus] - Grandi opportunità per il settore moda e le filiere produttive strategiche Nel focus di oggi, a cura del Dott. Emanuele Boschi e dell'Avv. Mirella Rechichi, un approfondimento in merito alle nuove opportunità per il settore moda e le filiera produttive strategiche. ✒️ Il recente decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) - anche al fine di consentire un congruo adeguamento agli obblighi imposti dalla nuova Direttiva CSDDD - segna un'importante svolta per le aziende della moda, riconosciute ufficialmente tra le filiere strategiche per il Paese. Con una dotazione di 500 milioni di euro dedicati ai Contratti di Sviluppo, le imprese del settore hanno oggi la possibilità di accedere a risorse significative per sostenere progetti di innovazione, sostenibilità e crescita internazionale. 🎯 Perché cogliere questa occasione? Promuovere la transizione ecologica nella filiera produttiva. Investire in tecnologie avanzate per la digitalizzazione e l'economia circolare. Espandere la propria presenza sui mercati esteri grazie a progetti di internazionalizzazione. Rafforzare la competitività del Made in Italy con soluzioni sostenibili e innovative. 📌 Chi può partecipare? Le imprese del settore moda (e non solo) possono presentare progetti di rilevanti dimensioni attraverso i Contratti di Sviluppo, gestiti da Invitalia, con opportunità sia per grandi gruppi che per PMI grazie ai nuovi "mini Contratti di Sviluppo". 💡 Novità 2024-2025 🔹 Focus specifico sulla sostenibilità della filiera. 🔹 Maggiore accesso per le PMI del settore moda. 🔹 Fondi dedicati alle regioni del Sud Italia per favorire uno sviluppo equilibrato. 👉 Un'opportunità da non perdere! per le aziende che stanno pianificando un investimento è senza dubbio una opportunità da analizzare con il supporto di Professionisti esperti. #Moda #Innovazione #Sostenibilità #ContrattiDiSviluppo #MadeInItaly #Finanziamenti #PNRR #CSDDD
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In linea di continuità con l’attenzione che questo momento storico impone al settore della moda nell’adeguamento alle odierne esigenze di compliance.
[Studio BL - Focus] - Grandi opportunità per il settore moda e le filiere produttive strategiche Nel focus di oggi, a cura del Dott. Emanuele Boschi e dell'Avv. Mirella Rechichi, un approfondimento in merito alle nuove opportunità per il settore moda e le filiera produttive strategiche. ✒️ Il recente decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) - anche al fine di consentire un congruo adeguamento agli obblighi imposti dalla nuova Direttiva CSDDD - segna un'importante svolta per le aziende della moda, riconosciute ufficialmente tra le filiere strategiche per il Paese. Con una dotazione di 500 milioni di euro dedicati ai Contratti di Sviluppo, le imprese del settore hanno oggi la possibilità di accedere a risorse significative per sostenere progetti di innovazione, sostenibilità e crescita internazionale. 🎯 Perché cogliere questa occasione? Promuovere la transizione ecologica nella filiera produttiva. Investire in tecnologie avanzate per la digitalizzazione e l'economia circolare. Espandere la propria presenza sui mercati esteri grazie a progetti di internazionalizzazione. Rafforzare la competitività del Made in Italy con soluzioni sostenibili e innovative. 📌 Chi può partecipare? Le imprese del settore moda (e non solo) possono presentare progetti di rilevanti dimensioni attraverso i Contratti di Sviluppo, gestiti da Invitalia, con opportunità sia per grandi gruppi che per PMI grazie ai nuovi "mini Contratti di Sviluppo". 💡 Novità 2024-2025 🔹 Focus specifico sulla sostenibilità della filiera. 🔹 Maggiore accesso per le PMI del settore moda. 🔹 Fondi dedicati alle regioni del Sud Italia per favorire uno sviluppo equilibrato. 👉 Un'opportunità da non perdere! per le aziende che stanno pianificando un investimento è senza dubbio una opportunità da analizzare con il supporto di Professionisti esperti. #Moda #Innovazione #Sostenibilità #ContrattiDiSviluppo #MadeInItaly #Finanziamenti #PNRR #CSDDD
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Quando pensiamo al #MadeinItaly, spesso ci vengono in mente la moda, il design e la gastronomia. Ma c'è un'altra faccia dell'eccellenza italiana che merita di essere valorizzata: quella delle PMI innovative che stanno brillando in settori tecnologicamente avanzati e meno conosciuti. Le #imprese italiane stanno sviluppando tecnologie all'avanguardia per satelliti e sistemi di comunicazione, collaborando con enti internazionali come l'ESA. Queste #aziende non solo competono, ma eccellono in un settore altamente sfidante. Dall'energia rinnovabile alla gestione intelligente delle risorse, le #PMI italiane stanno creando soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali globali. Questi progetti non solo contribuiscono alla #sostenibilità, ma generano nuove opportunità di lavoro e #sviluppoeconomico. È essenziale che le storie di successo di queste PMI vengano raccontate e condivise. Una #comunicazione strategica può ispirare nuove generazioni di imprenditori e rafforzare la percezione del Made in Italy come sinonimo di innovazione e qualità. Ti invito a leggere l'articolo completo "Innovazione Made in Italy: oltre il Fashion, il Design e il Food", trovi il link qui in basso e attendo un tuo parere tra i commenti. https://lnkd.in/dthWJjYg #InnovationVisions #innovazione
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Moda e Innovazione: 250 Milioni per la Transizione Green e Digitale La moda italiana sta affrontando una sfida epocale: coniugare tradizione e innovazione per vincere la doppia transizione green e digitale. Grazie al lavoro del Tavolo Permanente della Moda, presieduto dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il governo ha stanziato 250 milioni di euro entro il 2025 per sostenere le aziende del settore. Ecco come saranno ripartiti i fondi: ✅ 100 milioni per i Contratti di Sviluppo. ✅ 100 milioni per i Mini Contratti di Sviluppo. ✅ 15 milioni per la transizione ecologica e digitale. ✅ 30,5 milioni per promuovere la sostenibilità nel settore moda. Perché è importante? Questo investimento mira a: ✅ Garantire stabilità e fiducia alle aziende della moda. ✅ Accelerare la transizione verso pratiche più sostenibili. ✅ Sostenere la competitività internazionale del Made in Italy. Altri vantaggi per le imprese: ✅ Accesso facilitato a 9 miliardi di misure fiscali tramite i piani Transizione 4.0 e 5.0. ✅ 3 miliardi dedicati alle PMI e 4 miliardi riservati al Mezzogiorno. ✅ Incentivi alla staffetta generazionale e alle aggregazioni aziendali per favorire il ricambio e la crescita. “Il 2025 sarà l’anno decisivo per il rilancio industriale,” ha dichiarato il Ministro Urso. Questi interventi sono una risposta concreta per sostenere uno dei pilastri del nostro Made in Italy, rendendolo sempre più forte e sostenibile. 📢 Aziende del settore moda, il momento di innovare è adesso! Approfittate di queste opportunità per crescere e affrontare le sfide future con strumenti adeguati. Contattaci per maggiori approfondimenti -> info@ridaservizi.com #Moda #MadeInItaly #TransizioneGreen #TransizioneDigitale #Sostenibilità #Industria5.0 #Innovazione
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AGEVOLAZIONI PER IL SETTORE TESSILE E MODA: SOSTEGNO ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA E DIGITALE ✨🌍 Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato un’iniziativa imperdibile per le imprese italiane dei settori tessile, moda e accessori! Con un fondo complessivo di 15 milioni di euro, l’obiettivo è supportare le PMI che vogliono innovarsi e allinearsi ai più alti standard di sostenibilità e tecnologia avanzata. 📅 QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA? 👉 Apertura: 11 dicembre 2024, ore 12:00 👉 Chiusura: 31 gennaio 2025 💡 QUALI VANTAGGI PUOI OTTENERE? Contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 60.000€ per impresa. Possibilità di finanziare: 🔹 Implementazione di tecnologie innovative (AI, cloud computing, robotica, IoT, blockchain). 🔹 Certificazioni ambientali e analisi del ciclo di vita dei prodotti (LCA). 🔹 Formazione del personale per la transizione digitale. 🔹 Consulenze specialistiche per migliorare processi e prodotti. 🎯 PERCHÉ PARTECIPARE? Modernizza la tua azienda, rendendola più competitiva a livello internazionale. Allinea la tua produzione agli standard di sostenibilità ecologica richiesti dal mercato globale. Posiziona il tuo brand tra i protagonisti del Made in Italy innovativo e sostenibile. 📌 CHI PUÒ PARTECIPARE? Le imprese che operano nei settori identificati da specifici codici ATECO. Verifica il tuo codice e preparati a cogliere questa opportunità unica! 👉 Non perdere questa occasione per crescere, innovare e contribuire a un futuro più green e tecnologico! Per maggiori informazioni, visita il sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Tel. 0522 507090 info@sp-studio.it #Studiopaghe #MadeInItaly #PMI #Innovazione #Sostenibilità #TessileModa #GreenEconomy #Digitalizzazione #ModaItaliana #FuturoSostenibile
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Ieri era la prima Giornata Nazionale del Made in Italy. Durante le celebrazioni, il ministro Urso ha affermato: “il Made in Italy rappresenta il meglio del nostro saper fare, frutto di una tradizione millenaria e di una costante ricerca di innovazione.” Io penso invece che per fare vera innovazione bisogna andare oltre il Made in Italy, concetto troppo legato al solo prodotto e poco al sistema nel suo complesso. La produzione è sì importante, ma soltanto se accompagnata da una visione d’insieme rivolta all’innovazione. Quest'ultima non c'è se manca un metodo e un’organizzazione a supporto. La maggior parte delle mPMI vede l’innovazione come qualcosa di troppo complesso, lontana dal loro mondo, e in questo momento è così. Quello che serve a queste imprese è un approccio all’innovazione che le aiuti a fare un primo passo avanti, senza doversi confrontare con realtà consulenziali fuori dalla loro portata. Per compiere questo passo bisogna andare oltre la visione prodotto-centrica di cui il Made in Italy è portatore e abbracciarne una più globale. Secondo te, di cosa hanno davvero bisogno le micro e piccole imprese italiane? #innovazione #pmi #madeinitaly
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Le #PMI del settore #moda possono accedere a #contributi fino a 60.000 euro, con un focus rivoluzionario su #innovazione e #sostenibilità. Questa misura, pensata per valorizzare il #MadeinItaly, incentiva progetti tecnologici avanzati e orientati alla competitività internazionale. L'articolo esamina i criteri di accesso ai finanziamenti e i vantaggi per le PMI, evidenziando le opportunità di crescita nel contesto nazionale e globale. Attraverso questa iniziativa, il settore moda può rafforzare il suo ruolo strategico nel panorama economico. Ne parla il nostro Giancarlo Marzo We Wealth Stefania Pescarmona Fabienne Mailfait Polis Avvocati - Studio legale
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Ricerca e Innovazione per il Made in Italy: il nostro dipartimento su Agenda Digitale Siamo lieti di segnalare il contributo dei ricercatori del nostro dipartimento, Nicola Cucari e Antonio La Sala, e della dottoranda Chiara Scrimieri pubblicato su Agenda Digitale - Digital360, dal titolo "Contraffazione: ricerca e innovazione a tutela del Made in Italy". Questo articolo divulgativo è parte integrante del progetto MICS - Made in Italy Circolare e Sostenibile, finanziato dal PNRR, che mira a potenziare la competitività delle imprese italiane attraverso modelli innovativi e sostenibili. Sotto la direzione del Prof. Alberto Pastore, il dipartimento è attivamente coinvolto in vari Work Package (WP) del progetto, contribuendo alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche per proteggere e valorizzare il Made in Italy. L'articolo divulgativo è il risultato di uno dei WP e si focalizza sugli sforzi del nostro dipartimento per contrastare la contraffazione tramite l’adozione di tecnologie digitali avanzate. Diffondere questa ricerca è fondamentale per sensibilizzare il pubblico e coinvolgere tutti gli attori chiave. 👉 Leggi l'articolo completo per scoprire i dettagli del progetto e le innovazioni proposte: https://lnkd.in/dpw5y9xj
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𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻 𝗦𝗼𝘂𝗻𝗱𝗶𝗻𝗴: 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗹'𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶𝘁à è 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝘁𝗮 🇮🇹 Il Made in Italy, simbolo d'eccellenza riconosciuto in tutto il mondo, è oggi minacciato da un fenomeno insidioso e diffuso: l'Italian Sounding. Non si tratta solo di cibo, ma di un'ampia gamma di prodotti, dall'abbigliamento al design, che evocano l'Italia con nomi accattivanti, immagini suggestive e riferimenti geografici fuorvianti, pur avendo poco o nulla a che fare con il nostro Paese. 📑 Il nostro ultimo articolo "𝙄𝙡 𝙨𝙖𝙥𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡'𝙖𝙪𝙩𝙚𝙣𝙩𝙞𝙘𝙞𝙩à: 𝙫𝙞𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤 𝙣𝙚𝙡 𝙢𝙤𝙣𝙙𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙈𝙖𝙙𝙚 𝙞𝙣 𝙄𝙩𝙖𝙡𝙮 𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡'𝙄𝙩𝙖𝙡𝙞𝙖𝙣 𝙎𝙤𝙪𝙣𝙙𝙞𝙣𝙜" approfondisce questo tema cruciale, analizzando: ☛ 𝗟'𝗶𝗺𝗽𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗲𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻 𝗦𝗼𝘂𝗻𝗱𝗶𝗻𝗴: un giro d'affari miliardario che sottrae risorse alle imprese italiane e danneggia l'immagine del Made in Italy a livello globale. ☛ 𝗟𝗲 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗶𝗰𝗼𝗹𝘁à 𝗹𝗲𝗴𝗮𝗹𝗶 𝗻𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗳𝗲𝗻𝗼𝗺𝗲𝗻𝗼: un intricato sistema di normative nazionali e internazionali che spesso rende difficile tutelare efficacemente l'autenticità dei prodotti italiani. ☛ 𝗟𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝘂𝘁𝗲𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗠𝗮𝗱𝗲 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝘆: dalla lotta alla contraffazione all'educazione dei consumatori, passando per la creazione di un marchio unico e riconoscibile che certifichi l'origine e la qualità dei prodotti italiani. 📌𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗧𝗲𝘀𝘁𝗮: 𝗮 𝗳𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗱𝗶𝗳𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗹'𝗮𝘂𝘁𝗲𝗻𝘁𝗶𝗰𝗶𝘁à. L'Associazione Italia in Testa si impegna a supportare le aziende italiane nella tutela dei propri brand e nella valorizzazione del Made in Italy. I nostri servizi: ►Consulenza legale altamente specializzata: affianchiamo le imprese nella comprensione del complesso quadro normativo italiano e internazionale in materia di proprietà intellettuale e contraffazione. ►Costruzione di strategie efficaci: supportiamo le aziende nella creazione di una solida strategia di tutela del marchio, dalla registrazione alla difesa legale, passando per la vigilanza costante sul mercato. ►Creazione di una rete di supporto: facilitiamo il networking e la collaborazione tra imprese italiane che condividono gli stessi valori di qualità e autenticità. 𝗦𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗧𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗽𝘂ò 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗮 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗯𝘂𝘀𝗶𝗻𝗲𝘀𝘀 𝗲 𝗮 𝗳𝗮𝗿 𝘃𝗮𝗹𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗠𝗮𝗱𝗲 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝘆. ➡️ Leggi l'articolo completo: https://lnkd.in/d-f6GB5F #madeInItaly #italiansounding #contraffazione #marchi #impresa #brand #industria #IP #food
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Quali sono le eccellenze del Made in Italy? La risposta in una ricerca di TP Infinity. Leggi la news.
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L'industria della moda è al centro di una trasformazione: come può il Made in Italy coniugare tradizione e sostenibilità? Una prima risposta emerge dall'articolo "Sostenibilità: quella di Marinella è una scelta vera" di Federica Ceccotti, Maria Vernuccio e Alberto Pastore, pubblicato su Harvard Business Review Italia. Frutto delle attività di ricerca del partenariato esteso MICS - Made in Italy Circolare e Sostenibile, il contributo racconta il percorso di transizione sostenibile di E. Marinella, brand simbolo del Made in Italy. L'impresa rappresenta un esempio virtuoso di come artigianalità, qualità e innovazione possano fondersi con strategie sostenibili, rafforzando i valori che rendono il nostro Paese un punto di riferimento globale nel settore della moda. Dalla creazione di cravatte in fibra d’arancia, utilizzate dai leader del G20, al legame con il territorio e alla promozione del benessere organizzativo, il viaggio di E. Marinella dimostra come la sostenibilità possa trasformarsi in un valore distintivo per le imprese italiane. Quali altre sfide e opportunità attendono il Made in Italy nel percorso verso la sostenibilità? Leggi l'articolo completo per approfondire e condividi la tua opinione nei commenti! #Sostenibilità #MadeInItaly #ModaSostenibile #Ricerca #Innovazione #Artigianalità #Branding #MarketingSostenibile #MICS #HarvardBusinessReviewItalia
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