Post di Subito

In questa ultima lunga intervista ho parlato un po’ della mia carriera: dagli albori all’ultracycling fino agli ultimi progetti con cui cercare di usare la bicicletta come veicolo per il cambiamento e la tutela dell’ambiente. Buona lettura 🙂 ARTICOLO > https://lnkd.in/dcTqruh7

🚴♂️𝑩𝒊𝒌𝒆𝒆𝒏: 𝒖𝒏 𝑰𝒏𝒄𝒖𝒃𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝑷𝒂𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒂 𝒐𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒆 𝒎𝒂𝒓𝒌𝒆𝒕𝒑𝒍𝒂𝒄𝒆! Bikeen non è solamente una piattaforma di acquisti, ma piuttosto un ambiente che coltiva e celebra la profonda passione per il ciclismo. Nel nostro spazio virtuale, riconosciamo la connessione unica tra ciclisti e la gioia di essere liberi sulla strada, di viaggiare con il vento a favore. La nostra piattaforma non è soltanto un marketplace di bici; è una comunità che esalta l'amore per le due ruote. Ogni bicicletta diventa un mezzo distintivo, pronto a trasformare ogni sfida in un'avventura. Con Bikeen, si sceglie un compagno di grande valore: la bicicletta, un fedele alleato che non delude mai. La passione per la bicicletta in ogni pedalata si trasforma in un'esperienza senza eguali. Per coloro che non hanno ancora abbracciato lo spirito delle due ruote, basta poco per farsi conquistare da questa straordinaria passione, soprattutto in tempi complessi come quelli attuali. Una volta che la bicicletta diventa parte integrante di te, ogni pedalata diventa un viaggio attraverso i momenti più belli e le consolazioni offerte nei periodi più bui. 𝑳𝒂 𝒃𝒊𝒄𝒊𝒄𝒍𝒆𝒕𝒕𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒖𝒏 𝒎𝒆𝒛𝒛𝒐 𝒅𝒊 𝒕𝒓𝒂𝒔𝒑𝒐𝒓𝒕𝒐; 𝒆̀ 𝒖𝒏 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒂𝒈𝒏𝒐 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒑𝒂𝒓𝒂𝒃𝒊𝒍𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒖𝒔𝒕𝒐𝒅𝒊𝒔𝒄𝒆 𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊 𝒅𝒊 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒗𝒗𝒆𝒏𝒕𝒖𝒓𝒂. Oltre a mantenere il corpo in salute fisica e mentale, la bicicletta offre gioia e la libertà di esplorare il mondo su due ruote. #Bikeen #passione #bicicletta

Da passo uno a esemplare unico: il mio come In sintesi e nelle sue grandi linee un progetto di allestimento personalizzato per bici si dipana lungo un percorso in cinque fasi principali, che vertono sulle cinque aree fondamentali di ogni bicicletta, le quali corrispondono ad almeno 30 categorie di componenti (su cui per ognuna opero una analisi, una valutazione e una mirata selezione), per un totale di oltre 100 elementi costitutivi. In cosa si traduce tutto questo? Nel mio schema operativo, con la sua sequenza ragionata, con i suoi perché e i suoi per come. 1) Telaio: è nome e cognome di ogni bici, ma soprattutto costituisce l’epicentro dell’intero progetto, su cui si innestano in armonica integrazione le aree seguenti; 2) Trasmissione: l’area dinamica per eccellenza, quella associata all’idea stessa del gesto ciclistico. Influenza in profondità lo stile della pedalata e il livello prestazionale del binomio bici-ciclista, ma in alcuni casi anche la scelta delle ruote. 3) Ruote e freni: rappresentano il punto di contatto e dialogo tra ciclista e terreno, e in connubio coi pneumatici incarnano l’aspetto più fisico dell’avanzamento in tutte le sue forme; esaltano o armonizzano le caratteristiche dinamiche del telaio, influenzando la resa dinamica della bici. 4) Zona sterzo: l’area che più di tutte incarna il senso di connessione ad ampio spettro, sia in termini fisici che di simbiosi bici-ciclista. Più di tutte può essere difforme dalla natura della bici che si va a progettare (es. telaio strada con piega MTB o viceversa). 5) Zona sella: questione di feeling? Sì, ma soprattutto questione di... fondoschiena, in senso letterale e figurato. Qui più che altrove dati, ingegneria ed ergonomia danno risultati assai variabili e molto soggettivi, influenzati in fortissima misura dalla sensibilità individuale. Quello che non si legge è la parte migliore, quella che non va raccontata, ma vissuta: essere parte viva e attiva nella co-generazione di qualcosa che non è solo espressione di bellezza, ma parte di te, che avrà ancora tanto di più da darti sin dal primo momento che arriverà fra le tue mani. Parola di ciclista umanista. Fabio #Ciclismoumanista-Fabiop4b

Abbiamo partecipato alla seconda tappa di BE OFF - cycling meeting hub. Il focus di questo secondo incontro è stato il valore del mercato della bici in Europa: un tema complesso che ha fatto luce sul fatto che la bici è ancora ritenuta un bene legato al tempo libero e allo sport. Questo fattore, unito ai cambiamenti economici e all’incertezza generale, rallenta la richiesta. È necessario un cambio culturale e l'adozione di nuove mentalità che promuovano la bicicletta come un mezzo di trasporto affidabile, efficiente e sostenibile per la vita quotidiana. Un cambiamento utile all’economia e all’ambiente.

Il bike sharing a Bergamo è una cosa seria, anche se improntato alla leggerezza. E si vince in Europa anche in sella a una bicicletta: destinata proprio a tutti. Le ragioni di questo bel successo provo a spiegarle sul mio blog giornalistico La Mobilità con numeri, video e foto. nextbike #bikesharing #comunedibergamo

Uno dei temi più diffusi in materia di finanza è il concetto di interesse composto, ovvero quello che avviene a una determinata somma investita che aumenta col tempo il proprio valore sfruttando l'applicazione di un tasso di interesse. In questo modo anche la più insignificante delle cifre assume valori importanti perché si applicano interessi agli interessi. Troppa poca attenzione, invece si dà all'interesse composto applicato al lavoro, ovvero a quello che accade se giorno dopo giorno si applicano impegno e attenzione a qualsivoglia attività: i risultati sono analoghi. Cercando di migliorare qualcosa ogni giorno anche solo dell'1%, dopo 365 giorni il miglioramento non sarà del 365% ma di oltre 37 volte. Dopo 10 anni il miglioramento è di 5.93 quadrilioni di volte, una cifra che non riusciamo neppure a immaginare. È applicando questo criterio alla biomeccanica del ciclismo che abbiamo creato e sviluppato il network dei Bikeitalia Lab che oggi rappresentano una parte sempre più importante di Bikenomist e che ha restituito il piacere di pedalare a oltre 3200 ciclisti nel corso degli ultimi 10 anni. La promessa è "basta dolori in sella" ed è stata mantenuta nel 98% dei casi. In questo post non celebriamo un traguardo raggiunto, ma il lavoro quotidiano che porta risultati strabilianti e che nella narrazione quotidiana cede troppo spesso il passo alle facili soluzioni miracolose che, però, non esistono. I miei complimenti vanno a Omar Gatti per l'intuizione e la testardaggine dimostrata nel portare avanti visione la visione di una biomeccanica che mettesse al centro le persone e non le biciclette. https://lnkd.in/dxy8YPB4

Oggi è la Giornata Mondiale della Bicicletta. Nata nel 2018 in seno all'ONU, con voto favorevole dei 193 membri dell'Assemblea Generale, la giornata si pone come obiettivo l'utilizzo del mezzo, non solo in ambito sportivo, in totale sicurezza. I livelli di inquinamento in costante aumento stanno spingendo molte città verso una mobilità sostenibile e buona parte dei budget comunali negli ultimi anni sono stati destinati all'aumento delle piste ciclabili e alla loro messa in sicurezza. Anche la mobilità pubblica su rotaia negli ultimi anni sta aumentando le soluzioni per il trasporto delle biciclette, per consentire spostamenti quotidiani e viaggi su due ruote. Un'altra buona notizia è l'aumento, anche in Italia, di aziende che sostengono la mobilità sostenibile e premiano i dipendenti che utilizzano bici e metti pubblici per il tragitto da e verso l'azienda. Nel link al sito della FIAB l'elenco delle attività in programma per celebrare questa giornata. #sostenibilità #sportmarketing #inquinamento #mobilità

#3giugno Giornata mondiale della #bicicletta “La vita è come andare in bicicletta. Per restare in equilibrio devi muoverti” Albert Einstein Può piacere o meno, ma la bicicletta è il mezzo di trasporto più efficiente in assoluto e offre una multitudine di vantaggi impossibile da raggiungere con gli altri mezzi. Ne avevo scritto qualche anno fa: saranno cambiati i numeri, ma direi che i concetti sono ancora attuali #mobilitàsostenibile #mobilità https://lnkd.in/dDEeuSBe

Le belle storie: Clorofilla Il progetto Clorofilla nasce nel 2019 dall'immaginazione di Lorenzo Buratti, titolare di una piccola azienda meccanica familiare attiva da settant'anni nella componentistica in diversi settori, medicale e sportivo tra gli altri. Lorenzo scopre da bambino la magia della BMX e qualche anno dopo diventa professionista di questa disciplina. Quando si dedica a pieno tempo alla Buratti Meccanica, la bici si trasforma in una passione ancora più grande: dalle gare di downhill a quelle di enduro fino alla scoperta della bici da strada, del gravel e poi del bikepacking. Lorenzo crede fortemente che la bici possa rappresentare una parte importante della soluzione ai problemi sempre più pressanti che ci troviamo ad affrontare oggi: inquinamento, salute, congestione di strade e città, perdita di socialità. Dal desiderio di aiutare le persone a scegliere la bici e a scoprirne così i vantaggi e i benefici nasce Clorofilla, che si propone di fornire soluzioni ai semplici problemi quotidiani di chi con le bici si sposta, viaggia e lavora. Dalle colonnine di assistenza ai punti di ricarica, dal sollevatore professionale fino al progetto di una bici pensata per rendere l'esperienza del cicloturismo alla portata di tutti, Lorenzo mette le sue idee e il know-how della sua azienda al servizio del futuro che immagina. Per lui il futuro è libertà, e imparare ad immaginarlo è un esercizio fondamentale per riuscire oggi a costruire proposte di valore per le persone. Il progetto Clorofilla - Bike repair & charge sta crescendo al punto che Lorenzo sta rivoluzionando la sua azienda per andare sempre di più nella direzione di sostenerlo ed ampliarlo. "C'è un cambiamento in atto, anche se a volte sembra più lento di quello che vorremmo. Tutte le decisioni che prendiamo in questo momento fanno la differenza tra diventare parte della soluzione o parte del problema". #clorofilla #bike #bici #sostenibilità #adv https://lnkd.in/daGZHuHc

𝐂𝐢𝐜𝐥𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐞 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à: 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚, 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐢𝐦𝐦𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 Poche attività come il #ciclismo riflettono l’idea di una disciplina compatibile con la natura e con una #carbon #footprint di fatto inesistente. Di più: la bicicletta pare quasi una panacea di tutti mali quando si parla di inquinamento urbano. Si arriva a fanatismi non sempre comprensibili, ma alla base resta uno strumento di innegabile valore se si pensa a forme di mobilità sostenibile. Anche in ambito agonistico, le due ruote mantengono l’immagine dello sport green per eccellenza. Le corse a tappe più celebri, 𝗱𝗮𝗹 𝗚𝗶𝗿𝗼 𝗱’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗲 𝗧𝗼𝘂𝗿 𝗱𝗲 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲 fino ai prossimi 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗶 che si terranno in Belgio dall’11 al 15 settembre, da anni accompagnano la competizione con una serie di iniziative legate alla sostenibilità degli eventi. Le iniziative sostenibili nel ciclismo analizzate da Mario Rucano, nell'articolo settimanale sul binomio #sport-#sostenibilità ⬇ Su 𝗦𝗽𝗼𝗿𝘁 𝗲 𝗙𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 non perderti nessun aggiornamento sul business della sport industry nazionale e internazionale ➡ https://lnkd.in/duigFR4i