ECO SFIDA AL PARCO – Il coraggio di agire e prendersi cura degli spazi comuni 📅 Sabato 7 dicembre ⏰ 14:30 - 16:00 📍 Ritrovo davanti al Teatro Ariosto (Corso B. Cairoli, 1 - RE) Un pomeriggio speciale dedicato all’ambiente, dove trasformeremo piccoli gesti in grandi risultati per prenderci cura dei nostri spazi pubblici e vivere il parco in modo nuovo. Cosa faremo? Insieme a TEDxReggioEmilia, Legambiente e Eduiren, parteciperemo ad attività coinvolgenti e sfide creative, unite dal desiderio di fare la differenza. Cosa portare? Scarpe e vestiti comodi, un paio di guanti e un sorriso. Scoprirai come il coraggio di piccoli gesti può lasciare un grande impatto. Perché partecipare? - Scopri che il coraggio di agire nasce da piccoli gesti individuali e collettivi. - Vivi il parco come luogo di condivisione e cura. - Preparati al nostro evento TEDxReggioEmilia dedicato al coraggio. Il coraggio non è solo una parola: è un sentimento che può cambiare la vita di tutti noi. Cominciamo dal nostro parco. Ti aspettiamo! 💚 Gruppo Iren Legambiente Emilia-Romagna #tedxtalk #tedxcommunity #tedxreggioemilia #reggioemilia #coraggio
Post di TEDxReggioEmilia
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Venerdì e sabato pomeriggio, al Festival Future4Cities, premieremo i quattro progetti più significativi tra i 300 che si sono candidati quest’anno. Ecco una breve rassegna dei progetti che sono entrati nelle diverse short list: Per la categoria Azione climatica, la giuria ha selezionato la Fondazione Sinergia CER e FECOS: Fair Energy Community in Sicilia, che hanno creato due modelli di Comunità Energetiche Rinnovabili, rispettivamente in Lombardia e Sicilia; il progetto USAGE di Ferrara, un progetto di citizen science per l’arricchimento dei dati urbani; l'iniziativa dell'associazione Santerno Balneabile, che punta a rendere il fiume urbano di Imola balneabile; infine, il Regolamento DEAm/CA del Comune di Cesena offre linee guida per progettare interventi territoriali focalizzati sulle compensazioni ambientali e il riequilibrio ecologico. Nella categoria Progetti dal basso, tra i finalisti troviamo Via Libera!, una campagna autorganizzata che affronta il problema della sosta irregolare a Milano; C'è Tutto In Prestito di Modena, una biblioteca degli oggetti diffusa per favorire la socialità e l'economia circolare, e Abitare il domani, un progetto di riqualificazione degli spazi abitativi del cohousing Andirivieni a Busca; infine, il Forum Giovani della comunità montana di NanoValbruna e il progetto per la realizzazione di un parco urbano sull'Isola di Poveglia a Venezia. Per lo Sviluppo economico locale, tra i selezionati troviamo la Youth Bank di Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani; Bike Factory, il primo polo formativo pubblico per la bike economy a Milano; Coalizioni per Catania, che si occupa di affrontare la disoccupazione giovanile e favorire lo sviluppo imprenditoriale, mentre Piacenza al Quadrato mira a promuovere la cultura d'impresa tra i giovani del territorio. Infine, QuattroPuntoZero a Palermo punta a recuperare i mestieri artigiani tradizionali reinterpretati in chiave innovativa. Infine, nella categoria Trasformazioni urbane, spazio a x STRADA + LIBERE, un progetto partecipativo sulla sicurezza urbana per donne e soggettività queer; gli usi temporanei del Parco del Legno a Reggio Emilia e l’analoga policy messa a punto dal Comune di Torino; gli Esperimenti di Piazze Scolastiche nella Città Metropolitana di Torino e il progetto Scuole al Centro di Cuneo, che mirano a riqualificare gli spazi pubblici intorno alle scuole; infine il nuovo Hub Intermodale nell'area “Ex SIT” a Trento, pensato come nodo di scambio per il trasporto sostenibile. Nel frattempo, se ti interessa approfondire queste progettualità, puoi scaricare l’Atlante di Future4Cities 2024, che analizza e mappa tutti i progetti più interessanti ricevuti. Lo trovi sotto 👇 Invece, per scoprire insieme a noi chi saranno i 4 vincitori, prenota un posto qui https://lnkd.in/d9tTtva8
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Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 si svolgerà tra il 7 e il 23 maggio con centinaia di eventi già in programma in diverse città italiane. Un evento da fissare in agenda già oggi, in occasione della Giornata Mondiale della Terra. Leggi la news. #giornatadellaterra #sostenibilità #festival
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Guardare a un futuro migliore per agire con consapevolezza nel presente: questo è il messaggio dell’8a ed. del Festival dello #SviluppoSostenibile organizzato dall’ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
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Transizione ecologica, a Bologna si parla di una delle sfide più complesse La rassegna itinerante del Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale, giunta alla sua settima tappa, arriva nel capoluogo emiliano. Il tema è quanto mai attuale e non privo di contraddizioni
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🌳 𝗜𝗺𝗺𝗲𝗿𝗴𝗮𝘀 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗿𝗮𝗱𝗶𝗰𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 🌿 Siamo orgogliosi di presentare un nuovo grande progetto: un'area verde di 10 ettari che sorgerà a pochi metri dalla nostra sede di Lentigione di Brescello. Con oltre 6.500 alberi e arbusti, questo parco rappresenta il nostro impegno concreto verso la #sostenibilità ambientale e il benessere della comunità locale. In collaborazione con la campagna “Mettiamo Radici per il futuro” promossa da Regione Emilia-Romagna, il parco sarà una risorsa importante per l'ecosistema del territorio e un polmone verde per le generazioni future. 🍃 𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗹𝗼 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝗺𝗼? - per contribuire a migliorare la qualità dell'aria e a contrastare i cambiamenti climatici. - per creare uno spazio verde integrato nella vita del territorio. - per lasciare un segno tangibile, un'eredità che guardi al futuro, oltre i confini del nostro settore. Siamo convinti che la collaborazione tra pubblico e privato possa fare la differenza, ed è per questo che ci uniamo agli sforzi regionali per aumentare le aree verdi e promuovere uno sviluppo sostenibile. Un progetto che nasce dal cuore del territorio, per il territorio. 🌍💚 #60Immergas #Sostenibilità #Ambiente #MettiamoRadiciPerIlFuturo #ResponsabilitàSociale
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☀️L'#estate è il momento ideale per scoprire #eventi e serate sia nei luoghi di villeggiatura, magari immersi nella natura, che nei centri urbani, dove la ricerca di svago si combina alla voglia di evadere dalla routine quotidiana. Perché non cercare allora eco-eventi che possano portare un po’ di respiro a chi cerca il vento del cambiamento e della sostenibilità? ➡️Ecco una selezione mirata dei migliori #festival dei prossimi mesi, dove potete trovare quello più vicino a voi: https://lnkd.in/d5KCMW3j 🍃Aspettiamo nei commenti i vostri suggerimenti per altri appuntamenti dal cuore verde per arricchire le nostre guide
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Idroponica quando si parla di CER? Perché? Perché dove c'è energia, ci possono essere alimenti e, dove ci sono alimenti, si può supportare la popolazione su un'altro dei pilastri portanti necessari per la sopravvivenza odierna, il cibo! La tecnologia idroponica ha una capacità produttiva molto efficiente. A parità di area di impronta a terra è possibile produrre moltissimi alimenti, fino a 300 volte la produzione agricola in coltivazione in suolo a parità di superficie (dati basati sulla media di produzione annua per metro quadrato). Perché? Perché con le apparecchiature odierne più evolute (vedere Tomato+ e la produzione in fitotrone), è possibile produrre tutto l'anno, senza dover far riposare il terreno e senza stagionalità, senza rischio di perdita di raccolti per siccità, alluvioni, grandinate, gelate, il tutto, consumando il 90% di acqua in meno a parità di prodotto. Quale è il vulnus dell'idroponica? Sono principalmente 2: 1) Costo energetico 2) Costo della manodopera Il primo, lo risolviamo autoproducendo l'energia proprio grazie alla CER. Il secondo, evitando di costruire impianti in altezza che, se pur ottimi per la questione di producibilitá per metro quadrato di territorio, fanno esplodere i costi di manodopera (raccogliere a 6 metri di altezza non è lo stesso di raccogliere a 1 metro) ed energetici (climatizzare un capannone ha costi elevatissimi rendendo l'iniziativa insostenibile economicamente). Inserire in una CER, attrezzature per la produzione in idroponica che sia essa nelle scuole, sotto i pannelli fotovoltaici, in edifici dismessi o direttamente nelle cucine di casa, consente di produrre alimenti da dare alle famiglie degli aderenti in modo da supportarli, oltre che sul tema energetico, anche su quello alimentare. Usare container per produrre grandi volumi consente inoltre di generare ricavi di prodotti di elevatissima qualità commercializzabili a km zero anche verso i non associati oltre a generare posti di lavoro a bassa competenza utili per gli associati che sono in cerca di lavoro e che devono pagare un mutuo. Produrre alimenti nelle CER è l'evoluzione migliore per far crescere le comunità sia in termini di coesione e resilienza, sia dal punto di vista economico ma, soprattutto, dal punto di vista di vicinanza agli associati sui temi prioritari quali energia, alimenti e lavoro. P.S. Eravamo presenti ad Ecofuturo Festival. Nel passaggio del filmato pubblicato da Gianni Pietro Girotto ci sono i germogli prodotti con le nostre apparecchiature, proprio perché riteniamo che, produrre alimenti sani a metri zero con meno consumo di risorse (idriche e territorio) sia un passo importante se si desidera parlare di futuro sostenibile. Cosa di meglio se non farlo nelle comunità e, soprattutto, nelle CER dove l'energia è già presente nell'iniziativa? #FuturoSostenibile #Sostenibilità #AlimentiKm0 #PovertáAlimentare #CER #CEAR Comunità Energetiche ed Alimentari Resilienti (per maggiori info vedere il mio profilo linkedin)
APERTO Ecofuturo Festival A ROMA Prima giornata dedicata alle #comunitaenergetiche #rinnovabili, ringrazio TeleAmbiente per l'interesse. https://lnkd.in/dZNHYKPg
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Un’altra idea di stare, di vivere il territorio e la comunità. Un’idea di vita fuori dai luoghi comuni ma non per questo fuori dal tempo e dalla contemporaneità e che al contrario punta a realizzare un’idea di futuro più sostenibile e a misura d’uomo, nel rispetto del rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda.
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Alla Sapienza da oggi, con tante interessanti occasioni per pensare e ripensare
La quarta edizione del festival sarà un'occasione unica per incontrare aziende, persone esperte e esponenti del mondo del cinema, della musica, del teatro e professioniste impegnate nell'evoluzione socioculturale! Parte della prima Social Sustainability Week, il festival ci porterà al centro delle tematiche più attuali, a partire da equità e giustizia sociale, in un dialogo aperto e innovativo su come costruire una società più consapevole e socialmente sostenibile. Unisciti a noi e diventa parte del cambiamento. Non mancare! 📆4-5-6 dicembre 2004 📍Sapienza Università di Roma Scopri il ricchissimo programma 👉 https://lnkd.in/dmRzHHq2 Eugenia Romanelli Cristina Cenci Paola Aragno enrico pozziSergio Caucino Silvia de Blasio Sara Caratozzolo Alessandra Fenizi Pratesi #ReWritersFest #sostenibilitàsociale #innovazione #creatività #cambiamento #valori
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La crisi ecologica sta profondamente trasformando il territorio italiano e i suoi equilibri. Pertanto, è sempre più imperativo riconsiderare i modelli produttivi e di sviluppo che hanno contribuito a creare questa crisi e individuando che cosa si intende, e cosa vogliamo che si intenda, con ‘transizione ecologica’. Non basta, infatti, concentrarsi sulla dimensione tecnico-scientifica della mitigazione e dell’adattamento: perché la transizione sia davvero efficace e giusta è essenziale considerare gli impatti sociali di questi cambiamenti, e la desiderabilità di nuove politiche. Inoltre, questa riflessione va svolta in un’ottica di “decentramento” rispetto ai soliti discorsi che coinvolgono le grandi metropoli, considerando realtà e territori che - seppur interessati da queste trasformazioni - vedono meno occasioni di confronto. Per tutto questo e molto di più, ci vediamo il 1° giugno alla Casa dell'Ecologia Umana. Ricordatevi di registrarvi!
Eccoci con un progetto nuovo e bellissimo! Siamo content* di invitarvi, il 1 giugno, a ‘Navigare la transizione: voci di un territorio che cambia’. Di cosa si tratta? Sarà una giornata di sensibilizzazione e partecipazione sul tema della transizione ecologica giusta, da un punto di vista territoriale. Quello delle Marche. L' iniziativa è ideata nel contesto del Bando ‘Sfide ambientali’, promosso dalla fondazione ACRA. Perché? La crisi ecologica sta profondamente trasformando il territorio italiano e i suoi equilibri. Pertanto, è sempre più imperativo riconsiderare i modelli produttivi e di sviluppo che hanno contribuito a creare questa crisi e individuando che cosa si intende, e cosa vogliamo che si intenda, con ‘transizione ecologica’. Non basta, infatti, concentrarsi sulla dimensione tecnico-scientifica della mitigazione e dell’adattamento: perché la transizione sia davvero efficace e giusta è essenziale considerare gli impatti sociali di questi cambiamenti, e la desiderabilità di nuove politiche. Inoltre, questa riflessione va svolta in un’ottica di “decentramento” rispetto ai soliti discorsi che coinvolgono le grandi metropoli, considerando realtà e territori che - seppur interessati da queste trasformazioni - vedono meno occasioni di confronto. Perciò questa volta ci troveremo nella bellissima Casa dell’Ecologia a Fano (PU), e affronteremo il tema con la partecipazione di figure e realtà locali. Stay tuned per più dettagli! Intanto, i posti sono limitati, quindi registratevi al link al qr code o: https://lnkd.in/drMvcZZU. Fondazione ACRA @ottopermille_sokagakkai #climatechange #sfideambientali #acra
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