Post di Tempi Moderni - Agenzia per il lavoro

Quali sono le tematiche più discusse sui social e ricercate online sul #mondodellavoro? Abbiamo selezionato le principali che riflettono preoccupazioni, aspirazioni e sfide che i lavoratori affrontano ogni giorno. 1 - Salario minimo In Italia manca una legislazione a riguardo, che ha acceso il dibattito alimentando preoccupazioni sulla #disuguaglianzasalariale e la necessità di garantire ai lavoratori un #redditodignitoso. 2 - Settimana corta Si guarda con interesse ai quattro giorni lavorativi sostenuti da sindacati, aziende e lavoratori per migliorare #benessere e produttività dei #lavoratori. E si guarda ai primi esperimenti in Spagna, Regno Unito e Belgio. 3 - Smart working Il tema del #lavorodaremoto, già consolidato in molti paesi europei, è un tema caldo che si focalizza sempre più sulla regolamentazione, produttività e sostenibilità ambientale. 4 - Parità di genere Disparità salariale, segregazione occupazionale e presenza femminile in posizioni di leadership sono temi di interesse. Si discute anche in merito alla parità di opportunità e di riconoscimento del valore del #lavorofemminile. 5 - Intelligenza artificiale Si continua a parlare dell’impatto dell’#intelligenzaartificiale sul mondo del lavoro, discutendo anche con le istituzioni sull’occupazione, le nuove competenze e un sistema di regolamentazione. I temi di maggiore rilievo sono quelli che hanno un impatto diretto sulla vita dei lavoratori. Seguici per i prossimi approfondimenti di Studio Scarrone su queste tematiche!

Da questo articolo emerge che nei paesi che promuovono la parità di genere spesso si riscontrano una serie di benefici come “maggiore innovazione, efficienza e produttività”. Grazie anche a questi dati vi è una crescente attenzione al tema, infatti negli interventi previsti dal PNRR è compresa la certificazione di parità di genere per le aziende, che dovrebbe aiutare a garantire salari più equi e a “ridurre le differenze di occupazione e di carriera”.  Il tema è indubbiamente di interesse generale, anche se, secondo la nostra esperienza, il divario salariale riguarda meno le figure manageriali. #gendergap #lavoro #donne #pnrr #crescitaeconomica

Nella Festa dei #lavoratori è importante guardarsi indietro per vedere le conquiste che si sono raggiunte nel corso degli anni, ma ancora più importante è riflettere sulla situazione lavorativa italiana ad oggi. ➡️ 𝗣𝗿𝗲𝗻𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼𝗰𝗶 𝘂𝗻 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗲𝘀𝗮𝗺𝗶𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: ❌ A gennaio 2024, in Italia, i lavoratori #precari sono risultati circa 3 milioni ❌ La divisione tra Nord, Centro e #Sud Italia è ancora allarmante, con una differenza nelle retribuzioni del 14% ❌ Nonostante le leggi a riguardo, il divario salariale di genere è ancora elevato: l’Italia occupa il 79° posto nella classifica Global Gender Gap Index 2023 C'è ancora molto da fare per garantire un ambiente lavorativo equo e inclusivo per tutti, ma possiamo trarre ispirazione dai traguardi raggiunti e dalla consapevolezza che ogni piccolo passo conta per guardare al futuro con ambizione. Buona festa dei lavoratori a tutti! 👩💼   #primomaggio #festadeilavoratori #1maggio

🌍🤝 Un lavoro più umano, un futuro più fraterno 🤝🌍 🟢Luigi Sbarra, segretario generale della CISL, ha partecipato attivamente al #WorldMeetingonHumanFraternity, portando al centro del dibattito la fraternità nel mondo del lavoro. Un tema cruciale per costruire un futuro equo e sostenibile. 📢"È fondamentale investire nel capitale umano e garantire un nuovo statuto della persona nel mercato del lavoro, contrastando la precarietà attraverso politiche attive e una maggiore convenienza dei contratti a tempo indeterminato rispetto a quelli a termine." 🗝️Punti chiave emersi: 🔸La persona al centro: Il lavoro non è solo un mezzo, ma un'espressione della nostra umanità. Dignità e benessere dei lavoratori sono la chiave per la crescita. 🔸No alla precarietà: Investire in formazione, competenze e contratti stabili è fondamentale per combattere il lavoro povero e garantire un futuro dignitoso. 🔸Fraternità come bussola: La fraternità ci guida nell'affrontare le sfide tecnologiche, bilanciando progresso e giustizia sociale. 🔸Giustizia per tutti: È ora di dire basta alle disuguaglianze, come il divario salariale di genere, e costruire un'economia più equa. 🔸Un nuovo modello economico: Un'economia sostenibile, che metta al centro le persone e superi la logica della competizione sfrenata, è possibile. Il #WorldMeetingonHumanFraternity ci ha ricordato che un lavoro più umano è possibile. È tempo di agire insieme per costruire un futuro in cui la fraternità sia il motore del cambiamento. #CNEL #FratelliTutti #LavoroDignitoso #FuturoSostenibile #FIMCISL

Forum One LAVORO E’ in corso oggi 27 febbraio il 13° Forum One LAVORO che tratta delle novità in materia di lavoro per il 2024: tavola rotonda con i massimi esperti nazionali che si affiancheranno per fornire un quadro completo di tutte le novità e della loro corretta applicazione. Numerose, infatti, sono le novità per ridurre il costo del lavoro sia per le aziende che per i lavoratori. Si tratta delle nuove agevolazioni contributive e fiscali per i datori di lavoro in caso di assunzione di lavoratori; di esoneri contributivi per i lavoratori dipendenti; di welfare per aiutare i lavoratori e le loro famiglie; di gestione dei rapporti di lavoro, anche da un punto di vista di correttezza e sicurezza. Ogni argomento verrà trattato da almeno due relatori, con professionalità ed esperienze differenti, che affronteranno, dal loro punto di vista, il tema assegnato, in modo da avere una panoramica più ampia della materia. Nel pomeriggio si tratterà della parità di genere nel mondo del lavoro. In particolare, si percorreranno i passi che le parti sociali devono intraprendere affinché si raggiunga una parità che può comportare un’opportunità per la crescita economica e lo sviluppo sociale del nostro Paese.   Per dettagli sul rapporto si rinvia al primo commento per una interessante intervista a Roberto Mattio - Vice Presidente AIDP - Associazione Italiana per la Direzione del Personale

Oggi e in occasione della Giornata dei Lavoratori e delle Lavoratrici, siamo chiamati a riflettere su temi fondamentali che riguardano la salute, la sicurezza e i diritti correlati al mondo del lavoro. Infatti il diritto al lavoro è un pilastro fondamentale dei diritti umani e ogni individuo, uomo e donna che sia, deve avere l’opportunità di lavorare in condizioni dignitose, senza discriminazioni di genere o altro. Tuttavia, tale diritto non può essere separato dalla sicurezza sul posto di lavoro e gli sforzi, per garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre, sono essenziali per proteggere la salute e il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici.   COMIS e Tuttə le persone che collaborano con Essa, sono consapevoli di quanto questi aspetti siano cruciali per costruire una società equa ed inclusiva. Insieme, possiamo contribuire a costruire un futuro in cui il diritto al lavoro, la sicurezza e la parità di genere siano garantiti per Tuttə.   Buona Giornata dei Lavoratori e delle Lavoratrici!

La parità retributiva è la chiave per un futuro migliore. #GenderEquality 🌍 Nel 2023, l’Unione Europea ha fatto un passo avanti significativo con la Direttiva (UE) 2023/970, che impone nuovi obblighi di trasparenza retributiva per le #imprese. Questo è un passo fondamentale verso l’uguaglianza di genere sul #lavoro. 🚀 Non possiamo più ignorare il divario retributivo che penalizza molte #donne e minoranze. È tempo di abbattere queste barriere e garantire che ogni #lavoratore e #lavoratrice riceva una retribuzione equa per il proprio valore e contributo. 💪 La trasparenza retributiva non è solo una questione di giustizia ⚖️, ma anche di efficienza e produttività! 📈 Le aziende che promuovono l’uguaglianza di genere tendono a essere più #innovative e competitive. Dobbiamo continuare a lottare per un mondo del lavoro più equo e #inclusivo, dove il talento e l’impegno siano riconosciuti e premiati senza discriminazioni. 🌟 #ParitàRetributiva #UguaglianzaDiGenere #DirittiSulLavoro

Il Pilastro Europeo dei diritti sociali è un manifesto d’equità proclamato dall’UE che inerisce alla macro area del mercato del lavoro e funge da guida verso una nuova direzione che guardi al cambiamento. Dall’applicazione dei diritti sociali al miglioramento della qualità di vita e di lavoro dei cittadini. Tra i venti principi esplicitati, cui gli Stati devono aspirare, nelle sezioni dedicate alle condizioni di lavoro e ai parametri di equità annoveriamo: - equilibrio tra impiego e vita privata, - occupazione flessibile e sicura, - dialogo sociale e coinvolgimento dei lavoratori, - pari opportunità e parità di genere, - formazione e apprendimento permanente. Dal 2017, i dati rilevano una tendenza positiva, sebbene lunga sia la strada da percorrere. In ambito privato, se il 75% delle aziende italiane ha compreso l’importanza strategica del benessere dei dipendenti, il divario rispetto alla concretizzazione di serie politiche di welfare è ancora ampio, seppur con incoraggianti percentuali di incremento (con un picco nei contesti in cui gli HR influenzano il management). Un gap penalizzante per la crescita del Paese e per la competitività delle singole imprese. Per questo investiamo le nostre energie in interventi che accrescono soddisfazione, produttività e wellbeing dei dipendenti. I tuoi ingredienti vincenti? Lungimiranza, consapevolezza, sensibilità. Al resto, ci pensiamo noi di Welfare Aurora. #WelfareAurora #BenessereInAzienda #WelfareAziendale #WorkLifeBalance #MentalWellbeing #EmployeeWellnes

#PrimoMaggio Oggi celebriamo la #FestaDeiLavoratori, un’occasione per riflettere sulle conquiste della contrattazione e sulle tante sfide che ancora ci attendono. Impegnati per costruire un futuro in cui ogni individuo abbia accesso ad un lavoro dignitoso, a condizioni di impiego giuste e sostenibili. #1M2024

Il tasso di difficoltà per le aziende nel reperire lavoratori nel 2023 è stato del 45,1%. I dati di Unioncamere - Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e ANPAL - Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro - oggi sul Il Sole 24 Ore - tracciano un quadro preoccupante, un problema, quello del mismatch fra domanda e offerta di lavoro, per troppo tempo sottovalutato. Nel mondo delle #TLC il 75% delle imprese associate ad Asstel - Assotelecomunicazioni lamenta difficoltà nell’assumere personale. I profili più critici, come da tempo stiamo denunciando, sono quelli legati alle #competenzedigitali. Le trasformazioni in atto, nella società e nel mondo del lavoro, richiedono nuovi modelli organizzativi e l’ampliamento delle competenze. Per questo abbiamo bisogno di poter contare su strumenti, come il contratto di espansione, che in questi anni ha dimostrato la capacità di accompagnare l’evoluzione del lavoro e andrebbe ripristinato, e il Fondo nuove competenze. La #formazione è un investimento strategico per rimanere competitivi. Serve un’alleanza istituzioni-imprese per gestire il cambiamento e non frenare la modernizzazione del nostro Paese. #Persone #Competenze #Connessioni #digitaltrasformation