Un modo decisamente innovativo per accrescere le potenzialità del classico Informagiovani. Le parole chiave sono: partecipazione attiva dei giovani, coinvolgimento di gruppi informali, e percorsi di orientamento attraverso peer-education.
Post di Vera Piovesan
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🌟𝐓𝐞𝐞𝐧𝐙 𝐚 𝐄𝐥𝐧𝐨̀𝐬 𝐒𝐡𝐨𝐩𝐩𝐢𝐧𝐠: un nuovo spazio per le nuove generazioni! 🌱 Un'area pensata per essere un centro di creatività, apprendimento e socializzazione, dove i 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐭𝐫𝐚 𝐢 𝟏𝟑 𝐞 𝐢 𝟏𝟗 𝐚𝐧𝐧𝐢 possono ritrovarsi per condividere idee, esplorare i loro interessi e sviluppare nuove competenze in un ambiente stimolante e accogliente. 🎨 Un ambiente ispirato e ispirante: Il design del T-HUB, ispirato ai colori vivaci dei quadri di Mondrian, crea un ambiente energico e creativo, ideale per attività formative e creative. È un luogo dove i ragazzi possono sentirsi liberi di esprimersi e di sperimentare, lontani dalle pressioni quotidiane. 🤝 𝐈𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐭𝐞 𝐂𝐀𝐔𝐓𝐎: all'interno di questo spazio dinamico, gli 𝐞𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢 della Rete guideranno gli 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐞 𝐝𝐢 𝟏° 𝐞 𝟐° 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐨 attraverso 𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞. L'obiettivo è duplice: 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 su criticità ambientali e modi concreti per intervenire, e 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐫𝐥𝐢 𝐢𝐧 𝐯𝐞𝐫𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐚𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢 del cambiamento. Con un focus sullo sviluppo sostenibile, i programmi di Rete CAUTO mirano a stimolare non solo la consapevolezza ma anche l'azione, dotando i giovani delle competenze necessarie per influenzare positivamente il futuro del pianeta. Vuoi saperne di più su questo nuovo spazio dedicato ai giovani? Qui l'articolo completo del Giornale di Brescia ➡️ https://lnkd.in/d8yq6uRi #ReteCAUTO #EducazioneAmbientale #T-HUB #ElnòsShopping
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Dopo Parma e Bologna anche Padova sceglie di adottare la Valutazione di impatto Generazionale! Si consolida così sempre più lo strumento per ridurre il divario generazionale dei giovani di oggi e il loro sviluppo economico e sociale. Vedi: Padova Insieme: «Le politiche passino attraverso la valutazione di impatto generazionale» https://lnkd.in/dn_DChMe
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UNA NUOVA FONDAZIONE PER I GIOVANI Guardando i miei figli, rifletto spesso sul valore che i giovani portano nella nostra vita e più in generale nella nostra società. In un mondo che cambia così in fretta è fondamentale offrire loro il supporto e le opportunità per crescere e svilupparsi al meglio. I giovani inoltre sono portatori di competenze una volta meno affinate. Penso all'alfabetizzazione digitale o all'intelligenza emotiva, qualità cruciali nel mondo del lavoro, di cui oggi sentiamo parlare tanto specie dopo la scossa che abbiamo provato con la pandemia in termini di salute mentale. Proprio da questa riflessione è nata l'idea di creare una Fondazione dedicata alle nuove generazioni. Una visione strutturata che promuove inclusione sociale, sostenibilità e la collaborazione tra università italiane e straniere. L’obiettivo è creare un impatto concreto, aiutando ragazzi talentuosi ma senza risorse a proseguire gli studi e realizzarsi. Tra i primi progetti, vedremo iniziative che spaziano dallo sport alla formazione, con scuole digitali e ristrutturate, e concorsi culturali per giovani artisti le cui opere saranno esposte nei nostri aeroporti. Dal 2025, un comitato scientifico composto da giovani under 30 guiderà questi progetti, portando un punto di vista fresco e innovativo, coinvolgendo anche le aziende del gruppo Edizione. Offrire ai giovani la possibilità di esprimersi, di prendersi delle responsabilità e di fallire, se necessario, è il più grande regalo che possiamo fare loro. Perché non sono solo il futuro: sono già il presente. E meritano tutto il nostro ascolto, il nostro impegno e il nostro supporto.
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GRAN BELLA IMMAGINE ALESSANDRO, tanta serenità, quella che hai trasmesso ai tuoi figli e ti ispira iniziative lodevoli e costruttive, verso i tutti i giovani, cercando di superare le difficoltà di molti. Da "meno giovane", sono convinto delle enormi capacità dei ragazzi, nati con il senso della digitalizzazione in più. Me ne rendo conto, per aver maturato il passaggio dall'analogico al digitale-virtuale, con il salto di mentalità dell'impossibile, reso attuabile, da un momento all'altro, della startup di turno. La tua iniziativa va a colmare le differenze di molti di accedere alle migliori fonti del sapere. Il passaggio generazionale del testimone, con tempi e modalità diversi, rimane ancorato alla trasmissione di validi valori ; per il resto, ha perso di validità il principio di John Stuart Mill, della "schiavitù delle circostanze precedenti", rivoluzionato dalla velocità delle tecnologie che si susseguono, a grappolo, attorno a quelle principali : internet, blockchain AI e quelle che verranno.. L'impegno attuale riguarda la protezione degli enormi vantaggi della intelligenza artificiale generativa, erigendo confini etici da assorbire coscientemente da noi tutti. E' questo uno dei maggiori compiti da trasmettere ai giovani. #lucashm #eurit #pandeconomy #intelligenzaartificiale #educology #blockchain
UNA NUOVA FONDAZIONE PER I GIOVANI Guardando i miei figli, rifletto spesso sul valore che i giovani portano nella nostra vita e più in generale nella nostra società. In un mondo che cambia così in fretta è fondamentale offrire loro il supporto e le opportunità per crescere e svilupparsi al meglio. I giovani inoltre sono portatori di competenze una volta meno affinate. Penso all'alfabetizzazione digitale o all'intelligenza emotiva, qualità cruciali nel mondo del lavoro, di cui oggi sentiamo parlare tanto specie dopo la scossa che abbiamo provato con la pandemia in termini di salute mentale. Proprio da questa riflessione è nata l'idea di creare una Fondazione dedicata alle nuove generazioni. Una visione strutturata che promuove inclusione sociale, sostenibilità e la collaborazione tra università italiane e straniere. L’obiettivo è creare un impatto concreto, aiutando ragazzi talentuosi ma senza risorse a proseguire gli studi e realizzarsi. Tra i primi progetti, vedremo iniziative che spaziano dallo sport alla formazione, con scuole digitali e ristrutturate, e concorsi culturali per giovani artisti le cui opere saranno esposte nei nostri aeroporti. Dal 2025, un comitato scientifico composto da giovani under 30 guiderà questi progetti, portando un punto di vista fresco e innovativo, coinvolgendo anche le aziende del gruppo Edizione. Offrire ai giovani la possibilità di esprimersi, di prendersi delle responsabilità e di fallire, se necessario, è il più grande regalo che possiamo fare loro. Perché non sono solo il futuro: sono già il presente. E meritano tutto il nostro ascolto, il nostro impegno e il nostro supporto.
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Non è che la partecipazione dei ragazzi è un fatto ideologico. Una condizione che ha valore di per sé. E non è neppure un postulato, un dato che si assume, per così direi, "per partito preso". No. Direi che la partecipazione dei ragazzi è un bisogno ma anche un obiettivo da perseguire. Si tratta di un bisogno perché i ragazzi devono potersi esprimere, devono poter dichiarare il loro punto di vista sul mondo in cui tutti viviamo. Ma si stratta anche di un obiettivo, perché oggi il mondo è adultocentrico e premia la voce delle generazioni che producono. Non è un caso che le generazioni più discriminate dal punto di vista della partecipazione siano i più giovani e i più anziani. Lineafilosofica è uno strumento, un luogo, un'occasione per stimolare pensiero critico e dialogo tra generazioni diverse. Ma anche un metodo formativo per i ragazzi, affinché acquisiscano maggiore consapevolezza dei loro diritti e delle loro risorse. www.lineafilosofica.it
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Attirare la Gen Z verso il Terzo Settore è un’azione importante per le Organizzazioni che possono così individuare ed assumere i giovani talenti. Con le dovute eccezioni, abbiamo delineato alcune delle caratteristiche comuni delle nuove generazioni. Come attirare la Gen Z nella tua organizzazione? Leggi il nostro articolo articolo completo: https://lnkd.in/encPGnMC #genz #giovani #terzosettore
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Troppo spesso si tende a credere che il lavoro nel #nonprofit sia "più semplice" e quindi sia meno performante, meno professionalizzante, che chi ci lavoro non sempre sia all'altezza dei sistemi aziendalistici. Non si considera invece che bisogna estremamente efficienti, gestire le risorse finanziarie con estrema attenzione, perchè il nostro "cliente", il #donatore, richiede massima attenzione su come le risorse, le #donazioni, vengono allocate. C'è poi il tema della trasparenza, per cui dobbiamo essere puntuali e precisi nel "seguire" la donazione da quando arriva a quando arriva ai progetti e come questi utilizzano le risorse a disposizione, verificare e misurare l'impatto delle risorse. Spesso non possiamo permetterci di essere #attraenti dal punto di vista economico, perchè dobbiamo usare le risorse per i progetti e le istituzioni (vedi codice del terzo settore #CTS) non ci permettono di essere competitivi sul mercato del lavoro (tento massimo alle retribuzioni). Quindi, tutto questo diventa una grande sfida e una grande formazione per i futuri manager! #GenZ vi aspettiamo! 😉
Attirare la Gen Z verso il Terzo Settore è un’azione importante per le Organizzazioni che possono così individuare ed assumere i giovani talenti. Con le dovute eccezioni, abbiamo delineato alcune delle caratteristiche comuni delle nuove generazioni. Come attirare la Gen Z nella tua organizzazione? Leggi il nostro articolo articolo completo: https://lnkd.in/encPGnMC #genz #giovani #terzosettore
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“Sarebbe interessante parlarne anche con gli uomini” è stata la frase che ha fatto scattare la scintilla della Human Library per Rizzoli Education. 💡 Ed è così che nasce il progetto: in risposta al bisogno di avere uno spazio per mettere a confronto le diverse esperienze di vita e professionali tra uomini e donne, in uno scambio profondo e autentico sulle diversità. Perché la Human Library? 🗣È stata scelta come metodologia perché fondata sull’esperienza: l’incontro tra le persone attraverso i racconti delle loro storie permette di creare risonanza e riconoscimento, superando pregiudizi e favorendo la comprensione reciproca all'interno del team. ↪️ Il progetto ha seguito vari fasi: dall’ingaggio dei “libri umani”, ai laboratori formativi a loro dedicati, fino all’evento conclusivo nella sede di Mondadori a Segrate. 📖 La giornata della Human Library si è articolata in diverse sessioni di lettura in cui ogni libro umano ha condiviso il proprio racconto di vita con autenticità, trovando e proponendo nuove chiavi di lettura per superare idee preconcette sul genere, l’età, la provenienza, la genitorialità, il colore della pelle, la malattia; chi ha ascoltato lo ha fatto con grande rispetto dei vissuti e curiosità per punti di vista fino a quel momento estranei. I risultati sono stati magici. 💬 La Human Library ha permesso a chi ha partecipato di raccontarsi e ascoltarsi in modo libero, mettendo in campo competenze di storytelling e di empatia. 🟢 Per Rizzoli Education il progetto ha rafforzato l'impegno dell'azienda verso i temi della DE&I, sostenendo la fiducia tra le persone e consolidando una cultura fondata sul rispetto. La Human Library è una metodologia flessibile e può essere realizzata in ogni organizzazione che non teme le diversità e desidera costruire un contesto inclusivo, promuovendo il valore umano attraverso il dialogo. 🙏 Questo progetto non avrebbe preso vita senza il sostegno di chi, come me, crede che attraverso le organizzazioni si possa contribuire anche a una trasformazione culturale e sociale. Annalisa Aceti, Massimiliano Prato, Marco Bebervanzo, Roberta Zantedeschi, Annalisa Valsasina. ❓Vuoi creare una Human Library per lavorare sulle diversità nella tua organizzazione? Posso accompagnare la tua azienda in questo percorso. #HumanLibrary #Stereotipi #Pregiudizi #Diversità #Inclusione #DiversityAndInclusion
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Fare #youthwork significa anche guidare un processo di cambiamento, influenzando le politiche giovanili locali dal basso. Un compito che spetta alla comunità educante degli youth workers, dei responsabili di progetti per i giovani e dei funzionari locali che hanno la responsabilità di integrare gli sviluppi della ricerca e dell'esperienza educativa nelle politiche per i giovani. Da dove iniziare? Replay Network aps contribuisce al corso di formazione "Europe Goes Local: Lobby per lo Youth Work" che l’Agenzia Nazionale per la Gioventù realizza a Roma in questi giorni, con: Un'analisi di un caso studio, quello dell’azione originata da progetti Erasmus+ di educazione degli adulti (www.gardeniser.eu) che ha alimentato un lungo processo di empowerment ed advocacy del libero forum degli orti urbani comunitari di Roma, #ORTIINCOMUNE, che ha recentemente portato alla adozione del nuovo regolamento di Roma Capitale (lobby). Una visita di studio collegato agli Orti Urbani Garbatella: un lungo percorso che porta da un lembo di terra occupato per impedire una ulteriore cementificazione fino ad un Parco gestito direttamente da associazioni locali. Il gruppo di partecipanti del corso che deriva dalla strategia europea Europe Goes Local è stato coinvolto in un viaggio alla scoperte dei simboli e degli elementi di una coprogettazione durata anni. Hanno approfondito inoltre il lungo percorso di negoziazione tra società civile, politica e amministrazione per garantire il diritto di accesso all’acqua, che ha coinvolto anche tanti cittadini romani fuori dall’orto, con una esperienza di crowdfunding che ha portato finalmente ad una soluzione concreta attesa nelle prossime settimane, l’arrivo della fontanella pubblica. L’Europa vicino ai cittadini, avvicina i cittadini e permette la conoscenza e lo scambio sulle loro storie di successo. #giovani #politichegiovanili #youthworker #lobby #advocacy
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Svolta: un percorso di formazione civica Coinvolgerà un gruppo di giovani partecipanti dai 16 ai 29 anni che si troveranno una domenica al mese per discutere tra loro ed ascoltare alcuni esperti. I nostri valori sono: Sostenibilità, Comunitá, Territorialità, Educazione alla complessità, Generativitá. Svolta nasce dall’esigenza di portare attorno a noi consapevolezze sui temi di maggiore attualità, sperando che la consapevolezza si trasformi in un agire e quindi in un vento di cambiamento!
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