QUESTA VOLTA L’HANNO FATTA GROSSA
Nei giorni scorsi tanti sono stati i commenti sulla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 e in particolare sulla parodia dell’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci anzi no, “non era l’Ultima Cena la mia ispirazione. Credo fosse abbastanza chiaro che si trattava di Dioniso che arriva a tavola, è il dio della Festa, del vino e padre di Sequana, la dea legata al fiume. L’idea era una grande festa pagana, legata agli dei dell’Olimpo...Olimpo, Olimpo, spirito olimpico...” riferisce Thomas Jolly, creativo e autore della cerimonia, in un’intervista a BFM TV.
Quello che mi interessa approfondire in questo post è la comunicazione e in particolare la comunicazione efficace e la responsabilità della comunicazione.
Alla luce delle polemiche intervenute pare chiaro che la comunicazione non sia stata efficace, ovvero che il messaggio che voleva mandare l’autore non sia arrivato allo spettatore.
Quanto alla responsabilità della comunicazione c’è da chiedersi chi sia il responsabile: chi comunica o chi riceve la comunicazione?
Dal mio punto di vista la responsabilità della comunicazione è in capo a chi comunica.
Infatti ognuno di noi è responsabile:
1. di quello che dice
2. di quello che capisce il suo interlocutore
Se tanta gente ha capito che quella era la parodia dell’aultima Cena di Leonardo e non Dionisio credo che l’autore e gli organizzatori non possano essere soddisfatti del loro lavoro.
Se un imprenditore si avvalesse di una agenzia di marketing che non riuscisse a trasmettere efficacemente il messaggio della propria azienda e del proprio prodotto sarebbe soddisfatto?
Tu cosa ne pensi?
Scrivilo nei commenti ma solo commenti tecnici, di polemiche ce ne sono state abbastanza, qui vogliamo perlare di comunicazione efficace.
Grazie
#SoftSkills
#ComunicazioneEfficace
#ResponsabilitàdellaComunicazione