Post di Vincenzo Falabella

Sono partiti i lavori presso il #Ministerodelleinfrastruttureedeitrasporti del #Tavolotecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili a un’azione strategica in materia di Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche (#PEBA). “Con questo Tavolo prima di tutto vogliamo dare un segnale di rinnovamento, in linea con la riforma sulla disabilità che stiamo portando avanti e che nel primo decreto attuativo stabilisce nuove regole per le pubbliche amministrazioni sia per l’erogazione dei servizi sia per il personale con disabilità che deve avere per poter svolgere la propria mansione in autonomia. È fondamentale superare norme molto datate che fanno riferimento solo all’#accessibilità, poco alla #fruibilità degli spazi, per nulla al diritto di tutti di potersi muovere il più possibile in #autonomia. Vogliamo fare di più per migliorare la vita delle persone e possiamo farlo. I luoghi e gli spazi devono essere fruibili per tutti: serve parlare di #progettazioneuniversale sia per gli #spazipubblici che per gli spazi privati, serve coinvolgere sempre di più professionisti motivati e con una visione chiara su questi temi e serve promuovere una nuova e rinnovata visione della disabilità: perché ogni persona possa partecipare pienamente alla vita civile, sociale e politica del nostro paese”. Il Tavolo sarà coordinato da #MarioBarbuto, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Buon lavoro. #areegioco #rigenerazioneurbana #playground #areesportive #fitness #pnrr #parchipertutti #proludic #architettura #retail #leasure #architetturadelpaesaggio #urbanisti

Parlare di inclusione significa andare oltre le normative, toccando aspetti culturali, sociali e anche di sensibilità individuale. Parlo per esperienza personale quando mi riferisco a situazioni abbastanza comuni nella normalità di tutti i giorni, citando il caso di attività commerciali in cui i bagni disabili esistono, ma non ci si entra con una sedia a rotelle, o di bagni chiusi a chiave senza indicazione delle persone a cui rivolgersi, come se le urgenze debbano esistere solo per le persone normo-abili. Posso citare ancora tutti i casi in cui, a un banco accettazione o presso uno studio medico, ci si rivolge solo all’accompagnatore e non al disabile, come se non fosse capace di intendere e di volere. O ancora, perché di fronte a un cantiere stradale o edile, non ci si ponga il dubbio di aver interferito con delle rampe e dei percorsi per disabili, individuando delle alternative, o perché un ristorante, pur attrezzato di rampa e di bagno disabili, abbia dei tavoli troppo bassi per starci sotto con una sedia a rotelle. Parlare di inclusione non significa applicare una norma, ma anche - e soprattutto - creare una cultura e una sensibilità verso le diversità che ancora va sviluppata e promossa, vero Daniele Gasparini? #inclusione #disabilità #cultura #integrazione

Il nostro impegno e la volontà di far conoscere la ricerca ‘Disabilità e povertà nelle famiglie italiane’ si amplia per creare sempre più conoscenza e aprire spunti di riflessione sul tema. Approfondisci qui: https://lnkd.in/dgTkH_9x

Ho raccontato due eventi che si sono tenuti per la #giornatainternazionaledellepersonecondisabilita

Oggi a Roma, all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 promosso da ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile ho avuto l’opportunità e il piacere di partecipare come relatore all’evento “Oltre le barriere Ripensare la disabilità con l’Agenda ONU 2030”. Ho cosi avuto modo di presentare i dati, le evidenze e le indicazioni proposte dalla ricerca su “Disabilità e povertà nelle famiglie italiane” di CBM Italia Una occasione importante, in concomitanza con la Giornata della accessibilità, per ribadire come gli obiettivi dello sviluppo sostenibile contenuti nella Agenda 2030 rappresentano uno strumento fondamentale e imprescindibile per l’attuazione e il monitoraggio della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (CRPD). #GUARDIAMOALFUTURO e #Festivalsvilupposostenbile

Il mare è di tutte e tutti, ma ancora non per tutti. In Europa ci sono 130 milioni di persone con disabilità, 10 milioni vivono in Italia. Quante sono le spiagge inclusive nel nostro Paese? Quali sono? E cosa offrono? Leggi di più nel nostro approfondimento. #ValoreResponsabile Mediobanca

Oggi è la 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐥𝐞 𝐁𝐚𝐫𝐫𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐀𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐨𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞.    Ogni anno si cerca di sensibilizzare la popolazione in merito agli ostacoli architettonici che impediscono alle persone diversamente abili di avere accesso a spazi pubblici e privati.    Nonostante siano stati effettuati numerosi interventi in merito, ancora oggi il nostro paese è pieno di ostacoli di questo genere: scale, porte eccessivamente strette, pendenze e spazi ridotti.    Una soluzione che è stata proposta dalle associazioni in merito al problema, è quella di progettare strutture e spazi accessibili a tutti dal principio, cercare di costruire pensando alla parità sociale in modo da non avere impedimenti ed evitare l’abbattimento, che risulta spesso oneroso e non sempre facile da attuare.    Si tratta di un impegno culturale in grado di migliore la vita quotidiana di migliaia di persone ed evitare ogni forma di disuguaglianza. #sostenibilità #eguaglianza #parità #martinopartners

Un mio articolo su un progetto alquanto innovativo, fondato sulla combinazione di fattori molto importanti, quali, le energie rinnovabili, l'agricoltura, la formazione, e non da ultimo l'inserimento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro https://lnkd.in/gtuxjSzS

La #Carta di #Solfagnano: 1 - l’inclusione come impegno prioritario nell’agenda politica di tutti i Paesi 2 - l’accessibilità 3 - la vita in autonomia e indipendenza 4 - la valorizzazione dei talenti e l’inclusione nel lavoro 5 - il ricorso alle nuove tecnologie 6 - la dimensione sportiva, ricreativa e culturale 7 - la dignità della vita e servizi adeguati alla vita comunitaria 8 - la prevenzione e gestione delle emergenze e del post-emergenza nelle crisi climatiche, ambientali, di guerra e dei conflitti umanitari speriamo che non sia l'ennesima firma che rimane solo sulla carta #inclusione #diversità https://lnkd.in/dUsmRCFp

Non è un’Isola per tutti. Certo, negli ultimi anni sono stati fatti enormi passi avanti anche grazie a quella rivoluzione culturale che attraverso i social ha dato finalmente voce e spazio a persone, comunità e rispettive istanze marginalizzate. Ma se si parla di accessibilità o – terreno ancora più angusto – di diritto alla mobilità indipendente per persone con disabilità, c’è ancora tanto lavoro (strutturale e non) da fare e tanti privilegi e approcci abilisti da decostruire. Ne parliamo con Paolo Puddu dell'ABC Sardegna oggi su #sardegnachecambia https://lnkd.in/dJJVQkav #disabilità #personecondisabilità #abilismo #antiabilismo #accessibilità