Comunicato Stampa FITeLAB

I Tecnici di Laboratorio Biomedico precursori della Slow Medicine dal 1 al 3 ottobre 2015 presso Aula Magna G.Sandre Università di Verona - Ospedale Borgo Roma.
Un cambiamento culturale e professionale epocale che l' Associazione Professionale FiTeLaB. ha adottato come start up per combattere gli sprechi che incidono sulle scelte organizzative e gestionali.
FITeLaB con questo Congresso si propone di coinvolgere tutti gli attori del sistema, i professionisti sanitari, gli organismi regionali e rilanciare attraverso il comma 566 (testo sulle nuove competenze) un patto condiviso necessario ad un tardivo adattamento all'evoluzione scientifica, tecnologica, formativa ed ordinamentale per rispondere al meglio alla mutata logica di sistema.
Diventa necessario mettere in primo piano le relazioni con gli altri professionisti dei Laboratori e definire i processi di competenza.
Il Tecnico Sanitario deve essere riconosciuto come figura nodale per la gestione del dato analitico attraverso anche la presa ln carico della valutazione e scelta delle tecnologie
Per noi, aggiunge STANZIALE Saverio Presidente FiTeLaB Veneto, riferendosi all' imminente riforma sanitaria veneta , le Aziende ULSS vanno rimodellate e ridotte.
Va prevista una mappatura dei Laboratori di area vasta e dei Laboratori di rete.
Ed infine la creazione di vere e proprie control room gestionali per la strumentazione utilizzata dalla rete territoriale.
Per quanto riguarda l' Azienda zero non vuol dire spendere meno ma spendere meglio senza ridurre i servizi anzi potenziandoli.
La nuova Sanità dovrà avere una governance centralizzata a garanzia sulle scelte delle tecnologie sanitarie che andranno acquistate, dell' attuazione sanitaria, della formazione dei professionisti sanitari, del monitoraggio dei costi standard.
La nostra volontà è di contribuire ,con le nostre professionalità, alla qualità in modo omogeneo in ogni angolo della Regione.
Direttivo FITeLaB Veneto
http://bit.ly/1hNHJDf

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