Perdite di esercizio 2021: quando scatta l’obbligo di ricostituzione del capitale sociale nelle S.p.A. e nelle S.r.l.?

Perdite di esercizio 2021: quando scatta l’obbligo di ricostituzione del capitale sociale nelle S.p.A. e nelle S.r.l.?

Le perdite “qualificate” emerse nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 dovranno essere ripianate e, quindi, rientrare al di sotto del terzo del capitale sociale entro l’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2026. Come già previsto per il bilancio 2020, anche per il bilancio 2021 non si applicano le norme concernenti (i) gli obblighi di riduzione del capitale sociale in presenza di perdite superiori ad un terzo, (ii) l’obbligo di ricapitalizzazione in presenza di perdite che riducono il capitale al di sotto del minimo legale nonchè (iii) le cause di scioglimento in presenza di perdite qualificate.

In ogni caso, laddove nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 il capitale risulti diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, gli amministratori dovranno convocare l’assemblea e sottoporre alla medesima una relazione sulla situazione patrimoniale, corredata dalle osservazioni del collegio sindacale. L’assemblea potrà, poi, in alternativa alla ricostituzione del capitale sociale, deliberare il rinvio del ripianamento perdite fino al quinto esercizio successivo. Resta in vigore il divieto di distribuzione degli utili fino a che il capitale non sia stato reintegrato o ridotto. 


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