C*Sparks

C*Sparks - Boost your startup in cybersecurity Non sono uno startup studio  Non sono un incubatore Non sono un acceleratore Non sono un business angel Non sono un consulente Sono una nuova “scintilla” che, attraverso le esperienze maturate dai miei fondatori, guida operativamente la tua startup di cybersecurity con tutti i supporti strategici e tattici necessari per aumentare il valore della tua azienda e portarla rapidamente con successo al round A. #cybersecurity #innovation #startup #management

📢 MEDIAMINER FOR SOCIAL NETWORK La condivisione di file multimediali attraverso i #socialmedia cresce costantemente dal 2020, con un CAGR del 26%, e continuerà a crescere. 🤔 Il problema della #cybersecurity non sono le macchine ma gli utenti: foto e video postati sui social media non di rado contengono dati sensibili e pericolosi per l’azienda, e questo a causa dell’inconsapevolezza umana, sia dei fornitori che dei dipendenti. 💻Foto e video rappresentano il nuovo “oro” dei cybercriminali: sono una fonte importante per raccogliere informazioni utili per compiere azioni malevole, tra cui: 🔓 Credenziali visibili 🔓 Configurazioni di sicurezza e di rete 🔓 Vulnerabilità e punti di ingresso 🔓 Informazioni di localizzazione 🔓 Informazioni su criptovalute 🔓 Informazioni personali sensibili Nell’immagine un recente post di Facebook esemplificativo dei pericoli, con esposizione di diversi indirizzi IP privati e credenziali di amministratore, tra cui VPN e Firewall. MediaMiner for Social Network è il prodotto italiano che, grazie all'#artificialintelligence, mitiga efficacemente questo rischio.

Il ruolo di un Venture Builder nella go to market - da tecnologia a prodotti MediaMiner sta seguendo il percorso corretto per una start up, che deve trasformare una tecnologia in prodotti unici in grado di creare valore sul mercato. MediaMiner for Network è un prodotto nato dal processo di validazione del nostro Venture Builder: MediaMiner è nata per il mondo del web, ma il mercato ha manifestato l'impellente necessità di avere un prodotto dedicato alla propria rete interna. Alta creazione di valore, facilissima installazione ed ancor più facile utilizzo, complimenti al team tecnico di MediaMiner per la flessibilità dimostrata e per l'eccellente prodotto sviluppato. #cybersecurity #startup #artificialintelligence

Il ruolo di C*Sparks nell'ecosistema dell'innovazione cyber italiana. In quest'intervista da parte di Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale a Davide Filiaggi di Nana Bianca insieme ad Andrea Filippo Marini viene spiegata la partnership che ci lega nel programma di accelerazione Cybershield. 💡Supporto verticale sulla validazione 🔝Focus sulla perfect execution e go to market 📝 Innovation roadmap di prodotto costruita sulle reali esigenze del mercato 🌍 Contributo alla sovranità digitale #cybersecurity #startup #innovation

“ANDIAMO ALL’UNIVERSITA’ PER TROVARE LAVORO, NON PER GENERARE LAVORO” Ogg all’University of Rome Tor Vergata si sono tenute le finali nazionali del PNI (Premio Nazionale per l'Innovazione), dove ho rappresentato MediaMiner, selezionata tra le migliori 16 #startup innovative italiane per il 2024. Il discorso conclusivo tenuto del Rettore Istituto Universitario di Studi Superiori, Pavia, Riccardo Pietrabissa è stato di sicuro stimolo per le istituzioni presenti; da interviste fatte a Rettori di diversi atenei su quali fossero le carriere intraprese dagli studenti dopo la laurea, l’unico “mestiere” non presente è quello dell’imprenditore. Solo il 2% delle nuove imprese fondate ogni anno è rappresentato da laureati. Servirebbe che gli enti pubblici, anziché finanziare le start up attraverso erogazioni di contributi, acquistassero i loro prodotti, così da generare risorse utili alla crescita ed a fare industria. Serve mettersi in gioco per creare lavoro per gli altri. Io ho studiato per trovare un lavoro, ma oggi quello che ho studiato mi serve per creare posti di lavoro. Ho fatto economia a Torino, e oggi mi fa ha fatto piacere dal palco della facoltà di economia, benché di un altro ateneo, illustrare quello che è il piano imprenditoriale di MediaMiner, che, grazie all'innovazione tecnologica, fornisce soluzioni concrete a reali a bisogni del mercato. #innovation #cybersecurity

MediaMiner è in grado di scoprire all'interno delle foto e dei video informazioni di grande impatto, rappresentando una svolta per le aziende che vogliono proteggere dati ed operatività. Dalla classificazione automatica dei dati al web crawling con AI, MediaMiner apre nuove possibilità nel mondo della #threatintelligence e non solo. #artificialintelligence #cybersecurity #innovation

📢 Annuncio di Raccolta Fondi 🚀 MediaMiner ha completato la prima fase di sviluppo, in anticipo di oltre 4 mesi rispetto al business plan iniziale, che aveva l’obiettivo di realizzare l’MVP pronto per il mercato. Le PoC con il mercato sono iniziate, con ottimi feedback da parte dei clienti che hanno già implementato la tecnologia. La seconda fase del piano prevede il rafforzamento del il team tecnico, con l’obiettivo di affinare ulteriormente i modelli di AI ed includere nuove sorgenti. Per raggiungere rapidamente quest'obiettivo, MediaMiner ha aperto ufficialmente una raccolta di capitale tramite SFP, dedicati a business angel del settore, prevedendo per loro condizioni vantaggiose. Il target di raccolta tramite SFP è di 500.000 € ed al momento MediaMiner ha ricevuto un pre-commitment di 220.000 € da parte di investitori del settore. Un ringraziamento a I3P - Innovative Companies Incubator of Politecnico Torino, Enrico Ghia e Giovanni Arigliani per il prezioso contributo. #startup #artificialintelligence #fundraising

Il fattore umano è il problema, come sempre. Come MediaMiner può disinnescarlo? Ecco un esempio concreto di come detonare gli "errori" che le persone, spesso inconsapevolmente, commettono. Il problema della diffusione di informazioni pericolose per un'azienda attraverso i media (foto e video) esiste già da qualche anno, di seguito un esempio datato 2020. Un fornitore di un gruppo bancario pubblicizza il suo lavoro su Facebook con un post in cui annuncia l'installazione di 120 sensori e 24 telecamere con una foto. L'immagine è innocua agli occhi di un normale utente, ma agli occhi di un cybercriminale è molto utile, grazie agli IP presenti in chiaro nel riquadro evidenziato in arancione. Senza una tecnologia come MediaMiner, come avrebbe potuto il gruppo bancario essere a conoscenza dell'esposizione degli IP? Ed infatti il gruppo bancario non era assolutamente a conoscenza. Inoltre, per i più attenti, si può anche notare come nella foto siano presenti un telefono di marca Cisco ed uno switch Cisco Catalyst: un attaccante con facilità può cercare le CVE pubblicamente disponibili e sferrare il primo attacco. C'è dell'altro nell'immagine di interessante? #media #cybersecurity #artificialintelligence

C*Sparks ha partecipato oggi all’evento di lancio del Tavolo di coordinamento per l’internazionalizzazione delle imprese italiane della #cybersecurity, organizzato da Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministry of Enterprises and Made in Italy, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, ITA - Italian Trade Agency. L’evento è stato organizzato in attuazione della Misura 50 del Piano di Implementazione della Strategia nazionale di cybersicurezza 2022-2026 dell'ACN. C*Sparks, partner del programma CIN di Cybershield di Nana Bianca e di I3P - Innovative Companies Incubator of Politecnico Torino, ha dato il suo contributo per definire, assieme alle istituzioni, la strategia di crescita sui mercati internazionali della filiera italiana della cybersecurity, con focus specifico sulla validazione ed esecuzione di mercato. #startup #innovation

Grazie ad Antonio Fiorito e Giovanni Turi per aver raccontato MediaMiner. "Ora puntiamo su una tecnologia che sfrutta l'intelligenza artificiale per l'identificazione automatica di informazioni sensibili sui media...dopo un ulteriore check, grazie a ulteriori algoritmi di sicurezza semantica, riusciamo a scandagliare tutte le possibilità di recupero di email, password o altri elementi che compromettono la sicurezza aziendale...finora i nostri risultati hanno rivelato un 95% di attendibilità" Articolo uscito su La Stampa del 12 novembre #cybersecurity #data #artificialintelligence #startup