Fondazione Don Gino Rigoldi

Fondazione Don Gino Rigoldi

Organizzazioni civiche e sociali

Milano, Italia 1.081 follower

Chi siamo

La Fondazione Don Gino Rigoldi nasce per dare continuità alle idee e ai principi che da sempre guidano don Gino nell’incontro con le persone, in particolare con i giovani e con chi li affianca per ruolo o professione: famiglie, insegnanti, educatori,… Nasce per volontà dello stesso don Gino, da oltre 40 anni cappellano dell’Istituto Penale per Minorenni “Cesare Beccaria“, e di un gruppo di amici e sostenitori delle sue attività insieme a “Comunità Nuova” e “Bir”, le due associazioni da lui fondate e presiedute. I minori, i giovani e le famiglie, italiane o immigrate, sono il futuro di cui dobbiamo avere cura. Per questo crediamo importante intercettarne i bisogni e proporre soluzioni. Pensiamo che offrire opportunità per far fronte alle emergenze sociali sia responsabilità di tutti. Con il nostro lavoro proviamo a riportare progettualità nella vita nelle persone che incontriamo.

Sito Web
http://www.fondazionedonginorigoldi.it/
Settore
Organizzazioni civiche e sociali
Dimensioni dell’azienda
2-10 dipendenti
Sede principale
Milano, Italia
Tipo
Non profit
Data di fondazione
2015
Settori di competenza
giovani, lavoro, formazione, progetti sociali, accoglienza, integrazione e relazione

Località

Dipendenti presso Fondazione Don Gino Rigoldi

Aggiornamenti

  • Dai dialoghi insieme a don Gino stiamo costruendo un vero e proprio vocabolario con le parole a lui più care e che guidano la nostra Fondazione nelle attività di ogni giorno. Oggi don Gino ci racconta di cosa significa per lui «fiducia». «La fiducia è il miglior antidoto alla paura che io conosca. Se vivo con fiducia cercherò le risorse e le intelligenze per rispondere a ciò che mi trovo ad affrontare. Posso scegliere di vivere camminando in preda all'ansia in attesa della tempesta, o mettere in campo quella speranza che mi fa immaginare un'altra soluzione ai problemi e alle sfide che mi trovo di fronte. La fiducia ci porta a vedere possibilità di costruire cose belle intorno a noi insieme agli altri, liberandoci dal pregiudizio dell'inganno e della delusione che potrebbero esserci. Guai a rinunciare a un bene così prezioso come quello che deriva dall'avere fiducia negli altri e nel futuro a causa di un episodio fallimentare! Bisogna trovare sempre motivi per fidarsi di chi ci incontriamo, senza avere paura di stare assieme». Dal vocabolario di don Gino #radici #valori #fiducia

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  • Marco sta concludendo il quinto anno di “Amministrazione, Finanza e Marketing” e si prepara a chiudere il capitolo delle superiori. «È strano lasciare i compagni con cui ho condiviso tanto, ma l’idea dell’università mi emoziona! Voglio iscrivermi a “Economia e Amministrazione delle Imprese” in Bicocca. Non è stata una scelta difficile: i miei professori mi hanno trasmesso una grande passione per la materia» racconta con un sorriso. Il suo percorso con la Borsa di Studio Gianfranco De Martini non è stato immediato. «Inizialmente non ero tra i selezionati, ma una serie di eventi fortunati mi ha permesso di accedere al progetto», racconta. «Quando sono stato convocato al primo colloquio, ero emozionatissimo. Mi sono presentato senza maschere, semplicemente come Marco, un ragazzo che sogna di studiare e fare un lavoro che ama. Essere autentico è stata la mia carta vincente. Questo traguardo segna la fine del mio percorso scolastico e l’inizio di una nuova avventura, quella universitaria». #borsedistudiogianfrancodemartini #istruzioneededucazione #storie #giovaniincercadifuturo

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  • Il Laboratorio Espressivo-Creativo di Gratosoglio mette al centro i più piccoli delle periferie per offrirgli spazi e opportunità che li accompagnino durante la crescita. Noi gli siamo accanto da sempre con il sostegno alle attività che propongono a quelle bambine e a quei bambini che abitano un quartiere difficile. Oggi accoglie due pomeriggi a settimana oltre 50 bambine e bambini che arrivano da tutto il mondo e quando siamo passati a trovarli abbiamo trovato lo spazio completamente rinnovato: nuovi tavoli per lavorare in piccoli gruppi, scaffali più ampi per esporre i lavoretti, mobili spaziosi per custodire colori e materiali creativi, pareti riverniciate e lampade a risparmio energetico che rendono l’ambiente ancora più luminoso. Susy, fondatrice del laboratorio, insieme a Nuccia, storica volontaria, raccontano: «Siamo partiti dalle esigenze dei bambini, progettando uno spazio su misura per loro. Bello, sicuro e perfetto per stimolare la loro creatività. Il laboratorio è rinato e per i piccoli che lo frequentano sarà ancora più bello dipingere, giocare e creare in una luogo che li vuole aiutare a immaginare un futuro con prospettive felici!». #storie #laboratorioespressivocreativo #bambinidicuiprendersicura

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  • Sono le 16.30 e il Laboratorio Espressivo-Creativo si anima con l’arrivo dei primi bambini. Le loro domande – “Cosa c’è di merenda oggi?”, “Posso finire di mettere i brillantini al mio cavallino di sughero?”, “Oggi finiamo gli alberelli di Natale?” – risuonano nel laboratorio. Nuccia e le altre volontarie lavorano per rispondere alle esigenze di tutti i 24 piccoli ospiti della giornata. L’atmosfera è vivace: con il Natale ormai vicino – “la festa più buona dell’anno”, come ci racconta una bimba con un sorriso zuccherato dal pandoro appena assaggiato – ogni momento è dedicato alla creazione di oggetti unici, come lo sono loro. “Qui al Laboratorio accogliamo bambini di molte culture diverse. All’inizio dell’anno, quando tra volontarie ci riuniamo per mettere a terra il programma, ci concentriamo proprio su attività che sviluppino la loro espressione artistica, che in questo mare di diversità e ricchezza è davvero universale. È il modo che ogni bambino ha di esprimere la sua immaginazione e noi vogliamo che qui possano dare sfogo alla propria creatività” – ci racconta Nuccia prima di salutarci. #storie #laboratorioespressivocreativo #bambinidicuiprendersicura #istruzioneededucazione

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  • Conosci giovani tra i 17 e i 25 anni? Abbiamo bisogno proprio di loro! Stiamo cercando di capire meglio come i ragazzi e le ragazze all’interno di questa fascia d’età ricevono informazioni su eventi e opportunità per capire quali sono i migliori canali per intercettarli! Aiutaci a condividere con loro questo breve questionario: bastano solo 5 minuti! Clicca qui o copia il link per condividerlo tra i tuoi contatti: https://bit.ly/comecitrovi -- L’attività è ideata all’interno di “Comunicazione in Pratica”, il corso organizzato da Codici | Ricerca e intervento all’interno del nostro programma “Credito al Futuro”, realizzato in collaborazione con Comunità Nuova Onlus e grazie al sostegno di NEETWORK, - un programma di Fondazione Cariplo. #comunicazioneinpratica #corso #comunicazione #giovani #futuro

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  • Non dire che non corri. Corri per prendere l’autobus, per non perdere il treno, per fare spesa o quando la giornata ti sfugge di mano. Corri per mille motivi, spesso senza pensarci. Il 6 aprile 2025, però, puoi correre per qualcosa di speciale: forma una squadra con i tuoi colleghi e partecipa alla Milano Relay Marathon! È l’occasione per fare team building, divertirti e sostenere il progetto "Una casa per ricominciare", il nostro progetto di transizione abitativa e sostegno educativo rivolto a famiglie, nuclei di nuova formazione, giovani che escono da percorsi di vulnerabilità sociale. Non serve essere atleti, basta la voglia di condividere un’esperienza unica e trasformare i passi in solidarietà. Segna la data e corri con noi! Per info: https://lnkd.in/dxXZZSSc #milanorelaymarathon #maratona #unacasaperricominciare #corriconnoi

  • «Partecipare a questo progetto fin dal suo inizio è stato un privilegio». Così racconta Laura, psicologa del programma Borse di Studio “Gianfranco De Martini”, che sostiene studenti economicamente fragili e meritevoli, aiutandoli a costruire un futuro migliore. Laura affianca il lavoro della responsabile e della tutor di progetto in particolare durante i colloqui di selezione: «Attraverso strumenti di autovalutazione e dialoghi mirati, accompagno i ragazzi a scoprire il loro potenziale, chiarire le ambizioni e progettare un futuro che sembrava irraggiungibile. È un lavoro di ascolto, metodo e fiducia, pensato su misura per ciascuno». Alla domanda sul momento più emozionante, Laura risponde: «Quando li ascolto parlare dopo aver raggiunto un traguardo che sembrava impossibile. È la dimostrazione che con passione e competenza si superano le sfide più grandi». #borsedistudiogianfrancodemartini #storie #giovaniincercadiriscatto #università #psicologa

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  • Dai dialoghi insieme a don Gino stiamo costruendo un vero e proprio vocabolario con le parole a lui più care e che guidano la nostra Fondazione nelle attività di ogni giorno. Oggi don Gino ci racconta di cosa significa per lui «giudizio». «Incontrare una persona e qualificarla racconta la nostra personale scelta di sguardo e relazione. Spesso c'è un'incomprensione iniziale che vede nel giudizio la sola componente negativa. Invece possiamo scegliere come giudicare una persona o un comportamento: se prevale la paura, il giudizio sarà negativo, come succede spesso nei confronti degli stranieri o dei detenuti; ma se siamo capaci di giudizi positivi alimenteremo la nostra capacità di generare fiducia nell'altro stimolandone l'autostima. Ci apriamo così a possibilità che permettono di far emergere e nascere il bene, invece di barricarci dietro a convinzioni che lo ostacolano». Dal vocabolario di don Gino #radici #vocabolario #giudizio

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  • I nostri auguri di buon anno con le parole di Pierfilippo Pozzi, Direttore della nostra Fondazione: "I nostri auguri, quest’anno, li esprimiamo immaginando cosa accadrà di buono nel 2025. Siamo concreti sognatori, perché la nostra fiducia si nutre con la speranza di moltiplicare domani ciò che riusciamo a realizzare oggi: accogliere chi non ha più una casa, accompagnare al lavoro chi non sa più dove guardare, ridare fiducia e speranza a chi spesso viene negata la seconda chance. Vogliamo quindi immaginare che nel 2025 la casa sarà finalmente un diritto universale dell’umanità. Non vedremo più bambini, famiglie, giovani e anziani che non hanno alcun riparo. Sarà per tutti un’ovvietà che il rispetto della dignità umana preveda che nessuno debba passare la notte per strada o nascosto in una cantina. Nel 2025 ogni persona fuggita dalla guerra, dalla povertà, dalle persecuzioni politiche e religiose che arriverà dal mare o dalla terra avrà la certezza di essere salvata, accolta, ascoltata, aiutata a ricominciare una vita dignitosa che assicuri un futuro per sé e per la propria famiglia. Anche il lavoro, nel 2025, tornerà ad essere un ingrediente della dignità umana: salari equi permetteranno a tutti coloro che lavorano di pagare un affitto, di acquistare il cibo, i vestiti per coprirsi, i libri per la scuola e anche di mettere da parte qualche risparmio per realizzare i progetti futuri. Sarà impossibile trovare lavoro senza un contratto regolare e nessuno oserà sfruttare le fragilità altrui per il proprio interesse. Persino la detenzione in carcere sarà, nel 2025, un’occasione di riscatto, ma sarà vietato incarcerare minorenni che, senza punti di riferimento, senza relazioni familiari e sociali, hanno cercato una scorciatoia per scappare dalla disperazione e dalla rabbia di sentirsi un nessuno ignorato da tutti. Il 2025 sarà l’anno dedicato alla dignità umana. Immaginiamolo insieme, così moltiplicheremo l’energia per realizzarlo. Buon anno nuovo!"

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  • S. e Y. abitano in uno degli appartamenti di “Una casa per ricominciare” dal novembre del 2022: hanno 3 figli, ma il più grande è uscito dal progetto prima per proseguire gli studi a Londra e poi, una volta rientrato in Italia, per vivere insieme ad alcuni coinquilini. «Per noi l’istruzione è tutto: è importante che i nostri figli studino perché è così che possono realizzare i propri sogni. Anche io e mio marito possiamo concentrarci di più sul loro futuro – ma anche sul nostro – da quando facciamo parte di questo progetto. Da quando siamo entrati sono cambiate molte cose!». Leggi la storia di S. e Y.: https://lnkd.in/dK8xdzse ---------- Il progetto «Una casa per ricominciare" è sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con CESVI. Se vuoi scoprire il Programma #Formula, visita forfunding.it

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