Fondazione Santa Lucia

🔬 La ricerca va avanti! 🧠 Secondo un recente studio dell'equipe di ricerca del prof. Giacomo Koch, un endocannabinoide può avere effetti positivi sui sintomi della demenza frontotemporale, una rara forma di demenza (in Europa colpisce circa 12.000 persone) che è divenuta tristemente famosa perché è la patologia che ha colpito l'amato attore Bruce Willis. Lo studio, che vede come prima firma la dott.ssa Martina Assogna, neurologa, ha dimostrato un miglioramento dei sintomi cognitivi e, soprattutto, un rallentamento della malattia. Silvana Morson, presidente della AIMFT, Associazione Italiana Malattia Frontotemporale, ha commentato così questa scoperta: “questo studio fornisce un importante segnale per le famiglie dei malati con demenza frontotemporale, aprendo nuovi possibili scenari terapeutici in una patologia complessa che al momento non dispone di trattamenti specifici.” Leggi qui la notizia completa: https://lnkd.in/gqp9zHbZ

Capire la connessione tra la nostra salute, la salute animale e l'ambiente che ci circonda, senza tralasciare un altro importante ambito: ossia la nostra dipendenza dal mondo digitale. L'incontro "Cervelli in Salute, siamo tutti connessi", realizzato dal Santa Lucia IRCCS, SPERA e con la collaborazione scientifica di ISPRA, è stato un momento dedicato a tutti questi temi. Siamo partiti dal concetto di dipendenza analizzando, insieme ai ricercatori Martina Montanari e Sebastian Luca D'Addario, non solo ciò che più siamo portati ad associare al tema, ossia le droghe, ma anche la dipendenza che noi abbiamo dal nostro smartphone, dalle notifiche e da alcune tecniche di neuromarketing alle quali tutti siamo esposti. Grazie al prof. Luigi Aurisicchio, presidente di SPERA, abbiamo raccontato il legame che c'è tra la salute animale e quella umana e come questi due ambiti siano interdipendenti. Tecniche di allevamento scorrette possono modificare non solo la nostra salute attraverso l'alimentazione ma anche incrementare i rischi di antibiotico resistenza e di pandemie. Al cuore dell'incontro l'intervento della dott.ssa Chiara Maggi, direttrice dei laboratori di ISPRA presso il CERC, che ha parlato dei contaminanti dell'aria, dell'acqua e del cibo, in particolare di microplastiche. Sapevate che la fonte più importante di microplastiche viene dall'aria che respiriamo? Possiamo fare poco per difenderci, ma alcune piccole azioni possiamo metterle in pratica: evitare l'acqua in bottiglie di plastica ad esempio. Abbiamo terminato con l'intervento del dott. Luca Battistini, un focus su come il nostro sistema immunitario agisce per difenderci da questo ambiente aggressivo che ci circonda e su come noi possiamo aiutarlo a lavorare al meglio, soprattutto agendo sugli stili di vita e sull'alimentazione. Al centro dell'intervento l'importanza del nostro microbiota intestinale che fa molto per la nostra salute e che è una barriera di difesa fondamentale dall'ambiente esterno. Con questo incontro abbiamo chiuso la Settimana del Cervello, grazie a tutte le persone che hanno partecipato!

Il tempo medio per la diagnosi di una malattia rara è di quasi 5 anni. Oggi è la giornata mondiale delle malattie rare, un momento per portare alla luce i bisogni di famiglie che confidano nella ricerca e nella personalizzazione delle terapie per trovare cure e sollievo. La genetica è un aspetto fondamentale e la ricerca in questo campo è una delle priorità del nostro ospedale. Ogni giorno il nostro laboratorio di genomica lavora in stretta collaborazione con il nostro centro di neuroriabilitazione infantile per trovare risposte e indirizzare le cure. Non bisogna perdere la speranza nella ricerca, perché la ricerca è speranza.

💖 L'amore supera ogni difficoltà! 💪 Arvin è un chirurgo, professore di chirurgia generale presso l'Università di Tirana. Frida, sua moglie, è una stimata architetta. Ad agosto 2024, un bagno in un fiume in Albania si trasforma in un incubo: un tuffo sbagliato provoca una lesione al midollo spinale e Arvin si ritrova paralizzato. Purtroppo i tuffi – non tutti lo sanno – sono una delle cause più comuni di lesioni midollari. Frida, che era con lui, si accorge subito della gravità della situazione, presta i primi soccorsi e applica tutte le manovre corrette per evitare che la lesione si aggravi durante il trasporto in ospedale. L'operazione d'urgenza in Albania ha successo e Arvin può scegliere qualsiasi struttura in Europa per il suo percorso di neuroriabilitazione. Sceglie la Fondazione Santa Lucia IRCCS: lavorando nel settore, la conosce bene. Le aspettative sul nostro ospedale sono alte: la lesione è incompleta e bisogna massimizzare il recupero non solo delle abilità motorie di base, come il cammino, ma anche di quelle più fini, come il movimento delle dita. Arvin è un chirurgo e le sue mani sono la sua vita. L'arrivo al Santa Lucia segna l'inizio di un percorso difficile, ma anche di una nuova forza: nella difficoltà, il legame tra Arvin e Frida si è rafforzato e, insieme, hanno superato ostacoli che sembravano insormontabili. La vita in reparto è scandita dalle terapie, ma anche dal rapporto umano che si instaura con il personale sanitario e con gli altri pazienti. Dice Arvin: "Questo non è un ospedale freddo, c'è grande attenzione alla parte umana dei pazienti. Non si fa solo un lavoro, ma si curano le persone, le si vive." Frida aggiunge: "C'è anche la sensazione di essere in buone mani e quindi di potersi concentrare sul benessere della persona amata, senza dover gestire situazioni o risolvere problemi pratici." E ora? Arvin è stato dimesso. Per tornare in sala operatoria servirà ancora tempo, ma non è un obiettivo impossibile. Ora è importante tornare a casa, alla vita di tutti i giorni, e ai loro due figli, che hanno trascorso gli ultimi mesi con i nonni e che sono mancati tantissimo a mamma e papà. #sanvalentino #neuroscienze #neuroriabilitazione #love

🧠 L’Intelligenza Artificiale svela le differenze di genere nella diagnosi di Alzheimer e Parkinson 🔬 Qual è il ruolo del sesso nello sviluppo di patologie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson? Un nuovo studio, coordinato dal Cnr-Istc con la collaborazione della Fondazione Santa Lucia IRCCS, ha utilizzato per la prima volta un algoritmo di machine learning per rispondere a questa domanda cruciale. ➡️ L'algoritmo ha analizzato test neuropsicologici, neurofisiologici e genetici su un campione misto di uomini e donne, rivelando differenze significative nei fattori predittivi delle due malattie: 1. Alzheimer: la memoria episodica e il livello di istruzione hanno un impatto diverso tra uomini e donne. 2. Parkinson: rigidità muscolare e disfunzioni del sistema nervoso autonomo emergono come predittori chiave negli uomini, mentre le disfunzioni urinarie lo sono nelle donne. 🧩 Questo approccio innovativo non solo migliora la diagnosi precoce, ma apre la strada a trattamenti personalizzati basati sul sesso del paziente. Un passo avanti verso una medicina sempre più precisa e su misura! 💡 📚 I risultati sono stati pubblicati in due articoli del Journal of the Neurological Sciences.

🥦L'alimentazione è un aspetto fondamentale del nostro benessere e, soprattutto, è un aspetto che possiamo controllare. Per molti una dieta sana, varia e ricca di nutrienti è un lusso, ma sapevate che circa un terzo del cibo prodotto ogni anno nel mondo viene sprecato e diventa un rifiuto? Questo avviene anche nelle nostre case. Oggi è il 5 febbraio, la giornata di prevenzione dello spreco alimentare, in cui invitiamo tutti a prendersi cura della propria salute e dell'ambiente stando attenti alla qualità e alla quantità di quello che compriamo, cuciniamo e mangiamo. E se ci sono eccedenze si recuperano e si donano a chi non ne ha. Da 5 anni collaboriamo con Fondazione Banco Alimentare ETS per recuperare le eccedenze di produzione della nostra mensa ospedaliera per donarle alla mensa dei poveri della basilica dei Santi Bonifacio e Alessio. Facciamo tutti del nostro meglio per combattere gli sprechi alimentari!🍎

Abbiamo siglato un nuovo accordo con il Consorzio Universitario Humanitas per formare professionisti e ampliare i progetti di ricerca del Santa Lucia IRCCS. L'obbiettivo è collaborare nei campi della psicologia, neurologia, neuropsichiatria infantile e neuroscienze. 💡 👶 Tra i primi progetti che saranno attivati ci sono dei nuovi percorsi di formazione dedicati a medici e professionisti presso il Centro di Neuroriabilitazione Infantile, un servizio che è un punto di riferimento per le famiglie del Centro-Sud.

🧠Alla base del funzionamento del nostro cervello ci sono trasformazioni chimiche e fisiche che permettono la trasmissione di segnali nervosi dando forma al nostro io e al mondo che ci circonda. 🥴Alcune sostanze, definite psicotrope, se introdotte nell'organismo riescono a modificare questi processi e quindi la nostra percezione della realtà. Parliamo soprattutto di alcool, ma anche droghe e farmaci, che a volte possono contenere principi attivi che rendono positivi i test salivari. Alla luce delle nuove norme introdotte dal codice della strada, il prof. Giacomo Koch, neurologo, prof. di fisiologia dell'Università di Ferrara e direttore del lab. di neuropsicofisiologia del Santa Lucia IRCCS, ha fatto chiarezza su come queste sostanze agiscono sulla nostra capacità di guida, offrendo alcuni consigli per la nostra e altrui sicurezza. L'intervento del prof. Koch è disponibile su Rai Play in apertura della puntata di Elisir del 22 gennaio 2025. 🚗⚠️Attenzione: la sicurezza stradale è un tema importante per il Santa Lucia IRCCS. Troppi nostri pazienti, spesso proprio i più giovani, sono reduci di incidenti stradali che hanno provocato traumi cranici, lesioni midollari e altre lesioni del sistema nervoso. Siamo quindi a favore di ogni iniziativa volta a ridurre non solo la mortalità sulle nostre strade ma anche i feriti gravi e gravissimi che vedono la loro vita trasformata per sempre.

🧠Perché è importante la ricerca in #Neuroscienze? La ricerca sanitaria è la chiave per comprendere e affrontare le sfide più complesse nel campo della salute. In questo ambito, infatti, non è solo l'amore per la conoscenza a spingere la ricerca, ma soprattutto la necessità di trovare nuove terapie e risposte per i pazienti. 🔬 Con studi all’avanguardia e collaborazioni internazionali, puntiamo a trasformare i risultati della scienza in soluzioni concrete per i pazienti e le loro famiglie. La nostra missione? Rendere ogni passo avanti nella ricerca un’opportunità per migliorare la vita di tutti. 🌟 Con i nostri ricercatori e con l'aiuto di chi ci sostiene portiamo avanti questa missione da oltre 30 anni in qualità di IRCCS. #Neuroscienze #RicercaScientifica #Innovazione #FondazioneSantaLucia

La malattia di Alzheimer colpisce in Italia oltre 1 milione di persone ed ha un impatto non solo sulla vita dei pazienti ma anche sulle famiglie e i caregiver. Conoscere la malattia è il primo passo per combatterla. Per questo la ricerca ogni giorno affronta aspetti sempre più specifici di come l'Alzheimer si generi, in quali centri del nostro cervello esordisca con più probabilità e quando inizi a mostrarsi. La diagnosi precoce oggi è il miglior strumento per accedere alle opzioni terapeutiche, come gli esercizi cognitivi, i farmaci e la stimolazione magnetica transcranica, che oggi la scienza ci mette a disposizione. Conoscere la malattia significa però anche parlarne e non averne paura: per questo siamo molto felici di condividere l'intervista del prof. Giacomo Koch al Tg1 Mattina del 10 gennaio 2024, in cui è stato affrontato questo argomento. L'intervista è disponibile su RaiPlay a questo link: https://lnkd.in/d2sUFjgm