Humanitas Research Hospital

Humanitas Research Hospital

Ospedali e strutture sanitarie

Rozzano, Milano 115.635 follower

Humanitas è un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario.

Chi siamo

Humanitas è un ospedale policlinico ad alta specializzazione, centro di Ricerca (IRCCS) e Università. Certificato per la qualità da Joint Commission International, l’ospedale è case study presso l'Harvard University per il suo modello organizzativo che coniuga sostenibilità, sviluppo e responsabilità sociale. La ricerca Il Centro di Ricerca biomedica traslazionale ospita più di 200 ricercatori che lavorano in stretta collaborazione con gli oltre 400 medici dell’ospedale, per favorire l’applicazione diretta delle scoperte alle cure delle persone, in un processo continuo di innovazione. I ricercatori sono impegnati nella ricerca immunologica per la cura di malattie di grande impatto sociale come tumori, infarto, ictus e malattie autoimmuni. L’università L’ospedale è sede di insegnamento universitario. L’integrazione tra ospedale, laboratori e Università crea le condizioni per la crescita di talenti della Medicina e della Ricerca biomedica.

Sito Web
http://www.humanitas.it
Settore
Ospedali e strutture sanitarie
Dimensioni dell’azienda
1001 - 5000 dipendenti
Sede principale
Rozzano, Milano
Tipo
Società quotata
Data di fondazione
1996

Località

Dipendenti presso Humanitas Research Hospital

Aggiornamenti

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    Spazi a misura di mamma e bambino, ma anche tecnologie all’avanguardia: è il nuovo Punto Nascita di Humanitas San Pio X. Un’intera area completamente ristrutturata, con impianti, attrezzature e arredi rinnovati, per garantire il massimo della sicurezza, della qualità e del comfort a tutte le famiglie e ai professionisti che ogni giorno se ne prendono cura. Nel Nuovo Punto Nascita accompagniamo le coppie in ogni fase del percorso di maternità, dal pre-concepimento alla gravidanza fino al parto e al rientro a casa. Servizi e percorsi sicuri di qualità, assistenza dedicata grazie ad un team multidisciplinare di professionisti altamente qualificati in spazi sicuri, accoglienti e confortevoli progettati per il benessere di tutta la famiglia e dei neonati dove trovare: • tecnologie avanzate: dal monitoraggio wireless dei valori materno-fetali alle moderne termoculle per la patologia neonatale • sicurezza e comfort: dalle culle "next to me" alle docce con cromoterapia, fino alla filodiffusione wireless in sala parto per supportare le mamme durante il travaglio anche con luci colorate e musica. Ogni nascita è una storia da ricordare. Con la competenza e la professionalità del nostro team, ci prendiamo cura di ogni famiglia, per offrire la migliore esperienza possibile sin dai primi momenti. https://lnkd.in/dB2fqFkf #PuntoNascita #Salute  #Innovazione #gravidanza 

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    Il 21 febbraio 2025 si terrà il corso “I progressi della terapia focale: dalla selezione del paziente al successivo follow-up” presso Humanitas University. Obiettivo dell'evento è affrontare l'intero percorso del candidato a terapia focale, fornendo ai partecipanti gli strumenti necessari ad una corretta gestione di tali pazienti. Scopri il programma al seguente link https://lnkd.in/dy23xUTt Faculty: Nicolò Buffi Paolo Casale Giovanni Lughezzani Massimo Lazzeri Giorgio Guazzoni #humanitas #urologia #chirurgia

    I progressi della terapia focale: dalla selezione del paziente al successivo follow-up - Humanitas Edu

    I progressi della terapia focale: dalla selezione del paziente al successivo follow-up - Humanitas Edu

    https://www.humanitasedu.it

  • Parte in questi giorni a Vienna il progetto RealiseD, nato per cambiare le prospettive di cura per i pazienti affetti da malattie rare. Questa partnership pubblico-privata europea composta da quasi 40 partner, unisce medici, ricercatori, regolatori, organizzazioni di pazienti e leader industriali con l’obiettivo di sviluppare strumenti e metodologie all’avanguardia per rivoluzionare le sperimentazioni cliniche per le malattie rare e ultra-rare, avanzare nello sviluppo di terapie innovative e migliorare gli esiti clinici per i pazienti. Spiega il prof. Matteo G Della Porta, Principal Investigator del progetto per Humanitas: “RealiseD svilupperà e valuterà nuovi design e strumenti di analisi per le sperimentazioni cliniche che possono accelerare i percorsi di sviluppo dei farmaci, riducendo al minimo il carico sui pazienti coinvolti. Questi strumenti rappresenteranno un cambio di paradigma nella valutazione dei trattamenti, soprattutto in malattie con prevalenza e incidenza estremamente basse, dove le opzioni terapeutiche sono limitate o inesistenti. Condurre sperimentazioni di alta qualità in questo ambito è una sfida: in questo progetto, miriamo a superare questi ostacoli. Sono convinto che, migliorando la qualità degli studi comparativi, possiamo significativamente migliorare la vita di chi è affetto da malattie ematologiche ultra rare ora e in futuro.” Questa iniziativa IHI porterà benefici non solo ai pazienti con malattie genetiche, ma a quelli con malattie oncologiche, inclusi i tumori del sangue. Attraverso innovazioni collaborative e paziente-centriche, il fine ultimo è migliorare l’accesso a trattamenti efficaci e sicuri, e dunque la qualità della vita. Le Reti di Riferimento Europee (ERNs), come EuroBloodNet, il network europeo delle malattie ematologiche rare di cui Humanitas è partner, contribuiranno a creare una rete di centri clinici d’eccellenza in tutta Europa. Questo sistema aiuterà a ottimizzare il processo di individuazione e coinvolgimento dei pazienti nei trial clinici.

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  • La prevenzione oncologica è l’insieme delle azioni volte a ridurre o eliminare il rischio che si possa sviluppare un tumore. Uno stile di vita sano (con una dieta equilibrata, regolare attività fisica, contrasto alla sedentarietà, eliminazione del fumo e limitazione dell’alcol), per esempio, rientra nella cosiddetta prevenzione primaria. Controlli medici regolari, l’esecuzione di alcuni esami seguendo le indicazioni mediche e la partecipazione ai programmi di screening nazionali contribuiscono a un’eventuale diagnosi precoce. Scopri Dentro Humanitas Cancer Center: https://bit.ly/3UgBm04

    Prevenzione oncologica - Dentro Humanitas Cancer Center

    Prevenzione oncologica - Dentro Humanitas Cancer Center

    https://videopodcast-cancercenter.humanitas.it

  • “Nel segno della cura” è il video podcast di Humanitas che racconta le storie in camice per ispirare i medici del futuro. Dietro ogni medico c’è una storia da raccontare e in questa quarta puntata vogliamo raccontarvi quella di Alessandro Repici, Direttore del Dipartimento di Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva in Humanitas e docente di Humanitas University. A volte un episodio dal passato può convincere a intraprendere una carriera medica, come è accaduto a Repici che in questa puntata del nostro video podcast racconta: «Non ho mai pensato di poter fare un mestiere diverso da quello del medico. Mio padre ha iniziato a stare male quando eravamo piccoli, ed è venuto a mancare quando avevo 15 anni. Mi sono preso cura di lui negli ultimi anni di vita affiancando mia madre nelle continue visite al Pronto Soccorso». Guarda l’intervista completa: https://bit.ly/4j6QZSv

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    Le tecniche di riproduzione assistita non aumentano il rischio cardiovascolare: è questo il risultato di un’analisi pubblicata sull’European Heart Journal a firma di Giulio Stefanini, cardiologo responsabile della Ricerca Clinica del Cardio Center di Humanitas Research Hospital – diretto dal prof. Gianluigi Condorelli – e di Nicoletta Di Simone, ginecologa responsabile del Centro Multidisciplinare di Patologia della Gravidanza di Humanitas San Pio X, entrambi professori di Humanitas University. La meta-analisi – che consiste nel combinare statisticamente i risultati di più studi clinici indipendenti in modo rigoroso, per trarre conclusioni più affidabili – ha preso in considerazione dieci studi (selezionati tra più di 7000 condotti sul tema) e ha incluso complessivamente oltre 500.000 donne che si sono avvalse di tecniche di procreazione assistita, con oltre 36 milioni di donne non trattate come gruppo di controllo. Le tecniche di riproduzione assistita, come la fecondazione in vitro e l’inseminazione intrauterina, sono responsabili di circa il 4% delle gravidanze al mondo e i benefici di queste tecniche nel favorire la gravidanza sono riconosciuti. Ecco perché è importante confermare la loro sicurezza a lungo termine, come attesta lo studio. Tutti i dettagli su: https://bit.ly/3DO2PRy

    La PMA è sicura per il cuore della mamma - Humanitas San Pio X

    La PMA è sicura per il cuore della mamma - Humanitas San Pio X

    https://www.humanitas-sanpiox.it

  • Prima di un intervento, dopo la chirurgia, a supporto delle terapie o durante la permanenza in Terapia Intensiva: sono tanti gli ambiti in cui è fondamentale il ruolo della riabilitazione. A questi si aggiungono le esigenze dei pazienti affetti da patologie croniche dell’apparato locomotore (artrosi, osteoporosi, lombalgie, cervicalgie, ecc.) o da patologie neurologiche. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, all’interno dell’iniziativa Rehabilitation 2030, colloca infatti la Riabilitazione tra i fattori di base dei sistemi di tutela della salute. In Humanitas, a guidare i team del Dipartimento di Riabilitazione e Recupero Funzionale – in ambito ortopedico e neurologico – c’è Alessio Baricich, già professore Ordinario in Medicina Fisica e Riabilitativa presso Humanitas University. Il prof ha maturato la sua esperienza presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità in ambito clinico. Il prof. Baricich è fellow dell’European Board of Physical and Rehabilitation Medicine ed è attualmente Presidente Eletto della Società Italiana di Riabilitazione Neurologica, consigliere della Sezione per la riabilitazione dell’ictus nella Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa e membro dell'Assemblea Generale dell'Alleanza Italiana per le Malattie cardio-cerebrovascolari del Ministero della Salute-Direzione generale della Prevenzione sanitaria. La sua attività clinica e di Ricerca è concentrata sul trattamento del dolore nelle disabilità muscoloscheletriche e neurologiche, nel trattamento dei disturbi del movimento, della spasticità e delle alterazioni muscolo-scheletriche nella cronicità. https://bit.ly/4iHp4bI

  • Il prof. Marco Francone, Ordinario di Radiodiagnostica di Humanitas University e Responsabile dell’Imaging Cardiovascolare all’IRCCS Istituto Clinico Humanitas, è stato nominato Vicepresidente della European Society of Cardiovascular Radiology (ESCR), diventando il secondo italiano in oltre 20 anni di storia della Società a ricoprire questo ruolo. La ESCR, all’interno della European Society of Radiology, contribuisce nello specifico al miglioramento delle cure per i pazienti che necessitano di approfondimenti di diagnostica per immagini cardiovascolare. “Questo settore è in forte evoluzione – afferma il prof. Francone –. La diagnostica cardiovascolare avanzata, grazie all'evoluzione tecnologica, si orienta sempre più verso la correlazione delle informazioni puramente anatomiche con i dati funzionali del cuore. Questo approccio è caratterizzato da un imaging dettagliato e non invasivo, mirato alla diagnosi precoce. Il passaggio di queste metodiche di frontiera nella pratica clinica, in stretta collaborazione con i cardiologi di tutto il mondo, per garantire i più elevati standard di qualità clinica ai pazienti, sarà la sfida dei prossimi anni”.

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