Fai parte di un’organizzazione che usa la cultura per fare la differenza? Scopri le opportunità del Creativity Pioneers Fund! Anche quest’anno Moleskine Foundation, con la la Creativity Pioneers Fund OPEN CALL 2025, cerca organizzazioni culturali e creative di tutto il mondo che adottano approcci innovativi per costruire una società più giusta, inclusiva ed equa. A chi si rivolge? 🔹 Organizzazioni non-profit che promuovono la creatività come motore di impatto sociale 🔹Realtà che lavorano con giovani tra i 17 e i 27 anni 🔹Iniziative focalizzate su inclusività, minoranze e comunità poco servite 🔹Organizzazioni provenienti da tutto il mondo e da diversi settori Quali opportunità offre? 🔹Grant di 5.000€ per le organizzazioni selezionate 🔹Accesso a una rete globale di innovatori culturali 🔹Opportunità di apprendimento e condivisione 🔹Visibilità e possibilità di finanziamenti aggiuntivi 📅 Scadenza: 7 aprile Per saperne di più e candidarsi: https://lnkd.in/dGcXir8n Felici di essere partner di questa iniziativa insieme a una squadra vasta e interessante: Moleskine Foundation BIC Promozioniservizi® - Gruppo CRIF Cherry Bank Fondazione Marcegaglia, Porticus BASE Milano Fondazione CRT Hawthornden Foundation Healthy Food Healthy Planet Fondazione CON IL SUD Open Society Foundations, MANE King Baudouin Foundation Nirox Sculpture Park Allianz Foundation The DOEN Foundation Conrad N. Hilton Foundation, The Democracy & Culture Foundation Fondazione Italiana Accenture ETS KAOSPILOT Istituto Marangoni Fondazione OELLE Mediterraneo Antico, Fondazione Pietro Pittini British Council European Cultural Foundation Alterna Community Arts Network LAGO-COLLECTIVE #CreativityForSocialChange #CreativityPioneersFund #OpenCall2025 #CreativityPioneers
FROM – Moltiplichiamo valore pubblico
Consulenza e servizi aziendali
Agenzia di city making per la trasformazione urbana — ricerca, strategia, creatività e relazioni.
Chi siamo
Crediamo in città più vitali, sostenibili e accoglienti dove fioriscono persone e comunità. La nostra missione è promuovere trasformazioni urbane che migliorano la qualità della vita e contrastano le disuguaglianze sviluppando l’infrastruttura sociale di città, quartieri e territori. Moltiplichiamo il valore pubblico generato da organizzazioni private e pubbliche che investono nei luoghi, servizi, comunità e immaginari della città. Realizziamo progetti ed iniziative di city making unendo ricerca e ascolto, strategia, progettazione, comunicazione, attivazione culturale, sociale ed economica, formazione, gestione degli affari istituzionali e mediazione di interessi. Iscriviti a news.from.cm per aggiornamenti. --- We are the strategic and creative partner for urban transformation. We believe in more vibrant, sustainable and welcoming cities where people and communities thrive. Our mission is to promote urban transformations that improve the quality of life and counteract inequalities by developing the social infrastructure of cities, neighborhoods and territories. We increase the public value generated by private and public organizations that invest in places, services, communities and imaginaries of the city. We develop projects and city-making initiatives combining research and listening, strategy, design, communication, social, cultural and economic activation, training, and public affairs. Sign up to news.from.cm to stay updated.
- Sito Web
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https://from.cm/
Link esterno per FROM – Moltiplichiamo valore pubblico
- Settore
- Consulenza e servizi aziendali
- Dimensioni dell’azienda
- 2-10 dipendenti
- Sede principale
- Milan
- Tipo
- Società privata non quotata
- Data di fondazione
- 2021
- Settori di competenza
- city making, research, public affair, communication, strategy, cultural activation, economic activation, visioning e stakeholder engagement
Località
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Principale
Milan, IT
Dipendenti presso FROM – Moltiplichiamo valore pubblico
Aggiornamenti
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Come possono le città a misura di bambino migliorare la qualità della vita urbana? Ormai ce ne rendiamo sempre più conto. Negli ultimi decenni, lo spazio che le auto stanno occupando nelle nostre città si fa sempre più significativo. Ne paghiamo tutte e tutti le conseguenze, ma soprattutto i più piccoli tra spazi pubblici per giocare ridotti, strade pericolose e aria inquinata. Non si tratta, però, solo di garantire loro luoghi più sicuri e sani in cui crescere, ma creare città child-friendly significa ripensare le trasformazioni urbane anche in un’ottica di benessere collettivo. E per questo ci vuole un cambiamento di prospettiva culturale e politica che metta al centro le persone e in secondo piano i veicoli. I progetti che si occupano di questo lavoro di cambiamento in diversi contesti urbani nel mondo cominciano dalla chiusura strategica al traffico delle strade scolastiche. Questo avviene principalmente per tre motivi: 🔹L’individuazione delle aree di intervento è agevolata dal fatto che le scuole sono distribuite in modo più o meno omogeneo nei quartieri e le strade per raggiungerle sono già delimitate e percorse da bambini, adolescenti e genitori ogni giorno. 🔹I bambini mobilitano rapidamente le comunità attorno alle sfide della sostenibilità, perché è più facile accettare un cambiamento strutturale se il motivo è la salvaguardia della sicurezza e della salute dei più piccoli. 🔹Questa strategia può generare un impatto positivo a cascata anche in altre aree della città, trasformando le strade e gli spazi pubblici in luoghi comunitari, con tutti i benefici che ne derivano tra cui il miglioramento della sicurezza stradale per i pedoni, la riduzione del senso di solitudine e il miglioramento della qualità dell’aria. Come attivare questo cambiamento? Qui di seguito vi segnaliamo alcuni strumenti utili per practitioners, pubbliche amministrazioni, associazioni e curiosi: 👉 Un articolo di LSE Cities su come l’ambiente cittadino influenza lo sviluppo dei bambini https://lnkd.in/e8ZCscGA 👉 Due guide sulla progettazione di strade per i più piccoli, una di Qendra Marrëdhënie (https://lnkd.in/dPETmGnx) e una della rete di C40 Cities (https://lnkd.in/d2-vPwpy) 👉 Due toolkit di Global Designing Cities Initiatives su come attivare i bambini nella progettazione delle città ( https://lnkd.in/gDvENUpP ) e sulla valutazione di impatto della trasformazione delle strade scolastiche (https://lnkd.in/dguy6SZs ) Se ti interessano contenuti di questo tipo, iscriviti alla nostra newsletter! 👉 https://news.from.cm/ Photo credit: "Growing up in NY” di Urban Design Forum
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Come trasformare un’idea in un progetto di impresa, se non sai da dove partire e con chi parlarne? Vi segnaliamo percorso di formazione e accompagnamento gratuito e personalizzato per realizzarlo. LICHENI è un percorso di incubazione, online e in presenza a Bologna, curato dai nostri amici di Kilowatt in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari nell’ambito del progetto europeo GRINS – Growing Resilient Inclusive and Sustainable. È pensato per chi ha incontrato ostacoli nell’accesso ai percorsi formativi tradizionali, a causa di barriere economiche, culturali, sociali o politiche, e per chi cerca un’alternativa più accessibile e inclusiva. Il percorso offre supporto per: 🔹 Valutare il potenziale dell’idea imprenditoriale e individuare i primi passi per trasformarla in una fonte di reddito 🔹 Capire come il progetto possa generare un impatto positivo a livello sociale, culturale o ambientale 🔹 Strutturare il lavoro e i processi interni LICHENI si terrà a partire dall’8 aprile fino al 9 luglio. Per saperne di più 👉 https://lnkd.in/gPuQ4gTv Per mandare la propria candidatura, c’è tempo fino al 17 marzo 👉 https://lnkd.in/djCc7z-h
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GOCCIA è alla ricerca di una figura professionale in ambito "Project Management" 📣 Il Comune di Milano (Direzione Verde e Ambiente) è soggetto capofila del progetto europeo "GOCCIA - Green Opportunities to Clean-up Contaminants through an Interspecies Alliance", finanziato dalla European Urban Initiative (EUI) e realizzato in partenariato con Politecnico di Milano, Ambiente Italia S.r.l., Climateflux GmbH, FROM – Moltiplichiamo valore pubblico, Open Impact, Eutropian e Osservatorio la Goccia (con Terrapreta, Cnr Iret, Italia Nostra, Progetto Natura Onlus, M3R - Monitoring and Management of Microbial Resources). È aperta la selezione per il ruolo di project manager con esperienza di almeno 5 anni in: 🔹 Collaborazione su progetti finanziati da programmi europei o organizzazioni nazionali/internazionali di pari livello. 🔹 Gestione e coordinamento di progetti complessi su tematiche affini al progetto. 🔹 Organizzazione di processi creativi, workshop e coinvolgimento degli stakeholder. 🔹 Monitoraggio narrativo e redazione di piani di governance e strategie. 🔹Ottima conoscenza della lingua inglese (livello C1). 📅 Scadenza: entro le 10 del 18 marzo 2025 Candidati qui 👉 https://lnkd.in/dbv_EAas
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Clara Pogliani è portavoce e co-fondatrice di Ci Sarà Un Bel Clima, il collettivo di attivisti e attiviste per rafforzare la causa climatica italiana che ha organizzato questo inverno gli “Stati Generali dell’azione per il clima” stilando “Il libro bianco delle proposte dell'attivismo italiano alla politica”. Laureata in Storia dell’arte, lavora da Fondazione Pistoletto Cittadellarte ONLUS, dove coordina i programmi di alta formazione di Accademia Unidee. Il focus della sua attività è sviluppare progetti per l’attivazione di trasformazioni sociali e culturali sui temi della sostenibilità e dell’innovazione sociale.
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Segnali dal Futuro torna con nuove previsioni che (forse) non ci aspettavamo e un esperimento. Si parla di futuri preferibili, saluti romani, pronatalisti atei, luoghi esauriti, centri commerciali, assicurazioni di lusso, algoritmi autoreferenziali. 👉 Questo numero di Segnali si può anche ascoltare! Abbiamo fatto una sorta di rassegna stampa audio, raccontata da Valentina Lunardi e Stefano Daelli. La trovi qui https://lnkd.in/dzETwFbX ! Hanno contribuito: Davide Agazzi, Giulio Bordonaro, Ilaria Nicoletta Brambilla, Matteo Brambilla, Mafe de Baggis, Mario Bochicchio, Stefano Daelli, Giorgio De Ambrogio, Cinzia D'Emidio, Luisa Facchinetti, Nicoletta Gomboli, Chiara Leonardi, Valentina Lunardi, Luca Monti, Filippo Pretolani, Silvia Spinelli e Giulio Zucchini
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È uscita la nostra ultima newsletter! Ci trovi: 👉 Aggiornamenti sui nostri progetti in corso: da Tignale nel bresciano, a fianco dell’Ecomuseo delle Limonaie del Garda per la valorizzazione del territorio, a Milano, dove stiamo lavorando per coinvolgere gli stakeholder locali attorno agli obiettivi di sostenibilità della città. 👉 Un approfondimento su come le città child-friendly possono migliorare la qualità della vita e alcuni strumenti utili per realizzarle. 👉 Una selezione dei link più interessanti che girano nelle nostre chat: ci sono diverse call aperte in ambito politiche giovanili, mobilità e urbanistica, e opportunità per progettisti! 📨 Leggi tutte le nostre notizie del mese: https://lnkd.in/dZdhV9M2 #newsdaFROM
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Leggere la complessità è fondamentale. Spesso, la velocità dell’informazione e le semplificazioni mediatiche ci fanno perdere di vista la realtà nella sua interezza. Situazioni, quartieri, culture e identità vengono raccontati attraverso etichette riduttive, che rischiano di condizionare la nostra percezione del mondo. Attraverso i progetti che portiamo avanti con le comunità e gli enti locali, vediamo ogni giorno quanto sia importante andare oltre le generalizzazioni e imparare a interpretare, invece, le peculiarità degli ecosistemi complessi che sono i centri urbani e i quartieri che li compongono. Ad esempio, nelle ultime settimane si è parlato molto di Corvetto, un quartiere milanese descritto dai media spesso come una “zona degradata” e periferica, con enormi problemi di sicurezza. Ma chi vive e lavora lì racconta una storia più articolata. Vi condividiamo per questo volentieri un reportage di Luca Misculin uscito su Il Post che mostra le tante sfaccettature del quartiere Corvetto e ci parla di una realtà più sfumata. Sapevi che…? 👉 Il quartiere di Corvetto ospita il più grande complesso di case popolari di Milano, gestite da ALER. 👉 Gli effettivi problemi di sicurezza di Corvetto non sono un caso isolato: le sue difficoltà sono comuni a molte periferie di Milano e di altre città europee. Per affrontarli servono interventi strutturali integrati su larga scala. 👉 L’urbanistica del quartiere incide profondamente: grandi isolati di case popolari senza spazi verdi, poche attività serali e una socialità che spesso si sposta in strada, con le criticità che ne conseguono. 👉 Il quartiere si trova al centro di una grande trasformazione, tra lo Scalo Ferroviario di Porta Romana dove è quasi pronto ormai il Villaggio Olimpico, il completamento del distretto Symbiosis poco a Ovest, l’apertura di una grande sede di uffici comunali e di uno studentatato del Politecnico. 👉 Non da ultimo, in quartiere sono attive da tempo tante realtà sociali, come La Strada Società Cooperativa Sociale, il Circolo Acli San Luigi, l'Arci Corvetto. Recentemente, ha aperto lo spazio di coworking DOPO? e la vecchia bocciofila, il Polo Ferrara, è stata trasformata in un centro di aggregazione per i giovani. Qui l’articolo completo per approfondire: https://lnkd.in/ePmhXcRP Qua sotto: il murales a Corvetto dell’artista olandese Zedz ispirato a Mondrian (credit: Radio Lombardia)
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Come possiamo pianificare città migliori? Dal coinvolgimento attivo della cittadinanza allo sviluppo di città più sicure per pedoni e ciclisti, fino all'integrazione di nature-based solutions, a livello internazionale sta emergendo una nuova visione della pianificazione urbana. Quando pensiamo alle città del futuro, immaginiamo spazi che siano sostenibili, inclusivi e che mettano al centro le persone. Ma come arrivarci? Per rispondere a questa domanda, UN-Habitat (United Nations Human Settlements Programme) ha sviluppato una breve guida sui “Dos and Don’ts” nella pianificazione urbana inclusiva e sostenibile. ❓ Quali altre priorità inseriresti nella pianificazione delle città del futuro? Leggi la guida 👇 #pianificazioneurbana #urbanplanning