indig communication

Ogni tanto ci ricordiamo anche di fare qualche foto alla fine di un percorso formativo. Poi che sia spontanea e con dei sorrisi genuini la rende ancora più bella 😄 16 intense ore su comunicazione inclusiva, rappresentazione e stereotipi da evitare nella comunicazione di massa e nella comunicazione interpersonale, tips di accessibilità e strategie per la comunicazione di attività D&I e legate alla parità di genere. Il metodo è quello che ci piace di più: interattivo, per la maggior parte in presenza, con attività pratiche e tanto dialogo per far emergere tutti i bias più nascosti dentro ogni persona 🧠

Se vuoi passare una pausa pranzo diversa, domani alle 13 la nostra Carola Bravin parlerà di corpi, (buona) rappresentazione, e-commerce e inclusività insieme a Arianna Ligi, Ginevra Candidi e Sambu B.. Qui l'evento 👇

Alla vigilia della Giornata internazionale delle donne noi abbiamo fatto la cosa che più ci piace fare: parlare di linguaggio, di genere nello specifico. Due mezze giornate di formazione con due gruppi tanto diversi quanto partecipativi. Due momenti di dialogo, di confronto e riflessione su un tema mai come oggi così fondamentale. Con lə responsabili di servizio di AFOL Metropolitana - Agenzia Metropolitana per la formazione, l'orientamento e il lavoro abbiamo parlato di comunicazione e di cultura, di stereotipi, di parole rispettose e di linguaggi ampi. Poche regole, qualche certezza, tantissimi spunti di riflessione. Noi ne usciamo come sempre con un sacco di energia e di idee, e non vediamo l’ora di entrare nella prossima aula 😄 Grazie ancora ad AFOL, e in particolare a mara ghidorzi e maria minervini per la fiducia rinnovata anche quest’anno.

Si sta avvicinando la Giornata internazionale delle donne, che ricorre l’8 marzo. Una data che sappiamo bene quanto di frequente sia ben cerchiata di rosso nei calendari di chi gestisce pagine social. Abbiamo quindi pensato a un breve e semplice reminder per salvare in extremis il post a quelle organizzazioni che magari non hanno le idee chiarissime su cosa sia, e soprattutto cosa NON sia, l’8 marzo. Hai altri consigli da aggiungere? Facceli sapere! 👇

Il modo in cui viene percepita un’iniziativa portata avanti da un’organizzazione (soprattutto in ambito sociale) dipende largamente dal modo in cui la si comunica 🎙️ Ma se l’impegno non è reale, se l’iniziativa è debole, la comunicazione non da sola non serve a nulla ❌ Quelli che vengono a volte raccontati come “errori di comunicazione” sono spesso errori di sostanza. Per portare beneficio reputazionale a un’organizzazione, o a un personaggio pubblico, qualsiasi iniziativa deve in primo luogo essere messa in pratica, e il suo impatto sulla (o sulle) comunità deve essere misurato e validato 📈 Poi c’è la comunicazione, e anche la comunicazione a volte è sostanza: se l’esito dell’iniziativa dipende dal coinvolgimento del pubblico, per esempio, la trasparenza è fondamentale. O ancora, quando una comunicazione si rivela problematica e poco inclusiva, più che di errori di comunicazione, si tratta di una cultura aziendale che manca. Ovvero: se un messaggio di quel tipo esce, vuol dire che un messaggio corretto e rispettoso sarebbe potuto uscire solo per caso. Naturalmente ci stiamo riferendo a due casi reali e recenti, ma la “lezione” è più che mai generale: in un mondo in cui sempre più la voce di ogni persona e di ogni organizzazione passa attraverso un medium, azione e comunicazione sono la stessa cosa. E servono pensiero e strategia per entrambe. Tu cosa ne pensi? Diccelo nei commenti👇

L'attenzione delle aziende rispetto alla DEI (Diversity, Equity, Inclusion) negli ultimi anni è particolarmente aumentata, un po' per questioni economiche (secondo McKinsey & Company c'è una stretta correlazione tra aziende con team composti da persone diverse per genere ed etnia e crescita economica) e un po' per questioni valoriali. Sempre secondo McKinsey, però, la strada è ancora lunga: mantenendo lo stesso passo al quale ci muoviamo oggi, ci vorranno ancora 151 anni per colmare il gap di genere a livello economico, e per le aziende ci vorranno 29 anni per ottenere la parità di genere nei team di lavoro. E la tua azienda a che passo va? 👇

Fondazione Libellula sta realizzando una ricerca su discriminazioni e violenze di genere nel mondo del lavoro. I risultati saranno poi condivisi a marzo in un eBook (L.E.I., Lavoro, Equità, Inclusione). Qui il link per rispondere a qualche domanda; più risposte arriveranno, meglio sarà fotografata la situazione reale 👇

Hai mai letto su Linkedin un post con alcune scritte che sembrano realizzate con font diversi da quello standard della piattaforma? A noi capita sempre più spesso, che sia un intero post o solo qualche parola che vuole essere evidenziata dal resto del testo. Sapevi che in realtà non si tratta di font diversi e particolari, ma di caratteri speciali? E che quindi, in pratica, non sono tecnicamente lettere normali? Questo, naturalmente, ha conseguenze importanti in termini di accessibilità: ascoltare questo video per credere! 😌👇 Seguici per scoprire come creare contenuti accessibili per i tuoi canali social!

Hai appena conosciuto una persona non binaria e pensi che sarà difficilissimo comunicare con lei? Niente panico, abbiamo raccolto qui sotto qualche spunto che potrebbe esserti utile. 👇 Aspetta però, le esperienze delle persone non binarie sono varie e sfaccettate: ogni persona ha la propria ed unica storia da raccontare. La sola vera regola è restare in ascolto. Se hai dubbi o domande, scrivicele nei commenti. 💬 Se sei una persona non binary: vuoi aggiungere qualche consiglio o dirci la tua? 💜

Due parole in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne. Chi comunica ha una responsabilità, tanto grande quanto è grande il pubblico che ha a disposizione. Sui media, lo abbiamo visto in questi giorni, troviamo ancora troppo spesso narrazioni che perdono di vista il problema sistemico della violenza di genere, e il suo profondo radicamento nella nostra società. E che ancora si interrogano su quello che dovrebbero o potrebbero fare le donne, invece che gli uomini, per arginare il problema. Riflettiamoci, insieme, e facciamo qualcosa 👇