Setten Genesio S.p.A.

VISTE DAL CANTIERE La Nuova Cittadella della Giustizia Qui sorgeranno Corte d’Appello, Procura Generale e Tribunale di Sorveglianza Le prime fasi dei lavori hanno riguardato la protezione delle murature con l’impermeabilizzazione mediante vasche di contenimento marea. Il progetto prevede anche un’importante e inusuale, per interventi su edifici vincolati a Venezia, attività di adeguamento sismico di Classe IV. Gli edifici si collocano nella zona occidentale di Venezia, in prossimità di Piazzale Roma trasformazione dell’ex Manifattura Tabacchi con la realizzazione della nuova “Cittadella della Giustizia”. La Manifattura Tabacchi, costruita tra il 1851 e il 1858, rappresenta un esempio significativo dell’architettura industriale dell’epoca. L’area interessata dal progetto si trova tra il Rio delle Burchielle e il Rio di Santa Maria Maggiore. Originariamente umida e paludosa, l’area è stata bonificata nel XIV secolo da una comunità monastica femminile che costruì il convento di Sant’Andrea della Zirada Nel 1786, Girolamo Manfrin avviò la costruzione del complesso destinato alla lavorazione del tabacco, scegliendo un’area strategica per la sua vicinanza ai mercati della terraferma. #wearebuilders #cantiere #restauro #venezia #cortedappello

DONNE IN CANTIERE Da "Il Gazzettino" del 30 giugno 2024 "Il cantiere ha fortificato il mio carattere e la fiducia in me stessa" arch. Chiara Cambruzzi #wearebuilders #Certificazione #paritàdigenere #cantiere DNV - Business Assurance

PARITA’ DI GENERE #Certificazione UNI/PdR 125:2022 #paritàdigenere Il 3 giugno 2024 abbiamo ottenuto il certificato di sistema di gestione UNI/Pdr 125:2022 Geom. Genesio Setten “La parità di genere, intesa come movimento di sensibilizzazione, è senz’altro utile. In primis va a colmare un deficit culturale e in secondo luogo, dal punto di vista aziendale, porta con se un confronto allargato sulle tematiche professionali, un confronto più completo, ulteriori punti di vista e sensibilità differenti. Nel lavoro, avere una visione allargata, è sempre un valore aggiunto.” DNV - Business Assurance Adottare i requisiti previsti dalla prassi di riferimento significa attenzionare e sensibilizzare la tutela della diversità e delle pari opportunità sul luogo di lavoro. Attraverso la definizione di un insieme di KPI relativi alle politiche di gender equality in azienda, la UNI PdR 125 mette in luce un insieme di linee di indirizzo, temi chiave e dinamiche fondamentali per orientare la cultura aziendale in modo che possa essere sempre più inclusiva. Alessandro Gerlotti, Sales Manager Italy di Business Assurance per DNV - Business Assurance, spiega: “Le ricerche che abbiamo svolto hanno visto coinvolte più di 500 aziende in tutto il mondo e dimostrano come le organizzazioni che abbracciano l'inclusività abbiano una probabilità otto volte maggiore di ottenere migliori risultati di business e come le aziende con team di leadership più eterogenei registrino maggiori ritorni provenienti dagli aspetti di innovazione implementati.

"DONNE IN CANTIERE" Arch. Chiara Cambruzzi Cantiere per la realizzazione della Nuova Pediatria di Padova Quando e come ti sei avvicinata al mondo delle costruzioni? Ho iniziato studiando Architettura a Gorizia; dopo il conseguimento della Laurea e l’Esame di Stato ho avuto altre esperienze formative all’estero e poi, sotto forma di collaborazione, in uno studio di architettura italiano. nel 2018 ho cominciato in impresa. I primi anni ho lavorato in Ufficio Tecnico principalmente nella redazione di gare d’appalto, successivamente ho cominciato con analisi e supporto ai Cantieri come ufficio tecnico, iniziando così la mia esperienza in cantiere.   Quali sono state, se ci sono state, le difficoltà che hai incontrato all’inizio del tuo percorso professionale? In generale la gente non è abituata a delle figure femminili che stanno fisse in cantiere e che svolgono la mansione del tecnico di cantiere; all’inizio è importante farsi conoscere, far capire il proprio ruolo e le proprie capacità. La mia prima esperienza in cantiere è iniziata presso un edificio già avviato; sono entrata in un mondo che per me era nuovo dove pian piano ho imparato a farmi valere. È stata un’esperienza che mi ha stimolata molto sia dal punto di vista lavorativo che personale.   Vita in Cantiere: Cosa ti piace della “vita di cantiere”? pro e contro. Per me è un orgoglio essere “una donna di cantiere”. Il cantiere, nonostante le difficoltà, ha fortificato il mio carattere e la fiducia in me stessa. La vita in cantiere offre la possibilità di toccar con mano quello che normalmente vedi sul monitor, capire i problemi e provare a risolverli direttamente sul posto. L’interazione con i colleghi e con le maestranze da la possibilità di crescere e imparare cose nuove anche se inizialmente c’è stato un po' di “stupore” nelle maestranze, soprattutto esterne, nel riconoscermi nel ruolo di tecnico in cantiere.   Sfide e Opportunità: Quali opportunità/nuove strade si stanno aprendo per le donne nel settore edilizio grazie alla loro crescente partecipazione? La presenza e la partecipazione attiva nella vita del cantiere di tutti i giorni tramite il ruolo del tecnico di cantiere è un’opportunità che ancora si conosce poco nel mondo lavorativo femminile ma sta iniziando pian piano a farsi notare. Credo che, rispetto a qualche anno fa, le donne che intraprendono un percorso di studi legato all’architettura e all’ingegneria abbiano molte più possibilità di sfruttare le loro conoscenze.   Credi che iniziative correlate alla parità di genere siano utili? Se si quali sono gli aspetti più importanti di queste attività? Credo che la sensibilizzazione su questi temi sia importante e che aziende strutturate come la nostra possano essere da esempio per altre realtà. Credo ci siano ancora molte cose che possono migliorare, soprattutto al di fuori dell’ambiente lavorativo, ma anche grazie a queste iniziative sono fiduciosa nel futuro. #certificazione UNI/PdR 125:2022 #paritàdigenere hashtag #cantiere

"DONNE IN CANTIERE" Arch. Greta Sbrocco Cantiere per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Comunità di Gorizia. Quando e come ti sei avvicinata al mondo delle costruzioni? Subito dopo la laurea, nel 2016 con un percorso post universitario sono riuscita ad entrare nel primo cantiere, all'estero.   Quali sono state, se ci sono state, le difficoltà che hai incontrato all’inizio del tuo percorso professionale? Difficoltà socioculturali: All'inizio nel mio primo cantiere, avendo iniziato in Medio Oriente, la difficoltà era inserirsi nel Team multiculturale come Donna in cantiere e come Donna Occidentale. Difficoltà professionali: trovare il mio spazio nel Team, far sentire la mia voce. Il cantiere è un altro mondo, diverso ancora se vissuto all'estero. Si impara col tempo e con tanti errori.   Vita in Cantiere: Cosa ti piace della “vita di cantiere”? pro e contro. Pro: Ogni progetto è una sfida diversa da quelle precedenti da cui imparare qualcosa, si lavora in squadra ed è importante esprimere le proprie idee, ognuno dà il suo contributo in base alla sua storia. Personalmente, mi soddisfa vedere le cose prendere forma.  Contro: ci sono ancora troppe poche donne. Quando ci si scontra con pregiudizi, preconcetti, bisogna ricordarsi che dobbiamo guardare avanti, non indietro.   Sfide e Opportunità: Quali opportunità/nuove strade si stanno aprendo per le donne nel settore edilizio grazie alla loro crescente partecipazione? La sfida maggiore: non porsi limiti. Se le donne hanno interesse nel mondo delle costruzioni, consiglio di provarci. Dall'altro lato, anche le imprese che lavorano nelle costruzioni dovranno fare altrettanto: in Olanda i camion betoniera sono guidati anche dalle donne, ho detto tutto! Opportunità: per le donne oggi di opportunità in questo campo ce ne sono già, ne sono testimone. In un mondo che è in costante evoluzione, anche in questo campo il futuro porterà ancora nuove figure professionali dove poter fare esperienza.   Credi che iniziative correlate alla parità di genere siano utili? Se si quali sono gli aspetti più importanti di queste attività? Le iniziative sulla parità di genere sono un inizio, è fondamentale non mollare e, perché no, vedere anche cosa succede in altri Paesi dove hanno già fatto qualche passo avanti. Ci vogliono iniziative, ma anche riscontri tangibili. Sarebbe doveroso ricordarsi che la parità non si esaurisce solo sul posto di lavoro, dovrebbe essere estesa anche dentro casa. Aspetti importanti per le aziende? Sbilanciamento carichi di cura familiari, sostegno sulla genitorialità, piani di carriera per le donne che vogliono diventare madri e anche per quelle che non lo desiderano, inclusività, condivisione. #certificazione UNI/PdR 125:2022  #paritàdigenere #cantiere  

IL NUOVO OSPEDALE DI COMUNITA’ A GORIZIA La realizzazione dell’Ospedale di comunità nasce dal recupero di un ex sanatorio, consentendo il recupero di una struttura storica chiusa ormai da decenni e il risanamento di un’area in forte degrado. Un “Ospedale di Comunità” da 45 posti letto, che rappresenta uno step intermedio tra l’ospedale vero e proprio e le cure domiciliari; una “Casa di Comunità”, punto di accesso al sistema di assistenza sanitaria e socio-sanitaria; una “Centrale Operativa Territoriale”, con la funzione di coordinare i servizi domiciliari con gli altri servizi sanitari. I numeri dell’intervento: 11.000 mq di intervento (2200 per livello) 34.000 mq di aree verdi 7000 mq di consolidamento (murature, travi e pilastri) 1200 mq di nuove coperture in legno 5200 mq di restauro tra facciata principale, scale monumentali e pregiati elementi di facciata. #ospedale #sanità #pnrr #restauro #cantiere

LA STORIA NELLE MURATURE VENEZIANE Nel sestiere di Cannaregio, in Fondamenta Ca’ Vendramin, durante le attività di restauro che stiamo svolgendo, abbiamo notato questo piccolo spaccato. Come si può notare questa immagine delinea in chiaro 3 epoche appartenenti all’architettura e ci mette davanti, in maniera figurativa, all’evoluzione strutturale e tecnologica delle costruzioni veneziane. - Sul lato sinistro un paramento di XVII secolo in cui laterizi tardo medioevali sono riutilizzati alternandosi con mattoni moderni in filari di lista e di costa. - Sul lato destro della foto una muratura, collegata in epoca tardo ottocentesca a quella precedente durante una delle fasi edificatorie dell’edificio medioevale oggetto d’intervento, caratterizzata anche dal reimpiego di elementi architettonici lapidei (in questo caso si notino i frammenti di pietra d’Istria e di rosso di Verona). - Sulla parte inferiore della foto si può notare la testa di una vasca di contenimento alta marea da noi realizzata nei mesi scorsi. Nei palazzi Veneziani questo è uno degli interventi più importanti perché preserva i palazzi dal deterioramento arrecato dalle acque marine. #restauro #venezia #storia #architettura #architecture

CERCHIAMO NUOVI COLLEGHI! Per accrescere il nostro team operativo di #cantiere cerchiamo nuove figure da inserire nella nostra organizzazione. L’annuncio è rivolto a candidati di ambo i sessi con esperienza o che vogliano avvicinarsi al mondo del lavoro a seguito di un percorso di studi in ambiente edile. Descrizione profilo: - ragazzi/e con diploma professionale di tecnico edile. - operai edili, carpentieri, muratori che abbiano maturato almeno due anni di esperienza nel settore edile, con buona conoscenza della lingua italiana, capacità di lettura disegni tecnici, esperienza in posa di strutture, muratura, opere di finitura e restauro. Possibilità di #crescita professionale e #formazione interna sono elementi primari del nostro sistema. La ricerca è rivolta ai candidati dell'uno e dell'altro sesso ai sensi di L.903/77 e D.Lgs.198/06). Setten Genesio SpA garantisce pari opportunità ai candidati senza discriminazione alcuna.

PRESTO SUONERA’ LA PRIMA CAMPANELLA! Procedono spediti i lavori per la realizzazione del nuovo Istituto “IIS Città della Vittoria” a Vittorio Veneto (TV) I lavori, iniziati a marzo 2023, contano 13 mesi di operatività e siamo già all’80% dell'Opera, presto cominceranno i traslochi delle attrezzature scolastiche. Una corsa contro il tempo che vede un complesso di 20.018 mc + aree esterne, composto da 3 volumi; - AULE: 11.858 MC - UFFICI/LABORATORI: 1.599 mc / 2.975 mc OFFICINA: 3.586 mc Il nuovo complesso scolastico è realizzato e progettato con caratteristiche #nzebbuilding , ovvero sarà completamente eco-sostenibile. La sigla #nzeb sta per Nearly Zero Energy Building, ovvero un edificio ad elevata efficienza energetica, il cui funzionamento richiede una quantità di energia davvero minima. Nel settore delle #costruzioni, la riduzione del dispendio #energetico, è considerato uno degli obiettivi primari per uno sviluppo sostenibile del comparto. Un edificio #NZEB è realizzato secondo i principi della progettazione #sostenibile e #bioclimatica , è ben isolato e integrato nel contesto, correttamente orientato, in grado di sfruttare al meglio le risorse naturali come il sole e il vento, alimentato ad energia #rinnovabile e dotato di impianti tecnologicamente avanzati. #ecosostenibilità #architettura #scuola #vittorioveneto

LA NUOVA TERRAZZA A MARE Il via ai lavori per la riqualificazione dell'iconica Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro. Un'opera importante per la comunità che prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione antisismica, energetica e funzionale della struttura esistente. La realizzazione di una piscina a sfioro in fondo al pontile e l’ampliamento ad est della superficie calpestabile scoperta, attraverso la costruzione di un podio regolare in grado di fungere da beach club e ristorante. Giulia de Appolonia F&M Ingegneria SpA Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia #lignano #lignanosabbiadoro #restauro #riqualifica