SIMEST

Anche quest’anno, CDP Cassa Depositi e Prestiti ha collaborato con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la formazione dei funzionari diplomatici, nell’ambito delle giornate organizzate dall’Istituto Diplomatico della Farnesina. Due giornate di approfondimento, ospitate in CDP Cassa Depositi e Prestiti e SIMEST, dedicate al ruolo del Gruppo CDP nel sostegno all’economia italiana. CDP finanzia infrastrutture, innovazione e crescita sostenibile, rafforzando il sistema produttivo nazionale, mentre SIMEST è il riferimento per l’internazionalizzazione delle imprese e la promozione del Made in Italy, con strumenti finanziari e supporto strategico per competere nei mercati globali. Diplomazia ed economia si intrecciano. Il Ministro Antonio Tajani ha più volte sottolineato l’importanza di una diplomazia della crescita, che rafforzi la presenza italiana nel mondo anche attraverso il sostegno alle imprese e agli investimenti. Questa collaborazione tra MAECI e il Gruppo CDP consolida il legame tra diplomazia e strumenti economici strategici, fornendo ai funzionari diplomatici strumenti concreti per promuovere la competitività italiana nel mondo.

Anche quest’anno, CDP Cassa Depositi e Prestiti ha collaborato con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la formazione dei funzionari diplomatici, nell’ambito delle giornate organizzate dall’Istituto Diplomatico della Farnesina. Due giornate di approfondimento, ospitate in CDP Cassa Depositi e Prestiti e SIMEST, dedicate al ruolo del Gruppo CDP nel sostegno all’economia italiana. CDP finanzia infrastrutture, innovazione e crescita sostenibile, rafforzando il sistema produttivo nazionale, mentre SIMEST è il riferimento per l’internazionalizzazione delle imprese e la promozione del Made in Italy, con strumenti finanziari e supporto strategico per competere nei mercati globali. Diplomazia ed economia si intrecciano. Il Ministro Antonio Tajani ha più volte sottolineato l’importanza di una diplomazia della crescita, che rafforzi la presenza italiana nel mondo anche attraverso il sostegno alle imprese e agli investimenti. Questa collaborazione tra MAECI e il Gruppo CDP consolida il legame tra diplomazia e strumenti economici strategici, fornendo ai funzionari diplomatici strumenti concreti per promuovere la competitività italiana nel mondo.

SIMEST e Saipem hanno firmato un protocollo d’intesa finalizzato a estendere alle imprese della filiera di #Saipem l'accesso agli strumenti per l’#internazionalizzazione di #SIMEST. Lo scopo è il supporto alla competitività delle #PMI sui mercati globali attraverso la realizzazione di investimenti in #formazione, #innovazione tecnologica, #digitale e #sostenibilità.   SIMEST, sulla base degli indirizzi strategici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha avviato il progetto “Filiere d’impatto”, a supporto della crescita e della competitività, anche in Italia, delle imprese appartenenti alle filiere italiane dei champion nazionali. Dopo le intese già siglate con FINCANTIERI e con BF S.p.A., nuove collaborazioni saranno annunciate nelle prossime settimane. Un’azione di sistema per rafforzare l'export #MadeinItaly nel mondo.    #Engineering #energy 🔴Per saperne di più👉https://shorturl.at/vZjfX

Supportare la crescita internazionale delle imprese italiane significa creare campioni europei nei settori più innovativi. Con il nostro investimento, SIMEST accompagna MINT, software company milanese specializzata in Marketing e Advertising Technologies basate sull’intelligenza artificiale, nell’acquisizione della francese info³ (Infocubed). Un’operazione strategica che consolida un player europeo del settore, rafforzandone la competitività e aprendo nuove prospettive di crescita, con un fatturato previsto in aumento da 34 a oltre 80 milioni di euro entro il 2027. L’acquisizione permette non solo di ampliare la presenza di MINT anche negli #USA, ma di potenziare l’offerta tecnologica, integrare nuove competenze e ottimizzare le sinergie operative. Un esempio concreto di come SIMEST supporta l’innovazione italiana nel suo sviluppo globale, valorizzando tecnologie d’avanguardia e modelli di crescita sostenibile.

Grazie a un #PrestitoPartecipativo SIMEST da €3mln, MINT, azienda informatica specializzata nel #MAdTech (Marketing and Advertising Technologies), acquisisce la francese info³ e pone le basi per la creazione di un campione europeo del settore. L'operazione ha visto la partecipazione congiunta di #SIMEST e del Fondo 394/81 gestito per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. 🔴Per saperne di più👉 https://t.ly/V91Zv Pasquale Salzano Regina Corradini D'Arienzo CDP Cassa Depositi e Prestiti Ministero dell'economia e delle finanze Ministero delle Imprese e del Made in Italy #IntelligenzaArtificiale #IA

Con un prestito partecipativo da €8 milioni, SIMEST supporta lo sviluppo internazionale di Roncadin S.p.A. SB, azienda friulana del settore dei surgelati.  Le risorse saranno utilizzate per la realizzazione di uno stabilimento produttivo negli Stati Uniti. #SIMEST ha utilizzato sia risorse proprie che risorse del Fondo 394/81, strumento gestito in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. All’operazione ha partecipato con un ulteriore finanziamento da €10,5 milioni anche il Gruppo BCC Iccrea, in pool con Bcc Pordenonese e Monsile e BCC Financing. 🔴 Per saperne di più 👉 https://shorturl.at/X45LA Pasquale Salzano Regina Corradini D'Arienzo Vera Veri Dario Roncadin Gianfranco Pilosio Carlo Napoleoni Barabino & Partners

📍Oggi a Belgrado il Forum Imprenditoriale Italia-Serbia 🇮🇹🇷🇸, alla presenza del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. 🤝L’iniziativa si inserisce nel percorso di consolidamento del partenariato economico tra i due Paesi, avviato con il primo Business Forum del marzo 2023. 🌎 Tutte le istituzioni del Sistema Paese, guidate dalla #Farnesina, sono attivamente presenti in Serbia: ITA - Italian Trade Agency, CDP Cassa Depositi e Prestiti, SACE e SIMEST operano a Belgrado per supportare le imprese italiane interessate a investire e crescere in un mercato strategico per l’#internazionalizzazione del #MadeinItaly, come quello dei Balcani Occidentali. 👉🏻Sfoglia il carosello per approfondire le iniziative del Sistema Italia nel Paese. Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Ha preso il via oggi a Belgrado il Forum Imprenditoriale Italia-Serbia, evento che si svolge alla presenza del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. L’iniziativa si inserisce nel percorso di consolidamento del partenariato economico tra i due Paesi, avviato con il primo Business Forum del marzo 2023. Tutti gli attori del #SistemaPaese, coordinati dalla #Farnesina, sono attivamente presenti in #Serbia: ITA - Italian Trade Agency, CDP Cassa Depositi e Prestiti, SACE e SIMEST operano attraverso i loro uffici a #Belgrado per supportare le imprese italiane interessate a investire e crescere in un mercato strategico per l’#internazionalizzazione del #MadeinItaly, come quello dei Balcani Occidentali. Sfoglia il carosello per approfondire le iniziative del Sistema Italia nel Paese. Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Pasquale Salzano Regina Corradini D'Arienzo

In un contesto di crescente competizione globale e frammentazione economica, il commercio internazionale rimane un pilastro dell’economia italiana, contribuendo a oltre un terzo del PIL. Tuttavia, il rallentamento della globalizzazione e l’aumento delle misure protezionistiche pongono nuove sfide. Solo nel 2023, l’Italia ha affrontato circa 2 miliardi di dollari di dazi, una cifra che potrebbe raddoppiare nei prossimi anni. Di fronte a questa selettività della globalizzazione, è essenziale rafforzare la competitività italiana puntando su innovazione, tecnologia e infrastrutture strategiche. Le esportazioni italiane sono previste in crescita del 4,5%, ma per sostenere questa traiettoria servono investimenti mirati e un quadro regolatorio che favorisca la produttività senza soffocare l’ambizione imprenditoriale. In settori emergenti come l’economia dello spazio e l’intelligenza artificiale risiedono opportunità straordinarie per l’Italia. Si stima, ad esempio, che l’adozione dell’IA potrebbe generare benefici fino a 122 miliardi di euro per le PMI italiane. Questi sono ambiti in cui il nostro Paese può affermarsi come leader, garantendo al tempo stesso sicurezza nazionale e sviluppo sostenibile. Un approccio strategico deve anche evitare il protezionismo e promuovere alleanze con Paesi affini, rafforzando la resilienza economica. Come sottolineato dal Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta, un Patto Europeo per la Produttività potrebbe catalizzare investimenti pubblici e privati in settori chiave, dall’alta tecnologia all’innovazione. In questo senso, la recente proposta della Bussola per la Competitività della Commissione Europea rappresenta un primo passo per definire una strategia industriale più ambiziosa, capace di rafforzare il nostro tessuto produttivo e consolidare il ruolo dell’Europa nei mercati globali. In questo scenario, il ruolo di istituzioni come CDP Cassa Depositi e Prestiti e SIMEST è cruciale per sostenere l’internazionalizzazione delle imprese italiane e promuovere trasformazioni digitali e sostenibili. Solo con una strategia condivisa a livello nazionale ed europeo potremo affrontare le sfide della globalizzazione in evoluzione, mantenendo la nostra capacità di competere sui mercati internazionali. Ne parlo nel mio ultimo articolo per #Longitude, approfondendo il ruolo dell’Italia in un contesto di globalizzazione sempre più selettiva.

Nel settore dell'agroalimentare rimanere legati solo al mercato interno significa mettere un freno alla crescita. EDI si impegna nel promuovere l'importanza dell'internazionalizzazione perché competere significa giocare su scala globale. Investire nei mercati esteri - come America, Canada e Cina - può far evitare dazi e non è tutto. Entrare nelle filiere locali significa ottenere riconoscimento come produttori del territorio senza contare la maggior garanzia sulla freschezza del prodotto. Lo dimostrano le aziende che hanno già scelto di puntare in alto con il supporto di SIMEST, ad esempio: - Granarolo S.p.A. : SIMEST supporta la crescita di Granarolo negli Stati Uniti, aiutandola a espandersi e ad acquisire aziende locali per rafforzare la sua presenza nel mercato. Questo le ha permesso di ampliare la sua offerta con prodotti freschi, come i formaggi, che non possono essere esportati dall’Italia. Grazie alla produzione in loco e al know-how italiano, Granarolo può offrire una gamma completa ai consumatori americani. - Marchesi Antinori S.p.A. : Per consolidare la sua presenza negli Stati Uniti, Antinori ha acquisito Michelle Antinori Llc, un’azienda vinicola locale. Con il supporto di SIMEST, il gruppo ha rafforzato la sua produzione nella prestigiosa Napa Valley e migliorato la distribuzione sul mercato USA. L’obiettivo? Aumentare l’export dei vini italiani più pregiati e rendere la distribuzione più efficiente. - Agrumaria Reggina S.p.A. : SIMEST ha investito nella crescita internazionale di Agrumaria Reggina, azienda familiare specializzata in ingredienti a base di agrumi per il settore della nutrizione e della cosmetica. L’azienda ha aperto un nuovo stabilimento in Egitto per trasformare la materia prima agrumicola in succo concentrato (FCOJ). Questo investimento garantisce forniture più stabili per le imprese del settore e permette di creare sinergie con player multinazionali Simest SpA Vera Veri #food #italianfood #madeinitaly #madebyitalians #businesstrategy #ClimateChange #AgriFoodSector