Dall’unione di CONTRACT MANAGER Temporary Management Solutions Manager e TIM MANAGEMENT nasce un nuovo leader per il temporary management italiano. Contract Manager e TIM Management, le due società che hanno portato il Temporary Management in Italia alla fine degli anni ‘80, oggi si fondono e danno origine ad una nuova realtà che opererà con il marchio Contract Manager. La nuova società è in grado di operare su tutti i mercati internazionali, grazie all’associazione in IXPA Global Executive Solutions, network costituito da 23 società leader nel Temporary Management, presenti nei 5 continenti.
TIM MANAGEMENT
Consulenza e servizi aziendali
Milan, Milan 3.527 follower
The first Italian Interim Management Company. We rapidly provide our customers with expert managerial skills.
Chi siamo
TIM Mangement has been Italy’s first Transition Management Company: founded in 1987 in Milan, it offers a management and business support service to Companies. We offer timely and effective assistance to manage extraordinary situations, with interim managers supported by one of our Senior Partners. In 2014, TIM Management joined WIL Group – Worldwide Interim Management. The Group members operate in 31 Countries, delivering effective and professional interim management service to Clients. TIM Management launched the Executive Search Division to assist Companies in the search of top executives, managers, independent directors and partners and associates for Legal and Fiscal Firms. Due to their extensive business experience, TIM’s consultants can assure an effective executive search service.
- Sito Web
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http://www.tim-management.it/
Link esterno per TIM MANAGEMENT
- Settore
- Consulenza e servizi aziendali
- Dimensioni dell’azienda
- 2-10 dipendenti
- Sede principale
- Milan, Milan
- Tipo
- Società privata non quotata
- Data di fondazione
- 1987
- Settori di competenza
- consulenza manageriale, consulenza aziendale, temporary management, interim management, change management, recruiting, provate equity, business plan, executive search, managers, Generational turnover, Internationalisation, Post-acquisition integration, Financial restructuring capabilities, Mergers & Acquisitions e Corporate Finance
Località
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Principale
Via Hoepli 3/C
Milan, Milan 20121, IT
Dipendenti presso TIM MANAGEMENT
Aggiornamenti
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La semplificazione dell’IT dovrebbe essere un punto prioritario all’ordine del giorno, sia per i team che si occupano di tecnologia che per l’intera organizzazione aziendale. Gestire proattivamente le complessità intrinseche, comprendendo a fondo le cause dei problemi, aiuta le imprese a mantenere un vantaggio competitivo verso i concorrenti. Trovare e mantenere il giusto livello di complessità nell’IT è cruciale per le aziende, poiché influisce direttamente sull’efficienza operativa, i risultati economici, la flessibilità e l’innovazione.
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La ristrutturazione aziendale e il miglioramento delle performance rappresentano processi complessi che richiedono grande attenzione sia nella definizione della strategia che nell’esecuzione del piano d’intervento. Nei periodi caratterizzati da incertezza e difficoltà è fondamentale avere all’interno dell’organizzazione le competenze necessarie per sviluppare, gestire e realizzare i cambiamenti nel modello di business che siano rapidamente implementabili e sostenibili nel lungo termine.
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Il ruolo del CFO è fondamentale in momenti di cambiamento aziendale, come ristrutturazioni o passaggi generazionali. Il CFO non solo gestisce le finanze, ma assicura che l’azienda mantenga una solida base finanziaria durante le transizioni. È responsabile dell'analisi dei flussi di cassa, della ristrutturazione del debito, di negoziare i finanziamenti e della gestione dei rischi economici. La sua visione strategica permette di coordinare al meglio le attività e rafforzare la fiducia di investitori e stakeholder, facilitando il successo del cambiamento aziendale.
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La scelta di un Interim Manager efficace è cruciale per le aziende in fase di ristrutturazione o transizione. Per garantirne il successo, occorre valutare competenze settoriali specifiche e la capacità di integrarsi rapidamente nei processi aziendali, riducendo i tempi di onboarding. La leadership strategica del manager deve essere orientata a migliorare i KPI finanziari e a guidare il team attraverso fasi complesse. Inoltre, l'indipendenza decisionale e la gestione del cambiamento strutturale sono essenziali per assicurare soluzioni sostenibili e obiettive, soprattutto in situazioni critiche.
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L’economia globale ha iniziato il 2024 con un forte slancio, grazie a fattori favorevoli come la riduzione della pressione sulla catena di approvvigionamento e la moderazione dell’inflazione. Tuttavia, permangono sfide significative come le tensioni geopolitiche e un controllo normativo sempre più stringente. Questi fattori stanno mettendo alla prova la resilienza dei modelli di business nei servizi finanziari, spingendo i leader del settore a esplorare nuove strade per creare valore e gestire i rischi emergenti relativi alla sicurezza informatica e alla gestione della privacy.
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Problemi con la gestione delle risorse finanziarie? Un CFO Interim può fare la differenza. ↓ Negli incontri con gli istituti di credito, la mancanza di garanzie sulla liquidità disponibile in azienda può influenzare negativamente il rilascio di nuove linee di investimento. Ottimizzare le risorse interne può ridurre l'impiego di capitale e gli oneri finanziari, migliorando l'efficienza dell'impresa. In questo contesto, l'inserimento di un CFO ad interim diventa una scelta vantaggiosa, in grado di implementare strategie efficaci. Scoprile nel nostro slideshow.
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TIM Management collabora con fondi di Private Equity con l'obiettivo di soddisfare rapidamente specifici ruoli manageriali e intervenire nella gestione di investimenti che si stanno dimostrando poco performanti, e su cui si identifica una necessità di ristrutturazioni industriali o finanziarie. Grazie a manager specializzati e con competenze multi-settoriali, che supportano attivamente la proprietà durante tutte le fasi dell'operazione: dalla valutazione delle opportunità di investimento alla implementazione del business plan, assicurando una gestione efficace e il massimo valore aggiunto per gli investitori.
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Comunicare, spiegare, raccontare il cambiamento. Sono tutte azioni fondamentali, che i leader aziendali devono portare avanti nei confronti dei dipendenti, ma anche verso gli stakeholder. Un cambiamento consapevole e largamente condiviso ha più probabilità di successo. Al contrario, un cambiamento che chi vive l'azienda non comprende, rischia di essere rigettato e di creare problemi di efficacia. Dalla ricerca di Ernst & Young emerge innanzitutto che gran parte delle aziende - e dei loro leade senior - subiscono e non guidano il cambiamento. A questo si aggiunge che i lavoratori, di frequente, considerano il cambiamento sinonimo di licenziamento. Null'altro. E' importante saper coltivare la cultura del cambiamento aziendale: come metodo di sopravvivenza ma ancor prima come opportunità di sviluppo per l'azienda e chi ci lavora.