PUSH. ha diffuso questo post
TL;DR: Chi avrebbe mai pensato a Palermo come una città di design? Probabilmente nessuno, ma oggi, forse, qualcosa sta cambiando. Palermo non è tradizionalmente associata al service design o al design in generale. Eppure, sono convinto che oggi rappresenti un contesto ideale per chi pratica queste discipline, vuole formarsi o anche solo avvicinarsi a esse. Questo principalmente per tre fattori. 🎟️ Gli eventi Negli ultimi anni, format internazionali come il WIAD, la Global Service Jam o lo UX Book Club sono stati organizzati in città grazie alla passione di professionisti e professioniste. E, come se non bastasse, i prossimi 27 e 28 giugno, Digital Design Days, uno degli eventi più importanti al mondo sul design digitale, farà tappa a Palermo. 📚 Le opportunità di formazione Il Master in interaction Design UX/UI dell'Università degli Studi di Palermo un'occasione unica per chi vuole formarsi su questi temi con alcuni tra i migliori professionisti del settore e sviluppare competenze subito spendibili nel mondo del lavoro. Qualche anno fa, per avere un'esperienza di questo tipo, uno studente palermitano avrebbe dovuto trasferirsi in un'altra città. 🥷 I professionisti Non quanti in altre città, ma alcuni dei maggiori talenti della nostra isola stanno tornando a casa. Penso a Marzia Aricò, che ha scelto di rientrare a Palermo e, con la sua esperienza, arricchisce la nostra comunità. O al fatto che tre dei dieci esperti di service design del Dipartimento per la trasformazione digitale sono di Palermo (ci metto dentro anche Claudia Pollina, pur essendo ormai una milanese d'adozione). Insomma, la strada è lunga prima che Palermo venga associata al design, ma abbiamo una base su cui costruire. E grazie all'impegno di tutti e tutte, possiamo contribuire a immaginare una città diversa, guidando la crescita di una nuova generazione di designer e creando opportunità affinché non debbano trasferirsi altrove. p.s.: ho chiesto all'AI di generare delle immagini di "Palermo capitale del design 2035". E niente, non ce l'ha fatta a non metterci anche della automobili...