Vogliamo che chi affronta la #sclerosimultipla trovi risposte sempre più efficaci, e per questo lavoriamo per costruire percorsi di cura centrati sulle persone. Siamo impegnati a sostenere la creazione di Percorsi Diagnostico-Terapeutici-Assistenziali (PDTA) territoriali che rispondano ai bisogni reali delle persone con SM, e per farlo, abbiamo realizzato due strumenti pratici e complementari: 1️⃣ "Realizzare i PDTA della sclerosi multipla: indicazioni alla rete associativa per l’ingaggio degli stakeholder", una guida dedicata alle nostre Sezioni territoriali, con: - indicazioni operative per identificare, mappare e coinvolgere gli stakeholder della rete territoriale; - strumenti per facilitare l’attivazione dei tavoli di lavoro PDTA, valorizzando il dialogo e la collaborazione con istituzioni, professionisti e comunità locali; - approcci pratici per costruire alleanze strategiche e sostenibili, capaci di incidere sui percorsi di cura a livello locale. 2️⃣ “Realizzare i PDTA della sclerosi multipla: i materiali AISM per le aziende sanitarie e le reti di presa in carico", uno strumento mirato a neurologi, aziende sanitarie e reti di presa in carico, che illustra: - modelli, protocolli e strumenti messi a punto per facilitare la realizzazione di PDTA personalizzati e sostenibili; - approcci e metodi che consentono di integrare il contributo delle persone con sclerosi multipla nella costruzione e nella valutazione dei percorsi; - esperienze e buone pratiche di presa in carico multidisciplinare e umanizzata, che possono essere adattate e riproposte su territori diversi. Questi strumenti favoriscono concretamente l’incontro e il confronto tra clinici, istituzioni, sezioni della nostra associazione e comunità. L'obiettivo comune: costruire cure integrate, personalizzate e accessibili in ogni territorio, a tutte le persone con sclerosi multipla. Questi materiali sono stati realizzati grazie al contributo non condizionante di Roche Italia. 👉 Qui potete scaricare le due guide in formato pdf: https://lnkd.in/gcGYVp8y
Post di AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla
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Offrire una presa in carico costruita sui bisogni e sulle esigenze delle persone significa non solo dare cure migliori, ma soprattutto rendere le persone più autonome nel gestire la propria condizione. I PDTA (Percorsi Diagnostico Terapeutici e Assistenziali) per la #sclerosimultipla, soprattutto quelli costruiti a livello territoriale, stanno dimostrando in questi anni di poter essere decisivi nell’assicurare che i servizi sanitari e sociali, ambulatoriali, territoriali e ospedalieri, siano coordinati tra di loro e che siano erogati in modo personalizzato. La nostra associazione è impegnata direttamente in una molteplicità di contesti, regionali e locali, per portare la voce e l’esperienza delle persone con SM nei tavoli in cui si progettano, si applicano e si valutano i PDTA. Il Progetto “Il PDTA come strumento di umanizzazione e personalizzazione dei percorsi di cura e assistenziali presso la Rete della SM” ha consentito, dal suo avvio nel 2020 a oggi, di potenziare e sistematizzare il lavoro delle sezioni e quello della nostra sede nazionale per partecipare ai tavoli con contenuti e proposte di qualità, facilitando l’individuazione e la disseminazione delle buone pratiche. Lo stato di avanzamento aggiornato e i progressi del progetto sono riportati in modo dettagliato nel Barometro della sclerosi multipla e patologie correlate 2024 (https://lnkd.in/djZkrENa), presentato al Parlamento lo scorso 31 maggio, in particolare nella scheda di approfondimento dedicata ai PDTA aziendali (pagina 120 del Barometro) per la realizzazione della presa in carico integrata. Il progetto Umanizzazione è oggi parte integrante della nostra strategia, e prosegue quindi come vera e propria linea di attività anche nel 2024, con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo e la diffusione di modelli di presa in carico della sclerosi multipla che siano effettivamente integrati, transmurali e centrati sulle persone, priorità d’azione dell’Agenda della SM 2025 (https://lnkd.in/dAqU7QAZ). Il progetto è ideato e realizzato anche grazie al contributo non condizionante di Roche Italia.
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🌟 On Line – On Life: un progetto di prevenzione cardiovascolare che fa la differenza nella comunità over 65. Nel contesto di un Paese in cui l’87% degli anziani convive con almeno una cronicità, il progetto pilota On Line – On Life rappresenta un modello innovativo di prevenzione di comunità. Dopo la prima fase a Romanina, dal 2 al 7 dicembre 2024, si terrà la seconda fase presso la Parrocchia SS Mario e Famiglia Martiri a Roma, coinvolgendo 300 partecipanti over 65. 🔍 Cosa prevede? Screening diagnostici (elettrocardiogramma, ecocardiogramma, auscultazione digitale). Questionari anamnestici per raccogliere dati clinici e sociali. Diagnosi precoce di patologie come fibrillazione atriale e scompenso cardiaco. 🎯 Il valore aggiunto: Un approccio integrato che unisce prevenzione clinica e attenzione alla vulnerabilità sociale. Maggiore accesso alla salute per una fascia spesso trascurata. Un contributo tangibile a rendere il sistema sanitario più sostenibile. “On line On life” è promosso da Prorettorato alle Politiche di Innovazione Sociale dell’Università di Roma Tor Vergata, Terza Missione di UniCamillus International Medical University, in collaborazione con Società Italiana di Cardiologia Geriatrica, Fondazione Longevitas e Salute e Società ODV. Per approfondire, visita il sito della Fondazione: https://shorturl.at/lTJs9
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#Protagonisti 𝗥𝘂𝗯𝗿𝗶𝗰𝗮 "𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮" 📌 Con l'insediamento del “Commissione Aziendale per la Governance delle Attività di Ricerca e Innovazione”, che ha la funzione di favorire sia l’integrazione tra ricerca, assistenza e formazione, sia il governo dei processi di innovazione nei servizi sanitari, sono stati presentati alcuni studi: 👉 “Muovi le mani per la demenza” (MYH4D) è un progetto Erasmus Plus KA - Cooperazione per l’innovazione lo scambio di buone pratiche cui hanno partecipato 8 partner europei col supporto di 52 partner associati ed ha avuto una durata di 27 mesi. Gli obiettivi principali erano di promuovere comunità inclusive ed eque verso persone con demenza, aumentare la health literacy della comunità sul vivere con disturbi neurocognitivi e supportare comunità inclusive verso le persone con demenza per migliorare la loro qualità di vita e dei loro familiari. 👉 AIDOMUS-IT “Assistenza Infermieristica Domiciliare in Italia: la qualità e la sicurezza per i cittadini” è uno studio osservazionale descrittivo trasversale multicentrico che utilizza il metodo della survey. L’obiettivo principale è di descrivere le caratteristiche dell’assistenza domiciliare sulla base di indicatori di struttura, di processo e di esito. 👉 “DISCO” è uno studio osservazionale retrospettivo sulle Dissezioni Coronariche Spontanee che ha permesso di analizzare i dati di pazienti dimessi con diagnosi di dissezione coronarica spontanea per fornire un dato aggiornato sulla prevalenza dei ricoveri per dissezione coronarica spontanea sul territorio piemontese, descrivere i diversi scenari di presentazione clinica e delle strategie di trattamento della patologia e valutare l’incidenza di recidiva di malattia e di eventi cardiaci avversi nel follow-up. 👉 MIRCAST “Anastomosi in Emicolectomia Destra Mini-invasiva” è uno studio multi-centrico internazionale con disegno osservazionale prospettico che confronta l’intervento di emicolectomia destra laparoscopica e robotica, con anastomosi intra o extracorporea. L'obiettivo era di valutare prospetticamente il recupero post-operatorio, la degenza ospedaliera, le complicanze della ferita, le complicanze gravi e i risultati a medio termine (ernia, recidiva...) della colectomia destra, confrontando l'anastomosi intracorporea con quella extracorporea e confrontando le tecniche laparoscopiche con quelle robotiche. ✅ È stato attivato il Laboratorio Aziendale di Radiomica. Scopo dell’unità di ricerca sulla Radiomica per le analisi di bioimmagini è quello di sviluppare soluzioni innovative utilizzando tecniche di intelligenza artificiale, ma anche di verifica formale per la diagnosi e la prognosi di patologie. Per approfondire le attività di ricerca svolte dall'ASL TO3 consulta la nostra #newsletter: https://ow.ly/KAQ150RqvvA Azienda Zero Piemonte ASL TO3
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Cit. dal post : 👏👏👏 ❝Per la nostra #comunità è importante la misurazione non solo degli effetti clinici di una terapia, ma anche quella degli effetti che la cura ha sulla vita: spesso, infatti, abbiamo farmaci che hanno un uguale effetto clinico ma hanno effetti molto diversi sulla qualità di vita. Per questo ci battiamo per l’introduzione all’interno del percorso di approvazione delle terapie dei PROs; la voce dei #pazienti deve essere ascoltata, i tempi sono maturi❝. 👏👏👏 #NotaMia: Cit. da https://lnkd.in/dXAJEuvW. Cosa sono #PROs, #PROMs e #PREMs Per #PROs, acronimo di #PatientReportedOutcomes (“𝐞𝐬𝐢𝐭𝐢 𝐫𝐢𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞”), si intende l'insieme di informazioni sullo #statodisalute 𝐫𝐢𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥 #𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐮𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐢𝐨, 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐩𝐫𝐞𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨. I #PROMs contengono invece 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐮𝐥𝐥'𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐢𝐚 e la 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐮𝐫𝐞 ricevute dai #pazienti alla luce non solo dei risultati clinici e farmacologici ma anche della #qualitàdivita. Per misurare 𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞 𝐥'𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐯𝐢𝐬𝐬𝐮𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥'𝐚𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐯𝐮𝐭𝐚, invece, si usano i #PREMs, ovvero questionari che si riferiscono ad 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐚 (per esempio nel caso di un #ricovero o di un ciclo di #riabilitazione), come la #facilitàdiaccesso, il #coordinamento, il #supporto e la ➡ #qualitàdellacomunicazione con gli #operatorisanitari. ⬅
❝Per la nostra #comunità è importante la misurazione non solo degli effetti clinici di una terapia, ma anche quella degli effetti che la cura ha sulla vita: spesso, infatti, abbiamo farmaci che hanno un uguale effetto clinico ma hanno effetti molto diversi sulla qualità di vita. Per questo ci battiamo per l’introduzione all’interno del percorso di approvazione delle terapie dei PROs; la voce dei #pazienti deve essere ascoltata, i tempi sono maturi❝. Questo è uno stralcio dell'intervento della Presidente UNIAMO Annalisa Scopinaro durante la sessione 𝐋𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐨𝐥𝐚 𝐚𝐢 𝐩𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢 del #festivaldellasalute2024, che trovate su La Repubblica ⤵️ insieme alle voci degli altri protagonisti di #PRO4all. La nostra Federazione dal 2021 fa parte di 𝐏𝐚𝐳𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐏𝐑𝐎𝐭𝐚𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢, gruppo di lavoro - con noi AIM Associazione Italiana Miologia, AIOM | Associazione Italiana di Oncologia Medica, AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla, FAVO - Federazione italiana delle Organizzazioni di Volontariato in Oncologia, Federazione dei Gruppi Cooperativi Oncologici Italiani (FICOG), Società Italiana di Neurologia (SIN) e SDA Bocconi - nato con due obiettivi: ◾ ampliare la letteratura scientifica sul tema, ancora piuttosto scarna e frammentata ◾ diffondere queste evidenze sensibilizzando le Istituzioni e supportandole nel processo di promozione dell’uso dei #PROs.
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Il 4 Ottobre si è tenuto a Bari il convegno “La centralizzazione delle cure nell’era delle tecniche mini-invasive, Deep learning e biologia molecolare in oncologia ginecologica”. Il Responsabile Scientifico Dott. Marco Marinaccio ha fortemente voluto l’intervento delle associazioni di pazienti, tra cui aBRCAdabra. Grazie alla referente regionale Elisabetta Miucci sono state presentate le aree di intervento di aBRCAdabra: supportare la popolazione a più alto rischio eredo familiare e migliorarne la qualità di vita, contribuire a definire percorsi dedicati alla prevenzione, alla diagnosi precoce e alla cura e sostenere la ricerca e promuovere le collaborazioni scientifiche (Comitato Tecnico Scientifico). Il focus del nostro intervento è stato su “quello che si aspettano” le donne portatrici della variante BRCA: una presa in carico con un approccio multidisciplinare per una gestione a 360° del rischio BRCA connesso, dei percorsi dedicati per la preservazione della fertilità, un accesso a percorsi di supporto psicologico per la gestione del rischio personale e dei propri familiari, una comunicazione adeguata sui temi legati alla propria salute, condotta con rigore scientifico e rispetto, e una gestione e supporto per le problematiche legate alla menopausa. Gli interventi di esperti non solo in campo medico ma anche psicologico ed infermieristico hanno dato un taglio pratico focalizzando l’attenzione anche su altri aspetti che le pazienti oncologiche vivono durante il percorso di malattia. Articolo presente anche sul nostro sito: ▶️ https://lnkd.in/d9kfJf7G #abrcadabra #oncologiaginecologica #bari #prevenzione #diagnosiprecoce #ricercascientifica #brcaitalia #BRCA1 #brca2 #tumoriereditari #tumorieredofamiliari #mutazionigenetiche
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La 𝗦𝗰𝗹𝗲𝗿𝗼𝘀𝗶 𝗟𝗮𝘁𝗲𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗔𝗺𝗶𝗼𝘁𝗿𝗼𝗳𝗶𝗰𝗮 (𝗦𝗟𝗔) in Italia colpisce circa 6.000 persone, con un’incidenza maggiore di uomini rispetto alle donne. 🌎 Oggi ricorre lo 𝙎𝙇𝘼 𝙂𝙡𝙤𝙗𝙖𝙡 𝘿𝙖𝙮, pensato per promuovere la conoscenza della patologia grazie a una diffusa azione di sensibilizzazione e voluto dalla Federazione Internazionale delle associazioni dei pazienti, di cui AISLA ONLUS è parte 🌎 In occasione della giornata la #SIN - Società Italiana di Neurologia - sottolinea quali siano le innovazioni diagnostiche, la comprensione dei meccanismi molecolari, lo sviluppo di nuovi modelli sperimentali, i nuovi biomarcatori e le terapie emergenti che stanno cambiando il panorama della SLA. ““𝘚𝘶𝘭 𝘧𝘳𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘵𝘦𝘳𝘢𝘱𝘦𝘶𝘵𝘪𝘤𝘰, 𝘨𝘭𝘪 𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘪 𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘶𝘯 𝘴𝘪𝘨𝘯𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘢𝘶𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘷𝘢𝘳𝘪𝘦𝘵à 𝘦 𝘯𝘶𝘮𝘦𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘪 𝘥𝘦𝘪 𝘵𝘳𝘪𝘢𝘭 𝘤𝘭𝘪𝘯𝘪𝘤𝘪 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘢 𝘚𝘓𝘈 – dichiara il Prof. Alessandro Padovani, Presidente della Società Italiana di Neurologia - 𝘈 𝘭𝘪𝘷𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘦𝘶𝘳𝘰𝘱𝘦𝘰 è 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘢 𝘭𝘢 𝘱𝘪𝘢𝘵𝘵𝘢𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢 𝘛𝘙𝘐𝘊𝘈𝘓𝘚, 𝘤𝘩𝘦 𝘶𝘯𝘪𝘴𝘤𝘦 𝘤𝘦𝘯𝘵𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢 𝘪𝘯 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘱𝘢𝘦𝘴𝘪 𝘵𝘳𝘢 𝘤𝘶𝘪 𝘭’𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢, 𝘤𝘰𝘯 𝘭’𝘰𝘣𝘪𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘥𝘶𝘳𝘳𝘦 𝘵𝘳𝘪𝘢𝘭 𝘤𝘭𝘪𝘯𝘪𝘤𝘪 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘤𝘤𝘦𝘭𝘦𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘰 𝘴𝘷𝘪𝘭𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘥𝘪 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘵𝘦𝘳𝘢𝘱𝘪𝘦. 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘪𝘯𝘯𝘰𝘷𝘢𝘵𝘪𝘷𝘢 𝘱𝘪𝘢𝘵𝘵𝘢𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘷𝘢𝘭𝘶𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰𝘳𝘢𝘯𝘦𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘢𝘨𝘨𝘪𝘶𝘯𝘨𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘰 𝘳𝘪𝘮𝘶𝘰𝘷𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘪𝘯 𝘮𝘰𝘥𝘰 𝘥𝘪𝘯𝘢𝘮𝘪𝘤𝘰 𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘢 𝘣𝘢𝘴𝘦 𝘥𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘦𝘧𝘧𝘪𝘤𝘢𝘤𝘪𝘢 𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘭𝘵𝘪 𝘪𝘯 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘦”. 📍💗Un elenco delle iniziative sul territorio è disponibile sul sito di AISLA ONLUS ➜ https://lnkd.in/ddkwPg59 #ALSMNDWithoutBorders #SLAGlobalDay #giornatamondialesla Fondazione AriSLA
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La cronicità rappresenta una delle più importanti sfide sanitarie da affrontare e la sclerosi multipla è una malattia cronica ad alta complessità che, per le sue caratteristiche, può rappresentare un importante terreno di sperimentazione e di evoluzione di nuovi modelli gestionali e organizzativi, in un’ottica di prossimità e maggiore connessione tra ospedale e territorio, per rispondere ai bisogni dei pazienti e delle loro famiglie. La casa può quindi diventare un setting di cura sempre più centrale nel percorso di gestione della SM. Il progetto StayHome, realizzato da Biogen e dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), nasce nel 2020 proprio per favorire una maggiore integrazione del setting domiciliare nei percorsi di cura della SM e in questi anni ha coinvolto numerosi centri per il trattamento della SM su tutto il territorio italiano, supportando l’avvio di programmi pilota di gestione delle persone con SM in un’ottica di maggiore prossimità della cura. Oggi il progetto StayHome continua nel suo percorso di sperimentazione e di collaborazione con i diversi attori coinvolti nella gestione delle persone con SM. I risultati raggiunti ci dimostrano l’importanza di continuare su questa strada, cercando nuove strade e soluzioni innovative per migliorare la vita di chi affronta malattie complesse, come la SM. #proximitycare #stayhome #SM #sclerosimultipla
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Sono circa 140.000 le persone in Italia che vivono con la Sclerosi Multipla. 3.600 le nuove diagnosi ogni anno. Un numero importante che ci fa riflettere sul nostro lavoro e su cosa la scienza può fare per fornire le risposte a bisogni di chi vive con questa condizione. Oggi le persone con sclerosi multipla sono sempre più informate sui progressi della scienza e partecipano attivamente al dialogo con il proprio medico. Ne abbiamo parlato di recente nel talk “L’alleanza che cambia la vita. I bisogni delle persone, le risposte della scienza” realizzato in collaborazione con La Repubblica Salute. Un talk emozionante, che ha coinvolto AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla, il prof. Claudio Bergamaschi della Fondazione Mondino - Istituto Neurologico Nazionale IRCCS e Paola Coco e in cui è emerso come il rapporto medico-paziente si sia evoluto in una vera e propria alleanza. Gli addetti ai lavori lo chiamano processo decisionale condiviso; una sinergia tra chi vive la malattia e chi cerca di curarla che può cambiare la vita. Sono orgogliosa di lavorare in un'azienda come Novartis Italia che si impegna a tutto tondo nelle sfide legate alla Sclerosi Multipla. Non si tratta solo di ricerca, ma di un supporto costante, servizi attenti e soprattutto di una partnership e connessione profonda con le persone che vivono questa condizione. Oggi, più che mai, è fondamentale che noi tutti - pazienti, medici, ricercatori e sostenitori – condividiamo l’importanza della conoscenza per rimuovere insieme le barriere e le sfide che pone questa malattia. La nostra alleanza è la nostra forza. #GiornataMondialeDellaSclerosiMultipla #ShareTheLove #Connessione #Alleanza #SM #sinergiamultipla
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L'Accademia per la Salute e la Ricerca Clinica è lieta di condividere il contributo della sua Direttrice Generale, Dott.ssa Marcella Marletta, alla rivista "Sanità & Benessere", prestigioso editoriale del Sole 24 Ore. Nel numero di dicembre, la Dott.ssa Marletta ha pubblicato un articolo dal titolo"Tempi certi di attesa per i pazienti oncologici: PDTA uniformi e reti efficienti". Un'analisi approfondita che pone l'accento su: • La necessità di PDTA uniformi per garantire equità nell'accesso alle cure. • Il potenziamento delle reti oncologiche regionali per ridurre le disuguaglianze territoriali. • L'importanza di tempi di attesa congrui per migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici. Per l’articolo completo cliccare qui: https://lnkd.in/djTw3Dz2 #sanità #benessere #ricercaclinica #oncologia #PDTA
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𝐀𝐬𝐥 𝐞 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨, 𝐫𝐢𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢 “𝐌𝐞𝐝𝐢𝐜𝐢 𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨” Sabato prossimo riprende il ciclo di incontri “Medici a confronto”. Si tratta di riunioni con i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, gli specialisti ambulatoriali e di continuità assistenziale, che nel ciclo 2023-24 hanno visto la partecipazione del 70% circa dei medici che operano sul territorio. 👨⚕️ Gli obiettivi degli incontri del sabato sono molteplici. Intanto creare un’occasione di confronto, ascolto dei problemi e dei suggerimenti provenienti da chi gestisce un rapporto diretto e giornaliero con i pazienti. Si tratta poi di incontri brevi e finalizzati alla pratica quotidiana, in cui vengono fornite informazioni su come utilizzare al meglio le strutture sanitarie. Due gli argomenti di questa prima tranche di cinque incontri: gli screening e i percorsi diagnostico terapeutici (Pdta). Ad esempio, riguardo a questi ultimi, si illustra ai medici come fare per far accedere alle cure senza le lungaggini determinate dalle liste di attesa, elemento basilare soprattutto per le patologie tumorali. Gli incontri, peraltro, si svolgono il più possibile vicino all’area in cui operano i medici: in questa prima tranche si svolgeranno a Teramo, Giulianova, Sant’Omero, Atri e Montorio. 📣 “𝘙𝘪𝘯𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘤𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦”, 𝘤𝘰𝘮𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘳𝘦𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘨𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘔𝘢𝘶𝘳𝘪𝘻𝘪𝘰 𝘋𝘪 𝘎𝘪𝘰𝘴𝘪𝘢, “ 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘤𝘪𝘤𝘭𝘪 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘪 𝘯𝘦𝘪 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘪 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘪𝘱𝘢𝘯𝘰 𝘪𝘭 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘵𝘪𝘱𝘰 𝘥𝘪 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘢 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘤𝘪𝘯𝘢 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘦 𝘴𝘶𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘢𝘪 𝘧𝘰𝘯𝘥𝘪 𝘗𝘯𝘳𝘳. 𝘕𝘦𝘪 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘪 𝘢 𝘤𝘶𝘪 𝘩𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘵𝘰 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘤𝘦𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦𝘥𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘪 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘢𝘷𝘢 𝘶𝘯’𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘪𝘤𝘶𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘰 𝘴𝘪 𝘳𝘪𝘱𝘦𝘵𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵’𝘢𝘯𝘯𝘰. 𝘗𝘦𝘳 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘤𝘪 𝘳𝘪𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘢 𝘦̀ 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘴𝘤𝘰𝘭𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘤𝘰 𝘩𝘢 𝘥𝘢 𝘥𝘪𝘳𝘦” Il primo incontro si svolgerà sabato prossimo a Teramo, dalle 10,30, nella sala Fagnano di circonvallazione Ragusa 1. #aslteramo #asl4teramo #mmg #prevenzione #sanità #pdta
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